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Samirah

Circolo degli Antichi
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Inserzioni blog inviato da Samirah

  1. Samirah
    Certo...si..si...
    ...
    Ah ah inevitabile Daeveron...
    ...
    Sisi...ci eravamo dentro fino al collo eh?...
    ...
    Bei tempi quelli...
    ...
    Emh...Padron Nate che state facendo?
    Ma si che sto ascoltando Daeveron!
    Emh....sono Lucas Padron Nate guardatemi
    Lucas?
    Si, ho visto Ser Daeveron uscire di qui tutto contento e sono venuto a vedere se era tutto a posto!
    Ah beh, dirigimi verso i Due Cervi d'Argento mentre io continuo a leggere queste regole opzionali sulla fatica...
    Ai Due Cervi d'Argento? Mi permette un obiezione Padron Nate?
    No Lucas, devo leggere! non adesso!
    Come volete...gosh..

    E così poco dopo un Daeveron Martell in spokkia magna cammina con fara tronfio e borioso verso la locanda seguido da un elegante nobilotto con la faccia affondata dentro un manuale e condotto a braccetto da un armigero per non vedenti.

    Fatto l'ingresso nella locanda la terna pitagorica di uomini illustri deve però rinuciare al proposito di occupare la prima fila di tavoli davanti al palco poichè questi sono tutti occupati da Lord Leo Baratheon e dalla sua guardia personale. Le File dalla due alla cinque sono occupate da personaggi più o meno illustri fra i quali spicca ovviamente Fireball facilmente localizzabile dalle simpatiche puzzette che emette con cadenza ritmata e costante.

    La terna si dispone quindi nell'ultima fila, la sesta, ovvero la fila della pacchiana borghesia arricchita, particolare che non può non far risentire il Dorniano, la sua Spokkia e la Spokkia della sua Spokkia...

    Grrr...Daeveron Martell in sesta fila..non si vede quasi nulla...
    All'ottavo vado a forza 12...un ulteriore +1...

    Quandecco che all'improvviso calano le luci...

    Ehi non si legge un ***** senza luce! Ho un talento da prendere!
    Signori e Signorie! Dame e Cavalieri! Ho il piacere di presentarvi Lui! Il monolito di lardo più famoso dei Sette Regni! La più grande massa di carne umana che sia mai arrivata fino a noi dalle Città Libere! Il Molle Canterino! L'unico, il solo, l'inimitabile....OBESON il B(L)ARDO!

    Ed a queste parole fa il suo ingresso sul palco la monumentale mole del pingue cantore vestito a festa con un boa in piume di struzzo rosa, stivali pitonati, perizomino zebrato e fez porpora in testa...

    L'intera sala è in silenzio, tutti in attesa della prima canzone del bardo e questi, con fare lento e rilassato, estrae dal perizoma un piccolo tubicino colorato ed un bastoncino cavo. Poi spreme un pò del contenuto del tubo su un estremità del tubicino ed inizia a soffiare dall'altra creando quindi un piccolo palloncino giallo. Subito dopo comincia a cantare...

    E Fireball è da infamare (Fireball)
    Un dì lo han visto mutilare (Fireball)
    Mille bambini assai innocenti (Fireball)
    Mille misfatti differenti...
    Ho visto fare a sto Ser Ball!

    Si..si! Il piano sta funzionando! Vero Nate?
    Certo...al quarto piano Daeveron...proprio come dici tu...si..

    E Fireball è da infamare (Fireball)
    E' molto turpe nel parlare (Fireball)
    Non ci vuol niente per comprare (Fireball)
    Quel vile infame di Ser Ball!
    Poi Ser Ball ci ha una baldracca!
    La fotte gratis poi l'ammazza!
    Lui può far cose assai indecenti!
    Mille misfatti differenti
    Ho visto fare a sto Ser Ball!

    Il trabordante crogiuolo di lardo si accinge quindi a preparare un secondo palloncino quando un furente urlo disumano proveniente da un leggerissimamente iracondo Ser Ball chiama il silenzio...
    ...
    ...
    ...

    [Obeson]: ...oh?
    [Fireball]: T'AMMAZZOOOOOOOOO!!!!
    ...
    E con la bocca grondante di bava idrofoba il futuro mite aspirante membro della Guardia Reale sale sul palco e comincia a compattare la massa di lardo di Obeson a forza di cazzotti abnormi

    INFAME A CHI? BAM!
    Beh...ecco.io...
    BAM!
    BAM!
    Aaaaaa....i miei dent..
    BAM! CHI E' CHE AMMAZZA LE TROIE? SBAM!
    pietà....
    BAM
    BAM PARLA! CANE!
    le canto un altra canzon...
    BAM! TI UCCIDO GRASSO MAIALE!
    No....vi prego...non volevo...
    BAM!
    Mi hanno costretto...
    CHI?
    ...non pos...
    BAM!
    ...D.BAM! DILLO!
    Dae..BAM!
    D..BAM! PARLA!!!!
    E' stato Daev.:BAM! PARLA SE VUOI VIVERE! FECCIA!
    Si ma mi faccia parlare per pietà...

    Nel mentre la sala comune è un inferno.
    Osti e camerieri corrono ovunque per cercare di mantenere l'ordine.
    Gli avventori corrono ovunque in preda al panico.
    L'orchestra comincia a suonare un remix tecno della canzone del limbo.
    In mezzo a tutto questo putiferio tre persone sono sedute al tavolo...

    Si! Eccellente! Dopo questa scena di violenza l'onore di Ser Ball è ridotto come te dopo il duello con Bittersteel Nate!
    Ser Aegon Rivers!
    Piselle? Che ci fate qui?
    Il cameriere per arrotondare...
    Che succede là davanti?
    Ball è impazzito! Mena come se non ci fosse un domani io me la squaglio! Correte se ci tenete alla vita!
    Interessante! Devo assolutamente vedere più da vicino! Nate! Con me!
    Si..si..Daeveron...
    Padron Nate..con tutto il rispetto...
    Lucas, ho quasi fatto, seguiamo Daeveron intanto se no lo sai che si mette a rompere..che vuoi che succeda?
    Svelto Nate!
    Si..si..

    E così i tre assaltano il muro umano che sta correndo in direzione dell'uscita e cominciano a dirigersi verso il palco.

    Padron Nate...
    Che vuoi Lucas?
    Guardi cosa ho trovato per terra...
    Non ho tempo Lucas, che roba è?
    Non lo so Padron Nate...io non so leggere..ma sembra uguale a quel foglio che voi fate vedere ogni tanto...
    Dammi qua..ehi è la scheda di Ser Ball..*****...QUINDICESIMO? Mei cojoni!
    Non crede che dovremmo avvisare Ser Daeveron del pericolo che...
    Sistemo la scheda e glielo dico, rilassati Lucas è tutto sotto controllo!

    Nel frattempo Daeveron Martell, ormai posseduto da un antica divinità sumera dell'arroganza, dell'autocompiacimento e dei piani ben riusciti, si strappa i fili da burattino da dosso e comincia a correre verso il palco in preda all'isterismo...

    iihiihhi MUAHAHAHAH HAI VISTO SORELLA? IO NON SONO UN BUONO A NULLA! IO SONO DAEVERON MARTELL! MUAHAHAHAH FATE LARGO VILI PLEBEI! LARGO ALL'UOMO DALLA MENTE SPIETATA! ECCO IL PALCO FINALMENTE!

    E così Daeveron riesce a guadagnare il palco dove un gigantesco e muscolosissimo individuo verde, con addosso solo una logora canottiera con scritto sopra "Baby Ball", sta finendo di spalmare del lardo sul pavimento allo stesso modo in cui un bambino goloso alle quattro di pomeriggio spalmerebbe del lardo su una fetta biscottata.

    Un accurato esame della scientifica ci fa notare che il lardo in questione è quel che resta di Obeson.

    Contemporaneamente pochi passi più indietro il sordo rumore di un manuale che si chiude ci avvisa che Ser Nate Rivers, il bastatardo targato Targaryem, ora anche al gusto Sesto Livello, è finalmente tornato fra noi...

    ACCURANCI ed ARMA FOCALIZZATA! Ora stringo la cinghia fino al nono e poi vediamo chi è il NORMODOTATO camionetta della malora!
    Complimenti Padron Nate, saggia scelta. E bentornato.
    Grazie Lucas
    ...
    ...
    ...
    ...
    Emh...Lucas...
    Si Padron Nate?
    Emh...dove siamo?
    Ai Due Cervi D'Argento Padron Nate.
    Emh...perchè stanno scappando tutti?
    Ser Ball è impazzito e sta uccidendo a pugni un bardo che voi e il vostro amico Dorniano avete corrotto ieri notte affinchè diffamasse Ser Ball con canzoni oscene Padron Nate.
    Emh...e perchè noi stiamo andando verso Ser Ball anzichè scappare?
    Stiamo seguendo Ser Daeveron, Padron Nate.
    Lucas porca troia perchè non mi hai avvisato di sta minchiata?
    Ho provato Padron Nate..ma...
    Ma un *****! Ehi..che cosa ho in mano?
    La scheda di Ser Ball, Padron Nate.
    Fa vedere...
    ...
    ...
    BLIND FURY? O porca troia!
    Che cosè Padron Nate? Un talento?
    No è un difetto.
    Come il mio braccio Padron Nate?
    Si, un pò come il mio debosciato a 2, però questo è peso, ti provocano e tu impazzisci, diventi enorme e assetato di sangue e cominci a massacrare tutto e tutti, amici, nemici, pupazzi di peluche, e non ti fermi fino a quanto non ti abbattono con una fucilata o è finita la gente da distruggere...
    Emh..Padron Nate...
    Si Lucas?
    Ser Daeveron è proprio davanti a Ser Ball ora...
    Daeveron! NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

    Ma ormai è troppo tardi...

    Ser Ball! Per tutti i Sette Dei! Lasciate quell'uomo! Io sono DAEVERON MARTELL e dall'alto della mia nobiltà e autorità vi comando di arrendervi e di consegnarvi alla guardia cittadina! Voi infangate il nome di cavaliere! Avete aggredito un debole! Un uomo incapace di difendersi! Pagherete il fio delle vostre colpe...
    TU!
    Si, io! io sono DAEVERON MARTELL, DEL CASATO MARTELL, sottomettetevi alla mia auterità e consegnatevi a me senza opporre resistenza per il bene del regno!
    TU!
    Io, si, questo è l'ultimo avvertimento dopodichè sarò costretto a...
    MUORI !!!!!!!!!!!!!!!!!!

    Improvvisamente Hulk-Ball parte in carica verso Daeveron, contemporaneamente estrae da una piega del quadricipite uno spadone a sei mani in confronto al quale lo spadone di Bittersteel era un mikado al cioccolato fondente e....

    [Daeveron Martell]: Fermati! Nel nome del Re! Io ti coman..
    [Hulk-Ball]: YAAAARGHH
    [spokkia del Dorniano]: Io ho un appuntamento dal dentista...WROOOM
    [spokkia della Spokkia del Dorniano]: Vado va se no mi chiude il mediaworld...WROOOM
    [Daeveron Martell]: ...Nate...mi sa che non è stata una grande ide...

    SPLAAAAAAAAAAARCHHHH !!!!

    Nel frattempo alla Barriera...

    Che diavolo è stato Ser A?
    Pareva il rumore di un dorniano che si scinde nelle sue componenti subatomiche Ser B!

    Nel frattempo nello studio dell'albino...

    Brazo de Santo! Povero Maricones..
    CSBFCEQR? (Ciao sono Bella Figheira cosa era quel rumore?)
    Te lo spiego dopo chica...non ti fermare..

    Nel frattempo nelle stanze de LA DONNA

    Serva Brusilda, cosa era quel rumore? La tv non prende più controlla l'antenna!
    Subito signora.
    Strano...ho un brutto presentimento..meglio mangiarci sopra...umh...salatini...

    Nel frattempo nella sala del trono di spade...

    UNTO, HAI RUTTATO?
    No Darry...

    E di nuovo ai Due Cervi d'Argento...

    improvvisamente cala nuovamente il silenzio...gli avventori isterici smettono di fuggire...il tempo sembra fermarsi...e lentamente...in un istante che pare un'eternità...qualcosa si affloscia a terra.
    Qualcosa che vorremmo poter dire essere Daeveron Martell ma non ne siamo sicuri poichè riconoscerlo è impossibile...possiamo solo dire che ora, ossernvando il nostro Dorniano che così tante emozioni ci ha regalato...nessuno riuscirebbe a notare la mancanza dell'orecchio...

    Suggerisco di muoverci con malcelata disinvoltura verso la più vicina uscita di emergenza Padron Nate...
    Vai tu Lucas...Dae..Daeveron era mio amico...Tu!
    MMGU?
    Si! Dico a te! Figlio di un pitale colmo di umori fraudolenti! Daeveron era il mio migliore amico! Preparati a incrociare la spada con me! In guardia finto cavaliere!
    ...
    ...
    ...
    Lucas...
    Si Padron Nate?
    Dovè la spada di DoppiaD?
    In camera vostra Padron Nate.
    Pe...pe..perchè...
    Avete detto al Dorniano che era un'ottima idea venire disarmati...
    E va bene! Vorrà dire che vi affronterò armato di..di...di questa sedia pieghevole da bar! In guardia!

    Fssssssssssssssss Shiz. (rumore di sedia pieghevole da bar che si disintegra a contatto con l'aura di Hulk-Ball)

    ...E va bene carogna! Anche a mani nude! Non ti temo! E' meglio se ti arrendi sai! (Master provo a intimidirlo...)

    Tira il dado Nate...

    Roll....Shiz.

    Pure il dado no...

    Ma ormai il treno espresso verso la morte è già partito e a Nate non resta altro da fare che raggomitolarsi in posizione fetale e orinare compulsivamente...

    YAAAAAAAAAAAAAAAA
    Quante vendette incompiute...la spada di mio padre...
    ...
    ...
    ...
    ...
    SCLANG! [Rumore di spade che cozzano fra loro]

    Lentamente, quasi con timore, Nate riassume una postura umana e apre gli occhi...e davanti a lui un misterioso salvatore si è frapposto fra lui e Hulk-Ball salvandogli la vita...

    Mio salvatore! Mio eroe! La mia vita e i miei servigi vi appartengono! Vi sarò debitore in etern...
    Emh...Padron Nate...
    Si Lucas?
    Guardate il simbolo sulla pettorina di quell'uomo...
    Un cervo! Ma allora quest'uomo è...
    Gia..
    LEO BARATHEON! Come diavolo vi permettete di salvarmi la vita! Dannato infame! Fermi tutti si rifà! Ball carica pure da dove eri prima...

    Fuori dalle palle Ser Nate, ora i grandi devono parlare di cose da grandi!

    E così dicendo Lord Leo spinge via il povero Nate

    Maledetto Baratheonnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnn!

    Ne segue una lotta senza esclusione di colpi fra i due titani di grossezza

    Fermatevi Ser Ball!
    T'ammazzo!
    Cosa state facendo! Vi sembra questo il modo di comportarsi? Siete un cavaliere!
    Aaaaaargh!
    Avete attaccato un uomo disarmato!
    Muori!
    E va bene l'avete voluto voi! Ragazzi! Dentro!

    E da una porta laterale entra l'intera squadra di rugby dei Denver Broncos del 69 che iniziano a placcare in massa Hulk-Ball fino a farlo cadere a terra...schiacciato dalla superiorità di siffatti avversari Hulk-Ball non può che cedere e ritornare ad essere un ormai stremato Ser Ball in versione normale...

    Poco più in là intanto un bastardo disperato piange abbracciato al corpo di un amico...

    Daeveron...sniff...è terribile...come farò....come farò a vivere con questo peso sulla coscienza...io...io non avrei mai dovuto lasciare che succedesse...Daeveron...come ho potuto...COME HO POTUTO FARMI SALVARE LA VIA DA LEO BARATHEON!!!!!!

    ...
    ...
    ...

    Intanto...su una scialuppa lungo il fiume dell rapide nere due persone stanno lasciando la città...

    Ser Facchinetti perchè ce ne andiamo da Approdo del Re? Non cantiamo più con Nate mentre pesta la checca?
    No Dodi, è meglio se ce ne andiamo il prima possibile da questo posto...
    Ma perchè?
    Perchè questo NON E' UN PAESE PER BARDI
    Cosa intendete dire Ser Facchinetti?
    Lo vedrete Ser Dodi...lo vedrete...

    Fine della puntata
  2. Samirah
    (in apertura, il nostro scribacchino ci regala un "gustoso" antefatto, in cui si svelano alcuni particolari importanti per il riassunto )

    Ci troviamo, come ogni giovedi in cui si decide di giocare, tutti quanti a Castle Dario ma stavolta balzano subito all'occhio due novità:

    1) Siamo orfani del venerabile e credibile maestro e del folle e visionario bracconiere.

    2) Siamo in orario cena.

    Mentre il punto uno è destinato a restare un mistero irrisolto il punto due lo si sarebbe dovuto vincere con una parca, frugale e spartana cena modello Ikea ottenuta con la sagace tattica: ognun porti qualcosa.

    In realtà l'ognun porti qualcosa abbinato alla quantità siderale di roba prodotta dalla famiglia Fabbri ha tramutato la cena Ikea nella grande abbuffata.

    Ci sediamo a tavola.

    Qualcuno domanda che fine abbano fatto le tagliatelle e subito interroghiamo Dan Harrow che risponde: AVEVO FAME!

    Procediamo poi con i taralli di Noemi (bbuoni), affettato vario che va in combo con pizza v. 1.0, vino, bibite, acqua ecc. ecc.

    La pizza v. 1.0 pare un fiume in piena e non finisce mai. Riusciamo a uccidere l'ultimo quadretto dissidente rimasto quando spawna la pizza v. 2.0

    Impassibili continuiamo a mangiare come fogne ignobili.

    Qui va segnalato il galateo del prete che si distingue particolarmente per una libera interpretazione dell'omonimo libro di Giovanni Della Casa.

    Impossibilitati a vedere chi ci sta davanti per l'assurdo lievitare delle nostre panze ci convinciamo che tutto sta per finire quando la mamma di Dario entra urlando: Pizza v. 3.0 e ci scaglia contro questo vassoio di piza prosciutto cotto e funghi e forse qualcosaltro.

    Lentamente, fra aneddotti di gente che rischia la vita da pine e persone che si infamano sul forum, riusciamo a venire a capo anche della 3.0 e siamo pronti per il gran finale: una torta di mele made in Simone il cui peso e densità al decimetro cubo ricordano vagamente il mercurio.

    La torba è come i taralli: bbuona. Per cui ce ne nutriamo avidamente.

    Alla fine siamo talmente satolli che nemmeno il buon Dan ha l'ardore di dire AVEVO FAME!

    Fase di sgombero della tavola e recupero dei feriti e siamo pronti per agot.

    -----

    Siamo tutti a Grande Inverno impiegati nella nobile attività volgarmente nomata non fare una cippa di gran *****.

    Una voce dal cielo urla: Ad un cavaliere serve uno scudiero!

    Sir Prete e Sir Beone cadono dalle nuvole ed iniziano a schiumare in preda al panico.

    Sir Beone risponde alla voce: "Deve essere un bambino cagacazzo?"

    Voce: "Deve essere una persona fidata"

    A queso punto Sir Nate il misericordioso si teleporta al cospetto di Lucas che, penthouse alla mano, stava cercando di risolvere un increscioso problema accorsogli da quando ha perso l'uso del braccio destro.

    Ah!
    Sono un cavaliere!
    ...
    Dai che non ho visto niente, io poi son mancino, sempre usato la sinistra!
    ah ok
    ecco bravo, ricominciamo: Sono un cavaliere!
    Lo so, sono contento per voi.
    Ti voglio come scudiero
    Sarebbe un onore per me ma dovete pensare alla vostra reputazione: sono un armigero monco.
    Sei Lucas per dio, il più grosso Npc con cui mi sia capitato di girare, poche balle sei il mio scudiero.
    Allora accetto con onore.
    Bene
    Grazie
    Prego
    Vado a bere
    Ok

    Mentre Nate va a bere si incontra per caso un tale Dangion Master che gli suggerisce di mettere 2 punti influenza in più su Lucas.

    Nel frattempo il prete dei bubù sette dei non ha ancora uno scudiero e quindi decide, dopo aver bevuto un billy di spokkia concentrata, di ancare a cagare il ***** ad Artos Stark.

    Ehi Arty!
    Moderi i termini perfavore
    Visto che mi hai fatto Sir...
    Veramente è stato quel beone malvissuto del mio castellano...
    Si fa lo stesso, volevo dire: visto che sono Sir mi serve uno scudiero e pensavo che...
    NO!
    ma veramente io pensavo che...
    NO!
    ma veramente io pensavo...
    NO!
    ma veramente io...
    NO!
    ma veramente...
    NO!
    ma...
    NO!
    ...
    NO! NOOOOOOOOOOOOOOOOOOO NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
    ok Arty, non c'è bisogno che ti scaldi
    SONO LORD ARTOS STARK
    tranzollo vecchio, non fare come tuo fratello, tieni la testa sulle spalle...
    FUORI DAL MIO SALOTTO

    E mentre il nostro prete di fiducia se ne esce Artos Stark lo saluta con una educata frase di commiato "Sono certo che ad Approdo del Re avrete la fila di gente che vuole avere l'onore di diventare vostro scudiero" il cui significato subliminale è grossomodo traducibile con: "Non darei nemmeno la mia serva come scudiero di uno che è svenuto perchè ha preso una botta da un coltello di legno".

    Rimandato il problema scudiero la voce tuona di nuovo: "E' opinione diffusa che un cavaliere sappia tenere in mano una spada"

    Sir Beonicus parte in quarta ed al grido di "Lucas! Ciambellano! A me!" elabora in un nanosecondo un piano d'addestramento così strutturato:

    Ore 11.00 Sveglia
    Ore 11.20 Prima colazione: Vino e Formaggio
    Ore 12.00 Pranzo: Vino, Carne, Formaggio, Focacce
    Ore 13.00 Pausa
    Ore 14.00 5 ore di incassamento selvaggio di panacche da parte di Lucas e Ciamby
    Ore 19.00 Cena: vedi pranzo
    Ore 20.00 Bevute e gioco d'azzardo con Lord Umber e Ciamby
    Ore 24.00 Nanna

    De pretibus invece, siccome si vergogna perchè sa di fare pietà, si avvicina furtivo al castellano e lo convince ad impartigli segretissimi allenamenti una notte ogni tre.

    Edizione Straordinaria del Corriere dell'Inverno: Il Martell si allena di notte!

    Tempo due minuti e lo sanno pure alla barriera.

    Mentre succede tutto questo il bracconiere sta sempre a pregare i suoi Dei nel parco insieme alla sua nuova amica acquila gigante chiamata Eye of the Magister.

    Il Maestro invece, solo e abbandonato da tutti da quanto ha lasciato morire la donna Stark, somatizza il suo malessere interiore nelle sue stanze continuando a gettare ratti di fogna nella gabbia dei corvi. In questi giorni viene colto da una paralisi alle gambe, una paresi alla faccia e un cocktail di parkinson/alzheimer che lo segneranno a vita.

    La donna, che sarebbe Gael ma tanto di donne ne abbiamo una sola quindi si capisce chi è anche solo dicendo la donna, non sapendo cosa fare decide di girare qualche esterna per la famosa trasmissione Uomini e Donne del Nord e scopre quindi che il bracconiere gira con un acquilotto ma anche che la moglie di Artos detta dagli amici Lattroia piange e frigna sempre nel parco degli dei.

    Un bel dì le la nostra donna decide di avvicinare Lady Moana Stark

    Cucciolotta ciccina perchè piangi?
    Tu pensi che io sia una donnaccia! sob...
    Non è vero, lo pensa tutto grande inverno ma io no!
    Io gli volevo bene... AVEVO FAME
    Sù.. sù non fare così
    Perdonatemi Gael
    Perchè?
    Credevo che voi foste una donnaccia e vi ho fatta spiare
    *******!
    buaaaaahh
    Non piangere polpettina
    sigh sob io gli volevo bene davvero...

    Attirati da questo siparietto triste spuntano improvvisamente Dan Harrow (AVEVO FAME) ed Enzo Paolo Turci che si interroga sulla fedeltà della moglie: NON E' CHE MI TRADISCI VEROOOOOOOOOOO IO TI VOGLIO BENE MA TU NON MI TRADIRE...

    Finito il siparietto la donna (la nostra) si ricorda con dispiacere che il prete è suo fratello e decide di andare a trovarlo a sera poco prima che lui parta per il segretissimo allenamento

    Fratello!
    Sorella!
    Che stavi facendo?
    Niente
    Stavi andando all'allenamento segreto?
    Come lo sai?
    Lo sa mezzo Nord!
    Maledetto Ciambellano!
    Per me ti conviene allenarti con lo sbronzo di pomeriggio, fai meno figura del merdone
    Hai ragione
    Volevo dirti che...
    ZITTA DONNA! VADO AD ALLENARMI
    Ti vengo a guardare

    Gael assiste quindi al selvaggio pestaggio del fratello da parte del Castellano...

