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La mia era solo una risposta a questa affermazione: Enfasi mia. Semplicemente, trovo che sia scorretto dire che "certi giochi non si possono fare in d20" partendo dal presupposto che il d20 sia D&D (o l'SRD), per il semplice fatto che ci sono decine di esempi che dimostrano il contrario. Se poi vogliamo chiudere la parentesi sulla teoria del GdR, per me va bene
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Cambiare la struttura della difficoltà degli incontri - come fare ?
Subumloc ha risposto alla discussione di andrea15172 in Ambientazioni e Avventure
Quella variante lì prevede anche una tabella di esperienza sua, tra l'altro. -
Cambiare la struttura della difficoltà degli incontri - come fare ?
Subumloc ha risposto alla discussione di andrea15172 in Ambientazioni e Avventure
Prova a dare un'occhiata a Unhearted Arcana: c'è un sistema per ritornare ai mostri con PX fissi. A quel punto, perdi un po' del fascino del "rapporto forza PG/esperienza", ma ci guadagni in facilità di composizione degli incontri. Ad esempio, hai un gruppo di 10°: vai a vedere a quanti PX corrisponde, secondo questa variante, un mostro di 10°, e poi componi incontri con un numero a tua scelta di mostri in modo che il totale dei loro PX sia più o meno uguale. Non so se funziona... prova -
Benissimo, ma ripeto: sostituire la magia a slot con una rituale, o a mana, o a skill, trasformerebbe il gioco da d20 a non d20? E cambiare il sistema dei punti ferita con un sistema di condizioni (True20)? Addirittura, Mutants&Masterminds arriva ad eliminare le classi, e usa un sistema a punti per la creazione dei PG, ma rimane comunque un gioco d20. Il d20 System non sarà universale nel senso stretto della parola (=Gurps), ma è estremamente adattabile, e quel che più conta lo è in modo tale da rimanere sempre all'interno del d20 system. Stando a quello che dici tu, sembra che utilizzare un sistema a pool di dadi piuttosto che un sistema a tiro modificato contro CD sia intrinsecamente più o meno adatto a un'ambientazione. Io invece ti dico che è il complesso delle regole che può essere più o meno adatto ad un'ambientazione, ma nel momento in cui tu riesci a trovare una valida espressione per un certo elemento, allora qualsiasi ambientazione è riproducibile.
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Veramente è scritto, che il focus divino è il simbolo sacro.
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Il discorso delle licenze e dell'SRD non c'entra, in questo caso, con il d20 come sistema. Voglio dire, prendi Mutants&Masterminds o True20: sono giochi rilasciati sotto l'OGL, magari con una loro licenza ulteriore, con meccaniche innovative o comunque diverse da quelle dell'SRD, ma sono sempre giochi d20, dove con d20 non intendo "quelli col logo d20" (ovvero prodotti sotto una determinata licenza) ma semplicemnte che usano una certa meccanica. A parte questo, di nuovo non riesco a capire cosa c'entri il fatto di non rappresentare una distribuzione gaussiana (cosa indiscutibile) con la possibilità di fare un gioco basato sul d20 in pressoché qualsiasi ambientazione.
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Abilità ed aumento di intelligenza
Subumloc ha risposto alla discussione di Mefistofele in D&D 3e regole
"Non sono retroattivi" significa che se ti sale l'Int, i punti nuovi li prendi da l' i poi -
Non credo di capire la tua domanda. Comunque no, potrei metterti un link all'SRD, ma quella è un'accezione del d20 system. Il d20 system è quello definito dalla meccanica base (tiri un d20, aggiungi i modificatori, confronti con un numero bersaglio; i personaggi sono definiti da caratteristiche espresse con valori numerici da aggiungere al d20 nei casi appropriati).
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Dopo il grande successo ai David di Donatello (10 statuette, tra cui miglior film, miglior regia, miglior attore protagonista) questo film è tornato nelle sale, e ne ho approfittato per vederlo. Non è il genere di film che vedrei di solito, ma vediamo di farne una recensione. Non tocco la trama in quanto si tratta, fondamentalmente, di un giallo. Una ragazza viene trovata uccisa in un paesino della montagna friulana; il film segue il commissario che si occupa delle indagini nella sua ricerca della verità. Come spesso accade, il proseguimento della pellicola rivela pian piano che ci sono molte cose nascoste dietro l'apparente tranquillità della provincia, e ci mostra un Commissario Sanzio diviso la sua ricerca professionale e i drammi personali, quei demoni privati che fanno in un certo senso da filo conduttore del film. In sintesi: il film è gradevole, ma in fin dei conti non è molto lontano da quella che può essere una buona fiction trasmessa in TV. E' un film lento, basato più sull'analisi dei personaggi che sulla storia, ma riesce a essere meno *noioso* di molti omologhi nazionali. Una piccola nota: la cosa che ha colpito me, veramente, è il fatto di vedere una storia simile ambientata in luoghi che, più o meno, mi sono familiari; una " brutta storia" che potrebbe succedere qui a casa mia. Un po' campanilista, forse, ma sicuramente il film perde un po' del suo fascino per il resto della Nazione Voto: 7
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dnd 3e Arcimago: cosa ne pensate? incantatore supremo o facciata illusoria?
