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Tutti i contenuti di Subumloc
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dnd 3e Talento "Discendenza" dall'abientazione DragonLance
Subumloc ha risposto alla discussione di PalinMajere in Dungeons & Dragons
Sono proprio i talenti di Discendenza Draconica (draconic heritage) del Complete Arcane. Non li vedrai tradotti per un po', comunque sonmo carini. Praticamente, uno stregone ottiene dei bonus particolari quando lancia incantesimi arcani, tutti legati a un tipo di drago (soffio, artiglio, ali, incantesimi in più...) -
Ipotesi sulla fine della saga di Harry Potter
Subumloc ha risposto alla discussione di Merin in Libri, fumetti e animazione
Abbiamo implementato il TAG -
dnd 3e Cosa sai fare mio bel ragno?
Subumloc ha risposto alla discussione di Drago Temporale in Dungeons & Dragons
In teoria, quando si aggiunge un archetipo, non si ricalcolano punti abilità e talenti per il cambiamento di tipo. -
No, perché non aumenta di DV effettivi come animale, semplicemente si considera che abbia i DV del padrone per gli effetti che ne tengono conto.
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La Nostra Storia - Fantasy
Subumloc ha risposto alla discussione di Joram Rosebringer in Prosa e Poesia
Lariel procedeva a passo spedito sotto la pioggia, incurante dell’acqua che appesantiva i suoi abiti. Qualche passo dietro di lei, con un’andatura decisamente più rilassata, Veck si guardava attorno, cercando di godersi l’uscita nonostante il tempo. Non si era accorto che la sua collega si era fermata, per cui le finì addosso in pieno. “Kirne, muoviti! Non ho tutto il giorno da perdere, e per di più piove!” disse l’elfa, piuttosto infastidita. “Ma mi spieghi che fretta hai, Lari? Dobbiamo solo arrivare in un qualche palazzo in centro e dare un’occhiata a... a cosa?” Lariel si accigliò ancora di più. “Al luogo di un’esplosione. C’é stata un’esplosione, e le guardie hanno chiesto una perizia arcana all’Accademia. Per cui tocca a noi. Quindi, muoviti.” concluse, in tono gelido. “Va bene, va bene... tanto sarà una sciocchezza. Se ha mandato noi due, vuol dire che non è importante, ti pare? Sarà la solita luce magica che non funziona.” Il giovane riprese a camminare, subito imitato da Lariel. “In piazza Markus, vero? Conosco la zona... c’era una locanda, dove si andava ogni tanto con gli altri del corso... possiamo fare un salto dopo, Lari.” “Non mi interessa.” Il volto dell’elfa era una maschera di ghiaccio. “Abbiamo un lavoro da fare, e purtroppo dobbiamo farlo insieme, per cui facciamolo in fretta. Ah, un’altra cosa... Non chiamarmi Lari.” I due giovani maghi proseguirono in silenzio, sotto la pioggia, fino alla piazza. Apparentemente, nella locanda di cui parlava Veck c’era un po’ di trambusto. La loro destinazione, comunque, era un edificio di fronte ad essa, un caseggiato di diversi piani. Dalla strada, potevano vedere una delle finestre del quarto piano divelta dalla sua intelaiatura. “Quindi dobbiamo andare lassù?” chiese Veck. Lariel annuì. Entrambi, ora che si trovavano davanti al loro obiettivo, provavano un misto di eccitazione per l’incarico che li aspettava, e inquietudine – vista da lì, la cosa sembrava quasi pericolosa. I due varcarono la porta del palazzo. Non si erano accorti che qualcuno li osservava dalla finestra del quarto piano. -
Letteratura delle ambientazioni TSR
Subumloc ha risposto alla discussione di silverwizard in Libri, fumetti e animazione
Io ho letto la trilogia di Maztica, che anche se fa parte dei Forgotten è un po' a parte... buona fantasy, anche se niente di eccezionale. Per il resto, non ti posso aiutare, anche se in effetto Dark Sun attirava anche me... -
Uno dei PG più sgravi in 3.0 era un ladro 10/zanna di Lolth 10, con sei braccia quindi, che con 3 attacchi di mano primaria, più 2 per ogni secondaria, più il morso faceva furtivi da un centinaio di d6...
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Appunto... non è questione di diritti ma di contenuti... La scena della libreria è la migliore
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E' un film geniale! Rispetto a tanti altri film pseudo-realistici sui giovani, questo brilla per dei dialoghi veramente una spnna sopra tutto il resto. Accorsi è Accorsi e non c'é niente da fare (pensare che aveva cominciato con i video del catechismo...), Libero Di Rienzo è un mito. Avrei un pacco di citazioni da fare, ma il regolamento del forum non me lo permette...
