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Airon

Circolo degli Antichi
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  1. Non so se sia voluto o meno, ma se si modifica un messaggio e poi se ne vuole vedere l'anteprima, il messaggio riportato è "modifiche dell'anteprima"; non dovrebbe essere "anteprima delle modifiche" ?
  2. Airon

    Nomi assurdi

    niente male questi due... Io ricorderò i nani gemelli Rosencrantz e Guildenstern e un temibile chierico malvagio inquisitore che ad una lunga serie di titoli (tra cui Sanctissimus ac Reverendissimus) faceva seguire il nome Soh. E basta. poco altro... magari mi verrà in mente qualcosa...
  3. perchè graziaddio? ho sempre pensato che gran parte del successo di Dragonlance fosse dovuto alla migliore qualità dei romanzi d'ambientazione...
  4. Beh, se hai fatto un miscuglio di più ambientazioni, potevi aspettarti che venissero fuori cose incontrollabili... Comunque, ritengo che un po' di bilanciamento lo dia il fatto che la lancia vada scagliata come un'arma bianca. Un mago difficilmente ha un buon punteggio nel tiro per colpire. Quindi anzichè fargli affrontare nemici grossi e tozzi che hanno una misera CA di contatto, puoi far affrontare nemici agili e sfuggenti, o che combattono a distanza, magari usando un po' di concealment, rendendo più difficile il tiro... Ricorda però che tu da master devi poter intervenire su ciò che meglio credi per il bene ed il bilanciamento del gioco...
  5. Scusa l'ignoranza, ma ho letto i 10/12 libri più famosi di Dragonlance e non ricordo questo luogo... in che libro ne parlano?
  6. Non vorrei dire un'idiozia, ma Babbo Natle esiste già... sono sicuro di averlo visto da qualche parte, non ricordo se se un Web Enhancement o su una pagine di Dragon scannerizzata che girava in rete... ma c'è. Infatti, un rapidissimo STFW mi ha fatto trovare questa pagina da cui si possono scaricare le stat del buon vecchio Santa Klaus. Batman... no, direi Batman è un po' difficile per il grande uso di tecnologia (che non può essere così facilmente sostituita con la magia), e perchè un combattente così abile senza armi che combatta corazzato in D&D non c'è, ritengo sarebbe sbilanciato... Ovviamente usando D20 modern o Mutants & Masterminds D20 è tutta un'altra storia... EDIT: fregato... grrrr...
  7. Non mi sembra particolarmente innovativa, tuttavia la cosa importante è che sia coerente. Intendo dir, ho sempre apprezzato le ambientazioni con un'identità ben definita, siano esse tecno-magiche come Eberron o oscure e misteriose come questa. Di solito però ci sono sempre punti che rendono poco realistica l'ambientazione: ad esempio tu dici che il drago deve essere "l'immane mostro leggendario" poi però mi citi Dragonheart, dove esiste un cacciatore di draghi. In un'ambientazione come quella da te descritta, il cacciatore di draghi dovrebbe avere una fama più che leggendaria, tale da essere riverito e idolatrato ad ogni villaggio che passa. A patto che sia ben costruita, l'ambitazione da basso medioevo, con villaggi xenofobi, popolani ottusi e disinformati con un sacro terrore di tutto ciò che non è prettamente umano (non solo draghi, ma anche un orco dovrebbe essere terrificante, più una concezione fiabesc ch fantasy, diciamo tipo la scena che si vede all'inizio del primo Shrek, gag a parte). Inoltre la storia della religione è molto delicata: approvo al massimo l'idea di pochi culti zonali, ma gli dei non dorebbero essere come quelli delle ambientazioni attuali (almeno in gran parte) con avatar che ogni due per tre sono sulla terra. Gli dei dovrebbero essere qualcosa di oscuro e misterioso, poco comprensibili al popolano medio. Infine, vorrei sapere qualcosa per le forme di potere e i sistemi di governo: sono questi i punti che di solito rendono un'ambientazione credibile o meno. Date le premesse che hai scritto, la giocherei con piacere, ma avrei bisogno di più informazioni per dire se mi piace davvero...
  8. wow wow... non malvagio, dai... probabilmente meglio dei mille mila film sui supereroi in costume che sono in programmazione... oltre la JLA, c'è in aria Flash, Capitan America, Luke Cage, Wonder Woman, Thor, Magneto, Iron Fist... secondo me c'è ampiamente di peggio...
  9. Airon