    Lindomani giunge un corvo da approdo che dice che le condizioni dello Stark sono state accettate e quindi si decide che quando sono arrivati tutti i vessilli e i vassalli si potrà partire.

    Altra notizia gradita è che il marito della Donna ha chiesto un giudizio per combattimento e come suo campione si è offerto BloodRaven.

    Passano i giorni e l'unico avvenimento rilevante qui è che ogni pomeriggio Nate batte il prete 7 a 0, una batosta per ognuno degli dei del frate.

    Giungono i valvassali e giurano fedeltà al nuovo Stark. Si può così partire.

    Purtroppo non ci sono abbastanza navi per andare via nave (a qualcuno fischiano le orecchie, ad altri ne fischia una sola) quindi si deve fare la strada del re.

    E così, in un gelido lunedi mattina, partono da Grande Inverno:

    1) Lord Umber, capo indiscusso della spedizione
    2) Sir Deveron Martell, completamente tumefatto dalle botte prese
    3) Lady Gael Martell, si sospetta essere il nome completo de La Donna
    4) Maestro Ethan, sulla sua carrozzina spinta dalla sua infermierina dodicenne giappo-thailandese Mitsuko Futanari
    5) Marik il bracconiere, con la sua aquila gigante ed un molestissimo pincher nano.
    5) Sir Nate Rivers, vestito con un completo da fante Stark preso in comodato d'uso
    6) Nate Stark, tredicenne rompicoglioni, futuro scudiero di salcazzoqualcuno.
    7) Lucas, con un sorriso compiaciuto in volto dovuto al fatto che è finalmente riuscito a padroneggiare la nobile arte anche con la mano sinistra
    8) La scorta di Nate Stark
    9) Altre personalità del Nord non importanti
    10) Dan Harrow, che alla prima sparizione di provviste viene interrogato e risponde: AVEVO FAME!!
    11) Enzo Paolo Turci, che ogni due secondi telefona alla moglie rimasta al nord: MA NON E' CHE MI TRADISCI VERO?
    12) Secchio matto (che sputa le palline secchio matto, che tu metti nel secchio secchio matto, matto d'allegria)
    13) Gino Gino, Pilotino
    14) Il Bruco Ballerino
    15) Il Pirata Pop Pop (nella botte al sicuro schizza come un siluro se gli buchi il pop pop)
    16) L'allegro Chirurgo (che se sbagli con un osso il naso sarà rosso)
    17) Colosso Molla L'osso
    19) Jack Tiracalci
    20) Lo sceicco di Crack che urla sempre "Le azioni petrolifere sono in ribasso!"
    21) Il tipo della videocassetta di Atmopsphere che urla "Mi piace lo sterco, è buono"
    22) Un centinaio scarso di armigeri senza nome

    Il viaggio è lungo e noiso ma almeno è sicuro. Nelle locande la gente vorrebbe chiederci "Drago Rosso o Drago nero?" Ma siccome siamo tanti e ben armati si cacano tutti sotto. E se anche ce lo chiedessero noi abbiamo pronta la risposta: "Non lo so, mi son daltonico"

    Arrivati in prossimità delle Torri Gemelle il buon Sir Nate si avvicina all'Umber

    Lord Umber, qui vicino ci sono le torri potremmo fare un salto così saluto il mio caro babb..
    NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
    Molto umano lei, ma Umber è il diminutivo di Umber-Hulk?
    ...

    Il resto del viaggio scorre liscio come l'olio e si giunge davanti alla fetentissima Approdo del Re.
    La feccia resta fuori mentre una ristretta task force di gente che conta può accedere alla fortezza rossa.

    Entrati nella fortezza rossa i nostri eroi si imbattono in un gruppo di armigeri targati Baratheon.
    Il prete li guarda e comunica loro il suo astio.
    Loro paiono non accorgersene
    Poppa Leo Baratheon che dice: Ue raga namo a farci du spaghi. E mentre se ne vanno il buon Martell suda bile.

    Improvvisamente saltando diversi passaggi intermedi un elite di eroi si ritrova al cospetto del Re, della Regina e di Altri Perfetti Sconosciuti.

    L'elite è così composta:

    1) Lord Umber
    2) Tutti noi (magna cum Lucas)
    3) lo zoo del bracconiere
    4) secchio matto
    5) Nate Stark

    Bau Bau Bau
    Bau Bau Bau
    Bau Bau Bau
    Bau Bau Bau
    Bau Bau Bau
    BUTTATE FUORI STO PINCHER DI *****

    Il pincher viene rimosso.

    Maestro del Re: sire, col vostro permesso farei uscire anche l'acquila, mi guarda con malcelata malignità...

    BUTTATE FUORI L'AQUILA

    L'acquila viene rimossa.

    BENE, E ORA VENIAMO A VOI!

    SECCHIOMATTO!
    Pop (sputa una palla)
    E' UN PIACERE FARE LA VOSTRA CONOSCENZA
    Pop (sputa una palla)
    MI AVETE SERVITO BENE, ME NE RICORDERO'
    Pop (sputa una palla)
    POTETE ANDARE ORA
    Pop (sputa una palla)
    Pop (sputa una palla)
    Pop (sputa una palla)

    e se ne va.

    LORD UMBER
    Sire
    AVETE UNA LETTERA PER ME?
    Ho una lettera per voi
    DAMMELA
    tenga
    ECCELLENTE
    posso prendere licenza?
    SI

    e se ne va.

    NATE STARK
    Uoh, un re, che fico un re! Posso vedere le ossa dei draghi? eh? eh?
    POTETE PRENDERE LINCENZA!

    e se ne va.

    Marik: io...
    POTETE PRENDERE LICENZA
    Marik: arrivederci e grazie

    e se ne va.

    GAEL MARTELL
    è un onore servir...
    ZITTA DONNA
    ...
    VUOI NOTIZIE DI TUO MARITO
    beh ecco...
    HO DETTO ZITTA!
    TUO MARITO E' VIVO, IL SUO CAMPIONE BLOODRAVEN HA SCONFITTO IL CAMPIONE DI LEO BARATHEON: SUO FRATELLO MAGGIORE ORTOFOKTOZ BARATHEON ANCHE SE E' RIMASTO GRAVEMENTE FERITO ED ORA STA MORENDO COME UN CANE ROGNOSO. TUO MARITO PERO' TI STA ASPETTANDO NEL TALAMO, VA!
    grazi...
    ZITTA DONNA

    e se ne va.

    DAERVEORZ MARTELL
    al vostro servizio maestà
    TI MANCA UNA ORECCHIA!
    eh...
    HO SENTITO CHE VI HANNO FATTO CAVALIERE
    sì, mi sono distinto nella battaglia di borgo testi rasponi insieme al mio amico e compagno Sir Nate Rivers
    CHI ***** E?
    Quello vestito come un fante stark
    AH OK, ORA FUORI DALLE PALLE
    con permesso maestade

    e se ne va.

    SIR GNIT DRIVEN
    sarebbe Sir Nate Rivers
    STA ZITTO IO SONO IL RE!
    mi scusi
    NON TI CONOSCO
    così è, se vi pare
    HAI LETTO PIRANDELLO?
    alle medie
    INTERESSANTE, DOPO PARLEREMO
    ma ecco io...
    FUORI DALLE BALLE TU E IL TUO SCUDIERO STORPIO DI *****
    subito maestà, ma perchè parlate sempre in maiuscolo maestà?
    PERCHE SONO IL RE! IDIOTA!

    e se ne va

    tutto sembra finito ma un forte odore di escrementi ricorda alla corte che il maestro, incapace di muoversi da solo, è rimasto lì

    MAESTRO ETHAN
    altri topi... altri topi...
    HO DETTO MAESTRO ETHAN
    eeee aaaa (bavetta)
    PORTATE VIA STO VECCHIO DERELITTO

    e l'udienza finisce.

    Sir Nate e il fido Lucas sono nei loro alloggi. Si beve vino, si rassetta l'abito e si vive nel terrore in attesa della convocazione del re.

    Lucas, cercami il maestro!
    E' nelle stanza di fianco!
    Come fai a saperlo?
    Sento rumore di corvi che inseguono topi!
    Bene, la saggezza del maestro mi sarà d'aiuto!

    Maestro, Maestro, il re vuole vedermi!
    altri topi... ihihi aaa uu prot!
    Maestro sono preoccupato! Ho bisogno del suo consiglio!
    prooooooooot
    Ok, Mitsuko cambiagli il pannolone va, arrivederci maestro.

    Nel mentre Gael può riabbracciare l'amato marito.
    Sei vivo?
    Si!
    Bene
    Già
    ...
    ...
    Bello il tempo eh?
    Sì... temperato...
    ...
    ...
    E così...
    eh si...
    ...
    ...
    Beh potremmo...
    NO!
    doh...

    Dopo questa calorosa reunions la donna decide di andare a trovare il moribondo bloodraven. Arrivato nelle sue stanze fa la conoscenza di una che non ho capito chi è ma ho capito solo che è una STRAFICA

    Ciao, sono bella figheira!
    Io sono Gael, come sta Bloodraven?
    Ciao, sono bella figheira!
    Ho capito, bella figheira, come sta Bloodraven?
    Ciao, sono bella figheira!
    Ok, torno dopo.

    Nel mentre il prete riprende possesso dei suoi alloggi, concede una giornata libera alla serva e va a parlare con l'organizzatore del vecchio torneo, tale Corradino Smallwood

    TU CANE MALEDETTO! SPIA! TRADITORE! E' COLPA TUA SE MI HANNO ACCUSATO DI VOLER UCCIDERE IL BARATHEON PERCHE' QUANDO TI HO DETTO CHE VOLEVO UCCIDERLO TU POI MI HAI TRADITO!!!
    MA NON E' CHE MI TRADISCI EH?
    No Enzo Paolo, sta buono te
    Ah ok
    Allora Smallvud cosa hai da dire a tua discolpa?
    1) non urlare
    2) io non centro un *****, sei tu che urli
    ah ok, allora posso avere uno scudiero?
    vedrò quello che posso fare
    ok arrivederci
    arrivederci

    giunge infine la convocazione di Nate da parte del re. Con suo grande sollievo non è solo ma è in mezzo ad una accozzaglia di finti cavalieri fanfaroni.

    CI SARA' UN TORNEO! IN ONORE DEL NUOVO MEMBRO DELLA GUARDIA REALE!
    e chi sarebbe?
    VE LO PRESENTO SUBITO, FATTI AVANTI SIR SECCHIOMATTO!
    Pop (sputa una palla)
    Ohhhh!
    SE VI DISTINGUERETE AL TORNEO FORSE VI FARO' UN CONTRATTO COCOCO COME GUARDIE MIE, E SE INVECE MI COLPIRETE PARTICOLARMENTE POTRETE ENTRARE NELLA GUARDIA REALE VISTO CHE C'E UN ALTRO BUCO VUOTO!
    Ohhhhh
    ORA FUORI DAI ********! TU NO SECCHIOMATTO, TU PUOI RESTARE
    Pop (sputa una palla)

    Fine della 2423523423 puntata.
  3. Samirah
    Ci sono giorni in cui le cose da fare si accumulano come sacchi e sporte che ci si attaccano addosso e dobbiamo portare tutto quel peso senza cedere di un passo, senza poggiare un ginocchio a terra per riposarsi. Eppure, sembra che proprio nei giorni di maggior pressione, riusciamo a tirare fuori una forza residua, primordiale, che ci consente di caricarci di altri pesi e magari di farlo sorridendo, perché stiamo accumulando materiale utile.
    Ci sono invece giorni cosiddetti di relax, intere giornate trascorse nel nulla, in cui avremmo il tempo per fare tutto quello che fino a quel momento veniva portato avanti a singhiozzo nei piccoli ritagli di tempo.
    E invece no.
    E' l'apatia, la fiacchezza più assoluta. E così le ore passano come tanti treni a cui non corriamo neanche dietro, sbraitando ed agitando le braccia perché ci facciano salire. No, ci sediamo sulla banchina e, come bambini annoiati, guardiamo i treni passare, uno dopo l'altro. Poi ci alziamo, usciamo dalla stazione e andiamo a protestare perché non c'era un treno giusto per noi.

    E cosa c'entra tutto questo con l'ispirazione?
    C'entra, perché va di pari passo con la nostra laboriosità.
    Non so se capita anche a voi, ma quando sono sotto pressione, soprattutto per gli esami universitari, riesco ad elaborare idee che mai avrei immaginato di poter avere, riesco a produrre a ritmi impensabili, invece, quando ho tutto il tempo del mondo (come oggi) sto davanti al pc come un'ebete. Ma non è solo mancanza di voglia. Non riesco proprio a tirare fuori niente, come se i pochi neuroni schiavizzati e sfruttati allo stremo decidessero di entrare in sciopero a tempo indeterminato.

    Ecco, questa cosa è irritante. E sono curiosa di sapere se capita anche ad altri, se in effetti i tanti impegni ci costringono ad un'organizzazione, soprattutto mentale, che non riusciamo ad avere nei momenti di calma.
  4. Samirah
    Avendo all'attivo ben 3 blog, ho deciso di dare una ripulita e di evitare ripetizioni fra gli stessi.
    Lascerò questo blog per tutto ciò che concerne i GdR (background dei personaggi, eventualmente recensioni di giochi e manuali), mentre Le Cronache dell'Evoluzione rimarrà il blog per racconti e recensioni di libri (magari comincerò a fare recensioni anche di dischi, solo che mi dimentico sempre ^_^').
    Per cui in questo blog DL non compariranno più racconti. Per quei pochi disperati che li leggono, consiglio loro di iscriversi ai FEED dell'altro su google.
  5. Samirah
    E' con ancora gli occhi lucidi dalla commozione che chiudo il libro e inizio a scrivere. Avevo iniziato a pensare come organizzare questa piccola recensione, ma voglio riversare le parole così come scaturiscono dai miei pensieri confusi ma lucidi.
    Penso che i libri, certi libri, arrivino nella nostra vita al momento giusto, quando si crea dentro di noi uno spazio creato appositamente per accoglierli e farli nostri, assimilarli e rielaborarli. E così è per questo piccolo romanzo/omaggio a Maria, un regalo di Natale che è rimasto fino ad ora sul comodino, a pochi giorni da Pasqua.
    Suona strano leggere il racconto di una gravidanza in prima persona scritto da un uomo, in effetti mi sono ritrovata più volte a pensare che una donna avrebbe descritto alcune emozioni in modo molto diverso. Ripensandoci, invece, credo che questa differenza di sentire appartenga a me nello specifico. Leggo di sensazioni riferite da tante donne, che sentono il rapporto col proprio figlio in modo elitario, un legame incondivisibile con chiunque altro, unico e privilegiato. Credo che non sarà così, non riesco a vivere questo pensiero come se fosse mio e mio soltanto, non mi appartiene e non è a mio uso e consumo. Non si può mascherare l'egoismo con la parola amore, non si può dire "mio" per qualcosa che non ci appartiene veramente, neanche la prima notte, neanche nel primo abbraccio, neanche prima quando si è un tutt'uno inscindibile. Forse il tempo e l'esperienza mi smentirà, non è una guerra d'opinione, è solo il mio sentire di "ora e qui".
    E forse queste riflessioni sono veramente sbuffi di vapore di poco conto, se ogni parola di questo breve libro è riuscita a commuovermi e farmi sognare. E' una poesia lasciata scorrere in una prosa semplice, dalla punteggiatura imprecisa, così come i pensieri si susseguono senza ordine, nonostante i nostri sforzi. Il testo sembra caotico e trascurato, eppure si avverte che nulla è lasciato al caso, che parole, virgole e pause sono esattamente lì dove dovrebbero essere.
    Ma al di là dei giudizi sulla forma, è un libro che non mi sentire di consigliare né sconsigliare a nessuno. Non lo si legge per passare il tempo o per farsi raccontare una bella storia. Quando l'ho aperto non mi aspettavo nulla, se non di guardarmi ancora una volta allo specchio, uno senza cornici e senza chiodi.
  6. Samirah
    Seguendo il filone di interesse per una cultura così lontana e così affascinante, ho letto l'ennesimo libro "documentario" sui Vichinghi.
    Nonostante abbia l'aspetto di un prontuario sintetico, si è prestato molto bene alla lettura, nonostante lo stile un po' troppo arzigogolato dell'autore.
    Ma se la forma non mi ha convinta del tutto, i contenuti sono andati incontro alla perfezione alle mie aspettative.
    Avevo bisogno di documentarmi in modo pratico su alcuni aspetti della cultura nordica, al di là del mito e delle leggende, e questo testo mi ha soddisfatta in pieno (ringrazio il buon Wiggly per avermelo prestato! ).
    Nella prima parte viene trattato l'aspetto prettamente storico, che mi aspettavo noioso e colmo soltanto di sterili nozioni, invece mi sono trovata a elaborare idee e immagini grazie a descrizioni sintetiche ma efficaci di una cultura sempre in movimento e in mutazione.
    Ancora più entusiasmante il resto del libro, riguardante prettamente lo stile di vita e la cultura. Ho scoperto dettagli che non mi sarei mai aspettata e mentre scorrevo le ultime pagine, sono riuscita finalmente a mettere ordine ad alcune idee.
    Insomma, consigliato a chi voglia una panoramica sintetica ma completa sull'argomento.
  7. Samirah
    Non è un romanzo, ma una via di mezzo tra autobiografia e saggio, ma allo stesso tempo nessuna di queste due cose.
    In questo libro King racconta la genesi della sua vita da scrittore e lo fa col suo stile assolutamente incredibile, asciutto e impregnato di significato come solo lui sa fare.
    Acquistandolo, temevo di trovarmi di fronte ad una sorta di saggio un po' noioso e relativamente utile, invece è stato per me una fonte di ispirazione, un'iniezione di fiducia e la spinta decisiva che mi ha fatta piazzare di fronte al pc a scrivere con più impegno e regolarità.
    Certo, la maggior parte dei consigli sono utili ma scontati. Eppure, chissà quanto tempo ci sarebbe voluto per arrivare alle stesse conclusioni? Il compito dei maestri non è forse quello di spiegare cose note a chi ancora non le ha viste, sperimentate?
    Ma oltre ai consigli, c'è stata la componente "ramanzina" che ha fatto il suo dovere. Dopo righe di puro ottimismo, se ne esce con frasi secche a cui non si può replicare: "o fai così o te lo scordi di fare lo scrittore". Ma, invece che demoralizzare l'aspirante romanziere, queste sentenze non fanno altro che rafforzare le parti propositive, spingendo chi legge a pensare in maniera pragmatica e decisa a quello che si vuol fare.

    Ci sono stati in passato libri che mi hanno ridonato, dopo anni di "silenzio intellettuale", la voglia e il piacere di leggere. Questo libro ha riportato in superficie la voglia e il piacere di scrivere.

    Quindi, è tutta colpa sua se vi sto sommergendo con le mie follie!
  8. Samirah
    Dalla finestra filtrava un alone di luce funerea, ultimi rimasugli di un crepuscolo grigio e afoso. Jorbel inarcò la schiena fradicia di sudore, staccandola dalla tela della poltrona, nell'illusione di trovare un po' di sollievo, ma scoprendo di avere la maglietta appiccicata alla pelle. Allungò un braccio e ne pizzicò un lembo, tirando per scollarsela di dosso. Sbuffò di insofferenza e si alzò per prendere una birra fresca, gettando nel lavandino quella rimasta nella lattina che teneva in mano, ormai sgasata e calda come piscio.
    Passando di fronte all'anta di vetro unto del mobiletto perennemente vuoto che avrebbe dovuto fungere da dispensa, si soffermò qualche secondo a osservare il riflesso del suo viso, stanco e privo di energia. Le borse sotto agli occhi sembravano sempre più pesanti e i capelli bianchi parevano moltiplicarsi di giorno in giorno. Era ormai convinto che allo scoccare del quarantesimo anno non gli sarebbe rimasto in testa un solo capello castano.
    Si rigettò sulla poltrona, cercando di focalizzarsi sullo stupido programma televisivo che, a giudicare dalla scenografia, doveva essere costato un bel po' di soldi. Sorrise osservando i draghi di vetroresina, le fiammate di luce multicolore, l'abito argenteo della presentatrice ricamato a piccole scaglie, che dava l'impressione di un manto draconico lavorato dalla più pregiata industria conciaria gnomica. Peccato che le industrie gnomiche non potessero permettersi il lusso di lavorare al di fuori delle loro tane infognate nei cunicoli sottostanti la città.
    Una smorfia di disgusto si sostituì all'espressione di insofferenza che il caldo aveva dipinto sul volto di Jorbel. Si ritrovò a riflettere ancora una volta sulle assurde limitazioni imposte a tutti, umani compresi, dalla cosiddetta civiltà di cui faceva parte. Le altre razze erano in possesso di conoscenze che avrebbero fatto compiere alla tecnologia aerospaziale un tale balzo in avanti da far impallidire i primi tentativi di viaggi interplanetari, ancora troppo difficoltosi e costosi. Se solo avesse potuto attingere direttamente alle risorse tecnologiche di nani, token, gnomi, sirdeni, ma soprattutto degli elfi, avrebbe potuto indirizzare la sua ricerca verso lidi un po' meno incerti delle azzardate ipotesi su cui si stava basando.