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Beh, intanto non è vero che in un incantesimo di oscurità non si vede niente... come abbiamo già detto, Oscurità (QUELLO DI 2° LIVELLO) crea una zona di penombra. penombra magica, che non viene dissolta né da luci normali né da scurovisioni, ma sempre penombra é, e quindi a parte il 20% di occultamento non blocca completamente la visione. Quanto alla domanda di Aenima, Non trovo da nessuna parte note sulla cumulabilità delle oscurità.
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A parte che non ce l'ha disponibile perché il complete arcane è in inglese (ma c'era anche sul manuale delle miniature), il Warmage secondo me è un'ottima scelta. Ha il d6, armi sempici e armature leggere, non deve preparare gli incantesimi e ha accesso automaticamente a tutte le spell della sua lista (che è corta e ha praticamente solo incantesimi da danno diretto), in più ha qualche altro numero (metamagia istantanea, bonus Int ai danni degli incantesimi). Unica "pecca" è il bonus di attacco...
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Se ho capito bene la domanda iniziale, in effetti l'incantesimo oscurità crea una zona di penombra e quindi è diverso dall'oscurità totale come condizione ambientale. L'incantesimo però non "spegne" le sorgenti di luce normali (prendiamo le lanterne dell'esempio), solo le "copre". Se tu esci dall'area con una lanterna, ewffettivamente la lanterna ricomincia a illuminare, ma l'area sotto l'effetto dell'incantesimo resta comunque in penombra
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dnd 3e Manuali&Supplementi- Recensioni
Subumloc ha risposto alla discussione di Aureliano in Dungeons & Dragons
COMPLETE WARRIOR Prezzo: 29,95$ Lingua: Inglese; è stato tradotto (Manuale del Perfetto Combattente) Pagine: 160 Scorrevolezza nella lettura: 7; l'80% del manuale è materiale di gioco, per cui il testo non è scorrevole come valore narrativo quanto come praticità nel reperire le informazioni. Grafica: 8; in questo manuale (come negli altri della serie) lo staff disegnatori wizards è sfruttato appieno, c'é un disegno per ogni classe e diverse tavole a piena pagina. Impostazione del Libro: 9; manuali pratici da consultare: prima le classi base, poi le CdP, poi i nuovi talenti e infine tutto il resto. Forse il materiale messo negli ultimi capitoli attira poco l'occhio, ma basta cercare sull'indice per trovare tutto... Originalità dei contenuti: 6; molto materiale è convertito da risorse per la 3.0. Qualità dei contenuti: 8; anche il materiale aggiornato è comunque stato portato agli standard qualitativi del resto del sistema; sono stati rivisti i bilanciamenti di molte classi; c'é parecchio materiale nuovo degno di interesse. Rapporto qualità/prezzo: 7; nelle 160 pagine del manuale, troverete senz'altro qualcosa da usare. Forse il migliore della serie. Descrizione: un manuale incentrato sui personaggi combattenti. Offre materiale per personalizzare il proprio PG enfatizzando l'aspetto marziale, quale che sia la sua classe d'origine. Giudizio scritto finale: Il primo manuale della serie Complete è concentrato sul combattimento, che, piaccia o no, costituisce il motore fondamentale di D&D. Il materiale offerto è molto, e permette di personalizzare sempre di più il proprio PG. Da notare che il materiale non è solo per i guerrieri; qualsiasi personaggio può trovarci qualcosa di interessante. Menzioni speciali: - Lo Swashbuckler, classe base per combattenti basati sull'agilità più che sulla forza; - Classi di prestigio per tutti i gusti, dai temi razziali, agli sviluppi "combattivi" delle classi del Manuale del Giocatore; - I talenti tattici, talenti che rendono accessibili al PG tre "mosse speciali"; - Regole per combattimenti tra gladiatori e missioni di guerriglia; - Un pacco di nuove armi esotiche. Punteggio globale del manuale: 8; premesso che la funzione fondamentale è aggiornare e raccogliere materiale apparso anche su altri manuali, il Complete Warrior è un ottimo supplemento per qualsiasi campagna, dal momento che presenta suggerimenti su come integrare il materiale alle proprie avventure. -
Vakennis di Cormanthor
Subumloc ha risposto alla discussione di matnadir in Ambientazioni e Avventure
Cosa ci sarebbe di PP in un ghiottone crudele mannaro? E' un animale da 5 DV, mica un tarrasque. -
Vakennis di Cormanthor
Subumloc ha risposto alla discussione di matnadir in Ambientazioni e Avventure
Per fare un licantropo basta che l'animale non sia più grande di una taglia rispetto alla creatura base. Per cui un'umana può diventare un animale Grande. Pertanto, puoi usare un ghiottone crudele senza nessun problema. -
A me il film è piaciuto parecchio, anche considerando le licenze prese rispetto al libro, poche e ben integrate nel contesto... però Omar Sharif... brrr... Aslan sembrava Abe Simpson!