    -Noi- (IV)

    un palindromo mi sembra dura, forse un acronimo...
  10. Ho votato la quinta opzione. D&D si è evoluto come gioco epico, ai limiti del supereroico ad alti livelli. è il sistema stesso di gioco che porta i PG ad allontanarsi inesorabilmente dalla mortalità man mano che salgono di livello. É uno stile di gioco che piace, che risulta divertente a breve termine per tutti e a lungo per molti e che, per quanto le regole abbiano delle pecche, è abbastanza rapido da apprendere. Tuttavia il commento di Lopippo mi pare molto sensato: il materiale è già bilanciato di suo: cambiare alcune cose e sperare di ribilanciare tutto il materiale già presente è un'impresa che forse non vale la pena. Personalmente amo l'ambientazione fantasy e l'idea del party di avventurieri di D&D: però i dettagli che rendono il gioco irrealistico (o hollywoodiano, come hai detto tu) sono troppi, perchè sono quelli che caratterizzano il gioco. Il gioco non è così per caso: è stato costruito per essere supereroico e si suppone che i PG diventino dei veri e propri pezzi di mitologia: esempio perfetto quello del monaco che cambia addirittura tipo al 20° livello, trascendendo la sua umanità. Tu dici di voler riportare D&D alle sensazioni della scatola rossa o di AD&D: ma quelli erano sistemi di gioco diversi! Perchè quindi cercare di rendere realistico e mortale un sistema di gioco che è stato creato per permettere ai protagonisti di compiere l'impossibile? Non è forse meglio creare un sistema ex-novo (o usarne uno già presente) più realistico, creato per quello scopo? Tutte le modifiche che suggerisci sono opportune: una ripulitina alle regole servirebbe, il sistema magico è abbastanza scadente ed infatti sarà ambiato nella 4a, la revisione delle classi come la proponi tu è una cosa fantastica (anche se ritengo renderà un inferno il lavoro di bilanciamento, soprattutto perchè se vuoi che quasi tutto il materiale 3.5 sia compatibile, le classi sono almeno una quarantina) e soprattutto sono d'accordo che ogni essere senziente e civile debba avere la sua possibilità di essere giocato. Ma io piuttosto che imbarcarmi in un lavoro epico per snaturare qualcosa che assolve la sua funzione, cercherei di creare un qualcosa di nuovo che sia creato per la funzione che voglio io.
  11. Spoiler: no, no, si parla anche del figlio del ghiaccio e del fuoco... non ricordo chi, ma ne parlano... non nei titoli ma nel libro... e ricorda che tutti sono venuti a sapere che Brandon e Rickon Stark sono morti...
  12. Spoiler: non è così delirante, ci sta abbastanza, inoltre il folletto non è proprio biondo come i Lannister, più bianco-albino come dicono nel primissimo libro. Inoltre l'odio quasi cieco di Tywin sarebbe ancor più giustificato. Però sarebbe una vera delusione, personalmente. Tyrion è il vero figlio di Tywin Lannister come dice la zia nell'Ombra delle Profezia... intrighi, intelligenza, vendicatività, giusto un paio di scrupoli in più ma senza esagerare...
  13. Beh è molto verosimile che Spoiler: Una sia Jon, nato da (secondo un ragionamento che non fa una grinza, nessuna effettiva conferma sui libri) Spoiler: Lyanna Srark e Rheagar Targaryen Per la seconda, è davvero problematico... eliminando gli altri veri protagonisti, cioè Arya, Tyrion e Bran, destinati a grandi cose ma a parer mio in altri campi, e anche quasi tutti quelli coinvolti nel gioco del trono... chi resta?... siamo sicuri che il ciccio non piazzi un altro paio di new entry?
  14. Airon