    Un lampo lacerò la quiete della stanza ormai buia, costringendo Jorbel a ripararsi gli occhi con le mani. Non provò nemmeno l'impulso di allontanarsi; rimase semplicemente seduto, inchiodato alla poltrona come una grottesca e scomposta scultura. Riaprì le palpebre a fatica. Le dita ancora tremanti davanti al viso non gli permettevano di mettere a fuoco la scena che gli si era parata d'innanzi.
    Quattro elfi, tutti vestiti con un lungo cappotto grigio dal colletto rigido, quasi a farsi beffe della canicola, erano in piedi di fronte a lui, con gli occhi verdi come gelida acqua di laguna fissi sul suo viso contratto in una smorfia di stupore e spavento. Uno degli elfi si distingueva per una ciocca argentea che spiccava sulla lunga capigliatura corvina, incorniciando il lato sinistro del viso. Un particolare quasi insignificante ma che lo investiva in qualche modo di un'autorità intrinseca. Fu però un altro a rapire completamente l'attenzione di Jorbel, per l'oggetto sconosciuto che impugnava come fosse un'arma, puntata proprio contro di lui.
    Provò a balbettare qualche parola, mentre una calca inestricabile di sensazioni si faceva strada attraverso il suo corpo, strattonandolo tra lo stupore, la paura, fremiti di impazienza e l'atavico istinto di fuggire.
    Fu l'elfo dalla ciocca color argento a prendere la parola, intonando le sillabe una dietro l'altra come una meccanica cantilena. Pareva stesse recitando una filastrocca imparata a memoria in una lingua evidentemente diversa dalla propria, forse addirittura sconosciuta.
    - Il Dottor Jorbel Gullen?
    - Sì, sono... - deglutì - sono io.
    L'elfo parve soppesare la sua risposta, evidentemente cercando di capire il significato delle sue smozzicate parole. D'istinto, Jorbel mosse la testa su e giù, per rafforzare il concetto. L'elfo parve soddisfatto e diede un lieve colpetto sulla spalla del suo collega, che alzò leggermente il tiro dell'inquietante pistola.
    - N-no, no! Aspettate un attimo! Che significa? Che volete?
    Scosse le mani in un gesto tremante e sconnesso, mostrando i palmi in segno di resa. Balbettò qualche parola, poi trattenne il fiato quando i due elfi si guardarono esitanti negli occhi. Gli altri due erano rimasti immobili in silenzio e per Jorbel era come se non fossero mai esistiti, ma ecco che uno di loro fece un passo avanti. Il suo sguardo era quello di chi aveva afferrato la situazione e si accingeva a sbrogliare una matassa. Jorbel annuì fiducioso nella sua direzione, colmo di una speranza che non immaginava nemmeno lontanamente di possedere.
    Li sentì parlare sommessamente nel loro linguaggio fluido e musicale. Poteva solo intuire la severità dell'argomento, ma avrebbe potuto benissimo essere un poema che narrava di eventi favolosi e romantici, tanto le parole scivolavano leggere come veli di seta nell'aria. Quando l'elfo che pareva averlo graziato si rivolse a lui, Jorbel percepì lo sforzo e il disgusto che quell'essere stava sopportando pur di farsi comprendere. Si sentì profondamente in imbarazzo tanto gli sembrò rozza la propria lingua rispetto a quella elfica.
    - Dottor Gullen, forse c'è stato un malinteso.
    - Che genere di malinteso? - chiese con diffidente sottomissione.
    - Cosa sa lei del progetto “Rysern”?
    - Progetto “Rysern”? Non credo di averne mai sentito parlare...
    Jorbel rimase pensieroso, sinceramente concentrato su quella parola che non riusciva a evocargli nulla di significativo.
    - Dottor Gullen, ne è sicuro?
    Lo sguardo dell'elfo assunse un'espressione dubbiosa e la domanda suonò tremendamente retorica. Jorbel era certo che se avesse mentito, non solo se ne sarebbe accorto, ma probabilmente avrebbe revocato la grazia appena concessa.
    - Non ho veramente idea di che cosa stiate parlando - rispose col tono più arrendevole di cui era capace.
    - Allora forse ci siamo veramente sbagliati. In effetti, - aggiunse sornione - lei non ha l'espressione di chi sta lavorando a un progetto a danno della nostra razza.
    - Assolutamente no! Non potrei neanche lontanamente pensare a un tale progetto.
    Sollevato e fiducioso, tentò quindi di giocarsi la sua carta migliore:
    - Non avete idea di quanto ammiri voi elfi, sul serio! Ho sempre portato avanti i miei studi ispirandomi alla vostra tecnologia, così elegante e funzionale, e soprattutto...
    L'elfo lo bloccò con un gesto della mano:
    - Non importa dottor Gullen, abbiamo compreso, non serve che ci aduliate in questo modo.
    - No, no, mi state fraintendendo! Sul serio, ho sempre pensato a voi come gli unici ad aver raggiunto la sintesi armonica di scienza e arte, creando una forma di tecnologia che noi non ci sogniamo neanche lontanamente.
    L'elfo si mostrò sinceramente sorpreso e parve ammorbidirsi, sorridendo a Jorbel e rivolgendosi a lui con una nota di dolcezza nella voce. Per un istante Jorbel ebbe l'impressione che gli stesse parlando in elfico. Si avvicinò alla poltrona vuota di fianco a quella di Jorbel, si sedette e gli sorrise.
    - A questo punto, dottor Gullen, sono curioso. Su cosa sta lavorando?
    Jorbel non aspettava altro dal primo giorno in cui aveva messo piede nei laboratori della facoltà di ingegneria aerospaziale, ma mai avrebbe osato sperarlo veramente. Con la coda dell'occhio notò gli altri elfi che si accomodavano sulle sedie attorno al tavolo da pranzo e si vergognò dello squallore della sua abitazione. Dissimulando l'imbarazzo, si costrinse a fissare gli occhi verde giada dell'elfo che si era seduto accanto a lui.
    - A dire il vero sto studiando una nuova teoria per i viaggi interstellari.
    - Davvero? La vostra tecnologia è ancora indietro, arrivate a malapena ai pianeti più vicini e non con poche difficoltà. E ormai gran parte delle vostre teorie sono state accantonate o ritenute impraticabili allo stato attuale delle cose.
    - Ho elaborato un'ipotesi che a quanto pare ci permetterebbe di sorvolare sulla gran parte dei dilemmi teorici e degli impedimenti tecnici.
    - Dev'essere qualcosa di assolutamente nuovo allora. Su cosa si basa la vostra teoria dunque?
    - Sul semplice fatto che voi elfi viaggiate senza problemi nello spazio e, sospetto, nel tempo.
    L'elfo si irrigidì. Parve soppesare l'ultima frase in cui Jorbel pareva aver riversato tutta la sua soddisfazione per il risultato intellettuale a cui era giunto. Tornò a sorridere, rilassandosi appena sulla poltrona.
    - Ma dottor Gullen, noi abbiamo la magia.
    - Esattamente! Io voglio utilizzare la magia, esattamente come fate voi.
    Il sorriso che gli si stampò in faccia lasciava trasparire una determinazione che lasciò l'elfo senza parole. Vedendo che questi rimaneva con lo sguardo fisso su di lui, Jorbel pensò di aver detto una parola di troppo. Cercò quindi di giustificarsi:
    - In realtà, non intendevo dire esattamente come voi, ma piuttosto ispirarmi al modo in cui voi utilizzate la magia per ampliare le potenzialità della tecnologia, facendo, per così dire, chiudere un occhio alla natura e alle leggi della fisica.
    L'elfo non perse l'espressione interdetta, ma si mostrò comunque interessato al discorso del ricercatore.
    - Perdoni la mia domanda forse irrispettosa nei suoi confronti, ma in che modo pensa di poter attingere alla magia? Lei non è certo uno studioso di arti magiche, tanto meno mi sembra dotato di potere innato, cosa non frequente, ma nemmeno impossibile.
    - E' qui che viene il bello! - Jorbel sobbalzò sulla poltrona, quasi a voler spiccare un salto verso il cielo tanto agognato. - Credo di aver trovato un modo per utilizzare la magia senza conoscerla o possederla intrinsecamente. Vedete, ogni qualvolta si attinge a una fonte di potere, che sia esterna o congenita, soltanto una parte dell'energia viene sprigionata come effetto magico, mentre una quantità indefinita viene dispersa. Anche la magia, in sostanza, è sottoposta alla dura legge del rendimento, e per quanto si possa aver affinato la propria arte, sarà comunque impossibile sfruttare l'energia nella sua totalità. Se il calore non può però essere recuperato, se non in minima parte, è invece possibile farlo con l'energia magica. Ora, io credo di sapere come effettuare questo procedimento e i primi risultati sono senz'altro incoraggianti.
    Nella stanza calò un silenzio imbarazzato. L'elfo osservava Jorbel con uno sguardo gelido, nonostante il sorriso non fosse scomparso dal suo volto. Sembrava che stesse cercando di leggergli la mente, alla ricerca di una parvenza di veridicità nelle sue parole.
    - Io, ecco... mi rendo conto che possa suonare assurdo, ma vi posso assicurare che ci sono ampi margini di successo.
    - Mi perdoni dottor Gullen, ma non vedo proprio come sia possibile. Lei è convinto che noi elfi integriamo le conoscenze tecnologiche con quelle magiche, ma le assicuro che è in grave errore. Ciò che noi rendiamo possibile evadendo le leggi naturali è dovuto soltanto a un uso accurato e sapiente dell'arte magica. La nostra tecnologia non c'entra nulla. Sarà forse differente da quella di uso comune, ma non basterebbe di certo a raggiungere risultati tanto eclatanti.
    Jorbel parve disorientato. Erano mesi che lavorava a quel progetto, anni interi che vi ragionava sopra, e tutti i conti sembravano tornare, come anche i risultati dei primi esperimenti. Tentò qualche balbettante parola di riscossa, ma gli uscì dalla gola soltanto un verso soffocato, mentre il volto era ormai immerso in un torrido bagno di sudore.
    L'elfo venne in suo aiuto:
    - Per carità, non mi fraintenda, non sto dicendo che il suo lavoro è del tutto inutile, probabilmente parte della teoria potrebbe essere riciclabile, ma così com'è parrebbe posta su un presupposto del tutto errato. Mi piacerebbe molto rimanere qui per approfondire l'argomento, sono molto attratto dal metodo di lavoro che adottate nei vostri laboratori, ma suppongo che i miei compagni di viaggio stiano esaurendo la pazienza.
    Si voltò indietro, come a voler controllare di persona se fossero effettivamente contrariati per la lunga attesa. I loro volti glaciali e senza espressione sembravano il ritratto dell'inverno più spietato e forse durante le ere glaciali l'intero pianeta aveva assunto gli stessi riflessi freddi e scintillanti di quegli occhi, che risplendevano sulla loro pelle evanescente come gocce di giada incastonate su cammei d'avorio.
    Qualche breve parola risuonò tra loro e Jorbel ne carpì ancora una volta soltanto il suono, brevi stralci di un salmodiare dal sapore ancestrale.
    L'elfo si voltò nuovamente verso di lui, sempre sorridendo:
    - A quanto pare non avevo torto. Ma la discussione mi interessa oltremodo, per cui, se non le dispiace, rimarrei qui per portarla avanti, mentre i miei colleghi torneranno ai loro impegni.
    Gli occhi di Jorbel brillarono di soddisfazione, mentre gli altri tre elfi si alzavano lentamente e si avvicinavano al centro della stanza. Uno di loro, quello col ciuffo di capelli argentati, intonò un salmo dal tono decisamente più incisivo e un disco luminoso apparve di fronte a loro, simile a un fluttuante specchio di energia lattiginosa. Le creature accennarono un saluto, più diretto al loro compagno che a Jorbel, rimasto imbambolato, lo sguardo adorante, davanti a quel prodigio della razza elfica. Uno dopo l'altro entrarono nel disco, sparendo dalla stanza e chiudendo il portale dopo il passaggio del terzo viaggiatore.
    - E' spettacolare - sibilò Jorbel con un raschio in gola per l'emozione.
    - No, dottor Gullen, è semplicemente magia, proprio ciò di cui stavamo parlando prima. Mi vorrebbe veramente far credere di essere in grado di riprodurre un effetto simile soltanto incanalando l'energia magica in qualche astruso macchinario?
    La domanda dell'elfo, benché dal tono retorico, non era affatto beffarda o supponente. Sembrava sinceramente colpito dalle affermazioni di Jorbel, curioso e scettico allo stesso tempo.
    - A dire il vero, ora mi sento un po' confuso. Eppure sono convinto che se mi lasciasse spiegare, potrebbe vedere coi suoi occhi quanto la teoria non sia campata in aria.
    - Guardi, per quanto possa suonare poco ortodosso alle orecchie dei puristi, devo confessarle che se la struttura del progetto è veramente valida come sostiene, potrei indirizzarla meglio nelle sue ricerche, in modo da raddrizzare la rotta e giungere a un risultato concreto.
    Jorbel gongolava, non avrebbe mai potuto sperare in un tale aiuto. Si alzò di scatto, scusandosi per l'agitazione, recuperò alcuni fogli di malacopia e una matita da sopra il tavolo e tornò a sedersi al suo posto. Avvicinò il tavolino e si appoggiò sul ripiano di vetro ricoperto di impronte e polvere. Cominciò a vergare schemi con tratti brevi e nervosi, mentre la spiegazione fluiva sciolta e ordinata.
    Man mano che l'uomo esponeva la sua teoria l'elfo, sempre più ricettivo, si sporse sugli schemi, tanto che le teste dei due vennero a trovarsi a pochi centimetri l'una dall'altra. Quando Jorbel alzò lo sguardo per sincerarsi che il suo interlocutore lo stesse seguendo adeguatamente, si ritrovò a fissare il verde dei suoi occhi. Ne rimase talmente intimidito da riabbassare subito lo sguardo e continuare l'esposizione del progetto. Impiegò quasi un'ora per terminare la lunga discussione comprensiva di premesse e note aggiuntive, ma infine si sentì decisamente soddisfatto per il risultato. Anche l'elfo sembrava dello stesso parere, tanto i suoi occhi brillavano.
    - E' stupefacente dottor Gullen, veramente un ottimo lavoro. Voglio sperare che i disegni originali siano ben custoditi e lontani da sguardi indiscreti.
    - Non si preoccupi per questo, ho preso tutte le precauzioni del caso. Nessuno vi può accedere tranne il sottoscritto.
    L'elfo sorrise con slancio e disse qualche parola nella sua lingua, forse un apprezzamento sovrappensiero, ma quando i suoi tre compagni comparvero improvvisamente al centro della stanza, nel punto esatto dove Jorbel li aveva visti imboccare il portale, gli fu chiaro che non se ne erano mai andati.
    L'elfo di fianco a lui fece un lieve cenno del capo a quello armato, che alzò lo strumento sconosciuto in direzione dell'umano.

    La ricerca fu lunga e infruttuosa. I quattro elfi avevano frugato ogni angolo della casa, tirandone fuori ogni sorta di appunti, libercoli e notazioni sul teletrasporto elfico e relative ipotesi di funzionamento. Erano arrivati al dottor Gullen durante la loro incessante indagine alla ricerca della scia di una fuga di notizie riguardo al progetto “Rysern” e si erano trovati di fronte un ricercatore che era riuscito a intuire il segreto della loro tecnologia. Gli elfi avevano sempre agito in modo da lasciar intendere che fosse soltanto la magia a permettere loro di utilizzare forme di teletrasporto anche su distanze enormi e mai si sarebbero aspettati che un umano avrebbe compreso la complessa integrazione con conoscenze scientifiche avanzate. Sapevano però che gli umani sarebbero giunti prima o poi a comprendere le dinamiche del viaggio interstellare e per questo avevano dato inizio a “Rysern”, l'Inverno di Giada, un progetto finalizzato a mantenere il livello tecnologico degli uomini sempre a un passo di distanza dalla scoperta definitiva o dalla realizzazione di un'ipotesi funzionante.
    Individuavano le piste da seguire grazie a elaborate divinazioni in cui emergevano i nomi di coloro che potevano compromettere la sicurezza delle comunità elfiche dislocate in luoghi troppo lontani perché le semplici astronavi umane potessero giungervi. Una volta che una pista era verificata, non rimaneva altro da fare che eliminare ogni possibilità di sviluppo. Fino a quel momento però si erano scontrati soltanto con teorie campate per aria o troppo complesse per vederle realizzate entro periodi ragionevolmente brevi. Inoltre la minaccia di morte era più che sufficiente per ricavare facili confessioni.
    Il dottor Gullen era stato una sorpresa. Stavano per lasciarlo nel suo salotto squallido, con ancora la bocca spalancata per lo stupore, quando si erano trovati di fronte a una delle teorie più azzardate ma più concrete che avessero mai ascoltato. Il rischio che i suoi studi andassero in porto era decisamente troppo elevato.
    Si avvicinarono al cadavere seduto sulla poltrona con la testa piegata da un lato e lo sguardo vitreo perso nel vuoto. L'elfo dal ciuffo argenteo gli posò una mano sulla fronte coperta di fredde perle di sudore e lasciò la vagare propria mente nei ricordi del morto. Non trovò alcun riferimento a disegni o scritti lasciati dal dottor Gullen e sollevò la mano dalla sua fronte con una smorfia di disappunto. Uno dei suoi compagni si caricò in spalla il cadavere e seguì gli altri nel portale luminoso che era stato aperto al centro della stanza. Uno dopo l'altro attraversarono la soglia di luce eburnea, lasciando dietro di sé un mucchio di fogli bianchi e una matita dalla punta consumata.

    Partecipante al concorso "Sanctuary" per la Asengard Edizioni.
  9. Samirah
    L'autunno dell'Anno del Drago era ormai inoltrato, ma nella calda Almraiven, città portuale e metropoli del Calimshan, il freddo dell'inverno non sarebbe mai giunto. Selune, il suo disco argenteo pieno e splendente, diffondeva la sua fredda luce, sugli edifici, tra cui spiccava la torre dell'Accademia Arcana.
    Dall'interno della torre, le cui finestre erano chiuse da semplici e leggeri tendaggi di pizzo, provenne un grido lancinante, il grido di una donna partoriente. Kameela, una giovane calishita di diciassette anni, diede alla luce, quella notte, una bambina, che chiamò Alia. La ragazza era apprendista all'Accademia da appena due anni ed aveva avuto una breve storia, durante l'inverno precedente, con un marinaio che si era fermato un po' di tempo in città in seguito ad un infortunio sul lavoro. In realtà, l'uomo aveva confessato a Kameela di essere un pirata, ma la giovane donna non ne aveva mai fatto menzione, per paura di essere cacciata dall'Accademia o, ancora peggio, di essere messa in prigione per essere entrata in combutta con un furfante.
    Di certo, lei non sapeva che nel Paese erano più frequentemente gli individui onesti a finire dietro le sbarre, piuttosto che ladri e assassini. Ma comunque sia, Kameela mantenne il segreto ed osservò il suo uomo prendere di nuovo il largo nella tarda primavera, mentre nel suo ventre prendeva forma la nuova vita.
    La protezione offerta dall'Accademia fu sufficiente a far crescere Alia lontana dai pericoli della città calishita, ma proprio questa sorta di segregazione le fece accrescere una curiosità incontrollabile riguardo alla grande metropoli che vedeva estendersi in ogni direzione dalle finestre della torre.
    La madre, scambiando la sua inquietudine per smania di comprendere i segreti arcani, cominciò a impartirle piccole lezioni private, insegnandole le basi della magia e svelandole gli inganni più infidi che un mago può perpetrare grazie alla sua arte. Ma per Alia c'era solo la città. Strade, palazzi, vociare di gente dal viso sconosciuto. E, soprattutto, bambini.
    Invidiava con forza l'indipendenza dei piccoli straccioni che scorrazzavano per le vie strabordanti di mercanti e di cianfrusaglie. Fu così che, dapprima col terrore di essere scoperta, poi con sempre maggiore sicurezza, trovò una piccola porta secondaria, che dava sulle cucine, per poter uscire indisturbata dall'Accademia. Le prime uscite furono brevi ed incerte, troppo spaventata dall'immensità della folla per addentrarsi in essa.
    Ma ad ogni escursione la sicurezza di Alia aumentava e le sue uscite diventavano sempre più lunghe, sempre più azzardate. Finché non si spinse troppo oltre.
    Per quanto intelligente e dotata di una naturale agilità, era troppo inesperta per comprendere la malizia che serpeggiava nelle strade del Calimshan e, senza rendersene conto, finì nel quartiere sbagliato.
    Afeef il Grasso stava contrattando con dei ladri per l'acquisto di alcuni gioielli sottratti a una qualche nobildonna di Almraiven, quando adocchiò la piccola Alia, un fuscello di appena sette anni, che osservava rapita i trucchetti di un illusionista all'angolo della strada. I suoi abiti semplici ma tutt'altro che poveri la tradirono ed il mercante di gioielli e di schiavi non si lasciò scappare l'occasione. Fece un gesto rapido, quasi impercettibile, al grosso hobgoblin che gli faceva da guardia del corpo ed il bestione si mosse senza indugio. Alia sentì una stretta dolorosa alla spalla e non ebbe neanche il tempo di urlare che si ritrovò con una mano lercia che le chiudeva la bocca, mentre l'altra la teneva saldamente e la spingeva verso l'uomo grasso che sogghignava.
    “Bene, direi che oggi la pesca è andata proprio bene”, disse con soddisfazione Afeef il Grasso.
    Alia era diventata una schiava.

    Trascorsero sei anni, che ad Alia parvero un'eternità. Al contrario di molti altri ragazzini tenuti schiavi da Afeef il Grasso, a lei non era stato imposto di pulire pavimenti e di spaccarsi le mani nei grandi lavabi delle cucine.
    No, il suo compito era rubare. Afeef la mandava in giro vestita come una piccola principessa, dopo averla istruita a dovere su come attirare su di sé l'attenzione dei viandanti. Girava assieme a Yaaseen, un ragazzino di appena un anno più grande di lei, discretamente bravo col flauto, ma dalla mano svelta e dagli occhi sempre bene aperti.
    Si piazzavano agli angoli delle strade, lui suonava e lei danzava al suo meglio per attirare gli sguardi e le mani dei passanti. E quando una di quelle mani sfiorava il suo giovane corpo, le sue, più piccole e rapide, svuotavano le tasche del malcapitato, mentre il suo sguardo era rapito dai grandi occhi scuri di lei.
    Col tempo, Alia si abituò alla vita da strada e in fondo, danzare per guadagnare qualche spicciolo non le dispiaceva più di tanto.
    Ma la natura fece il suo corso, le sue forme si svilupparono e cominciarono ad arrotondarsi. Quando compì i tredici anni, Afeef il Grasso decise che era giunto il momento di sfruttare meglio le doti delle sua belle e giovane schiava.
    Alia venne quindi venduta ad un altro mercante, che si occupava di riempire i letti di vecchi e ricchi uomini annoiati dalle solite ragazze dei bordelli. Le vergini erano pagate il doppio ed una ragazza come Alia avrebbe portato lauti guadagni al suo nuovo padrone.
    La giovane venne quindi caricata su una carovana, diretta al nord, dove le donne calishite erano apprezzate ancor di più, per la loro bellezza esotica. Iniziò così il lungo viaggio di Alia verso nord, lungo la Via del Commercio e poi lungo la Strada della Costa, fino a Baldur's Gate.
    Le schiave calishite non avevano alcuna libertà di movimento ed erano costrette a trascorrere le giornate e le notti all'interno delle carovane. La noia ed il tempo riempito a malapena con racconti e lamentele portarono la sua mente ad aprirsi verso un progetto, finora mai sfiorato: la fuga. Pregò Selune, la dea il cui nome aveva sentito mormorare tante volte dalla madre. La pregò per la prima volta in vita sua, affidando a lei quel viaggio verso l'ignoto. La pregò di proteggerla e che, se fosse riuscita a sfuggire ai suoi aguzzini, avrebbe vissuto sempre sotto la sua luce benefica e chiarificatrice.
    L'occasione però sembrava non presentarsi mai ed Alia stava quasi per decidere di rassegnarsi, quando, a un solo giorno di cammino da Baldur's Gate, la carovana venne attaccata da una banda di briganti. Un colpo d'ascia mandò in frantumi lo sportello posteriore del carro e le facce di due uomini dalla barba nera ed ispida fecero capolino dall'apertura. Alia, senza neanche riflettere, balzò giù dal carro, gridando alle altre di fare lo stesso, si divincolò dalle mani dei briganti che cercarono di afferrarla e si lanciò in una corsa sfiancante per la campagna, senza neanche voltarsi per vedere se la seguivano.
    Non seppe mai se qualcun'altra delle ragazze che erano con lei si fosse salvata, ma non poteva permettersi di lasciarsi sopraffare dai sensi di colpa. Non avrebbe certo potuto portarle in braccio, dopotutto.
    Camminò a passo spedito fino a sera, quando le luci in lontananza le rivelarono la direzione della grande città. Lei prese un sentiero che proseguiva dalla parte opposta.
    Era ormai notte fonda, ma non voleva fermarsi, per la paura di addormentarsi e di trovarsi addosso uno dei suoi aguzzini o qualche altro brigante. Ma era ormai sfinita, con i muscoli che le dolevano. Stava per crollare a terra, quando individuò la luce di un fuoco, probabilmente un accampamento.
    Si avvicinò con cautela e vide che si trattava di una piccola carovana, composta da tre carri in tutto. Si accorse subito che erano tutti elfi, abbigliati però in modo diverso da quelli che aveva visto a Almraiven. Improvvisamente qualcosa l'afferrò alle spalle ed un brivido di terrore le percorse la schiena, mentre ricordava il momento in cui aveva perso la sua libertà. Si voltò di scatto, facendo leva sulla paura che le era esplosa dentro, e si trovò faccia a faccia con uno degli elfi. E vide in che cosa queste creature erano differenti da quelle che aveva visto al sud. Aveva gli identici occhi verdi e gli stessi capelli neri, ma la sua pelle era ramata, con una leggere sfumatura di verde.
    Fu il suo primo incontro con un elfo dei boschi.
    Venne portata verso i viaggiatori accampati e, sopraffatta dalla stanchezza, disse senza remore chi fosse e che cosa l'aveva condotta sin lì.
    Uno degli elfi seduti a terra si alzò in piedi e calò il cappuccio. La pelle ed i capelli erano degli stessi colori del suo compagno, ma gli occhi erano castani, come la corteccia degli alberi circostanti. Indossava una tunica di un marrone chiaro, ricamata con tralicci e foglie di vite di un verde profondo, scuro. Sopra alla tunica portava una corazza di cuoio impreziosita di intarsi metallici, che scintillarono nella danza delle fiamme.
    L'elfo accolse Alia concedendole di proseguire il viaggio con loro, fintanto che avesse voluto proseguire verso nord.
    La ragazza sarebbe voluta tornare a sud, nella terra che conosceva, ma che, in fondo, non amava. E scelse quindi la compagnia degli elfi. Le fornirono abiti più adatti al clima decisamente più freddo del nord: una lunga tunica di lana verde, ricamata con foglie di quercia color rame, disposte irregolarmente sulle spalle, come appena cadute da un albero e prossime a scivolare a terra.
    Durante i giorni seguenti scoprì che si trattava di una piccola delegazione, che stava recandosi verso le Marche d'Argento per una questione di vitale importanza (sulla quale però Alia non ottenne alcun particolare). La compagnia di quelle creature la fece sentire a proprio agio, come non accadeva da tanti anni. E osservare l'uso discreto che facevano della magia le riportò alla mente i dolci ricordi degli anni passati con la madre e di come avesse perso tutto per pura stoltezza. Rimembrò i suoi insegnamenti e la promessa alla dea della luna. Non comprese come avrebbe potuto mantenerla, ma la presenza di quegli strani compagni di viaggio le riempiva il cuore di speranza e di intraprendenza.
    La carovana attraversò villaggi e paesi, finché non giunse presso un piccolo centro abitato, ormai molto distante dalla Costa della Spada. Alia era libera di gironzolare come desiderava, quando i carri si fermavano e gli elfi si accampavano per la notte. Siccome preferivano rimanere fuori dalle zone abitate, per quanto piccole, percorse a piedi la distanza che la separava dal villaggio, decisa a guardarsi attorno. I suoi abiti, addosso ad una persona dai tratti marcatamente calishiti, attirarono l'attenzione su di lei, che cercò di liberarsi da quegli sguardi con sorrisi e gesti discreti.
    Un uomo la notò. Non era più giovane, le rughe gli solcavano il viso segnato dagli anni e dall'esperienza.
    Alia ebbe un sussulto quando si accorse dello sguardo dell'uomo, ma, per qualche strano motivo, non ne ebbe paura.