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Quindi mi pare che siamo tutti d'accordo
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mi pare che le conversioni 3.5 siano fatte con 1 libbra: 0,45 kg
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La carica in sé non provoca un AdO, ma può provocarlo il movimento che si fa per la carica... e come detto sopra, caricare un Ogre (o un'altra creatura con portata 3m+) provoca un attacco di opportunità perché si deve lasciare un quadretto minacciato per arrivare in corpo a corpo.
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1000 idee e consigli per creare e interpretare un PG
Subumloc ha risposto alla discussione di silverknight in D&D 3e personaggi e mostri
L'orog è un orco pompato del races of Faerun. -
La Nostra Storia - Fantasy
Subumloc ha risposto alla discussione di Joram Rosebringer in Prosa e Poesia
La pioggia batteva sulle vetrate colorate dell’aula in cui una trentina di giovani ascoltavano le parole del loro insegnante. Nella luce incerta dei pochi globi magici sospesi al soffitto, cercavano, con più o meno interesse, di prendere appunti sulla lezione. In uno degli ultimi banchi, Vecadian Kirne scarabocchiava con la matita il banco. La lezione di oggi era particolarmente noiosa... sistemistica arcana storico-comparativa. “...nel suo lavoro Rakoczy critica anche il modello lachmanniano delle Sfere... qualcuno sa dirmi in cosa consiste?” “La magia si divide in quattro campi: magia degli elementi, magia dell’essere, magia del buio e magia della luce. La magia dell’essere si divide in spirito, mente e corpo, quella degli elementi nei quattro canonici, e cioé terra, aria, acqua e fuoco.” A rispondere era stata Lariel Elencur. Eccola lì, naturalmente seduta in prima fila, tutta impettita nella sua saccenza... d’accordo, sapeva citare tutte le Sfere di Lachmann, e allora? Aveva avuto una vita per impararsele a memoria! Vecadian si lasciò sfuggire un sospiro. Lui non se le sarebbe ricordate, naturalmente, ma per quanto preparata fosse l’elfa, era anche piuttosto indisponente. “Esatto, signorina” proseguì il professor Naragus. “Dicevamo, Rakoczy si oppone sia al modello classico delle otto scuole, sia al sistema delle Sfere. Segnatevi questa parte, che cito dal libro. <<...entrambe le sovrastrutture mistiche, pur compilando ragionatamente una critica suddivisione di effetti, non giustificano in maniera soddisfacente i processi di interazione e iterazione delle applicazioni pratiche, né rispondono alle divergenze di realizzazioni tra i singoli incantatori. Pertanto, ci sembra corretto postulare l’esistenza di una struttura unitaria e univoca, ma che tuttavia permette un ventaglio pressoché infinito di realizzazioni.>> Cosa ci dice il Rakoczy? Lei, laggiù in fondo.” Vecadian si riscosse. Prese un attimo per formulare la frase, e poi concluse: “In pratica, se le energie magiche fossero suddivise come sostenevano i vecchi sistemi, non sarebbe possibile influenzare in nessun modo gli incantesimi di qualcun altro, cosa che invece è possibilissima con un minimo di preparazione. Per cui, ci deve essere un’unica fonte di magia.” “Molto bene, signor Kirne. Ragazzi, prendete nota. Rakoczy ha appena introdotto l’idea di Flusso, che avete imparato fin dalle vostre prime lezioni di magia qui all’Accademia. Domani vedremo le dimostrazioni di Rakoczy e dei suoi seguaci. Per oggi abbiamo finito, arrivederci.” A queste parole, gli apprendisti dell’Accademia radunarono le loro cose e cominciarono lentamente a defluire dall’aula. Prima che potesse uscire, Vecadian si sentì chiamare dal docente. “Si fermi un attimo, signor Kirne... anche lei, signorina Elencur.” I due si guardarono per un attimo, sorpresi, poi si avvicinarono al loro insegnante. “Prima che ve ne andiate, vorrei comunicarvi che il rettore vi ha convocati nel suo ufficio, per domani a mezzogiorno. Arrivederci.” “Arrivederci.” risposero in coro i giovani, mentre l’altro usciva. Ancora una volta, i loro sguardi si incrociarono, mentre rimaneva sospesa una domanda inespressa sul motivo della convocazione. Poi, senza neppure salutarsi, i due uscirono dall’aula, e si avviarono in direzioni opposte nel corridoio. -