    1408

    Quoto al 100% Shar. Buon film, i brividi c'erano (anche se non eccessivi), la storia è semplice ma molto ben raccontata, abbastanza angosciante. Il finale non è esattamente sorprendente ma non rovina il film. Ottimo Cusack e anche Samuel L. Jackson in versione piuttosto luciferina (suo malgrado). Io però devo leggere qualcosa di King. Se riesce a trasmettere l'angoscia che si prova con il film con la penna, dev'essere un genio.
  15. Ho visto due ottimi film questa settimana: Il talento di Mr. Ripley Un po' thriller psicologico, un po' racconto di formazione del personaggio, ottimi tempi cinematografici che ne fanno un film lungo ma per nulla noioso, pur avendo poca azione. Matt Damon in una buona interpretazione di questo ragazzo apparentemente sprovveduto che, incaricato di riportare in America il figlio di un industriale americano che se la spassa in Italia, si rivela capace di azioni insospettabili. Prima di mezzanotte Fine anni '80, action movie con una bella storia dietro e i due protagonisti, nel più classico stile dei nemici-amici, molto ben sviluppati sullo schermo. Buon bilanciamento tra azione vera e propria e dialoghi tra i personaggi. Quando un contabile scopre di lavorare per una società che ricicla denaro di un boss mafioso, ruba 15 milioni e li da in beneficenza: sulle sue tracce un cacciatore di taglie (un classico De Niro), i sicari del boss e l'FBI.
  16. Airon

    Trilogie

    Impossibile scegliere! direi Matrix ultimo, perchè è un ottimo primo film con seguiti così così. Ritorno al futuro è bello e divertente, ma gli manca quel non so che di epico per vincere. Guerre Stellari vincerebbe come concept ma è penalizzato dal fatto che essendo queste trilogie di intrattenimento, è un po' più lento... Direi che la spunta Indiana Jones. Humor, azione, scenografie, personaggi ben delineati... il film di intrattenimento perfetto. (a parte Die Hard. Non mi toccate Die Hard)
  17. beh, certo. Ma io sinceramente preferisco il toast al tonno. É ovvio che ognuno esprima la sua opinione per gusti personali, nessuno crede davvero che dal momento che preferisce un'ambientazione su un'altra, la prescelta sia LA MIGLIORE e basta. Insomma, non mi sembra una domanda senza senso, così come non mi sembra senza senso quella sulla merenda.
  18. Davvero, quando ho letto l'ultimo capitolo di Daenerys in Tempesta di Spade, mi sono affacciato al balcone e urlato la mia esaltazione al mondo, o almeno al mio isolato. É, finora il pezzo più esaltante... anche se oggettivamente il V, VI e VII libro sono i più avvincenti e densi di avvenimenti.
  19. Airon

