-
Conteggio contenuto
3.141 -
Registrato
-
Ultima attività
-
Giorni vinti
23
Tipo di contenuto
Profili
Forum
Blog
Download
Gallery
Calendario
Articoli
Regolamento e FAQ
Tutti i contenuti di Airon
-
film Film vari (commenti e opinioni)
Airon ha risposto alla discussione di Wolf in Cinema, TV e musica
stiloso mica tanto... diciamo che fa ghignare... poi alcune scene saranno stilose ma nel complesso ho visto americanate molto più cool... Spoiler: É un bel pesce! Ha due caz*o di occhi a palla, ma è un bel caz*o di pesce! -
Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco
Airon ha risposto alla discussione di Wolf in Libri, fumetti e animazione
Il portale delle Tenebre è l'unico che ti manca di quelli finora editi. A breve, brevissimo credo uscirà anche il Sabba dei Corvi, ottavo volume in italiano. -
I complimenti a Liam che ha creato un'avventura eccellente. Io ho una mezza idea di proporre ad alcuni amici di giocare a Cthulhu e questo dcumento sarà una fedele guida per come si crea un'avventura. E i complimenti vanno anche ad impaginatori e disegnatori: cavoli, è senza dubbio più bella quest'avventura del manuale Cthulhu D20!!!
-
La Nostra Storia - Fantasy
Airon ha risposto alla discussione di Joram Rosebringer in Prosa e Poesia
Fu un viaggio breve, quello di Rudin verso l’Accademia dell’Arcana Maiestate. Era certamente l’edificio più vistoso, se non il più grande, con le imponenti torri asimmetriche dalle quali grondavano piccole cascate di pioggia ed il suo portone i cui colori brillavano magicamente. Per quanto infastidito dalla pioggia, Rudin si concesse un momento di contemplazione di quell’edificio fantastico; poi si mosse rapidamente verso l’ingresso. Giunto al riparo della tettoia si scrollò di dosso tutta l’acqua così come fece Schultz ai suoi piedi. La porta si aprì prima che lui potesse bussare: sull’ingresso stava un uomo di almeno quarant’anni, alto e scheletrico, avvolto in una tunica rossa e azzurra con il simbolo dell’Accademia ricamato all’altezza del cuore. «Benvenuto all’Accademia dell’Arcana Maiestate di Aalborg. Desidera?» chiese quindi con tono piatto, piantando i suoi occhi grigi in quelli verdi di Rudin. «B-b-buongiorno. Mi-mi chiamo Evarick. V-vorrei c-consultare la bi-biblioteca, s-se ciò fosse p-possibile.» «Ma certo che è possibile, signor Evarick, ma vede, l’ingesso della biblioteca… oh, beh, non la farò tornare là fuori con questo tempaccio. Entri, prego.» Quando Schultz sgattaiolò dentro seguendo il padrone, l’uomo magrissimo ebbe un fremito. «Quel cane, ecco…» «Oh, le a-assicuro che è m-molto b-ben educato. Non d-disturberà.» «Non lo metto in dubbio, tuttavia temo che non sia possibile ammetterlo alla biblioteca. Dovrà aspettarla qui nell’ingresso.» Rudin si chinò e carezzò dietro le orecchie fradice il suo cane, compagno di tante avventure «Adesso s-starai qui b-buono buono, Schultz. A c-c-cuccia. A cuccia!» il cane si sedette sulle zampe posteriori «B-bravo il mio cagnone» l’uomo prese dalla sua bisaccia un pezzo di galletta rafferma e la lanciò al cane, che la prese al volo ed iniziò a sgranocchiarla. L’inserviente dell’Accademia guidò Rudin attraversò quattro scalinate, due atri e una dozzina di corridoi, alcuni larghi ed illuminati, con soffici tappeti e splendidi dipinti alle pareti, altri stretti, umidi e in penombra, con pavimenti e pareti di roccia nuda. «Normalmente non sarebbe così difficoltoso accedere alla biblioteca, ma capisce bene che essendo lei entrato dall’ingresso riservato agli studenti, la strada si allunga notevolmente. Ecco, siamo arrivati.» l’uomo aprì l’ultima porta «Ecco la biblioteca. Se ha bisogno di qualcosa, Mastro Lorchisedech sarà felice di aiutarla. Buona giornata.» Rudin si trovava all’ingresso di una sala enorme, con librerie massicce che si espandevano nelle tre dimensioni, cariche di volumi polverosi. Alla destra di Rudin, schiacciato tra una scrivania ordinatissima e una poltrona imbottita, stava quello che doveva essere Mastro Lorchisedech, che sembrava tutto tranne che felice di aiutarlo. Lorchisedech era un nano, nessun dubbio su questo, ma era il nano più grasso che Rudin avesse mai visto: la braccia tozze sembravano grottescamente corte emergendo da quelli che sembravano punti casuali del torace. Le guance piene e rubizze, visibili sotto una curata barba grigio ferro, le labbra grosse e carnose, il naso rotondo, gli occhi infossati: Lorchisedech aveva un aspetto spaventoso. Rudin rivolse un breve cenno al nano, poi si sedette al tavolo più vicino e tirò fuori dal sacchetto di tela quello strano indizio raccolto a terra, una lente di vetro convessa, un foglio di pergamena stropicciato, una penna ed una boccetta di inchiostro. Ora poteva lavorare. Aveva appena iniziato ad esaminarlo che un ragazzo lo distolse dal suo lavoro correndo rumorosamente fuori dall’enorme sala, con le ampie vesti svolazzanti. Rudin lo riconobbe «S-signor Kirne…» provò a fermarlo, ma il giovane mago si dileguò senza sentirlo. Rudin sbuffò ed iniziò il suo lavoro di analisi. Indossando i suoi guanti di pelle sottile, sollevò quello che aveva trovato osservandolo per la prima volta: era qualcosa di cui non aveva mai visto eguale. Quello che sembrava un banale rettangolo di tela nera, di meno di una spanna di lato, contravveniva ad alcune delle più elementari proprietà fisiche. Rudin iniziò a scribacchiare sul suo foglio. -