La Nostra Storia – Note
Subumloc ha risposto alla discussione di Joram Rosebringer in Prosa e Poesia
Shar si è offerto di fornirci anche l'incipit urbano. Personalmente io direi di farlo fare a lui, visto il risultato dell'altro... -
La Nostra Storia – Supporto Hardware
Subumloc ha risposto alla discussione di Joram Rosebringer in Prosa e Poesia
Tocca a me... visto che ce l'ho pronto... Nome: Vecadian "Veck" Kirne Razza: Umano Classe: Mago Anni: 21 Descrizione: Vecadian, Veck per gli amici, è un giovane mago della città di Aalborg. E' alto poco più di un metro e ottanta (nella media dei giovani del Nord), e la costante pratica della manipolazione di energie magiche gli ha concesso una discreta prestanza fisica. Ha i capelli castani, tagliati molto corti, e gli occhi scuri, ma la carnagione è quella pallida dei settentrionali. Indossa la divisa maschile della sua disciplina: una tunica al ginocchio, blu e rossa (colori caratteristici degli Elementalisti), bordata di pelliccia, un paio di semplici pantaloni neri, mantello e stivali adatti alle temperature rigide di Aalborg. Ha con sé gli abituali strumenti della sua professione; un libro, penne e inchiostro, e una sacca con alcuni reagenti magici. Tuttavia, preferisce praticare la magia a corpo libero, per quanto possibile, e affidarsi più alla sua inventiva che alle formule memorizzate. Ha con sé anche il bastone dell'Accademia, che usa come distintivo e come eventuale arma di difesa (ma è piuttosto scarso nel suo uso). Niente background, ma vi aggiungo una piccola nota di riferimento. L'Accademia dell'Arcana Maiestate di Aalborg è una delle più antiche istituzioni della città. Attualmente, ha sede in un complesso di palazzi comunicanti che si affacciano sulla piazza principale di Aalborg, non lontano dal Palazzo del Reggente. L'Ordine Arcano inizialmente occupava solo uno dei palazzi, ma con il passare dei secoli si è allargato, acquistando gli edifici adiacenti, fino all'attuale configurazione. L'Ordine ha assunto la denominazione di Accademia nel momento in cui ha deciso di estendere liberamente l'insegnamento della magia. Oggi, accoglie alcune centinaia di giovani apprendisti da ogni parte del continente, che vengono addestrati nella teoria magica e nella pratica di alcuni Arcani minori. Agli studenti più promettenti viene offerta la possibilità di entrare nelle fila dell'Ordine, dopo un periodo di apprendistato diretto assieme ad un tutore, e una serie di prove volte a dimostrarne le capacità. L'Ordine ha anche un dicreto peso nella vita politica di Aalborg, e oltre alla scuola di magia (che lo occupa per la maggior parte) il complesso dell'Accademia ospita anche uno spaccio di oggetti magici minori, una biblioteca di consultazione pubblica, e alloggi per gli stregoni erranti. I membri dell'Ordine hanno accesso anche alle strutture riservate, come laboratori, camere di evocazione, e "spellpool" di energia arcana. -
Il manuale dice che la corruzione è una componente... e qui si torna un po' sul discorso delle componenti di qualche tempo fa... "The caster pays the physical or mental price for casting a corrupt spell". Secondo me, non potendo pagare il costo (perché immuni ai danni a caratteristica) i non-morti NON POSSONO castare incantesimi corrotti. D'altra parte, sul manuale ci sono anche incantesimi solo per non-morti.
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La Nostra Storia – Note
Subumloc ha risposto alla discussione di Joram Rosebringer in Prosa e Poesia
Nota: Shar ci ha gentilmente regalato un incipit, che è di ambientazione "forestale". Ora, siccome alcuni di noi hanno personaggi adatti a tale ambiente, e altri sono più cittadini, pensavo che potremmo tenere comunque buono l'attacco di Shar, e intanto iniziare un altro filo narrativo urbano, che prima o poi si ricolleghino.