Subumloc ha risposto alla discussione di Grendel in Dungeons & Dragons
Una fregatura di certo no. Un problema però ce l'ha: dato che è nel manuale del DM, i suoi requisiti sono limitati a quello che c'era nei manuali base, per cui si deve sopportare cose come Abilità Focalizzata (Sap. Magica). -
Premessa: I druidi generalmente odiano i non morti in quanto "violazioni" del ciclo naturale della vita, ma non mi risulta ci sia un codice di condotta particolarmente rigido a riguardo; credo sia a discrezione del DM (salvo gruppi druidici specifici). Nel caso di Malar, lui è sì una divinità malvagia, ma di certo non particolarmente legata alla non morte. Per cui, se anche i suoi chierici devono canalizzare energia negativa per forza, direi che l'atteggiamento generale sia non sia comunque molto favorevole verso i non morti. Per quanto riguarda druidi non morti e simili, più che una regola generale direi che dipende ancora una volta dal tipo di "religione" che seguono o seguivano.
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Era un'abilità 3.0, Innuendo. In 3.5 è stata inglobata da bluff.
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Sorvolando sull'uso delle definizioni della teoria GNS, credo sia universalmente riconosciuto che il d20 System sia più rivolto verso un'ottica "Gamista" che "Simulazionista". Esistono delle eccezioni, naturalmente, che però sono appunto eccezioni rispetto alla "regola". Oltretutto, la teoria stessa ha i suoi limiti, specie per quanto riguarda il confronto con i sistemi generici. (Il sistema conta?) No, non c'entra nulla. Sei stato tu a dire: Oriental Adventures aveva l'onore. Mythic Vistas: Eternal Rome aveva un sistema per il favore del popolo e gli auspici. Manuali sulla Grecia non li ho letti, ma Mythic Vistas: Trojan War potrebbe avere qualcosa a che fare con quello che cerchi. E sistemi di gestione dei PF e della magia alternativi rispetto a D&D ce ne sono talmente tanti che non sto neanche a elencarteli tutti, e sono tutti perfettamente d20. Documentarsi non farebbe male, prima di certe affermazioni. Un sistema per i giochi di ruolo. Cos'altro dovrebbe essere?
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Il d20 è simulazionista? Da quando, dal momento che è l'astrazione fatta gioco? Al di là di questo,non cambiare le carte in tavola. La distribuzione dei valori del dado non ha nessuna rilevanza con la possibilità o meno di implementare nel gioco certi fattori (quelli che hai citato nei post precedenti) che escono da D&D. Con il sistema d20 si può fare tutto, e rimanere all'interno del sistema d20.
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Allora vai a vedere True20. O Mutants&Masterminds. O i Mithic Vistas di Green Ronin. O Spycraft. O Conan. O A Game of Thrones d20. Tutti giochi d20 che risolvono i problemi che citi tu. Il fatto che una cosa non ci sia in D&D non vuol dire che non si può fare in d20 (poi ci sono anche i tentativi falliti, tipo Call of Cthulhu d20, ma questo è un altro discorso). EDIT: sul discorso dell'ambientazione, D&D non ha bisogno di essere legato a UNA ambientazione. Quetso funziona per certi giochi, ma D&D deve essere più generico di così. E in effetti, se andiamo a vedere sia la 3e che la 4e hanno una loro "ambientazione implicata" che si limita a dare dei tratti generali di razze, dei e società in maniera molto vaga. La novità sta nel ftato che la 3e aveva ripescato delle cose da Greyhawk (solo alcuni elemnti, comunque); la 4e ha delle cose nuove.
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Ripeto: con calma... Giocare per fare casino è un modo come un altro di giocare, passare del tempo assieme etc. Benissimo. Ma non è interpretazione. E tu stai generalizzando. Nelle mie campagne non c'è una virgola di casino, eppure sono tutt'altro che piatte. E lo scopo del GdR è divertirsi, ma non per tutti divertirsi è quello che dici tu. Vorrei far notare che per me "interpretazione" è una parola che vuol dire tutto e non vuol dire niente. Cerco di essere più specifico: Ognuno è padrone di giocare come preferisce, puché sia lui che il suo gruppo si divertano. Ma non cerchiamo di vendere agli altri un modo solo di divertirsi.