    E fu così che Alia trovò il suo nuovo maestro e poté adempiere alla promessa. Il resto è scritto nei libri del destino.
  10. Samirah
    Ecco un altro libro che ha richiesto mesi di brevi letture e lunghe riflessioni per essere digerito.
    Ho cominciato a leggerlo durante le vacanze estive e l'ho terminato ieri sera, a volte andando indietro a rileggere alcune pagine.
    Devo dire che non ho una smisurata simpatia per Coelho, nonostante a suo tempo mi piacque tantissimo "L'Alchimista", perché trovo che il suo modo di scrivere sia finalizzato a complicare i concetti più semplici, portando il lettore in una condizione di inferiorità, facendolo quasi sentire stupido di fronte a rivelazioni tanto importanti ma altrettanto incomprensibili. Ma suppongo che il suo successo sia stato determinato anche da questo, senza nulla togliere al suo stile e alla sua bravura, che comunque non metto assolutamente in discussione.

    Ma di cosa parla in sostanza questo libretto di 150 pagine?
    E' una raccolta di cosiddette perle di saggezza, in cui l'autore definisce, tramite immagini più o meno evocative, che cos'è un guerriero della luce, ovvero un individuo come tanti, come tutti in fondo, che porta avanti il suo cammino di scoperta personale con costanza e fiducia.
    La soggettività con cui ciascuno di noi può recepire i messaggi riportati in questo libro porta crea uno stato emotivo particolare, perché si ha veramente l'impressione che quelle parole siano state scritte per noi.
    Credo sia un po' come gli oroscopi, dove ognuno rivede qualcosa di sé e della propria vita, rielaborando i dettagli sulle proprie esperienze e aspettative.
    Pagina dopo pagina, si vanno a percuotere le corde personali del lettore tramite l'utilizzo di immagini appositamente specifiche ma lasciate indefinite nei particolari, permettendo un'immedesimazione quasi totale.

    Devo dire che mi piacerebbe avere dei feed-back a riguardo, se altri si sono riconosciuti appieno nel libro (confermando la mia ipotesi) oppure se è stata una pura casualità.
    Attendo commenti.
  11. Samirah
    E' luogo comune che nei piccoli borghi la vita scorra semplice e senza intoppi, ma la saggezza popolare non tiene conto di quegli eventi che vengono definiti eufemisticamente “scherzi di natura”, ma che risultano in vere e proprie tragedie per chi ne è soggetto.
    Fu proprio uno di queste disgraziate evenienze a far sì che Celina venne alla luce come un'emarginata e come la manifestazione di una maledizione divina. Appena venuta al mondo fu infatti chiaro a tutti che quella pelle talmente chiara da lasciar trasparire i percorsi bluastri delle vene e quei capelli canuti come quelli di un vecchio non potessero essere altro che la manifestazione di una volontà a cui quella disgraziata creatura doveva risultare invisa. Ma ciò che più la rendeva spaventosa e oggetto di maldicenze erano gli occhi, che alla luce sfavillavano di inquietanti riflessi rossastri.
    L'isolamento dal mondo esterno che la rifiutava e l'affetto incondizionato della famiglia la resero una persona solitaria, silenziosa e pacata. Troppo piccola per capire e troppo protetta dalla diffidenza altrui, Celina crebbe arricchendo quell'angolo di mondo che le era conosciuto, costituito da se stessa e dalla sua casa. Le intere giornate passate nella piccola camera al piano superiore si riempivano di sogni visionari su un'ipotetica realtà sconosciuta e irraggiungibile, mentre le notti erano spesso lo scenario di lunghe ore di sguardi fissi alle stelle, in uno studio inconscio e continuo dei loro lenti movimenti.
    Dodici anni passarono come sospesi nel tempo, così lentamente da parere secoli, ogni giornata identica alla precedente, come un guscio protettivo contro il trascorrere degli eventi e contro il cambiamento. Ma nulla può rimanere immutato in eterno e il piccolo villaggio conobbe uno dei mutamenti più infidi e temibili. Alcuni uomini dai tratti stranieri e provenienti da una regione ignota giunsero un giorno a turbare la fin troppo monotona vita del centro, portando con sé un'aura di mistero che eccitò oltremisura gli animi di contadini e artigiani abituati tuttalpiù a una piccola sagra di paese. L'interesse e la curiosità furono tali però da ridestare anche le superstizioni più profonde e dimenticate, che sfociarono in dualismo di attrazione e odio verso gli stranieri, ma anche nei confronti di colori che si portavano addosso il marchio di supposte maledizioni. Tra questi, l'attenzione tornò, dopo tanti anni, anche su Celina, il cui celarsi all'interno delle mura domestiche era sempre stato interpretato come un'ammissione di colpa. Ma la punizione dell'isolamento forzato improvvisamente non parve più sufficiente, la sola presenza della bambina maledetta turbava gli animi e venne a crearsi una volontà sempre più solida e diffusa. Nel giro di poche settimane il verdetto fu stabilito ed emanato senza possibilità di ricorso: esilio.
    I genitori piansero invano supplicando i paesani di lasciare che la bambina potesse crescere tranquilla in casa sua, da cui non avrebbe recato alcun danno a nessuno, ma ormai il volere popolare era irremovibile e, se avessero insistito nel negar loro la vittima sacrificale, avrebbero probabilmente condiviso una stessa infima sorte.
    Celina fu condotta fuori dalla sua piccola casa, tutto il suo mondo, coperta fino ai capelli per impedire al sole di intaccare la sua pelle delicata, e un paio di uomini la caricarono su un carretto preparato in fretta e furia. La piccola non capiva le lacrime dei genitori né le facce stravolte dalla rabbia di quelle persone che non aveva mai visto in vita sua. Provò a pronunciare qualche parola di richiesta ma le fu intimato ben poco gentilmente di non osare a “pronunciare parole blasfeme”. Sentì le lacrime bruciarle gli occhi, ma ebbe paura anche che anche piangere fosse considerato qualcosa di sbagliato e le ricacciò indietro ingoiando saliva e paura.
    Soltanto quando il carretto trainato da due vecchi ronzini si fu allontanato dal villaggio e le voci infuriate non si sentivano più, Celina si lasciò andare al pianto, singhiozzando tanto da sovrastare il rumore delle ruote sul terreno sconnesso. L'uomo che guidava il carretto e il suo compagno non mostrarono segno di interesse per lei, ma le parve di sentirli mugugnare qualcosa riguardo a un “affare da sistemare il prima possibile” e svariate maledizioni nei confronti di chi aveva lasciato a loro “quel compito del cavolo”.
    Il viaggio parve durare più di quei dodici anni trascorsi chiusi fra quattro mura, ma quando ebbe termine Celina si ritrovò a desiderare che potesse proseguire all'infinito. Si erano fermati lungo un percorso secondario e sicuramente utilizzato di rado, individuabile a malapena tra l'erba bruciata dal sole estivo. Le rocce di tufo sparse sul terreno arido rendevano il paesaggio ancor più desolato, ma l'elemento più inquietante era senz'altro lo spettro di quella che un tempo doveva essere una piccola dimora signorile, di cui rimaneva in piedi solamente una specie di torretta bassa e tozza.
    Gli uomini fecero scendere Celina dal carro con gesti bruschi, ma incitandola solo a parole, quasi temessero il contatto fisico con quell'essere demoniaco. Le indicarono la torre pericolante e le dissero che qualcuno le avrebbe portato del cibo, ma che non doveva assolutamente uscire da quel luogo.
    La possibilità di rinchiudersi di nuovo in un ambiente chiuso e protetto la spinsero a correre verso la porta di legno ormai marcia e scardinata. Gli uomini la videro sparire dentro quelle mura rose dalle intemperie e trassero un sospiro di sollievo. Tornarono indietro con l'animo più leggero e la sincera convinzione che nel giro di qualche giorno il problema sarebbe stato definitivamente risolto.

    Celina si ritrovò al buio, ai piedi di una scalinata che saliva circolare verso l'alto. Si mosse a tentoni, con passi lenti e accorti, nell'attesa che gli occhi si abituassero a quella nuova condizione di oscurità. Mentre saliva col fiato corto per la paura cominciò a distinguere i singoli scalini dagli angoli smussi e le pietre segnate. Quando giunse agli ultimi, si ritrovò a osservare una stanza blandamente illuminata da alcuni raggi che riuscivano a filtrare dalle rocce sconnesse delle pareti. Non era rimasto poi molto da guardare, se non i rimasugli di un giaciglio rinsecchito, un comodino dal piano di marmo spaccato in più parti, un piccolo tavolo ovale e un paio di sedie. Era presente anche una finestra, oscurata da una tenda scura e coperta dalla stessa polvere diffusa in ogni angolo della stanza.
    Si raggomitolò in un angolo, mentre si faceva strada nella coscienza la consapevolezza di essere sola e senza più alcuna protezione. Quando la paura si attenuò per lasciar spazio allo sconforto, un lieve brontolio allo stomaco, le ricordò che era anche senza cibo e senza alcun mezzo per procurarsene.
    Rimase in quella posizione fino a sera, quando vide sparire anche gli ultimi bagliori rossastri del tramonto attraverso le fessure nella parete. Solo allora osò alzarsi in piedi, traballante di stanchezza e di fame, per muovere qualche passo nella stanza sporca e dimenticata. Istintivamente si mosse verso la finestra e con molta esitazione afferrò la vecchia tenda. La polvere si sollevò prepotente, soffocandola e costringendola a tossire. Celina arretrò per riprendere fiato, poi, trattenendo il respiro, si decise a spostare il pesante pezzo di stoffa. I sostegni erano così vecchi che crollarono alla minima trazione, cadendo a terra in un frastuono sordo, attutito dal tessuto. La nuvola di polvere invase tutta la stanza e Celina fu costretta a correre verso le scale per evitare di venirne ricoperta. Quando dei lievi bagliori cominciarono a intravedersi nel varco lasciato aperto, si riavvicinò alla finestra. Le stelle brillavano candide e indifferenti al dolore degli uomini, seguendo quei percorsi eterni che rendevano ogni altra cosa labile e incerta.
    Le lacrime tornarono a solcarle le guance e questa volta la paura si presentò in tutta la sua prepotenza. La tragicità della situazione si presentò in tutta la sua evidenza e non vi fu più alcun legaccio alle emozioni. Pianse fino a farsi male agli occhi, finché ogni singhiozzo non divenne una staffilata per la gola arsa dalla sete e dal pianto. Allora si alzò in piedi e per la prima volta in vita sua urlò, un grido afono e sofferente che si disperse nella fredda luce stellare. Si ritrovò a odiare tutto ciò che conosceva: i suoi genitori che invece di insegnarle a sopravvivere l'avevano tenuta segregata in un rifugio falso e vulnerabile; gli uomini che avevano sempre vissuto attorno a lei, ignoti e colmi di livore; il tempo che l'aveva fatta crescere portandola soltanto alla consapevolezza della sua infelicità; le stelle, che le avevano promesso un mondo dove i sogni potevano volare alti e invece ora distoglievano lo sguardo, ignorando il suo dolore o forse facendosene addirittura beffa.
    Rimase con la bocca spalancata, mutando l'urlo in un'espressione muta e sconvolta, quando le stelle le risposero.

    Non c'era alcuna traccia della Celina piccola e bianca come un fantasma nella ragazza piena di sé, dai capelli neri arruffati e dagli occhi di un azzurro gelido, che camminava spedita per la strada di campagna che l'avrebbe portata un passo più vicino al compimento dell'ennesima impresa coatta.
    Anche se la notte era già calata da un paio d'ore, aveva deciso di proseguire finché Ax-Hatul avrebbe continuato a inviarle indicazioni. Sapeva che se si fosse fermata, avrebbe solamente prolungato la sua sofferenza. Le emicranie con cui Ax-Hatul le ricordava di tanto in tanto che doveva accelerare il passo erano il segnale più chiaro della sua impazienza.
    Per un istante sollevò lo sguardo, puntando quella costellazione piccola e indistinta che sembrava nascondere l'origine del suo potere e della sua dannazione. Non aveva mai compreso se Ax-Hatul risiedesse in un luogo definito nel nero spazio o se semplicemente fosse lei a percepirlo in quel modo, piuttosto che essere costretta a comprendere il concetto di una volontà espansa e inafferrabile.
    Si ritrovò a sorridere, pensando alla prima richiesta che aveva fatto a quell'entità aliena. Invitata a scegliere, non aveva saputo trovare di meglio che desiderare di essere come i grandi maghi, traboccanti di potere e ribollenti di energia. Ma le era divenuto ben presto evidente come il suo potere era di una natura talmente differente da richiedere di essere espresso in tutt'altro modo.
    Così aveva focalizzato tutta la sua insofferenza in un'ombra oscura che faceva calare su chi osava contrastarla o poteva rappresentare un pericolo. Ax-Hatul l'aveva infusa di quella fredda energia che filtrava in ogni angolo dell'oscuro spazio esterno, dandole la possibilità di attingere alla sua volontà e di tramutarla in volute di forza cosmica o in sbuffi scintillanti di puro gelo. Ma soprattutto, aveva potuto lasciarsi alle spalle l'orribile aspetto con cui era venuta alla luce, per rivestirsi del fascino selvaggio e inafferrabile del cielo notturno.
  12. Samirah
    Ho letto il libro in una mattinata di mare, dopo aver visto un paio di volte La leggenda del pianista sull'oceano, uno di quei film che capita di guardare per caso per poi innamorarsene perdutamente.
    Per quanto mi avessero già detto che il libro altro non è che il monologo che si snocciola lungo il film, è stato comunque sorprendente rivivere l'atmosfera, i suoni e le sensazioni attraverso le frasi brevi ed efficaci di Baricco. Il testo contiene il ritmo stesso della musica che riempie il film, tanto da dare l'impressione che gli spartiti siano nati come conseguenza diretta del ritmo narrativo.
    Non mi rimane che riguardare il film, per farmi trasportare un'altra volta dalle note convulse e commoventi del jazz.
  13. Samirah
    Ecco uno di quei libri che ti consigliano caldamente e che non hai mai sentito nominare (e che forse proprio per questo pensi che possa valerne la pena, visto che non è il classico "l'han letto tutti quindi è bellissimo").
    Il romanzo si apre con una scena d'alta montagna, la scalata di una cima nepalese, tra freddo e ghiaccio e già la mia mente cade in fibrillazione: montagna e musica nello stesso libro, non posso che andare avanti fiondata nella lettura!
    Ed ecco dipanarsi una storia dove, quasi inutile dirlo, la maggior parte di noi riesce a identificarsi: le scoperte che portano dall'infanzia all'adolescenza, i dubbi e i colpi di testa, ma soprattutto... la musica!
    Non poteva arrivare un pungolo più pressante, in un momento di bilancio e di voglia di fare come questo, per tornare a pensare seriamente alla musica.
    E se un libro è in grado di raschiare l'animo riacutizzando desideri e passioni, non può altro che essere un libro bello, semplicemente bello.
    Se poi è anche scritto magistralmente, con alcune metafore che lasciano veramente a bocca aperta, vale sul serio la pena di leggerlo. E di ascoltarlo.
  14. Samirah
    Questa sorta di lettera voleva essere indirizzata a Claudio, ma mentre la scrivevo, senza rendermene conto, mi sono resa conto che invece l'ho scritta per tutti voi. Claudio la leggerà comunque, ma già lo sa quello che sentiamo, perché ha sempre saputo leggere dentro le cose e dentro le persone, e ora più che mai potrà continuare a farlo mentre ci veglia dall'alto.


    “Sono convinta che il destino sia capace di grandi scherzi, piacevoli o terribili che siano, e che si diverta a giocare con le persone, ma anche a stupirle e ad aprire loro porte che conducono su strade inaspettate e meravigliose, se percorse con spirito di scoperta e curiosità.”

    Così inizia la dedica che ho scritto da poco per una persona speciale. Mai come ora questi pensieri mi sembrano più veri. Siamo tutti qui a cercare un senso, a chiederci perché, ma la risposta forse è più semplice di quello che potremmo credere.
    Al secondo giorno di sofferenza e di lacrime, ma anche di abbracci, di parole di sostegno, di sorrisi che anche se tristi cercano di donare tutto l'affetto che celano dietro di sé, comincio a capire.
    Per qualcuno le mie parole suoneranno stupide, come una sorta di giustificazione per non affogare nel dolore, ma se c'è una cosa che ho pensato fin dall'inizio è che una cosa talmente assurda non poteva essere accaduta senza un perché.
    E la risposta l'ho trovata nei tanti messaggi, nelle tante idee, nelle tante proposte per tenere sempre viva la memoria di Claudio. Non che qualcuno abbia paura che vada perduta, questo non lo potrei mai credere, ma piuttosto per farla brillare ancora di più. E facendo questo, noi brilliamo di luce riflessa grazie a lei.
    E abbiamo lasciato cadere ogni maschera, ogni ipocrisia. Ci siamo abbracciati, abbiamo pianto e continuiamo a piangere. Ma l'affetto è scaturito sinceramente, senza più remore. Stiamo attraversando un cambiamento troppo repentino e improvviso, troppo maledettamente doloroso.
    Siamo stati colpiti da una tragedia talmente grande che negarci il dolore che ne è scaturito ci snaturerebbe. Abbiamo il diritto di stare male, abbiamo il ******o diritto di piangere fino a svenire, e io l'ho accettato questo dolore, lo terrò con me ogni istante finché non deciderà di quietarsi in un angolo del mio cuore. E' mio e lo voglio provare tutto fino in fondo. Oggi in chat ci sono stati forse i primi sorrisi e ho capito che la sofferenza e la gioia possono continuare di pari passo, senza negarsi l'una con l'altra.
    Abbiamo ricevuto un'eredità immensa, un dono del cielo, e lo sappiamo tutti, altrimenti non saremmo qui a cercare di trovare un sostegno a una sofferenza che ci schiaccia inesorabilmente, così inutili e incapaci di trovare una via di uscita.
    Ora siamo stanchi e prostrati, ma piano piano ricominceremo a camminare, a vivere il tempo di nuovo giorno per giorno. Forse in quel momento sarà ancora più difficile, perché avvertiremo in modo ancora più netto ciò che ci è stato tolto. Ma sarà allora che dovremo aggrapparci a quello che ci siamo detti in queste ore, agli abbracci che ci siamo mandati, alle veglie in chat in silenzio ma con gli spiriti uniti. Ciò che la sofferenza sta generando saranno gli appigli per i momenti grigi di domani, quando la forza della reazione verrà meno.
    Se avremo saputo cogliere questo cambiamento, se avremo saputo farlo fruttare, nulla sarà stato vano.
    Non voglio che queste lacrime che continuano a scendere crudeli a ogni parola che leggo, a ogni canzone che ascolto, siano l'unico risultato di questa tristezza che mi fa scoppiare il cuore. Voglio che quando avrò finalmente gli occhi asciutti non smetteremo di dirci che ci vogliamo bene, di abbracciarci e di coccolarci. Non perdiamo tutto questo, coltiviamo l'amore che ora si sta esprimendo senza freni inibitori. Saremo persone migliori e la morte di Claudio sarà stata la scintilla per tutto questo, un nuovo inizio, una fenice che risorge dalla ceneri del suo lancinante bruciare.
  15. Samirah
    Sei mesi per terminare un libretto di neanche 150 pagine possono sembrare un'infinità, ma ci sono libri, apparentemente leggeri e disinvolti, che richiedono di essere affrontati a piccoli passi, assaporandoli lentamente per poter assimilare al meglio il loro contenuto.
    L'autore di questo volumetto è un insegnante di yoga amante dei gatti, che ha saputo trovare la via di spiegare il rilassamento attraverso l'osservazione attenta e ammirata di queste creature.
    Non si tratta di un libro sui gatti, ma di un libro che fa del gatto un termine di misura e di confronto, uno specchio in cui rifletterci e riflettere su noi stessi.
    E' incredibile come tante volte ci ritroviamo a constatare di come le affermazioni più banali possano comunque presentarsi come delle rivelazioni. Ma proprio la semplicità di talune esternazioni ci lascia disarmati nel momento in cui comprendiamo come tali verità siano sempre esistite dentro di noi, ma non siamo mai stati in grado di focalizzarle.
    E come se vi fosse una sorta di ritmo morbido e naturale nell'irregolarità con cui ho aperto e sfogliato questo libro, è stato ancora più stupefacente constatare di volta in volta alle risposte di cui necessitavo. Ma ancor di più, lo straordinario parallelismo con ciò che stavo vivendo.
    La prima parte "A tu per tu con il quotidiano" mi ha accompagnata mentre mi trovavo ad affrontare le piccole grandi difficoltà di ogni giorno, dall'esame universitario alla telefonata irritante.
    Ma ecco, quando le necessità del mio io sono mutato, quando le domande sono traslate su un piano differente, la seconda parte, "Il viaggio interiore", che ha posto gli accenti sugli ultimi strascichi di un percorso difficile ma estremamente gratificante.
    E' indubbio come riflettiamo le nostre esperienze e il nostro sentire in ogni cosa che viviamo, ma suppongo sia un pregio di ciò che ci viene offerto l'avere la capacità di fungere da specchio per noi stessi.
    Un libro che ci permette di focalizzare meglio ciò che sentiamo è comunque un buon libro, indipendentemente dall'utilità pratica del suo contenuto.
    Se poi siete degli amanti dello yoga e degli esercizi di rilassamento, troverete sicuramente degli ottimo spunti.
    Io ne ho tratto l'ispirazione per scrivere, seppur poche pagine, nate però con spontaneità e desiderio di comunicare le mie emozioni. La serenità e l'ironia con cui Brunel ha voluto comunicare le proprie mi ha permesso di sorridere delle mie paranoie e delle mie paure.
    Forse, fra i tanti tipi di rilassamento, quello della scrittura è il più sottinteso ma allo stesso tempo più esplicito fra quelli indicati dall'autore.
  16. Samirah
    Ho approcciato questo testo di mitologia nordica dopo una rapida lettura di un volumetto della collana Atlanti di Mitologia riguardante appunto i "Miti del Nord".
    L'interesse motore di queste letture si snoda su vari piani, il primo fra tutti quello di ricerca letteraria, ma anche quello della necessità di un'ispirazione mirata e, non ultimo, di curiosità personale.

    Ciò che mi sono trovata di fronte non corrispondeva assolutamente alle aspettative. Siamo abituati a immagini epiche e grandiose quando si fa riferimento alla mitologia scandinava, forse condizionati dal modo di vedere altri miti, come quelli greci, dove le divinità, seppur coi loro difetti, sono indubbiamente eleganti e trasudanti fascino.
    Le divinità nordiche sono tutt'altro che permeate da un alone di bellezza divina, tanto da risultare, in più di un'occasione, alquanto ridicole.
    Gesta epiche sono narrate con una semplicità disarmante, arricchite di particolari a volte insignificanti, altre volte addirittura contrastanti con il contesto in cui si trovano.
    Non posso nascondere una certa delusione durante l'approccio iniziale, delusione che però ha lasciato il posto a una curiosità sempre maggiore.
    Ho sentito difatti questo mondo molto distante, molto diverso dal mio modo di vivere la mitologia, e per questo ritengo possa nascondere un fascino che non mi si è ancora palesato, ma che non escludo possa risultare fonte di stupore e di una conoscenza con cui finora non sono entrata in contatto.

    Un aspetto di cui invece ero già a conoscenza è il concetto di destino, di predestinazione. E' sconcertante, per una cultura abituata alla concezione di un destino costruito giorno per giorno, in dipendenza esclusiva della propria volontà, trovarsi di fronte a un tale fatalismo, a una rassegnazione da cui neanche gli dei possono sottrarsi.
    Ma è una rassegnazione che non comporta prostrazione, perché ogni cosa è vissuta in un ciclo senza fine, dove ciò che muore rinasce. Anzi, vita e morte sono condizioni contemporanee, perché ciò che rinascerà è come se fosse già vivo, e ciò che morirà può essere considerato già morto.

    L'assenza di una precisa linea cronologica è un altro aspetto che mi ha spiazzata e incuriosita. Alcuni avvenimenti narrati in successione sembrano non possedere una precisa collocazione temporale all'interno dei miti, come se tutto accadesse in una realtà senza tempo, senza un prima e un dopo, come se l'unico elemento importante fosse la sua realizzazione.