Non male, la inserisco ogni tanto nelle mie compilation, comunque non mi fa impazzire...
-
Ascoltato. Non mi è piaciuto troppo, a dire il vero, come anche gli altri 2 suoi album. Io amo i suoi testi e il ritmo che ha nel cantarli, purtroppo non sopporto proprio fisicamente il 70% delle musiche della sua orchestrina. Aggiungiamo il fatto che la sua voce è quello che è... e abbiamo 3 prodotti che concettualmente sono molto interessanti, ma musicalmente piuttosto modesti. voto 6,5/7
-
Bruto è lo squalo bianco (dovrebbe essere Bruce in inglese). Spoiler: quando Dory e Nemo sono presi dagli squali che devono smettere di mangiare pesce, c'è la classica scena degli A.A. in cui Bruto dice "ciao, sono Bruto" e tutti "ciaaaao, Bruto" e via così... non puoi non ricordartelo!
-
ah sì? dimmi quanti bambini capiscono la citazione degli alcolisti anonimi con Bruto
-
Gid-Gallery... La matita di Gideon3
Airon ha risposto alla discussione di Gideon Rowhan in Disegni e Illustrazioni
senza nulla voler togliere a Gideon, i cui colori in bianco e nero restano ineguagliabili, preferisco il modo di colorare che ha Rej sui suoi disegni rispetto a quanto faccia lui stesso... -
Torneo arena D&D 3.5 in chat
Airon ha risposto alla discussione di Azar Pinkur in House rules e progetti
svolgendosi tutto in un singolo scontro, e "ricaricandosi" incantesimi e pf dopo ogni scontro, non sono un po' troppo vantaggiosi i Sudden Metamagic feats? -
Torneo arena D&D 3.5 in chat
Airon ha risposto alla discussione di Azar Pinkur in House rules e progetti
Do volentieri il mio posto a chiunque, davvero... se vuoi una frase ufficiale "non confermo" la mia presenza tuttavia mi piacerebbe assistere, se vorrete postare gli orari dei match... ovviamente senza intervenire... faccio l'albero, insomma... -
dnd 3e consigli su manuali
Airon ha risposto alla discussione di artemis b. marthem in Dungeons & Dragons
Allora, hai citato come priorità i 3 manuali che in assoluto ritengo meno importanti. Il manuale dei Livelli Epici non l'ho mai usato e mai lo userò perchè per me D&d finisce al 20° livello, oltre è pallosissimo. personalissima opinione condivisibile o meno. Poi Il manuale delle Imprese Eroiche, in accoppiata con il Manuale delle Fosche Tenebre (che contiene regole per le droghenuovi tipi di veleni e sostanze assuefanti, oltre ad un sacco di talenti bastardi che consentono di devstare il proprio corpo per avere vantaggi) sono due bei manuali per il master. Sopratutto il secondo, ma anche il primo, dovrebbero essere concessi con il contagocce ai PG, perchè contengono cose decisamente forti che dovrebbero essere bilanciate da un'interpretazione perfetta, se i giocatori non sono in grado di fornirla perdono tutto il loro fascino e diventano solo cose inutilmente Power. Arcani Rivelati è abbastanza bello: contiene tantissime varianti ambientali delle razze (orchi del deserto, elfi d'acqua, gnomi delle giungle, etc...) e un paio di varianti delle classi (ranger urbano, bardo selvaggio, druido vendicatore...), e un sacco di varianti di gioco. Queste comprendono un sacco di belle idee per corte campagne o avventure particolari (ad esempio i ghestalt che consentono ai PG di avere le peculiarità di 2 classi invece che di una, utile per campagne con 2 soli PG; o i Paragon, in cui in pratica ogni esponente di una razza può prendere fino a 3 livelli nella sua razza, invece che in una classe, al fine di migliorare i bonus razziali). Tuttavia è difficile che le userai tutte: è un buon regalo da ricevere, ma se devi investire i tuoi soldi per scegliere qualcosa di utile, guarda altrove. In generale, a me piacciono molto le serie ambientali (frostburn, sandstorm, stormwrack), che parlano di uno speciale tipo di territorio (rispettivamente glaciale, desertico e acquatico) e la serie razziali (races of wild, destiny e stone) che trattano di razze e ambienti legati ad un territorio (elfi legati al selvaggio, nani alla montagna, umani alla città...) e hanno anche delle belle razze, CdP e talenti nuov, molto più utilizzabili di quelli di Livelli Epici, Imprese Eroiche e Fosche Tenebre... -
Vabbè, anche io detesto la sua musica, ma non vedo perchè se fa una cosa bene non gli si debba rendere merito...
