Quando Eddrik e Reek estraggono i loro cristalli, piccole scariche elettriche cominciano ad emanare da loro. Alcune scariche vengono scambiate fra i frammenti andando a colpire anche la scheggia che ora sta roteando sull'acqua.
Partendo dalla scheggia, con un raggio di mezzo metro, si apre una specie di visione divinatoria. Sentite Ruza urlare e cadere dalla sedia. Non fate in tempo ad aiutarla che si innalza in aria fluttuando come fosse posseduta, nel frattempo dalla visione vedete degli alberi, e fra di essi uno è più grosso. La visione vi pone alle spalle di una persona, ma Eddrik, Eberwolf e Wubby capite che si tratta dell'uomo che ha devastato la fiera di Colle Vento. Sta sollevando una sfera al cui interno, dapprima fumo, l'immagine si focalizza e sembra una grotta oscura. Poi due occhi gialli si aprono e cominciate a vedere un muso che vi ricorda quello di un drago, ma la pelle invece di essere squamoso sembra fatto di cristallo di una qualche sorta di verde.
Il drago apre la bocca per parlare ed è Ruza a farlo con una voce ben più roca
Hai mostrato loro la distruzione?
Si padrone risponde l'uomo sempre con la voce della vecchietta
Bene, prosegui il tuo cammino e mostra loro la mia furia
Si padrone, andrò a...
La voce di Ruza si interrompe urlando di dolore e cadendo al suolo. Quella emanazione di magia svanisce come è arrivata. Ruza è riversa a terra.
La brocca d'acqua va in frantumi.
Eddrik
Reek