    Affrontare una mitologia siffatta mi sta costringendo a demolire luoghi comuni e aspettative letterarie, ovvero gli stessi vincoli che importo anche in ciò che scrivo. Se durante questa ricerca mi renderò conto di aver imboccato la strada sbagliata per quanto concerne il materiale da cui volevo attingere, potrò comunque ricevere il beneficio di saper affrontare gli argomenti con meno schemi mentali e forse la capacità di interpretare visioni della realtà diverse dalla mia.
  17. Samirah
    Killon arrancava nei cunicoli in preda a uno stato di eccitazione e paura. I suoni della battaglia gli giungevano vivi e ben distinti, per quanto fosse certo di essersi allontanato a sufficienza. L'agitazione lo faceva cadere ogni pochi metri, ma si sforzò di proseguire. Doveva uscire a tutti i costi dalle caverne del clan o sarebbe stata la fine.
    Quando l'armata degli orchi aveva superato l'ingresso alle caverne, si era scatenato il caos tra i nani e ognuno era corso a prepararsi come meglio poteva alla battaglia. Il clangore del metallo e le voci allarmate avevano riempito il complesso di caverne, mescolandosi alle grida degli invasori. La sorpresa di quell'attacco notturno era stata però presto dimenticata per lasciare posto alla violenza dello scontro, al boato del ferro portatore di morte. Gli orchi lanciavano grida selvagge, che riempivano l'animo di orrore, mentre le loro lame fendevano e straziavano con instancabile brutalità.
    Killon cadde ancora una volta, graffiandosi le mani nel tentativo di appoggiarsi alla parete del cunicolo. Il sudore aveva impregnato ogni centimetro della sua pelle e ogni appiglio pareva sfuggirgli come se lo respingesse. Le gambe stanche e doloranti, più per la tensione che per la fatica, continuavano a farlo avanzare, un metro dopo l'altro finché i rumori del combattimento rimasero coperti dal suo ansimare e dal battito del suo cuore.
    Finalmente era riuscito a lasciarsi veramente alle spalle lo scontro o forse semplicemente la battaglia stava volgendo al termine. Era quasi sicuro dell'esito, ma non così tanto da fidarsi a tornare indietro. Sarebbe stato sufficiente che soltanto uno fosse rimasto vivo, che per lui sarebbe stata la fine. Si sentiva un codardo, ma non se ne vergognava. L'aveva fatto per la straziante richiesta d'aiuto del suo istinto di sopravvivenza che, a suo parere, giustificava ogni cosa, anche l'aver abbandonato i propri compagni al loro destino.
    Un refolo d'aria fresca lo spinse ad accelerare il passo e a proseguire verso l'uscita ormai vicinissima. Il vento notturno gli sferzò il viso come uno schiaffo quando si affacciò sul costone roccioso che scendeva verso la valle sottostante. Camminò in fretta, nonostante la stanchezza, e quasi corse quando giunse ai piedi della montagna. Il silenzio fu una consolazione di ben poca durata, spezzato dal rumore di zoccoli in avvicinamento. Individuò alcune rocce ammassate di fianco a una vecchia quercia e corse a rifugiarsi dietro quel riparo improvvisato. Il trotto divenne passo e infine i cavalli si fermarono sbruffando.
    Il nuovo silenzio, molto meno rassicurante del precedente, lo angosciava. Imprecò mentalmente contro il suo cuore, che sembrava fare un rumore eccessivo, ma infine ogni illusione di passare inosservato venne meno e uno degli uomini appena giunti lo adocchiò da sopra le rocce.
    - Vieni fuori di lì, idiota.
    - Io... io...
    Killon sgusciò dal suo nascondiglio come una lepre che sonda apprensiva il terreno circostante.
    L'ufficiale lo squadrava dall'alto al basso, con una vena di disprezzo per quell'essere che aveva tradito il suo popolo. Killon, dal canto suo, continuava a giustificarsi, ripetendo nella mente le parole che l'uomo gli aveva detto: “Prima o poi conquisteremo la fortezza, è solo una questione di tempo. Sta a te decidere se morire nell'inutile e lungo assedio, o se aprire le porte e salvarti.”
    - Hai fatto un ottimo lavoro nano.
    - Vi... vi ringrazio - riuscì a malapena a balbettare, avvertendo uno strozzamento in gola quando una figura ammantata di nero avvicinò il suo cavallo per scrutarlo meglio.
    Il mantello riportava piccole rune argentee lungo il bordo e sull'estremità anteriore del cappuccio si stagliava, bianco, il simbolo dell'oscuro Izrador, ormai tristemente conosciuto da ogni gente di Eredane.
    Il legato scese da cavallo con movimenti lenti e controllati, mentre il suo sguardo, adombrato dal cappuccio, rimaneva fisso sul nano tremante.
    Un'ombra si mosse alle sue spalle e una belva dal pelo fulvo apparve al suo fianco. Il legato accarezzò il pelo dell'animale, che lo guardò intensamente per poi posare a sua volta gli occhi scintillanti su Killon.
    - Non saremmo mai riusciti a entrare senza il tuo aiuto - disse il legato con voce afona, quasi roca.
    - Come?
    Lo stupore che si dipinse sul volto del nano fece sorridere il legato.
    - E dire che parlano dei nani come di una razza abile e sveglia.
    Killon si sentiva troppo stupido per potersi in qualche modo offendere e il rossore che sentì sul viso non fece che aumentare la sua frustrazione. Fece di nuovo appello al suo spirito di sopravvivenza per mettere da parte l'imbarazzo:
    - Il nostro patto può quindi considerarsi concluso?
    - Non ancora. Gli accordi erano la completa estinzione del clan Anbek.
    - Ma non è rimasto più nessuno...
    Le parole gli morirono in gola, mentre a un gesto della mano dell'inquisitore uno dei soldati scattò verso di lui.


    Partecipante al concorso Miglior racconto breve per 'Midnight' indetto da Il 5° Clone.
  18. Samirah
    E così Nate origlia di tavolo in tavolo sentendone di cotte e di crude sulla crisi, sulla guerra imminente, sulla faida Daeron II vs Blackfire e chi più ne ha più ne metta. Fino a quando non si imbatte in un gruppo di contadinotti che stanno allegramente discernendo sull'omicidio brutale di una nota troia di Bari soprannominata La Contessa per i suoi modi particolarmente fini, ritrovata morta nella sua stanza da letto con una collanina fatta di manine d'argento infilata laddove non si può dire poichè in questo riassunto ci sono anche dei bambini come il piccolo Kate che poi ne rimarrebbero turbati.

    Laggiù Daeveron, si parla di una troia sgozzata, forse potrebbe fare al caso nostro...
    Fantastico andiamo!
    Psst Padron Nate, pensate sia prudente? il Dorniano ha bevuto come una spugna!
    Che mi dici di SPIRITED CIARG? Su Valyria con quello farei faville eh Lucas?
    I Sette ci scampino...
    ...
    ...
    E poi c'era sangue dappertutto...un vero e proprio massacro..
    Salute amici villici! Permettete che io e i miei due compari ci si possa unire a voi! Lasciate che io suggelli questa nuova amicizia con un giro de bevute! Peppino! Da bere per tutti!
    Ehi ma tu chi ***** sei? E perchè parli in questa maniera strana?
    Emh..io sono....sono Alfred il carrettiere e spingo il carro tutto il giorno!
    Non mi hai mica convinto molto Aldred eh
    Dai Gurzor, lascialo stare, finchè paga da bere è benvenuto!
    AHahah
    Ehehe
    Già..già...
    E i tuoi amici chi sono?
    Questo è Will il bottaio
    Fap Fap Fap
    E quello è Ted, cuce palloni di cuoio per un ricco Braavosiano!
    Si..si..tutto quello che vuoi Daeveron..
    Ehi ma il tuo amico Ted sta leggendo...
    Psst Nate che ***** fai?
    E sto leggendo il manuale, devo scegliere i talenti
    Metti via quel ***** di libro, mandi a monte il piano...
    Uffa...che palle...
    Allora miei garruli compari, di che stavate parlando?
    Hanno ammazzato La Contessa!
    E chi è mai?
    Come? Non conosci La Contessa? E' una delle più rinomate baldracche di Approdo del Re, frequentanta da nobili, cavalieri di alto lignaggio e ricchissimi mercanti! Si dice che una notte con lei costi 5 dragoni d'oro!
    Ah, una troiaccia di bassa lega capisco!
    Bassa lega? Ue Alfred il carrettiere ma tu quanto guadagni a spingere il carretto? No perchè sai, noi qui si prende un cervo a settimana a zappare...
    Emh..volevo dire "occia che troia di lusso" ecco si...ogni tanto sbaglio parole...altro giro di bevute amici!
    Mah...comunque non si sa chi l'ha uccisa ma si sa che era in compagnia di qualcuno quando è morta, un cliente misterioso...
    Chi pensate che sia?
    Eh e chi lo sa! La guardia cittadina brancola nel buio!
    Per me è stato un pezzo grosso!
    Sarà stato il bastardo!
    Il Re?
    Che centra il Re?
    Lo sanno tutti che è un bastardo!
    Ahahah AhaHa
    Io dicevo il bastardo che ha vinto la grande mischia, LO SPERGIURO dai! uno SPERGIURO farebbe questo ed altro!
    Master, prendo SCANNACONTADINI come talento! Io vi ammaz..
    Ted..ted..hai bevuto un pò troppo stasera vero...
    Emh..si si...fai in fretta Daeveron o li ammazzo tutti questi tre cani rognosi grrr
    Sapete che vi dico amici, per me è stato Ser Ball
    Chi?
    Ser Ball
    Chi?
    Fireball!
    Ah! il vincitore del torneo, e cosa ve lo fa pensare?
    E' un uomo infame, un vile, un riottoso, un provocatore, un gradasso, un nemico del regno e di tutto ciò che c'è di giusto al mondo, sapete cosa si dice di lui? Che la notte ordini ai suoi servi di percuotere degli infanti per poi addormentarsi beato cullato dai singhiozzi di queste povere creature...
    Che mostro!
    Teribbile!
    Si si è la verità pensate che una volta mi hanno detto che ha ucciso un cuoco perchè il letto era stato rifatto male e presentava una piega!
    E che centra il cuoco con il letto?
    APPUNTO!
    Che persona agghiacciante
    Gia Gia..
    E pensate che mi hanno detto che una volta lui e Leo Baratheon sono stati visti cospargere di alto fuoco il chiosco di un piadinar...
    Pstt Daeveron, stai esagerando un pochino eh
    Ehi che centra Leo Baratheon,quello è un santuomo! La sua famiglia dona cibo ai contadini da generazioni! Non osare infamarlo carrettiere della malora!
    Lord Baratheon è un mostro te lo dico io zotico di un bifolco! Ha assassinato il padre e il fratello
    Rimangiati le tue parole cane di un carrettiere!
    T'ammazzo bigatto! Tu non sai chi sono io! COME OSI ALZARE LA VOCE CON ME! MAI INCHINATI MAI PIEGATI MAI SPEZZATI! HAI DEI PROBLEMI? EH? PENSI CHE IO SIA UN PEZZENTE MATTO? IO SONO DAEV..umph...
    Scusatelo signori, il mio amico ha bevuto troppo e lo portiamo a letto, buona notte!
    Ehi ma...
    WROOOOOOOOOOM
    ...
    ...
    ...
    Daeveron che ***** fai?
    Scusa Nate mi sono fatto trasportare
    Scusa un ***** ci farai ammazzare tutti!
    Sig..sob..è che sono disperato Nate buuuu tu non mi aiuti...io ti chiedo consiglio e tu passi tutto il tempo a leggere il manuale per cercare i talenti nuovi...
    Eh, mi devo ingrossare, ho dei conti in sospeso sai
    Ma io non so come fare buuuuuuuuuuuuuu sniff
    Dai su non fare così, abbiamo il pettegolezzo no, dimmi cosa prevede il piano ora.
    Beh paghiamo un bardo o un cantastorie perchè dica a tutti che è stato Fireball a seccare la *******..sob..che ne dici Nate?
    Totale!
    Davvero ti piace come idea?
    ACCURANCI è Totale! Per non parlare di IMPRUVED ACCURANCI che prenderei al nono!
    Nate...
    Si si mi pare ottimo, fai strada ti seguo!
    Ah meno male...

    E così un sempre più distrutto Daeveron, un sempre meno interessato Nate ed un fapoante png raggiungono una nuova bettola: "L'arrotino in si bemolle" ove questa sera si esibisce un cantore di infima categoria, tale "Lyrios il fine".

    Entrati nella bettola i nostri eroi si trovano di fronte ad una platea di straccioni, scippatori, avanzi di galera e rifiuti della società, tutti intenti ad applaudire un uomo pallido e smunto in piedi su di una cassetta della frutta...

    E per stanotte è tutto mio amato pubblico! A domani sera!
    Bravooooooooooo!!!!
    Vai Lyriosssss!!!!

    I nostri osservano quindi il bardo Lyrios sedersi ad un tavolo a sorseggiare una birra. Daeveron parte in quarta e si siede davanti al cantore mentre Lucas prende posto alla sua sinistra e Nate alla sua destra

    Mi dispiace signori, non concedo spettacoli privati, solo alle signore se capite cosa intendo!
    Quanto hai guadagnato questa sera bardo?
    Ben 20 cervi d'argento!
    Eccoti un dragone d'oro, e ora sturati bene le orecchie.
    Un dragone?? Vi sto ascoltando Ser...ser...come vi chiamate? e perchè avete un dragone ma siete vestito come un barbone?
    Mi chiamo Fatti i ***** tuoi.
    Capisco. Cosa desiderate da me Ser Fatti i ***** tuoi?
    Dicono che siete un cantore.
    Il migliore.
    Dimostralo.
    Ho comprato la moto morini! Ma da quando non fai più i bocchi..
    Ehi che è sta roba?
    Uno dei miei cavalli di battaglia! Mi chiamano Lyrios il fine mica per niente!
    Non hai di meglio?
    Daglielo molle! Daglielo duro! Falle tremare anche il buco del...
    Emh...di altri generi hai niente?
    Donna succhiami la canna! Uscira la panna e io ci goder..
    Ma sai solo canti da postribolo ultravolgari?
    Ti sei guardato attorno ricco finto barbone con un solo orecchio? Siamo in una bettola frequentata da balordi ed è questo che i balordi vogliono!
    Umh...capisco..tu che dici Nate
    Che ENDURANS è carino ma non m convince appieno...
    Oh no....ancora a guardare il manuale...
    Ora che sapete che sono un cantore provetto cosa devo fare?
    Dovete cantare una canzone.
    Adesso?
    No, domani sera, e la sera dopo, e la sera dopo ancora
    Fino a quando?
    Fino a quando tutta Approdo del Re non avrà colto il messaggio che la canzone vuole dare.
    E quale sarebbe questo messaggio di grazia?
    Che Ser Ball è una ***** umana invischiata nella morte della Contessa
    Il troione sgozzato? Ed è la verità?
    La tua voce trasformerà la storia in verità.
    Questa è diffamazione!
    E questo è un dragone d'oro. E questo un altro. E questo un altro ancora
    Beh...se la mettete così...potrei aggiungere una qualche strofa a tema alla mia canzone della moto morini
    Tipo?
    Ho comprato lo scouter Fireball, ma da quanto massacri le troie lo scouter Fireball lo tengo per me! Niente male eh?
    Ehi...se di meglio non si può fare...
    Ue bello, non sono mica Pavarotti io!
    Vero anche questo, ah dimenticavo, questa conversazione non è mai esistita e tu non ci hai mai visto.
    Mi pare ovvio.
    Addio allora.
    Addio.

    Nate...
    Ah non ho abbastanza attacco base per questo!
    Nate!
    Che c'è ora?
    Non sono convinto...
    Uffa ma di che?
    Del mio piano..
    Ma di che ti lamenti, fai la stessa cosa che hai fatto stasera anche domani, e dopodomani e ti giri un pò tutte le bettole e vedrai che nel giro di un mese Fireball è sputtanato.
    Un mese? Noi non abbiamo tutto questo tempo Nate!
    Ma che ***** dici mo?
    Fra tre giorni partiamo!
    Eh?
    Nate sveglia, Roccia del Drago, l'assedio!
    E che ne so, io ero a parlare col Re mentre vi dicevano cosa fare!
    Ah vero beh ora ha poca importanza ora devo trovare un modo per accellerare questo processo di sputtanamento...
    si si fai pure io intanto torno a leggere eh...
    Ci sono, non devo andare per bettole, devo andare nella più rinomata taverna di Approdo del Re a corrompere il bardo più famoso del momento Obeson da Myr! Così facendo in due giorni lo sapranno tutti quelli che contano! Che mi importa di quel che pensa il popolino, sono i nobili a fare la differenza in questo gioco! Che ne dici Nate
    Si..si...certo..
    Ai Due Cervi d'Argento presto!
    Emh...Ser Daeveron...
    Che c'è Lucas?
    I barboni non entrano ai Due Cervi D'argento...
    Dannazione è vero! E non abbiamo tempo per tornare alla Fortezza a cambiarci...è la fine sob buuu sniff ueeee
    Diavolo Daeveron con tutto questo casino non riesco a pensare ad una talent progression decente! Che ***** c'è adesso?
    Ueee dobbiamo andare ai Ai Due Cervi D'argento ma siamo vestiti come balordi...sniff
    E allora?
    E allora non c'è tempo per cambiarci...è la fine...
    Ma sei scemo? Questo è un riassunto, basta scrivere le cose e queste succedono.
    Ma mica lo scrivi tu sniff...
    Ti sei dimenticato che quello che mi gioca è l'autore???
    Orpo è vero...
    Sta a vedere:

    Pochi secondi dopo Nate e Daeveron, riccamente vestiti con sfarzosi abiti nobiliari, varcano l'ingresso del Billionaire di Approdo del Re accompagnati dal fedele armigero Lucas.

    Facile no?
    Ti adoro Nate!
    Si si anch'io ma ora fammi leggere sto talento sgravo...

    E mentre Daeveron spazia la sala in cerca di Obeson si imbatte in Fireball in persona che si sta beatamente gustando un piatto di fagioli dorniani fumanti in compagnia di quello che sembra essere un suo amico d'infanzia: Leo Baratheon.

    Saltato al volo su di una diligenza di arroganza trainata dalla Spokkia del Dorniano e dalla Spokkia della Spokkia del Dorniano, Daeveron si precipita da loro.

    Lord Baratheon, Ser Ball, buona serata.
    Ser Daeveron, pensavo foste in giro per i vicoli a giocare al barbone!
    Pungente umorismo Lord Leo, lo riconosco, ma abbiamo già chiarito quella mia piccola disavventura in passato...
    Vogliamo quindi parlare di come da bambini abbiate cercato di uccidermi a tradimento perchè vi avevo disarcionato in un torneo under 12?
    Davvero Leo? Non me l'avevi mai raccontata questa! Muahahahah
    Una birbonata di gioventù caro Ball, ma vediamo come la pensa il nostro amico qui!
    IO...IO....fu solo un'eccesso di zelo infantile...ed un episodio increscioso Lord Leo...
    Ma si certo, dicevo così per parlare.
    Beh, Ser Daeveron, non avete perso l'abitudine di sokare duro a quanto vedo! Al torneo vi ho disarcionato come un ottenne sul chicco rodeo! Ahahahahahaha
    Ahahahahaahahah
    Divertente Ser Ball...ma non vi darò la soddisfazione di vedermi perdere la calma...posso domandare cosa ci fa un cavaliere di una casata nobiliare così infinitesima come i Ball qui in questo posto esclusivo?
    Ci alloggio, in attesa di entrare a far parte della Guardia Reale come mi spetta di diritto! E ora, se non vi spiace, perchè non ci lasciate cenare in pace e andate da qualche altra parte, che sò per esempio ad allenare il vostro scudiero checca barra barzelletta di tutta la Fortezza Rossa o addirittura ad allenare voi stesso che ne avete un gran bisogno?
    IO...IO...

    Psst Padron Nate
    Pure tu ti ci metti ora Lucas?
    Il Dorniano sta litigando con Leo Baratheon e Ser Ball e pare che i due siano amici di vecchia data!
    E me lo dici solo adesso?
    Vi avevo visto assorto su quell' ATTACCO TURBINANTE
    Capirai ci vogliono talmente tanti prerequisiti che forse potrei prenderlo al trentunesimo! Andiamo ora
    ...
    ...

    IO SONO DAEVERON MARTELL COME ***** OSI PARLARMI IN QUESTO MODO SOTTOSPECIE DI PETOMANE INFAM...mmmppph...
    Lord Leo, Ser Ball, perdonate il mio amico Daeveron, questa sera ha alzato un pò troppo il gomito e...
    Chi va con lo zoppo impara a zoppicare.
    Cosa volete dire?
    Credo che il mio amico Leo volesse dire che a girare con degli ubriaconi falliti come voi si tenga poi ad emularne le gesta! Ahahahahah
    FUOCO E FIAMME! TI MANGIO IL CUO..mmpphh
    Salve Magnifico Lord Leo ed Eccelso Ser Ball, sono il patetico e umilissimo armigero Lucas, credo di essere l'unico non ubriaco questa sera e pertanto mi scuso a nome del mio signore e del suo amico.
    Molto bene, ora portaceli lontano di qui.
    Subito signori e scusate ancora.
    ...
    ...
    ...
    Padron Nate, cercate di controllarvi, stavate per farvi ammazzare!
    Lo so Lucas ma quel Ball è una ******a testa calda! E tu Daeveron? Che ti è saltato in mente?
    Lo sai Nate che quando vero Baratheon io non ci vedo più!
    Guarda laggiù! A quel tavolo, è Obeson.
    Si è lui!
    Andiamo e spicciati che ne ho piene la palle di sta buffonata!

    I tre si siedono quindi ad un tavolo ove si sta nutrendo il più momumentale ciccione dei Sette Regni.

    Voi dovete essere Obeson da Myr! Il famoso bardo!
    Il carne e ossa e per servirvi mie Lord! Riconosco dalla vostra onorevole ferita di guerra che voi dovete essere il celebre Ser Daeveron della nobilissima casa Martell, Mentre voi siete Ser Nate Rivers! Il vincitore della Grande Mischia! A cosa devo il piacere della vostra visita?
    Dì un numero di dragoni Obeson.
    Emh..come Ser Daeveron?
    Ho detto dì un numero di dragoni.
    Mah..che sò dieci?
    Raddoppialo.
    Venti.
    Aggiungi dieci
    Trenta, ma che è un gioco di prestigio?
    Ora aggiungi il numero che hai pensato all'inizio.
    Quaranta.
    Eccoti quaranta dragoni d'oro Obeson.
    Grasso che cola! Espressione che sono solito usare quando la conversazione inizia a farsi calda!
    Quale conversazione Obeson?
    Quest...aah...comincio a capire, nessuna conversazione Ser...Ser..cielo non ricordo più nemmeno il vostro nome.
    Eccellente. Ora ascolta attentamente Obeson. Domani sera tu aprirai il tuo spettacolo con una nuova canzone.
    Ah davvero?
    Si, una canzone che come protagonista Ser Ball e che lo dipinge come l'orribile e infame essere che in realtà poi è.
    Beh..è una testa calda questo si ma per il resto..
    Per il resto avrà una cattiva qualità a tua scelta per ognuno di questi quaranta dragoni d'oro.
    Umh...si potrebbe anche fare e poi?
    E poi la canzone culminerà con forti allusioni sul fatto che l'assassino misterioso della contessa potrebbe essere lui.
    Mi state chiedendo molto....
    Ma ti sto anche dando molto...domani sera, a spettacolo concluso vedremo l'effetto che avrà sortito la canzone e se sarò rimasto soddisfatto, e sono convinto che tu farai in modo che lo sarò, ti darò altri sessanta dragoni per un totale di cento.
    Mi piace questa parte e poi?
    E poi Obeson da Myr prenderà una nave per il suo paese e là rimarrà a godersi il ricavato della sua tournee ad Approdo del Re senza mai ritornare.
    Non suona male questa canzone.
    Ne sono convinto, ora addio Obeson.
    Addio.

    Oh, finalmente sono soddisfatto, torniamo a casa
    Era ora, ciao Daeveron, mi aspetta una notte di studi!

    E così il terzetto rientra di soppiatto nella Fortezza Rossa e può finalmente andare a coricarsi sognando dame nude (Lucas), talenti sgravi che non esistono (Nate) e orecchie di scorta (Daeveron).

    Il giorno dopo si può liquidare nel seguente modo:

    I morti di Marik salgono a 1342

    LA DONNA pastura tutto il giorno con cagnina e scroccadenti guardando i tronisti di Cavalieri e Dame in tv.

    Il Maestro va dallo psicologo di corte cercando di convincersi che l'Antro Oscuro non esiste.

    Nate, dopo aver preso il primo talento, sta piangendo sangue nel tentativo di decidersi sul secondo e passa tutto il giorno a fare strani calcoli con sottomano il manuale.

    Daeveron, convinto che il giorno di dorniana follia fosse ieri, si ritiene immune dal compiere passi falsi, e passa quindi tutto il giorno a pensare ad un modo per rovinare tutto sicuro del fatto che tanto il giorno pericoloso era ieri e non oggi.

    E così al calar del sole...