-
Torneo arena D&D 3.5 in chat
Airon ha risposto alla discussione di Azar Pinkur in House rules e progetti
Fico! non so ancora se iscrivermi (più per evidente incapacità nel costruire un PG forte che altro) però vorrei dare un suggerimento sul terreno di gioco: invece che fare un'arena spoglia, dotarla di qualche ostacolo naturale, per ampliare le possiblità tattiche... -
Oh, sì. Visto ieri sera e c'è davvero da sganasciarsi, anche se il target rimane un filo più infantile di altri capolavori come Shrek o Nemo. Voglio essere un opossum, che tra l'atro doppiato dal cantante americano è fenomenale. Scrat è epico.
-
Il personaggio migliore in effetti è un guerriero o uno stregone di III/IV livello. Sono semplici immediati e divertenti, non muori subito e hai diverse possibilità. oltre a ciò che ti hanno già consigliato, direi di evitare di spiegare la maggior parte delle azioni di combattimento come disarmare, fintare, oltrepassare etc: è probabile che fare cose diverse dal solito picchia-subisci-picchia-subisci le vengano in mente da sola, e allora in quel momento zac! tiri fuori la regola giusta. curare molto trama e PnG così da farla appassionare, ma questo lo sai già.
-
peccato che i Sex Pistols li abbiano "inventati" i produttori...
-
non ti posso consigliare perchè secondo me non esiste una specializzazione e delle rinunce migliori di altre: tutto dipende da che tipo di PG vuoi fare, dal suo carattere, dalle sue aspirazioni, anche dalla sua razza e dal suo allineamento... L'unico consiglio che ti do, dettato da una passione personale, è di non lasciare indietro trasmutazione, perchè è la più versatile, quella con più possibilità, secondo me è indispensabile sopratutto fuori dai combattimenti, per superare ostacoli naturali etc...
-
videogiochi Videogiochi che lasciano il segno
Airon ha risposto alla discussione di daglator in Videogiochi e Informatica
qualcuno ha detto SENZA POSSIBILITA' DI SALVARE? allora non posso, assolutamente non posso non citare SONIC CHAOS, raccolta per il Sega Saturn (miiiii, quanti ricordi!!!) contenete sonic 1, sonic 2, sonic 3 e soni c& knuckles, tutti e 4 finiti senza salvare (per finire il 3 ci vogliono circa 4 ore...) -
beh ago, non pensare solo ai danni diretti, pensa 1) ai danni indiretti 2) a tute le altre applicazioni. Tu di trasmutazione salvi solo fermanre il tempo e metamorfosi? vedrai se Volare non è l'incantesimi più importante che un mago non possa imparare. Illusione ti fa schifo? renditi invisibile poi vedi se non cambi idea. Pensa inoltre, contro i cosidetti "boss" come ti piace chiamarli (ma non è un videogioco, eh...): rendere, tramite un illusione, un burrone simile ad una parete di roccia: e il boss che cade nel burrone e si fa tanti tanti d6 di danni da caduta... non sono solo le fireball ad uccidere... ah dimenticavo 2 cose: 1)benvenuto! 2) grande, grandissimo nickname!