    Il Paladino Ideale

    Sì, è vero, però di quanti paladini mongoli si è mai sentito? Il paladino è una classe che ha senso in un mondo in cui l'onore è quello classico della cultura di coloro che hanno ideato il gioco: il veleno, il colpire alle spalle, non era sleale solo nel XIII secolo tra nobili e cavalieri, ma anche in un luogo selvaggio come il far west, o in antica Grecia. Se si vuole adattare la classe per culture diverse, si deve prima descrivere cos'è l'onore per le suddette culture. Se in una società è ritenuto comunque onorevole il veleno, l'attacco alle spalle, quale metodo per risolvere i conflitti personali è considerato vile e scorretto?
  20. Secondo me non è necessario avere tutti numeri di una serie per seguire un personaggio Marvel. Considera che le serie regolari degli eroi maggiori della continuity regolare sono iniziate negli anni '60, '70 al massimo. Arrivare a possedere tutti inumeri è un'impresa epica, ai limiti dell'improponibile per quanto riguarda denaro e tempo da dedicarci. Inoltre, considera che la Marvel, che giustamente punta ad aumentare le vendite, almeno una volta all'anno inserisce un mega-evento che coinvolge diverse testate principali e che per essere seguito richiede l'acquisto di (quasi) tutte le parti. Della serie Ultimate non so cosa sia reperibile, ma di Ultimate Spider-Man, la serie finora più lunga, sono usciti finora 115 numeri in America (in Italia se non erro li pubblicano 2 alla volta e sono più indietro, credo dovremmo essere attorno al numero 50...ma ripeto non sono sicuro.) Comunque, devi innanzitutto capire a cosa punti. Le storie sono molto diverse tra di loro: se vuoi storie allegre, solari, metropolitane c'è ovviamente Spider-Man, se cerchi il noir e le atmosfere intrise di crimine c'è Daredevil, se vuoi avventure con viaggi nel tempo e nello spazio ci sono i Fantastici 4, se vuoi storie epiche delle lotte tra i più famosi eroi ci sono i Vendicatori, se vuoi storie di spionaggio, intrighi, assassini, anti-eroi c'è Wolverine. In ogni caso, sei fortunato: in Italia Civil War è appena finita e alcune serie ripartiranno quasi da capo: Spider-man che è stato smascherato, e i Vendicatori che hanno creato un nuovo gruppo. Queste potrebbero essere buone scelte. comunque, hai mp
  21. Tony Stark no: lui e Cap hanno rappresentato i due punti opposti su cui si basa gran parte delle ccontroversie politche americane, sicurezza vs libertà. Basandomi sul costume, direi decisamente Punisher. Ma è un personaggio troppo diverso, la cosa più probabile è che ci provi per conto suo per essere insultato dagli altri eroi per il pessimo modo di ricordare Cap. Falcon no, Falcon ha la sua indentità di supereroe piuttosto affermata. Non mi sembra il caso. Hawkeye sembrerebbe un'idea... ma aspettate Morte di un eroe vol 2 ATTENZIONE PESANTE SPOILER Spoiler: Tony Stark gli chiede di vestire i panni di Cap, ma dopo aver provato un paio di lanci con lo scudo, Hawkeye risponde a Stark "mi sento come se stessi seducendo la moglie del mio migliore amico" e contesta il buon vecchio Iron Man. Winter Soldier sarebbe la mia scelta, ma non mi sembrano orientati in quella direzione... Vi dico solo che c'è un'altra possibilità... che non molti apprezzeranno... aspettate che esca The Chosen...
  22. innanizutto tanta stima per l'abolizione degli allineamenti. Poi, l'unica cosa che devi tenere a mente in una campagna complessa, è che il mondo non gira attorno ai PG. Scriviti prima le mosse che l'esercito del malvagio regnante, e magari anche di qualche gruppo di ribelli con cui non sei in contatto. Ad esempio, sarebbe bello che, se i PG decidessero di assaltare l'avamposto, andando lì ad una certa ora trovassero un altro capo ribelle che ha avuto la stessa idea: lo riconosceranno? i ribelli hanno un modo per identificarsi? oppure, se decidono di rimandare, nadando lì potrebbero non trovare nulla perchè i ribelli dell'altro gruppo già hanno fatto piazza pultia: in tal caso magari trovano cadaveri di guardie e il luogotenete dell'avamposto in agitazione... potrebbero volerlo rapire... spunti per una campagna dinamica dire che ce ne sono davvero tanti...
  23. Airon

