Kratar
Sghignazzo fra me e me mentre cerco di fare centro nel secchio dal posto più distante che la cella mi permette.
Poi mi giro verso gli altri
Anche voi ospiti di questa stupenda locanda? E cosa vi ci ha portato sentiamo, io son qui perché, beh, non me lo ricordo. L'ultima cosa che ricordo è che ero al bordello delle Gatte, ho bevuto qualcosa, mi son divertito e poi dolce risveglio dietro alle sbarre, bah, uno non si può nemmeno svagare.
Nel parlare continuo a sghignazzare
Che scortese, non mi sono nemmeno presentato, sono Kratar
Alla fine rivolgo ai miei vicini il miglior sorriso possibile, formato da una dentatura sconnessa e ingiallita