-
Giudizi Su Mondo Marcio
Airon ha risposto alla discussione di Meriadoc Altocolle in Cinema, TV e musica
Non mi piace, come quasi tutto il rap e l'hip hop. Ciò non vuol dire che se ad una festa capita il CD chiedo di cambiare, anzi magari ballo (male) pure un paio di canzoni, ma di certo non vado a comprare i suoi album. E non mi considero affatto uno che "scarta priori la musica" dato che non esiste genere assente nella mia racclta (ok, hardcore a parte). Sulla disputa "il rap è o meno musica" siete OT, dato il titolo estremamente chiaro del topic -
In effetti, anche io prefersico i Ramones ai Pistols, sopratutto dopo aver scoperto ciò che sta dietro la creazione del gruppo ingelse... Non amo alla follia il punk ma i Ramones vanno conosciuti foss'anche solo per cultura musicale. E ricordo che Sheena is a punk-rocker è stata a lungo la canzone top alle feste del mio gruppo, quella in cui tutti urlavano quando arrivava, per tutta una serie di motivi che non sto a dirvi...
-
postato intermezzo comico
-
La Nostra Storia - Fantasy
Airon ha risposto alla discussione di Joram Rosebringer in Prosa e Poesia
Rudin Evarick aveva un traccia. A Unniver, negli ambienti frequentati dalle guardie cittadine, si sapeva bene cosa questo comportasse: un'ossessione quasi morbosa per quel dettaglio, un'orma, un pezzo di stoffa, un pugnale, una macchia di sangue... E se anche quell'indizio probabilmente non c'entrava nulla con la pista che stava seguendo, doveva scoprire cos'era. Tuttavia, non era ad Unniver: non poteva contare nè sullo studio alla sede delle Guardie Cittadine nè sulla scrivania piena di appunti a casa sua. Una taverna non era certo il luogo adatto, e non poteva permettersi di affittare una stanza solo per avere un po' di privacy. Però forse c'era un luogo appropriato... «Che n-ne d-dici Schultz? Aalborg è abbastanza grande p-per avere una bi-biblioteca?» Si rivolse verso un passante, ma questi non diede ascoltò al suo balbettio, così come il secondo. Finalmente, un ometto alto poco più di un metro, uno gnomo probabilmente, con un cappello a cilindro, baffetti a spazzola, bastone da passeggio e un mantello nero molto sofisticato si fermò ad ascoltarlo. «Sì? Mi dica, mi dica!» «M-Molto gentile. Vorrei s-sap...» «Ohi, signore, signore! Non morde mica quel cane, vero?» «Non abbia ti-timore. Schultz, a c-cuccia.» Il cane si sedette sulle zampe posteriori «Adesso po-potrebbe...» «No, no, perchè sa, mi pareva mi ringhiasse contro!» «N-no, è b-buono.» «Mi scusi se la interrompo eh, giovanotto, mi scusi, ma per caso le metto soggezione? Perchè mi pare di notare una certa difficoltà a parlare... non la mangio mica, sa!» e spiccò una risata argentina «Al massimo mi mangerà il suo cane!» un'altra risata. Rudin strinse l'indizio nella mano e si concentrò su di esso. Poi, lentamente, parlò: «No, n-non ho pa-paura, è un di-difetto, un problema co-congenito che ho d-dalla nascita. E n-no, il mio c-cane non l-la attaccherà. Ora, p-potreb...» «Era una battuta, quella del cane, eh, giovanotto! Non te la sarai mica presa!» lo gnomo sorrise ancora di più e fece l'occhiolino da sotto il cappello. «Avevo c-colto. Ora, p-per cortesia, mi-mi sa d-dire se c'è una bi-bi-biblioteca qui ad Aalborg?» «Ah, la biblioteca! Sì sì, certo che c'è! Una grande bella biblioteca, abbiamo qui ad Aalborg! Non si direbbe, vista la città, ma è molto fornita e decisamente ben tenuta!» «Le s-seccherebbe m-molto d-dirmi dove?» «Ma no, certo! L'edificio più grande di tutti! Qui ad Aalborg, la biblioteca la gestisce l'Accademia dell'Arcana Maiestate! É giusto...» «G-grazie! So d-dov'è. É s-stato molto g-gentile. B-buona giornata.» «Oh! Di niente! Dovere! Ha bisogno d'altro? Un alloggio, o altro? Conosco molto bene la mia città: mio cugino di secondo grado lavora al catasto!» Rudin, muovendosi verso l'Accademia seguito da Schultz, fece finta di non sentire. -
Super eroe preferito(marvel/dc)
Airon ha risposto alla discussione di Godric il Paladino in Libri, fumetti e animazione
allora è un figo. Però ha superpoteri... mmm... preferisco i supereroi con i soldi e il cervello, perchè mi fanno sempre sperare... comunque il personagio da come emerge nelle comparsate al fianco dell'Uomo Ragno mi ispira... chissà se trov uno speciale con tre/quattro storie, come quelli della Mondadori...