    Toc Toc
    Umh...andrei a +6 al tiro per colpire considerando la spada che mi ha dato DoppiaD...
    Toc Toc Nate, apri!
    +8 in carica, +10 fiancheggio con Lucas...
    Nate lo so che sei dentro apri!
    In un ipotetico scenario ove io abbia la spada di mio padre sarebbe un +12...
    SLAM!
    Chi va là?
    NATE! Sono io!
    Daeveron ma che ***** c'è ancora? Non lo vedi che ho da fare?
    Nate io...io...buuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu
    Mò basta veramente però eh! Ma che te frigni?
    Sono disperato Nate!
    Si...si..di pure Daeveron...confidati con me...
    Ho paura che il mio piano fallisca...che non sia sufficiente...e temo di destare le ire di mia sorella...
    Certo...si...di pure...
    Guarda! Guarda questi fili! Mi ha legato come un barattino e io non so cosa fare! Mai come ora nella mia vita sono stato così incapace di distinguere il giusto dal bianco dell'uovo!
    Si..si..anche io Daeveron...va pure avanti...
    Nate ma mi stai ascoltando o stai leggendo il manuale?
    Certo...continua..sto ascoltando..sisi amico mio butta fuori tutto, dopo ti sentirai meglio..
    Nate, ho bisogno di te, tu sei sempre stato il fratello che non ho mai avuto, il mio fratellone grasso e grosso che prende le botte per me e non va mai giù, al quale io racconto i miei timori di adolescente e tu mi rassicuri dicendo che tutto andra bene e...
    Si Daeveron...avrei fatto anch'io lo stesso...ma va pure avanti...
    Emh...ma mi stai ascoltando Nate?
    Oh, certamente...ben fatto..e poi?
    ... ascolta Nate...e se Obeson fa il furbo? Se non canta? Se si intasca il denaro e mi ride in faccia?
    Eccellente Daeveron, hai mostrato grinta, sei stato impeccabile sisi continua così...
    Senti Nate ho avuto un idea e voglio che tu la ascolti e che tu mi dica il tuo parere, io sono così scosso che potrei fare sciocchezze senza rendermene conto e ho bisogno del tuo giudizio per non commettere follie...
    Sisi, ma poi anche quello eh e del resto chi non lo sa? Procedi pure col racconto Daeveron!
    Nate perchè ogni tanto volti pagina del manuale?
    Il vento...
    Beh ascolta Nate, che ne dici se stasera ci presentiamo con SPOCCHIOSI paramenti NOBILIARI e con aria da SMARGIASSO ai DUE CERVI D'ARGENTO, eclatantemente RICONOSCIBILI, e ci sediamo IN PRIMA FILA di fianco a SER BALL e aspettiamo che Obeson vada in scena e canti la canzone per vedere che non ci freghi? Ti pare una buona idea mio stimato amico di tutta una vita?
    Si... l'orecchio...vecchie ferite che non si rimarginano...certo...prosegui...
    Beh, se tu mi dici di si allora forse è davvero un buon piano...e io che pensavo fosse una ********* gigatronica! E senti un pò Nate, perchè non ci presentiamo completamente DISARMATI così nel caso qualcosa dovesse andare storto saremo totalmente INCAPACI di proteggerci?
    Geniale Daeveron...ma alla fine gli Stark erano prevedibili...ma certo che ti ascolto...
    Io poi porterei anche Lucas, così da METTERE IN PERICOLO anche l'unico png che dall'inizio del giuoco non ha ancora cercato di *****ARCI!
    Qui ad Approdo del Re poi, come potremmo fare diversamente Daev...certo..si..
    Grandiso Nate! E' deciso allora! Ci vediamo nel cortile fra 10 minuti! Sei un vero amico! Non so come farei senza di te! A dopo!


    segue...

  19. Samirah
    Chi sono tutti quegli uomini con la pettorina con sopra la camionetta dei pompieri?
    BOMBEROS Kate. Uomini dell'albino.
    Dicono che l'albino sia un grande uomo, anche se è così bruttino...ma la sua signora, quella che tutti chiamano Bella Figheira sembra una vera lady!
    Per l'amor del cielo Kate, proseguiamo! Vedi quello là?
    Quello con la faccia sfregiata?
    Si, quello è Marik, un bifolco e un arrampicatore sociale, ma anche un mio amico e compagno di viaggio, è stato il mio scudiero prima di te per quanto non abbia fatto molto.
    Davvero? E' così poco attraente con quelle cicatrici sulla faccia...chi è il tizio basso e magro di fianco a lui?
    LO SMILZO
    Ecco, lui si che ha un portamento intrigante, quell'aria da bel tenebroso, un pò micio e un pò macho...posso andare a chidergli un autografo Padron Daeveron?
    No Kate! Ora andiamo e non parlare più bene de LO SMILZO o ti porto via i trucchi che ti ha regalato mia sorella!
    Nooooooooooooooooooooo

    Oltrepassati i BOMBEROS i due giungono alla zona dedicata agli allenamenti a manazza ove il maestro d'armi della fortezza Corradino Smallwood sta mostrando ad alcuni uomini di malaffare come si manda in frantumi una quintana da torneo.

    SBAM!
    SKRANG!
    BADABOM!
    Anf..Anf..è ancora in piedi...
    Ehehe, un osso duro Smallwood quel legno eh?
    Zitto tu! Questa baldracca tiene le botte meglio di quello SPERGIURO del vincitore della grande mischia!

    E qui, un fulmine squarcia la mente del Dorniano accendendogli all'unisono ventimila lampadine...

    Ma certo! Nate! Lui è un mio vero amico! Mi aiuterà sicuramente!
    Come dite Padron Daeveron?
    Non ora Kate, ora ho da fare!
    Ma il mio allenamento?
    Domani Kate! Domani.
    Allora vado, se corro in fretta faccio ancora in tempo per il thè delle cinque! Donna Groezia si arrabbia sempre quando arrivo in ritardo!
    Kate, quelle sono solo delle bamboleeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
    snif..sob...ma solo le uniche amichette che ho...
    Ho capito, lascia fare a me, tieni questi due sacchetti e quando te lo dico lanciameli.
    Va bene...

    Dopodichè, con passo baldanzoso, il dorniano che tutte le teenager vorrebbero nella copertina del loro diario si avvia verso Corradino Smallwood.

    Salute Ser
    Ser Daeveron, che piacere vedervi. E chi è quel bocciolo dietro di voi, portate a spasso la bambina? Non sapevo foste sposato.
    ihihih
    ahahahah
    ehehehe
    ...
    ...
    ...
    Divertente...molto divertente...Kate, lanciami i componenti!
    Subito Padron Daeveron!
    Spokkia del Dorniano! A me!
    Spokkia della spokkia del Dorniano! A me!
    Vestizione!
    Sentimi bene sottospecie di grottesca imitazione di Maestro d'armi, pensi forse di essere un duro? Pensi di avere del potere? Pensi di poter stare qui con gli amici a vincere facile contro un pupazzone e a sparare pessime battute sulla gente che passa? Ma ti sei visto in faccia? Chi è che sei te? Ah già Ser Piccolo Bosco! Dimmi un pò caro agglomerato arboreo di dimensioni ridotte, quanto lep ci hai? quanto costa a questo mondo essere uno Smallwood?
    ee...e...un..un livello...
    Come hai detto? Un livello? Ma ti rendi conto? Nobili da un livello! Mi chiedo dove andremo a finire! Verrà il giorno che la nobiltà si limiterà ad un talento da scegliere...Ora sturati bene le orecchie mio piccolo drappello di arbusti e ascolta attentamente: io sono Daeveron Martell, ripeti con me, Martell, scandisci bene le lettere emme a erre ti e elle elle...Martell, e ora dimmi, li hai letti i libri Corradino? Lo sai quanto ***** è grosso il mio casato, lo sai quanto mi è costato essere un Martell del Ramo SCARSO? TRE ******issimi livelli, tre, ripeti ti erre e, tre! E ora dimmi, pensi ancora di poter star qui a prenderti gioco di me?
    io...io...sono un'amico del Re...
    E io lo sono di più, io ci vado a cena con il Re, e mi ci faccio pure assegnare le missioni! Per cui non cercare di fare il duro con me. E ora prendi il mio scudiero Kate e addestralo fino a quando non ti dico il contrario!
    su..subito Ser Daeveron...non era mia intenzione oltraggiare una persona del vostro rango...
    Me lo auguro petit bois, me lo auguro! Kate!
    Si Padron Daeveron
    Questi signori ti addestreranno nel mestiere delle armi fino al mio ritorno. Mostrati abile
    Farò del mio meglio, Padron Daeveron!

    Parcheggiato l'ambiguo scudiero Daevero marcia a tutta birra verso l'alloggio di Nate...

    Toc Toc
    ...
    Nate sono io! Daeveron!
    ...
    ...
    Mah...forse è da Lucas...

    SLAM
    fap fap fap fap AAAAAA CHI E'?
    Lucas! Copriti!
    Mi scusi Ser...
    E quella sul poster a grandezza naturale chi è?
    Cecille Whent, Miss Harrendal 1112
    Ah però...mica male
    Già già!
    Senti, Nate?
    Boh...se ne è uscito urlando BIRRA e TROIE ma non mi ha detto dove andava...
    Ho già capito, riprendi pure da dove ti avevo interrotto Lucas!
    Non me lo faccio ripetere due volte...fap fap fap fap...

    Seguendo le orme dell'amico il Dorniano mono orecchio giunge agli alloggi Umberini presidiati dai soliti Fanti Stark.

    Cerco Lord Umber
    Non c'è
    Dovè?
    Nel parco degli Dei
    Mah...proviamo...

    Ed alla fine di questa interminabile via crucis Daeveron si ritrova basito nel parco degli Dei ad osservare Nate e Umber inginocchiati su dei cocci aguzzi di bottiglia...

    Psst...psst Nate
    Che vuoi?
    Che cosa stai facendo?
    Lasciamo perdere...
    Devo parlarti...
    Eh...appena riesco a liberarmi
    E' urgente!!
    Aspetta...

    Poco dopo, in un momento congiunto di comunione mistica di Lord Umber con gli Dei del Nord e di distrazione dei quattro fanti Stark, Nate riesce a sgattaiolare qualche metro più indietro...

    Dimmi Daeveron
    Ho bisogno del tuo aiuto Nate, come ubriaco e come amico!
    Ho smesso di bere Daeveron
    Si certo, ci vediamo stasera.
    Daeveron, davvero, ho chiuso con la bottiglia
    Nate non puoi mollarmi proprio ora!
    Ma è successo qualcosa?
    No niente, ma ho bisogno di andare per taverne con te questa notte!
    Daeveron, perchè non mi dici semplicemente quello che sta succedendo!
    Nate, non sta succedendo niente, siamo amici noi, te lo direi se ci fosse qualcosa che non va!
    Non mi fido, tirami un raggirare perfavore.
    Ok.
    *roll*....1
    Aspetta, ora io tiro un percepire inganni.
    *roll*....20
    Gosh!!
    Quindi Daeveron stai cercando di non dirmi che LA DONNA, tua sorella, ti ha coinvolto in qualcuna delle sue oscure macchinazioni e che ora sei disperato e non sai come fare e quindi stai cercando il mio aiuto?
    sob...Nate..mi sento un burattino nelle sue mani..sono la parodia di un uomo...
    Su su Daeveron, non dire così, LA DONNA è LA DONNA, lo sappiamo tutti.
    Ma non so cosa fare..sono disperato...aiutami Nate
    Ma non ti preoccupare, ci sono io qua, Nate non è tipo da abbandonare un amico nel momento della bisogna!
    Allora mi aiuterai?
    Te lo GIURO sul mio onore di cavaliere Daeveron! Che dobbiamo fare?
    Te lo spiego stanotte, ora non è il momento ne il luogo, ci vediamo al calar del sole fuori dalla Fortezza Rossa, vestiti come un pezzente.
    Non sarà affatto complicato credimi.
    SER NATE! DOVE SIETE ANDATO?
    Per i Sette Dei Lord Umber ci ha beccato!
    E ora?
    Vi siete già stufato di pregare Ser Nate? Forse i cocci vi infastidiscono? Forse la vostra fede non è poi così salda? O forse è il vostro onore di cavaliere a non essere saldo?
    No...no..è che...che..sono andato a chiamare Daeveron perchè venisse a pregare con noi!
    Davvero?
    Si certo, diglielo Daeveron!
    Beh...ecco...Nate ha pensato che siccome in passato volevo diventare septon io fossi l'uomo adatto per questa situazione...
    Fantastico! SANTINI E PREGHIERINE per tutt! Sui cocci presto!
    No! Aspetti Lord Umber, Daeveron non è come noi è piuttosto delica..
    In ginocchio prete!
    Aaaaaaaaaa!!!!

    Ed inevitabilmente il destino grottesco fa si che una sottile scheggia di vetro colpisca il ginocchio del Dorniano superando il suo Shock Value di 52 punti e provocandogli un sarcoma epatico...

    frr..frr..
    Ma che è successo Ser Nate?
    No niente, è che lui prega così, entra in comunione con il tutto
    Che uomo fortunato deve essere...
    Invero si Lord Umber..invero si...
    Bene! Uniamoci alla sua preghiera allora! Sdraiamoci sui cocci pure noi!
    Ma veramente...
    SDRAIATI HO DETTO!!!
    Subito Lord Umber!
    ...
    ...

    Dopo ore interminabili di supplizio e agonia Lord Umber è finalmente pago delle orazioni quotidiane e concede la libera uscita...

    Direi che abbiamo pregato abbastanza per oggi...
    Concordo Lord Umber! Tante buone cose ora devo andare ciaooooo!
    E Ser Daeveron?
    Oh ma lui resta sempre un pò di più degli altri a pregare, lasciatelo pure lì, vedrete che quando avrà finito si alzerà raggiante come non mai! Ora addio energumeno schizzoide!
    Come dite voi, a domani per un altra sessione di SANTINI e PREGHIERINE!
    Certo certo, SANTINI E PREGHIERINE! contateci! A domani Lord Umber! Buon riposo Wroooooooom
    ...
    ...

    E mentre il buon bastardo fugge a gambe levate dal fantasma di quel che il godereccio Lord Umber era un tempo si imbatte in una scena assai singolare: il maestro d'armi della Fortezza Rossa e tre suoi sgherri stanno lanciando noccioline ad una bambina in lacrime...

    Bastaaaaa!!! sob...mi rovinate la salopette...sigh..
    Ahaahah prendi questa! E ora saltella come una scimmia! Avanti piccola Kate! Salta!
    Ahahah
    Eheh
    Ihihi
    Ehi voi! Quali cavalieri oserebbero aggredire una bambina! Vergognatevi!
    Non è una bambina Ser Nate! E' il nuovo scudiero del Dorniano! Ahaah guardatelo! Non vi pare una checca in fasce?
    Effettivamente...ma perchè lo state maltrattando?
    Non lo stiamo maltrattando, lo stiamo allenando! Ser Daeveron ci ha detto di allenarlo al posto suo per oggi!
    Capisco...beh...non mi piace come lo state allenando, andate pure, ora ci penso io!
    Come volete Ser Nate, cominciavamo giusto ad annoiarci. E dite a quello spokkioso del vostro amico di non tirare troppo la corda con noi se vuole conservarne almeno uno di orecchio!
    Riferirò, ora fuori dai piedi
    ...
    ...
    Come stai piccolo?
    Sniff...mi hanno strappato tutto il vestitino e mi hanno sporcato le scarpette rosse...
    Emh...ma sei sicuro di essere uno scudiero?
    Si...
    Sai chi sono io?
    Siete l'amico di Padron Daeveron...quello con l'alito che puzza di vinaccio...Donna Elvira dice che siete uno SPERGIURO ed un NORMODOTATO ma mi avete salvato...grazie...
    Di nulla, sono un VERO CAVALIERE io! E' mio dovere correre in aiuto dei più deboli! E ora dimmi chi è Donna Elvira piccolo? Ha un appuntamento urgente con la punta della mia spada...
    Una delle mie bambole...
    Capisco...e dimmi Kate, hai detto a Daeveron che parli con le bambole?
    Si...
    E lui che ha detto?
    Che ho bisogno di allenarmi, che devo diventare un vero uomo...
    Credo abbia ragione, potrei allenarti un pò io Kate, finchè Daeveron non torna, che ne dici?
    Ho paura...
    Uno scudiero non deve aver paura Kate
    Ma se mi faccio male...
    Ti tratterò con riguardo, sei un ragazzo Kate, ora prendi quella spada di legno e prova a colpirmi!
    E voi?
    Io mi difenderò.
    Vi porto una spada di legno anche a voi?
    No Kate, io sono un VERO CAVALIERE, io ho questa!
    Wow...è bellissima!
    E' un regalo di DoppiaD, il Re, mio amico personale!
    Ma è...è....ve..vera?
    Certo! Dà pure un +1 al Tiro per colpire
    E vo..volete usare quella in allenamento?
    Eh sai comè Kate, la devo pur provare no? se no poi fa la ruggine...e comunque io mi limiterò a schivare i tuoi colpi Kate, ora colpiscimi senza indugio!
    Ma io non voglio farle male...
    Su su! Tanto io schivo!
    Caricaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa Tong!...oddio...oddio...vi ho colpito...Ser Nate..vi ho fatto male?
    No piccolo Kate, mi sono lasciato far colpire apposta, mi hai inflitto un danno ed io ho 34 punti ferita perchè sono grasso e grosso, quindi non mi hai fatto nulla.
    Meno male...
    Quello che non sai piccolo Kate è che quando mi infliggono un danno io vado in ira e prendo un +2 ai danni ed un attacco addizionale...
    E..e..qu..questo co..cosa significa?
    Lo scoprirai a breve piccolo Kate...Ragazzi! Venite pure fuori!
    Chi sono questi signori Ser Nate?
    I Pooh.
    E che ci fanno qui?
    Canteranno per noi piccolo Kate
    Non capisco proprio...
    La musica copre il rumore delle botte e delle urla, ma tu non devi capire Piccolo Kate, devi ballare, avanti, impugna la spada e danza! ti piace danzare vero Piccolo Kate? danza e fammi divertire un pò! Muahahahahha
    Ho paura...
    ...
    ...
    Oh, oh, piccolo Kate
    Oh, oh, piccolo Kate
    Oh, oh, oh!

    Piccolo Kate stanotte ho bruciato
    tutti i balocchi del tuo passato
    tutte le bambole con cui dormivi
    ed il tuo armadio che sempre riempivi
    con i vestiti che potevan piacere
    a quelle con cui il thè andavi a bere
    piccolo Kate
    Oh, oh, piccolo Kate
    Oh, oh, oh!

    Piccolo Kate quest'oggi hai capito
    che arruolandoti ti hanno tradito
    che alle tuo ossa hai donato il dolore
    che si conquista in un'ora di botte
    e in questo mattino di grigia foschia
    di colpo è iniziata una lunga agonia
    piccolo Kate
    vai vai piccolo Kate
    vai vai vai!

    Piccolo Kate hai un'aria confusa
    adesso ti gonfio come una cornamusa
    stai per finire in un coma profondo
    e tutto per colpa di un bastardo iracondo
    urla più forte e comincia a morire
    nessuno qui attorno ti può sentire
    piccolo Kate
    bye bye piccolo Kate
    bye bye piccolo Kate

    Raggiundo dalla musica un uomo si ridesta nel parco degli Dei...

    Ahia...il mio povero ginocchio...devo aver perso i sensi per colpa di una scheggia di vetro...ma dove sono...ah..il parco degli Dei...Nate..Umber..ora ricordo...

    bye bye piccolo Kate

    Oddio Kate! Presto! Wrooooom!

    bye bye piccolo Kate
    pietà Ser Nate...la giornata è fostra...
    Nate! Che diavolo stai facendo?
    Alleno il tuo scudiero Daeveron!
    Dovè non lo vedo!
    E' la pozza di sangue e organi interni qui davanti a me...
    Sa..salfe padron Daeferon...
    Kate, i tuoi denti davanti!
    Sono li per terra padfon Daeferon...
    Nate, l'hai quasi ammazzato!
    Capirai... ho solo pensato che visti i suoi problemi avesse bisogno di una linea dura!
    Sono daccordo Nate ma penso tu abbia esagerato un pò, non spetta a te decidere come educare il mio scudiero.
    Si lo so, ho solo cercato di dare una mano.
    Va bene, non è successo niente, ci vediamo stanotte come abbiamo pattuito prima
    A stanotte ma ricorda, io non bevo
    Ok
    ...
    ...
    Come stai Kate?
    La casa delle bambole...Donna Elfira..e le altre...bruciate tutte...
    Su su, sii uomo Kate
    Le mie scarpine coi tacchi...i miei festiti di pizzo di Myr...
    La vita è dura Kate, ora lo sai, sii forte e diventa un vero cavaliere per impedire che disgrazie come questa di oggi possano succedere ad altri che non possono difendersi da soli
    Lo farò padron Daeferon! Ora ho capito la ferità! Ma fi prego...tenetemi lontanto da Ser Nate....
    Si si tranquillo Kate
    Attento Padron Daeferon!
    fssssssssssssssssssssssssssssssssssss *stzock*
    Wow grazie Kate, Maryk, attento a dove ***** lanci le frecce!
    Scusa Daeveron!
    ...
    ...

    Il resto della giornata è sintetizzabile in:

    LA DONNA gurda la tv e si ingozza di schifezze.

    Marik uccide altre dodici persone sparse per il mondo millantando di essere un campione di tirco con l'arco.

    Il Maestro Ethan, che non ha ancora fatto un ***** al punto da far sovvenire all'autore il dubbio che Fabio fosse assente alla sessione, continua a rimuginare sulla sibillina proposta di penetrare nell'Antro Oscuro lasciatagli postuma dal suo padrone e mentore, il Gran Maestro Matrix.

    Daeveron rimonta i pezzi di Kate.

    Nate assimila i punti esperienza ottenuti sconfiggendo il gs 1 "The mighty Kate"

    Cala quindi il crepuscolo e poco fuori dalla Fortezza Rossa due barboni raggiungono un terzo barbone mono orecchiato...

    Psst Daeveron, sei tu?
    AAAAA pietà! non sono stato io! Io non volevo lo giuro! Sono una vittima innocente di questa società! E' stata LA DONNA! Si è colpa sua! Io sono solo una pedina! Pietà Pietà!
    Daeveron...siamo noi...Nate e Lucas...
    Ah...ok..anf..anf..mi avete fatto prendere un colpo...
    Ti vedo nervoso Daeveron...
    NON SONO NERVOSO *****! TI PAIO NERVOSO EH? ANF ANF? DOVE ***** LO VEDI CHE SONO NERVOSO? HAI DEI PROBLEMI NATE? EH? EH? ALLORA?
    No no..mi sarò sbagliato Daeveron tranquillo...
    Psst Padron Nate, il Dorniano mi pare prossimo ad un crollo nervoso...
    L'ho notato Lucas, mi raccomando, occhi aperti, non vogliamo certo finire in un guaio per colpa sua...Allora Daeveron! Dicci tutto!
    Perchè hai portato Lucas Nate? Ti avevo detto di venire da solo!
    Lucas è il mio amico più leale e fedele, dove vado io viene lui
    Va bene...mi fido...ora ascoltatemi bene...mia sorella vuole screditare il nome di Ser Ball
    Chi?
    Ser Ball
    Chi?
    Fireball
    Ah, il petomane! quello che ha vinto il torneo degli scarsi!
    Proprio lui
    Beh, e questo che centra con noi?
    Dobbiamo farlo noi
    Ma non potevi chidere a tua sorella quanto fa cinque meno quattro?
    Fa uno Nate...
    Appunto, poi mostravi il tuo bel dito medio a tua sorella e le dicevi fattelo da solo sto lavoro infame!
    Nate...è mia sorella...
    Quindi sei succube di tua sorella?
    NON SONO SUCCUBE DI NESSUNO IOOOOOOOOO!!! LO FACCIO...LO FACCIO...OK ***** LO FACCIO PERCHE' MI VA DI FARLOOO! AVETE CAPITO? IO SONO SER DAEVERON MARTELL E FACCIO QUELLO CHE MI PARE!! AVETE DEI PROBLEMI! IO NON SONO MATTO IHIHIHI EEE EEE
    Psst Padron Nate...Ser Daeveron non mi piace per niente...
    Beh dai, lo sfintere tiene ancora.
    Non dico per quello, temo possa fare sciocchezze...pare che gli sia colato via il cervello e sia impazzito...
    Eh..forse gli è colato dal buco dell'orecchio...ma ci sono qua io, fidati Lucas, Daeveron è mio amico, non lascerò che gli succeda nulla di male.
    Allora Nate, ascoltami bene
    Dimmi Daeveron
    Ho elaborato un piano vincente per screditare la reputazione di Fireball!
    Questo piano prevede di girare in incognito?
    Si.
    Allora Daeveron, amico mio, mi dispiace molto farti notare che questo piano fa acqua da tutte le parti visto che per quanto tu ti possa vestire da barbone chiunque riterrebbe sospetto il fatto che sia al famosissimo Daeveron Martell che il normalissimo "barbone" manchi l'orecchio destr...
    NATE
    Chi va là?
    SONO IL MASTER
    Oibò ditemi
    IL BRUTALE PESTAGGIO DI KATE LA CHECCA TI HA DATO QUEI POCHI PUNTI ESPERIENZA CHE TI MANCAVANO, ORA SEI DI SESTO E HAI DUE TALENTI NUOVI DA PRENDERE, AUGURI
    aaaaaaaaaa....sbav...due talenti...qualcuno ha un fazzolettino di carta?
    Nate, cosa stavi dicendo sul mio piano?
    Due talenti Daeveron! Due talenti! Ma ti rendi conto?
    Nate ti prego, ho bisogno del tuo aiuto, mi sento solo e disperato, cosa stavi dicendo del mio piano? Cosa c'è che non va?
    Due talenti trallallà Due talenti trallallà
    Nate! Ti prego!
    E' un piano geniale Daeveron, davvero, forse IMPRUVED INIZZIATIVE?
    Ah, meno male Nate, per un attimo mi stavo preoccupando di aver tralasciato qualcosa...allora, passiamo alla fase due: andiamo in una bettola e ci mischiamo con gli avventori e cerchiamo di carpire pettegolezzi sconci in cui invischiare Ser Ball, geniale vero Nate?
    Ah se non fossi NORMODOTATO, ci sarebbe questo BRUTE che non fa mica schifo!
    Nate mi ascolti?
    Dannato 13 in forza come prerequistito...
    Nate!!!!
    Ottima mossa Daeveron, fai strada, ti seguo!
    Bene!