    Nuovo sito

    un po' mi manca però il pulsantone 2 cm per 6 "pannello utente". potevo quasi cliccare senza guardare. questo è un po' piccino. Comunque, direi che è una piccolezza nel generale miglioramento, ovvio...
  24. La quantità di missioni è infinita: 1) standard avventura da D&D: distruggere/incendiare un deposito di armamenti e armi d'assedio posto in una città in cui non sono i benvenuti: dungeon (possono arrivare da un passaggio segreto), scontro (guardie), stealth (non farsi beccare), bottino (per personaggi dei primi livelli equipaggiamento, anche non magico, come quello che si può trovare in un magazzino è comunqe bella cosa.) In alternativa, saccheggiare le scorte alimentari dell'esercito del regnate per favorire i ribelli. 2) avventura standard aperta: infiltrarsi in un avamposto per rubare documenti riguardanti spostamenti delle truppe del regime da ribaltare. Cosa poi possano trovare in questo avamposto è tutto da vedere: un burocrate astuto che cerca di corromperli per fare da spie sui movimenti dei ribelli? i PG faranno il doppio, o il triplo gioco? se incappassero in documenti che svelano il tradimento di loro compagni di ribellione? 3) avventura interpretativa - poco combattimento: trovare e convincere l'anziano ma sempre in gamba ranger di 15° livello ritiratosi ai margini del regno a prender parte alla ribellione e ad addestrare alla guerriglia i peones. personalmente, visto quello che volevi fare, mi sembra una buona idea la 2. In base ai documenti in cui i PG incapperanno puoi giostrarti al meglio le avventure successive: prove di tradimento da parte dei compagni, ma anche accuse a carico di un vecchio eroe del regno, che vistosi rivoltare contro il proprio governo potrebbe unirsi alla ribellione (e ci ricongiungiamo alla 3). Oppure la locazione di un magazzino contenente una scorta di pozioni di cura ferite, che possono sì essere distrutte, ma anche rubate... se condisci il tutto con riferimenti al background dei PG... beh, ti viene fuori un'avventura coi fiocchi...
  25. Airon

    Il Paladino Ideale

    beh, non ho visto molte saghe fantasy proclamare "l'eterna lotta tra la legge e il caos"; tuttavia, proclamare "l'eterna lotta tra il bene e il male" mi pare decisamente comune. torno sul dialogo con Jack Ryan: chiaramente un paladino tenterebbe di fermare un uomo che, scoperto colui che gli ha rubato il gregge di pecore, lo bastona a sangue; tuttavia ritengo che un paladino si opporrebbe anche ad una legge che prevede, per il furto di bestiame, la pena della bastonazione a sangue. É una pena poco ortodossa. Il paladino si opporrebbe certo perchè è contro la legge, ma anche perchè è poco morale. Pongo una situazione. Birulo ha fame; è un uomo che non ha lavoro, magari un po' sfigato, con la mamma malata e pochi soldi. Birulo ruba un prezioso gioiello a Piffero, con l'intento di venderlo. Piffero trova Birulo, si fa ridare il gioiello con le buone (in fondo Birulo non è un efferato criminale) e lo lascia andare. Ora pensate davvero che un paladino rimproveri Piffero perchè lo ha trovato e lasciato andare anzichè denunciarlo e lasciare il lavoro alle guardie? Il paladino non è un pignolo burocrate. É più probabile che cerchi Birulo per imporre le mani sulla povera madre, magari approfittando per assicurarsi che non si ripeta con i furti. Per questo credo che il bene venga prima della legge. Se il bene è soddisfatto, il paladino cerca di promuovere la legge, ma solo perchè essa è funzionale al bene. Forse mi smentirete, ma io accetterei un paladino che chiude un occhio su un'azione caotica a fin di bene dei propri compagni, mentre non accetterei mai lo stesso comportamento nei confronti di un'azione malvagia al fine di promuovere la legge. D'altronde, un paladino ha divieto di associazione con i malvagi, non con i caotici.
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