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dnd 4e D&D 4a Edizione Concept Art
Subumloc ha risposto alla discussione di aza in Dungeons & Dragons
Già che ho tempo da perdere... linko le immagini (Click per ingrandire): Githyanki Githzerai iL MOSTRO PIU' TERRIBILE... LO GNOMO !!!! -
Con calma... Il punto non è "se ammazzi uno in gioco, ammazzeresti anche nella vita reale"... mi sembra abbastanza ovvio che quest'interpretazione la potrebbe dare solo un senatore USA che sta cercando di vietare i gdr Il punto è, come diceva sopra Jakob, che fare un PG malvagio non vuol dire fare un PG stupidamente distruttivo, ma purtroppo è così che la maggior parte delle volte vengono giocati (e ci sono decine di esempi, anche solo in questo topic). La sensazione è che troppe volte la gente confonda "interpretazione" con "fare casino".
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Il punto è esatto: si dà per assunto che gli animali non conoscano comandi. Per insegnarglieli, si usa Addestrare animali, aggiungendo poi quelli bonus (ed eventuali comandi insegnati in bg, "prima di iniziare", se il DM lo ritiene). Tieni conto che qualsiasi cosa tu voglia far fare a un compagno animale, devi dargli il comando appropriato, oppure "spingerlo" (tenendo conto dei larghi bonus che il druido ha nel trattare il suo compagno).
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Il problema è che non c'è un metro di condotta ottimale. Puoi basarti su due cose: la tabellina nel manuale dei mostri per regolare i GS, e la tabellina che dovrebbe essere su savage species per calcolare i LEP. Il succo del discorso, però, dovrebbe essere che se tu vuoi aggiungere qualcosa ai mostri, lo devi poter fare senza problemi, con un minimo aggiustamento del GS a occhio. Se vuoi aggiungere qualcosa ai PG, o gli togli qualcosa (ad es. un talento), o gli metti un minimo aggiustamento del LEP a occhio. Se ti sembra di aver messo troppo, lo cambi. PS comunque il mio post precedente era per dire che i PNG non hanno LEP.
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Se è un PNG mica devi andare a cambiargli il LEP... Gli alzi il GS, cosa che puoi fare senza doverti porre tanti problemi...
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magia Resistenza agli incantesimi
Subumloc ha risposto alla discussione di The_Joker in D&D 3e regole
I PG di norma non hanno resistenza agli incantesimi (salvo razze o altre cose particolari). Questo vale per la VERA resistenza agli incantesimi, che è una capacità potente che permette di ignorare del tutto gli effetti della magia. Tieni conto però che molti incantesimi hanno un tiro salvezza, che se c'è è concesso a tutti. -
dnd 4e News varie dalle Convention (DDXP, GAMA)
Subumloc ha risposto alla discussione di Subumloc in Dungeons & Dragons
Un po' di informazioni varie dal GAMA di Las Vegas: Il multiclassaggio è fatto via talento. Prendi un talento per multiclassare e guadagni un potere della classe nuova, poi puoi prendere nuovi talenti per prendere altri poteri. I rituali si ottengono comprando pergamene o libri rituali. Le pergamene si consumano dopo l'uso, i libri insegnano i rituali permanentemente. I rituali hanno un tempo di lancio di almeno 10 minuti, richiedono componenti materiali, e richiedono il talento Incantesimi Rituali (maghi e chierici ce l'hanno gratis al 1°). Molte divinazioni e alcune illusioni della 3.5 sono rituali. Ogni classe occupa circa 15 pagine, tra poteri e sentieri esemplari. E' possibile uscire dal ruolo della propria classe, attraverso il multiclasse. Non ci sono sottorazze nel MdG. Nel MdG c'è circa il triplo di talenti rispetto al MdG 3.5 Le vecchie ambientazioni sono già in lavorazione per l'adattamento. Ogni classe ha da 3 a 8 poteri tra cui scegliere a ogni occasione. I maghi e chierici ne hanno un po' di più, i guerreri meno. Gli incontri sociali sono "prove complesse" delle skill sociali, in cui bisogna ottenere molti risultati (non uno solo) e, se ci sono avversari, possono togliere successi ai giocatori. -
Penso che i paragon path siano più facili da bilanciare per chi è appassionato di autoproduzioni dopotutto si sa quali privilegi inventarsi e dove metterli...
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Alterare se stesso è alter self? perché se è così, dice chiaramente che le caratteristiche rimangono quelle dell'incantatore. In ogni caso, assumere l'aspetto specifico di una creatura equivale a usare l'incantesimo per camuffarsi, con tutti i modificatori del caso per impersonare una creatura specifica (e naturalmente il bonus dato dall'incantesimo).