    Si finisce quindi da "Peppino o' Mariuolo", nota bettola dei bassifondi di Approdo del Re. Qui il trittico di aspiranti suicidi prende possesso di un tavolo, ordina due due birre e un crodino (Nate non beve) e si mette in modalità radar per poter captare qualcosa di utile.

    Io non sento nulla..
    Hai un orecchio solo...
    Tu Lucas?
    Fap Fap Fap
    Lucas anche qui!
    Ho messo i pantaloni della tuta, sono senza mutande e ho fatto tagliare la tasca destra così posso "operare" senza che nessuno se ne accorga!
    Geniale...ma potresti intanto ascoltare quel che si dice in giro?
    Io sono un png. Non faccio certe cose.
    Doh...tu hai sentito nulla di interessante Nate?
    ARMA FOCALIZZATA
    come?
    E' un talento Daeveron, mi darebbe +1 al tiro per colpire!
    Nate...aiutami ti prego...sei il mio migliore amico
    Uffa...e va bene..
    segue...
  20. Samirah
    E' giorno a casa del Master.

    Si respira un'aria giuliva ed il Master è felice e contento mentre si pasce degli odori che provengono dal calderone che contiene la trama di questa storia...

    Una frizzante dose di novità bolle lentamente in pentola, insieme a patate carote ed altre primizie...un'imminente partenza per Roccia del Drago...un assedio da oltrepassare...uova di drago da prendere...

    Scusi signor Master, perchè il calderone è colmo fino all'orlo?
    Perchè c'è sempre e comunque TROPPA TRAMA!
    Mi scusi...

    E' giorno anche a casa dell'Autore dei Riassunti.

    Ma qui l'atmosfera è grigia e la tristezza palpabile...

    Un uomo, solo e scoraggiato, fissa basito una mail dal testo ancora vuoto mentre cerca invano di risolvere il problema che da mesi lo logora e tormenta...

    ...ovvero che per quanto possa essere giorno a casa sua, a casa del Master, alla Barriera, nelle fogne di Calcutta, A Roccia del Drago e in ogni altro luogo di questo e l'altro mondo...

    ...è ancora stramaledettamente e ******issimamente notte ad Approdo del Re...

    Ma questa notte ha qualcosa di diverso.
    Questa notte non vi è nessuno che si aggira per le strade di Approdo del Re pronto a perpetrare chissà quale orribile misfatto.
    Questa notte nessun PG sta male, ha l'ansia, si caga addosso (nemmeno Ethan) o vuole fare qualcosa.
    Questa notte nessun sogno di qualche visionario fungerà da prenditempo per poter giungere al sorgere del sole.
    Questa notte non vi saranno antefatti di dubbio gusto a tergiversare disperatamente fino al comparire dell'alba.
    Questa notte l'autore si è leggermente frantumato i ******** di sta roba e pertanto per la prima volta in tutta la storia di Approdo del Re vi è una notte in cui non succede NULLA.

    Sorge quindi il sole che porta con se l'inizio di quello che passerà alla storia come

    UN GIORNO DI DORNIANA FOLLIA

    anche se in realtà i giorni sono due ma noi con il pressapochismo ci facciamo i suffumigi quando abbiamo il raffreddore.

    LA DONNA, in attesa dell'imminente partenza, ha scoperto il gusto della malattia e si gode un mondo nuovo fatto di ozio, vizi e godimenti...

    Serva Azzobeide!
    Si padrona?
    Portami un'altra scatola di Togo alla glassa di lucertolaleone!
    Subito padrona...
    Ora fammi vento con una foglia di palma!
    Subito padrona...
    Ho voglia di Tacos in salsa dolce! Vammeli a prendere
    Subito padrona...
    E preparami un'altro Vodka Redbull!
    Certo padrona...
    Ah..che bella la vita del malato!
    Ehm...signora..
    Ora cosa vuoi Serva Inoiossa!
    E' arrivata una lettera di vostro marito...chiede come state e se state prendendo l'acqua naturale a piccoli sorsi che il maestro vi ha prescritto...
    E' acceso il camino serva Zoalla?
    Si padrona...
    Bene dammi un pò la lettera, guarda la lettera, guardala, guarda come diventa una palla, ora guarda il camino, guarda bene, attenta ops! è mai arrivata una lettera di Ser Mark serva Tizziana?
    No padrona...
    Eccellente! ora corri a cambiare canale alla tv! Metti su telepike che fra un pò inizia la replica di uccelli di rovo! E vieni a massaggiarmi le natiche che mi si stanno formando le piaghe da decubito!
    Subito padrona...
    Toc Toc
    E ora chi è?
    Hola chica!
    Bryndenuccio mio! Sei venuto a trovarmi! Come sono felice!
    Icierra el pico, Perra! Vado di fretta! Sono venuto solo per sapere come procede con la questione Fireball.
    Aa...beh...ecco...mi è un pò passata di mente la cosa BloodRavenuccio adorato ma non ti preoccupare...la sistemo quanto prima..
    Mierda! Tu no vales nada cabrona!
    Oh non accigliarti Brynden caro, ti prometto che in un paio di giorni sistemo la questione!
    Partite tra tre giorni! Rapida, puta maldida!
    Come sei dolce anche quando sei arrabbiato!
    Si si, No me jodas! Adios
    ...
    ...
    ...
    E ora che faccio? dannazione che guaio! Se mi metto a girare per Approdo del Re va a monte la storia della mia malattia ma se non faccio niente poi Bryndenuccio si acciglia...anche se è così maschio quando è arrabbiato...ah diavolo! basta fantasticare! Mi serve una soluzione...mi servirebbe qualcuno che facesse il lavoro al posto mio...qualcuno che sia facile da manipolare...con poca spina dorsale...uno che non si renda nemmeno conto di quello che sta facendo..un idiota sacrificabile...un vero e proprio burattino nelle mie mani...eh...sarebbe bello..ma dove lo vado a trovare io uno così...
    Toc Toc
    Chi è?
    Sono tuo fratello Daeveron! Sono venuto a trovarti!
    JACKPOT! Entra pure Fratello caro! Stavo giusto pensando a te!
    Come stai sorella?
    Bene ma ho bisogno del tuo aiuto! Devi fare una lavoro per me!
    Emh..io?
    Si tu!
    Che genere di lavoro?
    Di quelli soliti.
    Ma io...
    Ma tu cosa?
    Io non sono bravo in ste cose qui..una volta ho solo pensato per sbaglio che volevo uccidere Leo Baratheon e ci hanno arrestato tutti...
    Si ma questo è un lavoro semplice, non fallirebbe nemmeno un idiota percui forsa potrai farcela pure tu!
    Perchè mi vuoi male sorella?
    SCIAFF!
    Ahia...
    Credi che io ti voglia male?
    Io..
    SCIAFF!
    Ahia..
    Credi che di te non me ne importi nulla? Credi che mi sia divertita quando hai perso un orecchio come un cretino? Credi che non ci tenga a te? Al fatto che sei mio fratello? Davvero pensi questo di me?
    Io...
    Beh se le cose stanno così allora vattene! Andrò a chidere l'aiuto del bracconiere! Sarà pure un bifolco ignorante ma lui le donne le ha sempre aiutate! O forse chiederò a LO SMILZO, lui si che è un vero cavaliere!
    Sorella non fare così..
    SCIAFF!
    Ahia...
    Ecco vedi! Mi hai pure fatto piangere Daeveron! Sarai soddisfatto ora sigh sob vattene, non voglio darti questa soddisfazione...
    Sorella, dolce sorella, non avevo capito le tue vere intenzioni, ti prego! perdonami!
    sob...sigh..
    Avevo frainteso! Ti aiuterò! Farò tutto quello che vorrai...
    Hai detto tutto? ECCELLENTE! Muahahahha
    Ma non stavi piangengendo un istante fa?
    sigh..sob..come sono DONNA e INDIFESA...
    Non fare così sorella..
    SCIAFF!
    Ahia..ma perchè mi schiaffeggi sempre sorella...
    E' per il tuo bene Daeveron.
    Capisco...
    Allora mi farai questo favore?
    Si sorella, cosa devo fare?
    Hai presente il vincitore del torneo degli Sfigati?
    Ha vinto il nostro amico Nate..
    SCIAFF!
    Non la grande mischia mentecatto! E poi quello sarà forse amico tuo! E qui potrei cercare di farti capire che anche le amicizie che uno si porta dietro contribuiscono al giudizio che gli altri poi hanno di noi ma sò che sarebbero parole vane per cui sorvolerò..io intendevo Fireball!
    Ah si! Ser Ball! dicono che sia una testa calda!
    Beh questo non è abbastanza.
    In che senso sorella?
    Nel senso che voglio che di lui si dica molto peggio!
    Non ti capisco sorella..
    SCIAFF!
    Ahia...
    SCIAFF!
    Ahia...perchè due di fila?
    Sempre per il tuo bene! Devi rovinare la sua reputazione! Voglio che su di lui si aggirino voci talmente infami al punto da spingere il Re a revocargli il cavalierato!
    Ma perchè sorella..
    SCIAFF!
    Ahia..
    Non fare domande fratello! Limitati ad obbedire!
    Ma sorella...non voglio farlo!
    ueee ueee sigh sob...io ti credevo il mio fratello grande e grosso che mi protegge sempre...ti credevo un amico...sigh come ti volevo bene
    Non fare così sorella, ho frainteso un'altra volta!
    Dillo che credi che io sia solo una spietata arrivista e che ti sto usando come una marionetta per i miei scopi! Dillo!
    Beh...in effetti l'ho pensato sorella...ma è stato un momento di debolezza..perdono!
    ueeeeee
    Ma ora so che mi vuoi bene! Che quello che fai lo fai per il mio bene! E io ti aiuterò! Insieme riusciremo a gettare fango sul nome di quel nobile uomo!
    SCIAFF!
    Ahia..
    Insieme un corno! Lo farai da solo mentre io resto qui a guardare la tv e a ingozzarmi di cibo spazzatura!
    Ma io...
    Ora fila o vuoi che mi metta a piangere di nuovo?
    No! Vado subito!
    Aspetta un attimo!
    Cosa c'è ora..
    Mettiti questi fili.
    Ma non sono la tua marionetta!
    METTILI HO DETTOOOO
    Subitoooo
    Ora danza! danza per me! Muahahahah MUaAHAHAHAHAHAHAHAHAHA
    Ma non sono bravo a danzare...ho il baricentro spostato per via dell'orecchio..
    DANZAAAAAAAA
    Va bene...
    Chi è il mio burattino ora?
    Io sorella...
    Adoro quando dici così!
    Devo continuare a danzare..?
    Si! Finchè non ti dico basta! E' per il nostro bene Daeveron non dimenticarlo mai!
    Per il nostro bene....
    SCIAFF!
    Ahia...
    SCIAFF!
    Ahia...
    SCIAFF! SCIAFF! MUAHAHAHAHAHHAHAHA!
    ...
    ...
    ...

    Fuggiamo ora da questo tetro siparietto ove la dignità maschile viene si brutalmente calpestata per trovare rifugio nelle azioni di un bastardo giulivo che, forte del suo nuovo legame di protezione con il Re in persona, scorazza gaio e garrulo per tutto il fortino di Maegor...

    Firulì Firulà Firuli Firulà Oh come è bello essere amici del Re!
    Psst..eccolo che ritorna hai preparato il vino?
    Si ma speriamo che non dia di matto come la notte scorsa che non ho voglia di pulire...
    Firulì Firulà Ehi ragazzi! Fermi lì! Io sono l'amico di DoppiaD!
    Psst ma che ***** dice questo?
    E che ne so tu assecondalo...Buongiorno Ser Nate, vi abbiamo preparato il vino per la notte...
    Vino? E chi ve l'ha detto? Io ho smesso di bere! E ora scusatemi ma sono troppo di buon umore per potermi intrattenere con due servi...
    Psst ma ce l'aveva detto lui di preparare il vino...
    Lo sai che è uno SPERGIURO!
    Chi ha osato?
    Noi non ci permetteremmo mai Ser Nate..
    CRASH!
    No...non sfasci tutto la prego..
    CRASH! BARABOM BARAKRASH!
    No...
    Chi è lo SPERGIURO adesso? Eh? Pulite tutto immediatamente! Ordine dell'amico del Re!
    Subito...
    ...
    ...
    che vita di ***** quella del servo...
    già...
    ...
    ...
    ...
    Ah dannata servitù! Quando tutta questa storia sarà finita mi farò dare dei servi personali! E chissà, forse Darry mi fara parlare pure in maiuscoletto! Ma la prima cosa che farò in assoluto sarà mettere a tacere tutto queste voci fasulle su di me! Muahahah
    Chi è lo SPERGIURO eh LO SMILZO? Vedremo chi sarà lo SPERGIURO quando il boia di bollirà vivo nel vino!
    E chi è il NORMODOTATO eh camionetta?
    chi è il NORMODOTATO!
    CHI E' IL NORMODOTATO MUAHAHAHAHAHAHHAHA
    CSBF!
    Oh salve Bella Figheira!
    Ser Nate perchè state urlando come un cretino da solo in mezzo al corridoio? E cosè questa storia di Darry?
    Oh niente..niente...straparlavo fra me e me..sapete..oggi sono di così ottimo umore che nulla potrebbe turbarmi...
    Capisco e cosa vi rende così felice?
    Mah niente di speciale...già già..sono felice e basta eeheheh
    Bene, permettetemi di presentarvi il mio nuovo amico...MANDINGO vieni!
    CHIAVATO?
    Emh..ma che robà è?
    E' un uomo delle isole dell'estate, l'ho fatto VENIRE apposta perchè in questi giorni la compagnia qui ad Approdo del Re è decisamente scadente... Avete visto Ser Nate, loro hanno la pelle nera!
    Che stranezza! ihihih hihih
    Che avete da ridere Ser Nate?
    Beh..questi uomini delle isole dell'estate sono molto strani, a parte la pelle nera beh...non paiono molto svegli, deve essere scomodo portare la mazza chiodata così a penzoloni in mezzo alle gambe, non è meglio tenersela su un fianco come facciamo noi con tutte le armi?
    Non è una mazza chiodata Ser Nate! Guardate bene
    Eig..ma..ma non vorrete dire che..ma..non è possibile dai..è una burla!
    Allora Ser Nate..chi è il NORMODOTATO?
    gosh...
    Andiamo MANDINGO!
    CHIAVATO?
    ...
    ...
    ...
    Dannazione! Dove sono Ethan o Piselle quando servono! Vabbeh inutile farsi il sangue amaro, ehi! ora che ci penso potrei andare a festeggiare come ai vecchi tempi! E poi, chissà che fine ha fatto Lord Umber! Da quando hanno rapito il giovane Stark non ne ho saputo più nulla!

    E così il nostro bastardo di fiducia si precipita negli alloggi di Lord Umber ove viene fermato da due fanti stark.

    Salute Ser
    Salute, cercavo Lord Umber è qui?
    No.
    Dove posso trovarlo?
    Provate al Parco degli Dei
    Mi prendete per il ****?
    No. Vuole che glielo SPERGIURI?
    Mi stai prendendo per il ****?
    Ora si.
    Ma quindi è davvero nel Parco degli Dei?
    Si..
    Mah...chissà che ci fà laggiù..vabbeh arrivederci.
    Arrivederci.

    E così, impostata la nuova rotta sul satellitare, il prode Nate si reca in quell'insolito luogo di misticismo e preghiera tanto caro al compare bracconiere...

    Soccia! Ma quello là è Lord Umber! Che ci fa genuflesso davanti a quell'albero? Forse al nord cagano in quella strana posizione lì! Ehi LORD UMBEEEERR ci siete?

    E subito 4 Fanti Stark vengono generati dal Master ognuno ad un lato diverso di Nate.

    Shhh
    Come shhh?
    Lord Umber sta pregando.
    Precosa?
    Pregando..
    Oh...beh...allora aspetto...

    E così il povero Nate trascorre un ora fermo immobile come un abete di bronzo in attesa che il possente Lord Umber finisca la sua supplica agli Dei del nord...

    ...Amen!
    Lord Umber! Avete finito finalmente!
    Salve ser Nate...
    Umby che succede? Ti vedo scarico! Come mai?
    Ultimamente non è periodo Ser Nate...ora se volete scusarmi...
    Ma..ma..io ero venuto per festeggiare! Oggi è una gran giornata!
    Non è il momento per i festeggiamenti...
    Ma come..BIRRA E TROIE? BIRRA E TROIE?
    Niente più birra o troie per me Nate...niente...
    Per i sette Dei Umby che hai? Non ti posso vedere così!
    Hanno rapito il giovane Nate Stark...
    Eh, sono settimane che l'hanno rapito!
    Lo so....ed era affidato alla mia protezione...
    Immagino sia un duro colpo ma non è il caso di abbattersi Umby, vedrai che lo troviamo!
    Se non l'avete trovato da Bittersteel nella foresta mi chiedo dove possa essere...
    Ah ma te l'hanno raccontato? Beh, sarà da qualche parte ma sta tranquillo che sta bene, nessuno oserebbe toccare il figlio di Lord Stark!
    Lo so ma il mio cuore è inquieto...forse dovrei pregare ancora...sigh...sob..ueeeee
    No, no no! Non iniziate a piangere Lord Umber! Siete di dodicesimo, un personaggio di dodicesimo non può frignare! Senza contare che siete alto 2 metri e pesate 130 chili!
    buuuu sigh sob..
    Eddai non fate così, vi GIURO che farò qualsiasi cosa in mio potere per aiutarvi a ritrovare il giovane Stark!
    Davvero?
    Lo GIURO sul mio onore di cavaliere!
    Fantastico! Siete un amico Ser Nate! Mi avete risollevato il morale!
    Bene, e ora BIRRA E TROIE!
    No. SANTINI E PREGHIERINE!
    Co..co..cosa?
    SANTINI E PREGHIERINE!
    Ma veramente...
    Pregheremo assieme per ore e ore inginocchiati su questi cocci aguzzi di bottiglia qui nel gelido parco degli Dei ed in questo modo gli Dei ascolteranno la nostra supplica e faranno in modo di ridarmi Nate Stark!
    Ma io avevo in mente roba tipo investigazioni...avventure e...
    SANTINI E PREGHIERINE! SANTINI E PREGHIERINE!
    Avrebbero bisogno di me per cavare delle castagne dal fuoco...
    Vuoi forse dirmi che non intendi più aiutarmi? Che sei forse uno SPERGIURO come dicono tutti Nate?
    E che due palle no! Famo sto sermone va...
    In ginocchio ser Nate.
    Ma i cocci...
    Devo spezzare le catene e arrabbiarmi? Ho dei 18 in scheda IO!
    No..no...mi inginocchio...ahia...

    Lasciamo quindi il nostro bastardo al gusto di Targaryen bloccato nella ferrea morsa di Lord Umber e volgiamo per un attimo lo sguardo all'arrampicatore sociale che tutti vorrebbero come compagno di stanza: Marik il bracconiere.

    Aaaaa che bella la vita del BOMBEROS, 3 pasti al giorno, un letto comodo ed un ufficio personale per non fare nulla!
    Toc Toc
    Chi è?
    LO SMILZO!
    Che volete?
    Adunata BOMBEROS nel cortile fra 5 minuti.
    Arrivo.

    Giunto nel cortile Marik si dispone nel celebre cerchio BOMBEROS insieme a Bricco Euclideo e tutti i suoi fratelli in attesa che LO SMILZO prenda la parola.

    Molto bene, ecco gli ultimi arrivati...come sapete Lord BloodRaven è molto occupato in questi giorni e così ha incaricato me, l'indiscusso migliore fra voi tutti, per guidarvi in sua assenza.
    Ooooh.
    Per prima cosa disponetevi tutti in fila indiana davanti a me, così benissimo ora venite pure qui uno alla volta e vi darò un mio autografo.
    Ma ci prendi per il ****?
    Oh, scusate, deformazione professionale, vi avevo preso per un mio nugolo di fans!
    Dicci che dobbiamo fare che non ho tempo da perdere io
    Problemi Marik?
    No no, però se davvero ci hai chiamato qui per niente io tornerei in ufficio a lavorare sulle mie visioni.
    Intendi dire a dormire?
    Esatto.
    No Marik, Bloodraven mi ha detto che dobbiamo esercitarci tutti quanti nel tiro con l'arco.
    Ma siamo tutti arcieri!
    Lo so ma lui vuole arcieri più esperti, specialmente nel tiro da lontano.
    Io sono un mago nel tiro da lontano LO SMIZO!
    Dimostramelo.
    Cosa vuoi che colpisca?
    Quell'albero laggiù.
    Ma saranno almeno novecento metri!
    Hai paura mezzasega?
    Giammai! Osserva LO SMILZO
    *scoc* rumore di freccia scoccata
    fffffffssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssss..
    ...
    ...

    Cagliari, piazza del carmine

    Mamma! Mamma! Mi compri lo zucchero filato Mamma!
    No Luigino poi ti si cariano i de..TZOCK..aaaaarrrrgg...
    Mamma! Mamma! Che succede? Mamma!


    Cortile della Fortezza Rossa

    Allora Marik?
    Il vento! Fammi riprovare...
    *scoc*
    fffffffssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssss..
    ...
    ...

    Cagliari, piazza del Carmine

    Ueeee Ueeee
    Perchè piangi bel bambino?
    Ueee sob la mamma è caduta e non si muove più...
    Forse è stato il caldo fa vedere...ehi ma è stata trafitta da una fre..TZOCK..aaaarrg..

    Cortile della Fortezza Rossa

    Avevo il sole in faccia!
    Succede a tutti di giorno Marik...
    Balle! Il terzo tentativo sarà quello giusto!
    *scoc*
    fffffffssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssss..
    ...
    ...

    Cagliari, piazza del Carmine

    Ueeee Ueeee
    Ueeeeeee Ueeeeeeee TZOCK...aarg...
    ...
    ...

    Cortile della Fortezza Rossa

    Vogliamo continuare ad aiutare i marziani ad accendere il fuoco?
    Dannato LO SMILZO! Se non ce la faccio io non ce la può fare nessuno!!
    Tu dici? Fai provare me
    *scoc*
    ffffsssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssss TUNG (rumore di freccia scoccata da LO SMILZO che si conficca con malcelata arroganza in un albero distante)
    Ma...ma...
    A chi lo intesto l'autografo Marik?
    Grrr e va bene, tiriamo ste frecce...

    Parcheggiamo quindi il bracconiere in questa improvvisata palestra di tiro con l'arco per giovani di belle speranze per andare a focalizzarci sull'indiscusso padrone della giornata: il dorniano. Il quale è ora nelle sue stanze a scervellarsi sul complotto nel quale è stato ingabbiato...

    Ah me tapino! Ah me miserabile! In che razza di guaio mi sono messo...come faccio a screditare Fireball senza farmi beccare...
    Toc Toc
    Chi è?
    Sono Kate!
    Ah entra...
    Salve Padron Daeveron!
    Kate...
    Si?
    I tacchi...
    Ho creduto che se fossi stato più alto avrei avuto un aria più audace in battaglia!
    Toglili Kate...non è così che si diventa audaci in battaglia...
    uffa..va bene...
    Cosa sei venuto a fare Kate?
    Papa dice sempre che un vero scudiero deve stare vicino al suo cavaliere!
    Capisco... beh sono parole sagge ma oggi non sono in vena...
    Forse un thè nella mia casa delle bambole vi rallegrerebbe! Donna Evelyn racconta sempre una sacco di storielle piccanti sul vecchio re!
    Kate...
    Ma ho delle bambole bellissime! Le pettino tutti i giorni!
    E questo ti sembra normale Kate? Per i Sette Dei!
    E' che sono così confuso Padron Daeveron...nessuno mi dice quello che devo fare...i miei genitori sono lontani e io in questa città non conosco nessuno...
    Ho capito, ho capito, vorrà dire che i miei problemi aspetteranno. E' giusto che un cavaliere si occupi del suo scudiero, Kate preparati, andiamo nel cortile ad allenarti un pò.
    Allernarmi ma non farà male? Se mi si scheggia un unghia?
    Tutti i cavalieri hanno cominciato ad allenarsi da scudieri Kate.
    Davvero? Allora corro subito a mettermi qualcosa di adatto! Ho un paio di shorts rosa shocking che devo rinnovare!
    Kate...una chainmail andrà benissimo!
    Ma è così demodè...
    Vai a indossarla Kate...vai...

    E così dopo poco il buon Daeveron fa il suo ingresso nel cortile della Fortezza Rossa accompagnato dal fedele Kate Santagar graziosamente vestito come una bambinetta di dieci anni.


    segue...


