no, cacciarlo su due piedi no.
Dirgli:
"da nove a otto, basta un morto. Basta disturbare il gioco"
basta di solito.
in d&d è importante la comunicazione, non solo come gioco di ruolo e non solo per le componenti verbali dei maghi (battuta di pessimo gusto scusate) ma anche tra giocatori e master, il master non è il NEMICO dei player, ma nemmeno l'alleato.
Tecnicamente, in una partita ben fatta il master non dovrebbe ESISTERE.
Il master è dio. è il dio degli dei, è il dio del caso è la forza motrice e ultima, di al tuo giocatore che tu come master esegui e basta, che tu non vorresti doverlo ripetutamente umiliare facendolo uccidere a più riprese da un coboldo, ma il caso, e cinque venti di fila, hanno voluto ciò.
Digli che deve smetterla di prendersela con te. Che se vuole prendersela con qualcuno, guardi alla wizard che non ha pensato che un giocatore potesse assentarsi durante una partita per motivi familiari.
Il mondo smette di girare per la morte di qualcuno?
perchè dovrebbe smettere per l'assenza di un pg?
o al massimo convocali tutti ad un orario diverso e senza avvisare il piantagrane.
non c'è comunicazione, e forse dopo un paio di sessioni lo verrà a sapere...ma è una soluzione. forse non la più auspicabile ma c'è.