  21. Samirah
    MIEI GIOVANI NUOVI CAVALIERI! HO FATTO FORGIARE PER VOI QUESTE DUE SPADE DI OTTIMA FATTURA, ED HO CESELLATO LE LORO ELSE DI GEMME FRANTUMATE PER AUMENTARNE IL VALORE! LA VOSTRA SER NATE HA PER ELSA UNA TORRE CON UN DRAGO ATTORCIGLIATO, LA VOSTRA SER DAEVERON UNA LANCIA CON UN DRAGO ATTORCIGLIATO! CHE VI POSSANO ESSERE D'AIUTO NEI MOMENTI DI PERIGLIO CHE SEGUIRANNO!
    Grazie Maestà!
    Molto obbligato!
    Hai visto Nate? Non sono bellissime?
    Danno un +1 al tiro per colpire Daeveron! Che forza!
    Si sono molto belle, ma avete visto la mia spada in acciaio di Valyria?
    Grr dannato Bloodraven...
    Si chiama "Oscura Sorella! da +3 al tiro per colpire +3 ai danni e il valore delle armature viene dimezzato, apparteneva al Cavaliere del Drago! Non la trovi bella Nate?
    tammazerò come un cane e riprenderò la spada di mio padre!
    COME DITE SER NATE?
    che la mia spada anche se non è di Valyria ha un valore maggiore perchè mi è stata donata da voi in persona.
    BELLE PAROLE, VOI MI PIACETE SER NATE, VOSTRO PADRE SAREBBE ORGOGLIOSO DI VOI
    Gia Nate, parliamo di vostro padre!
    ZITTO BRYNDEN! AH QUASI DIMENTICAVO, PER VOI CE UN ALTRA COSA SER NATE
    Cosa?
    UNA NOTA CHE MI HA DATO L'ARTIGIANO DA CUI HO COMPRATO LE GEMME FRANTUMANTE, HA DETTO CHE ERA PER VOI...
    Vediamo che dice...

    "Allora sottospecie di paladino sputa ghiaccio? Hai visto che le gemme frantumate servono a qualcosa? Così impari a sfottermi per un anno per le mie abitudini religiose Lathanderiano dei miei stivali! Un nano non dimentica mai! E ricorda: io sono vivo mentre tu sei solo roccia ignea in un vulcano!

    Loghair Orebender"

    CHE DICE LA LETTERA SER NATE?
    Niente maestà, ricordi di un tempo che fu...sniff..
    BENE ORA CHE TUTTI AVETE AVUTO UN DONO...
    Io non ho avuto niente!
    MA TU CHI ***** SEI!
    Sono Marik!
    E CHE ***** E' UN MARRIC?
    No, sono Marik, il bracconiere!
    E CHE ***** CI FA UN SUDICIO BRACCONIERE ALLA MENSA DEL RE?
    Maestà, è un mio BOMBEROS, è stato colui che ci ha rivelato molte informazioni, ed è quello che ha guidato gli altri al Nord e poi di nuovo qua sani e salvi, è un valente esploratore e sa il fatto suo.
    AH MOLTO BENE, MOLTO BENE, CONTINUATE COSI SER MARIC E IN FUTURO POTREI FARVI CAVALIERE O PERCHE' NO DARVI ADDIRITTURA DELLE TERRE!
    Ci conto!
    ppssst Nate hai sentito? Ser quel bifolco
    ppst Daeveron, non succederà mai, è solo un bracconiere che gioca a fare l'arrampicatore sociale...
    BENE, COME DICEVO, ORA CHE TUTTI HANNO AVUTO UN DONO IO ME NE VADO CHE NE HO PIENI I ******** DI STOI PRANZI DI GALA INUTILI!
    Chomp...gnam...Daeron io resto...c'è ancora un mezzo orso...
    SI SI RESTA PURE...
    Arriverci Maestà!
    Servi vostri!
    Ossequi
    AH UNA COSA...SER NATE
    Si?
    SEGUITEMI, VOGLIO CONFERIRE IN PRIVATO CON VOI
    Eccomi
    Gia Nate, eccoti?
    BASTAAAAAA BRYNDEN!

    E così uno spaventato Nate si accinge a seguire il Re verso la salvezza o verso la rovina o forse entrambe le cose...mentre nella sala da pranzo BloodRaven richiama il Maestro Ethan, congeda Ser Secchiomatto e Lord Unto e rimane faccia a faccia con i restanti quattro eroi.

    Molto bene miei cari maricones, mi auguro abbiate capito che la trovata della villa è sono una copertura!
    Copertura? per cosa?
    Abbiamo avuto notizie da Roccia del Drago. Ricordate che mandavamo i corvi e non tornavano? Beh abbiamo mandato un corvo a Capo Tempesta dicendo di mandare corvi a Roccia del Drago ed i loro sono tornati! Morale della favola ci sono navi pirata frapposte fra noi e Roccia del Drago che oltre a controllare quel che succede là tendono a shottare tutti i corvi che noi mandiamo. Marik confermi?
    Si Lord Brynden la mia aquila è tornata e mi ha riferito che Roccia del Drago è stata quasi tutta circondata da navi pirata!
    Brazo de santo! E' come temevo! Non abbiamo molto tempo prima che passino ad un assedio diretto, forse stanno aspettando soldati da Blackfire per attaccare!
    Ma noi che dovremmo fare?
    Con la scusa della Villa vi faremo uscire tutti da Approdo del Re alla spicciolata, Prima LA DONNA e il Maestro, poi i due novelli cavalieri e poi un manipolo di BOMBEROS per far uscire Marik e Ser Evan Rivers
    LO SMILZO? Mi rifiuto di andare in missione con
    Non ho chiesto il vostro parere Huevon!
    Beh ma lo dico lo stesso e se ci fosse Nate pure lui sarebbe contrario allo...
    SCIAFF!
    Ahia...
    Zitto fratello! Ser Evan Rivers è un vero cavaliere ed una persona a mado
    Ah! Chupame la verga puta! Sei proprio ingenua, Quickfinger è un infame canaglia! Ma è abile e sa il fatto suo e sicuramente vi farà comodo!
    Se lo dici tu Bryndenuccio hai sicuramente ragione ma a me pare una persona a modo, così gentile...
    Ma se ti palpa da ogni parte!
    SCIAFF! ZITTO FRATELLO!
    Ahia...
    Una volta fuori vi riunirete a Duskendale e da lì salperete per Roccia del Drago, stando alle informazioni in nostro possesso il lato Nord è il meno sorvegliato e dovreste riuscire a raggiungere Roccia del Drago in segreto.
    Ma poi cosa si suppone che dobbiamo fare?
    E io che ne so Cavron! Il Master non l'ha detto oppure l'autore si è dimenticato!
    Fantastico...
    Maestro Ethan.
    S..si?
    Alcuni miei uccellini mi hanno detto che non molto tempo fa il Gran Maestro Matrix si è recato a Roccia del Drago per alcuni giorni, ne sapete niente?
    Aaa gugugu niente mio Lord, lo giuro..
    Davvero? Perchè sarebbe grave per voi se poi si dovesse sapere che eravate al corrente di qualcosa che non mi avete detto...molto grave..
    Ma..ma..io sono solo un povero vecchio...
    Si..si certo in ogni caso voglio che teniate gli occhi aperti per eventuali tracce o cose strane che Matrix può aver lasciato là! Mi raccomando, non fate il furbo Ethan
    ...ce..cer..certamente..noi Maestri siamo fatti per servire...
    Servire chi? Voi stessi?
    No....il Re...che domande...
    Lo spero proprio.
    Gael!
    Si tesoruccio?
    Vedi di sistemare la questione fireball prima che diventi troppo calda
    Certo tesoruccio.
    Un ultima cosa, Roccia del Drago appartiene a Baelor che come sapete è in missione a Dorne per guidare in qua le truppe del Sud, orbene al suo posto governa il castellano Lord Verraryon, un gigantesco verro intimo amico di Baelor.
    E quindi?
    Quindi il verro è irascibile e incazzoso e tende a essere mansueto solo con Baelor e siccome con voi Baelor non ci sarà c'è caso che vi romperà la testa a craniate non appena sarete scesi dalla barca! Cercate quindi di convincerlo della bontà della vostra venuta!
    Vaaaa bene!
    E' tutto, godetevi i giorni che vi restano e ora sacate a la chingada tutti quanti!
    Ah..quanto sei dolce Bryndenuccio...
    Andiamo via sorella...
    SCIAFF...
    Ahio...
    Io vado a riprendere il mio pincher..chissà dove lo hanno tirato stavolta...
    Aaaa ii io ho una cosa da fare prima di partire...gugugu...scusate...WROOOOM
    ...
    ...
    ...

    Mentre i quattro disbandano per tornare alle loro faccendo vi è un'ultima questione da trattare che potremmo titolare, parafrasando un famoso film, "Nate and the King"

    ECCOCI NELLE MIE STANZE PRIVATE SER NATE! VOLEVATE PARLARMI?
    Dunque Lord Unto vi ha dato la mia lettera...
    NO.
    Ma..ma allora..
    UNTO MI HA DATO SEI ETTI DI GORGONZOLA AVVOLTI IN UN FOGLIO BISUNTO MA MI HA ANCHE DETTO DEL VOSTRO INCONTRO E CHE DESIDERAVATE PARLARE CON ME DI UN QUALCHE SEGRETO SCOTTANTE IN PRIVATO.
    Si è così...
    PARLATE DUNQUE...
    Ma credete che questo posto sia sicuro? Questa Fortezza è un coacervo di impiccioni e orecchie indiscrete...
    E' VERO MA A ME TIRA IL **** ANDARE DA UN'ALTRA PARTE E POI IO SONO IL RE! NESSUNO PUO' FARE QUALCOSA CONTRO IL RE! A PARTE BLACKFIRE SI INTENDE..MA PARLATE ORA!
    Per prima cosa...beh...sappiate che raccontandovi quello che ho da dire io metto la mia vita nelle vostre mani...
    LO E' DA QUANDO SIETE QUI, IO SONO IL RE
    Lo so...siete il Re di diritto...almeno per me..per voi ho già sacrificato il mio onore di cavaliere...ho infranto una promessa per salvare i miei compagni...ed ora tutti mi chiamano..perdonate il maiuscolo...SPERGIURO
    SUVVIA SER NATE, NON DATE RETTA ALLE CHIACCHIERE, LA GENTE MALIGNA SEMPRE E POI C'E SPERGIURO E SPERGIURO, SE UNO SPERGIURO MENTE PER ME E' MENO SPERGIURO DI ALTRI! QUINDI DITEMI QUELLO CHE AVETE DA DIRE
    Beh...questo mi conforta in un certo qual modo...ma resta comunque molto difficile per me parlarvi di questa cosa...voi di certo conoscete le chiacchiere che Blackfire ha messo in giro su di voi e la vostra natalità...
    CERTO
    Ecco, diciamo che le chiacchiere non sono solo quelle...cè dell'altro...e temo siano fatti...
    STATE FORSE INSINUANDO CHE LA MIA DOLCE MAMMINA ERA UNA LURIDA PUTTANA? GUARDIEEEEEEEEE CROCIFIGGETE QUESTO BASTARDO PER I ********!
    No! Si calmi! Voi non centrate nulla, l'ho presa larga, il problema sono io
    AH OK, GUARDIE TORNATE INDIETRO. DITE PERO', COMINCIO AD AVERNE COLME LE BALLE!
    Beh..io ho sempre vissuto la mia vita nell'ozio e nel nullafacentismo alle Torri Gemelle...non mi sono mai interrogato molto su di me o le mie origini...Provolon Frey è sempre stato mio padre ma solo di nome...non si è mai interessato molto a me...e mamma..beh...mamma non ho mai saputo chi fosse...però certe cose nella mia vita non tornavano...che ci faceva Maestro Ethan alle Torri? Perchè l'uomo che ha servito il Cavaliere del Drago era lì? Perchè ha scelto di farmi da mentore? Perchè mi ha seguito ovunque e ha cercato di educarmi cone un vero cavaliere..
    PERCHE' SER NATE?
    ..beh..un giorno egli mi rivelò una cosa...mi disse che io in realtà non ero chi credevo di essere...mi disse che il mio nome è Viserys Targaryen e che sono figlio di Lord Aemon il Cavaliere Del Drago, fratello di Aegon IV vostro padre...
    INTERESSANTE...MOLTO INTERESSANTE...LO SAPETE CHE POTREI FARVI SCORTICARE VIVO PER QUESTO?
    lo so...fatelo se volete...dopotutto siete il Re...
    E ALLORA PERCHE' ME LO DITE?
    Beh...perchè sono stanco di vivere braccato da tutto e tutti...la fazione di Blackfire mi vuole per screditarvi ulteriormente... e la vostra fazione beh...alla vostra fazione gioverebbe che io non esistessi per evitare scandali per cui che fare? vivere per sempre con questo fardello sulla coscienza? Io sono un ubriacone del *****, non durerei un istante! Fuggire lontano? Sono pigro come un ghiro obeso, non è il mio stile di vita per cui mi son detto: dopotutto il Re è un re saggio e giusto, gli paleserò la mia identità e lo convincerò di non essere un pericolo e perciò...eccomi qua!
    E PERCHE' ME LO DITE SOLO ORA?
    Ho modo di pensare che molti di quelli che sono dalla vostra parte, per quanto possano esservi fedeli, non digerirebbero mai una cosa simile..nella Foresta la camionetta mi disse che il vostro Lord Brynden è uno stregone carogna e infame e che mi ucciderebbe non appena dovesse venire a sapere chi sono...
    IN EFFETTI BRYNDEN E' FATTO COSI MA BRYNDEN E' BRYNDEN E IO SONO IL RE E NESSUN BRYNDEN PUO' PIU' DEL RE! TIE'!
    Difatti è la vostra protezione quella che cerco...
    CAPISCO. MA C'E' UNA COSA CHE NON MI CONVINCE
    Cosa?
    BEH, LE CHIACCHIERE SONO CHIACCHIERE, SO CHE VOI VI FIDATE DI ETHAN, MA QUESTO NON PROVA NULLA, SIETE BIONDO E CON GLI OCCHI CHIARI MA AD ESSERE SINCERI NON SEMBRATE PROPRIO MIO ZIO...NON AVETE ALTRE PROVE?
    Posso prendere quella torcia?
    CERTO MA PERCHE?
    Tssshhhhhhhhhhhh...ecco perchè...
    WOW! FORTE! HAI IL TALENTO CHE NON BRUCI! LO VOLEVO PURE IO MA HO DOVUTO PRENDERE "HEIR" SE NO NON POTEVO FARE IL RE!
    Ho pure quello che se ti feriscono vai in ira e fai un attacco in più!
    AAHH COME TI INVIDIO NATE! COMUNQUE E' INNEGABILE, IN TE CE' SANGUE TARGARYEN, L'HO SEMPRE DETTO CHE MI PIACEVI! MA QUESTO NON DIMOSTRA NECESSARIAMENTE CHE SEI FIGLIO DI AEMON!
    Lo so, ma permettetemi di dire che non ho motivo di dubitare delle parole di Ethan.
    E DITEMI, DI VOSTRA MADRE CHE VI HA DETTO?
    Che non ne sapeva nulla e che non ne avrei mai dovuto parlare...
    BEH, NON E' UN PROBLEMA, LO FARO' SUPPLIZIARE DAI MIEI BOIA OSCURI E PRIMA DI SERA CANTERA' COME UNA CHECCA ISTERICA!
    Maestà...se fosse possibile evitare di coinvolgere il Maestro...come vi ho già detto mi fido di lui e poi beh...anche se è un derelitto pervertito io gli voglio bene in una qualche misura e siccome sono qui di mia iniziativa vorrei evitare che questo mio gesto lo compromettesse in qualche modo...
    MA SI, DICEVO PER SCHERZARE DAI, NON FARE IL MUSO LUNGO, NON T'AMAZZO MICA!
    Meno male...
    MA DAVVERO CREDEVI CHE TI AVREI AMMAZZATO?
    Beh..sono un Targaryen, un vostro parente prossimo.
    QUANTI ANNI HAI?
    23..
    IO NE HO 32, E SONO FIGLIO DEL VECCHIO RE, TU IL TRONO NON LO VEDRAI NEMMENO COL BINOCOLO! CHE PAURA PUOI FARMI?
    Appunto...e poi io il trono non lo voglio nemmeno, sono solo rogne!
    EH A VOLTE SI, PERO' POI QUANDO VEDI UNO E DICI TIPO "UCCIDETELO!" E LA GENTE LO UCCIDE TI GASI UNA CIFRA!
    Immagino...
    MA TORNIAMO A NOI, HO APPREZZATO QUESTO TUO GESTO, DIMMI, COSA VUOI?
    Mah...
    SIETE UN UOMO AMBIZIOSO NATE?
    Manco per il *****...
    E ALLORA COSA VOLETE IN CAMBIO DELLA VOSTRA LEALTA'? POTREI FARE UN DECRETO E LEGITTIMARVI COME TARGARYEN, POTREI DARVI DELLE TERRE...
    Un tempo avrei preso le terre...oh se le avrei prese..
    UN TEMPO? E ORA?
    Ora sono un cavaliere....
    E COSA VUOLE UN CAVALIERE?
    Servire il suo Re...
    TU SI CHE SAI COME LECCARE BENE IL ****!
    Grazie. Per ora vorrei solo sapere di poter godere della vostra protezione da Brynden e altri strani figuri, anche perchè credo che questi tempi duri siano ben lungi dal finire...se arriverò vivo alla fine di questa storiaccia beh...le terre potrebbero non fare così schifo...e quella storia del decreto...mi gusta..oppure forse..
    OPPURE FORSE?
    Beh...non ha senso parlarne ora...meglio aspettare tempi migliori...
    COME VUOI, MA DIMMI, PERCHE' TI FA COSI PAURA BRYNDEN?
    Come vi ho detto Bittersteel mi ha parlato di lui, pare che i due si conoscano bene... mi ha detto che la fazione di Blackfire è l'unica nella quale io avrei avuto un futuro poichè stando con voi, anche in caso di vittoria, io sarei diventato il prossimo nemico del regno sulla lista di Bloodraven e non avrei avuto scampo...
    SI BEH, PUO' DARSI MA NON SE TI DIFENDO IO, E COMUNQUE STAI ESAGERANDO SU BRYNDEN.
    Voi dite? Vi fidate di lui?
    BEH, VEDI, BRYNDEN E' SICURAMENTE UN TASSELLO UTILE, E SOLO PER QUESTO VAL BENE TENERLO DALLA MIA MA POI IO SO COSE DI LUI CHE TU NON SAI
    Capisco...
    VEDI, LUI E' COME TE E COME BLACKFIRE E COME BELLA FIGHEIRA E COME LA CAMIONETTA: UN BASTARDO
    Lo sapevo
    MA QUELLO CHE NON SAI E' CHE...
    è che?
    OH *****
    che succede?
    BOH IL MASTER ME L'AVEVA RACCONTATA, ERA UNA STORIA COMPLICATA DI PARENTELE SGAFFE, FRA TARGARYEN, BRACKEN, BRAGHETTEN E ALTRI MA ORA NON ME LA RICORDO BENE, IN OGNI CASO IL SUCCO ALLA FINE E' CHE LA CAMIONETTA RITIENE LA MADRE DI BRYNDEN O BRYNDEN STESSO RESPONSABILE DELLA MORTE DELLA SUA DI MADRE. E PURE BLACKFIRE ODIA A MORTE BRYNDEN PERCHE' DA PICCOLO LO CHIAMA SEMPRE "BIRRIZZONE" PER CUI BRYNDEN NON HA ALTRO POSTO DOVE ANDARE SE NON ALLA MIA CORTE.
    E' un pò come me alla fine...
    ESATTO, FUORI DA QUI SAREBBE SOLO UN ALBINO BASTARDO MA SOTTO DI ME E' ARRIVATO AD ESSERE MAESTRO DEI SUSSURRI, IN NESSUN'ALTRO LUOGO UN BASTARDO COME LUI SAREBBE ARRIVATO COSI IN ALTO SE NON APPUNTO METTENDOSI DALLA PARTE DI BLACKFIRE, PECCATO CHE COME HO DETTO BLACKFIRE E IL SUO BRACCIO DESTRO LO ODINO A MORTE...E' PER QUESTO CHE MI FIDO DI LUI: NON HA ALTRE POSSOBILITA'
    Capisco ma il mio problema rimane..
    OH SUVVIA NATE, TI HO DETTO CHE NON TI FARA' NIENTE E NON TI FARA' NIENTE MA PER ORA, PER STARE TUTTI PIU' TRANQUILLI, FACCIAMO CHE CONTINUI LA PANTOMIMA DEL BASTARDO DELLE TORRI GEMELLE
    Ok..posso chiedervi un'altra cosa?
    SI CERTO
    E di Leo Baratheon vi fidate?
    AH, DEVE ESSERE STATO IL DORNIANO MONCO A METTERVI STA PULCE NELLE ORECCHIE!
    Beh..non è molto strano il modo in cui si è ritrovato Lord...
    SI CERTO MA SI RITORNA AL DISCORSO DEL TUO ESSERE SPERGIURO!
    Non vi seguo..
    POTRA' ANCHE ESSERE LORDO COME LA CAPPA DI LORD UNTO MA FINCHE' STA DALLA MIA E LAVORA BENE, E I SETTO DEI SOLI SANNO QUANTO ***** LAVORI BENE QUEL BARATHEON, UN QUALCHE FRATICIDIO E PARRICIDIO GLIELO POSSO ANCHE PERDONARE!
    Capisco...beh credo di avervi detto tutto...
    LO SPERO, ANCHE PERCHE' ORA HO VOGLIA DI FARE UN PISOLINO, ARRIVEDERCI "VISSY"
    Oh non ho mai avuto un fratello più grande!
    FRATELLASTRO PREGO! MIA MADRE NON ERA UNA *******!
    Si volevo dire fratellastro...posso chiamarvi "Darry"?
    BEH, PER ORA NO, PER ORA E' MEGLIO SE CONTINUI CON DAERON II
    Daeron II "Double Darry" non suona bene?
    ***** E' TROPPO FICO! MI PIACE DIAVOLO DI UN BASTARDO! VEDI DI NON FARTI AMMAZZARE A ROCCIA DEL DRAGO!
    Roccia del Drago?
    SI, TI SPIEGHERANNO POI, VAI ADESSO!
    Ciao Double Darry e grazie del cavallo e della spada!
    CIAO VISSY STAMMI BBENE!

    E cos' un Nate al settimo cielo si incammina baldanzoso verso i suoi alloggi deciso a festeggiare il suo nuovo legame con il Re con una bella bevuta poichè Nate ha smesso di bere e non è affatto uno SPERGIURO...

    Sembrerebbe la fine di questo lungo riassunto ma cè ancora qualcosa che attende il nostro rutilante Dorniano monoauricolato lungo la via del ritorno verso la sua stanza...

    ...all'improvviso due strani personaggi gli sbarrano il passo, un albino olivastro ed una piccola bambina dai folti boccoli biondi e le guance rosee

    Hola Ser Daeveron!
    BloodRaven, che altro c'è ancora?
    Beh ricordate che avevo detto che vi avrei trovato uno scudiero visto che vi avevo portato via Marik? Beh eccolo qua, io mantengo sempre le mie promesse!
    Una bambina...ma è un oltraggio!
    Ihihih no...è un maschio anche che non sembra..forza piccolo, saluta il cavaliere che dovrai servire!
    Piacere Ser Daeveron, io sono KATE SANTAGAR!
    Kate...stiamo scherzando?
    Ihihih Adios pendejo! Vi lascio a fare conoscenza...ihihihi
    ...
    ...
    ...
    Che facciamo ora padron Daeveron?
    Perchè hai una parrucca bionda?
    Mi piacciono le parrucche...
    E la gonna?
    Mi piacciono le gonne...
    Stiamo scherzando...
    Padron Daeveron, se non ho nulla da fare posso andare a danzare con le altre bambine?
    ....
    ...
    vai pure Kate...
    Oleeeeee
    ...
    ...
    ...
    ...stiamo veramente toccando il fondo...

    E qui, con il sottofondo delle giulive risate di Kate e la lenta ebollizione della spokkia del Dorniano, concludiamo questa lunga sessione.

    Alla prossima puntata...forse...
  22. Samirah
    Ser Norton! Ser Norton! A me!
    Ehi ma dove siete?
    Non è che siete qui?
    Uffa che ressa, non si capisce mai dove uno parcheggia un png...
    Ah ecco forse ci sono!

    Oh no...non è nemmeno qui...
    Ciao Nate!
    Ah! Ma tu chi ***** sei?
    Sono il castellano di Grande Inverno...ti ho fatto io cavaliere...
    Ah già è vero beh ora non ho tempo stammi bene tanti saluti a casa ciao eh!
    ...
    Ah senti un pò non è mica che hai visto parcheggiato da qualche parte un Ser Norton?
    Potrebbe essere il tizio coi baffoni la in fondo?
    Fa vedere...si! si! è lui! Grande ciamby! smack!
    Ehi ma non mi chiamo ciamby...
    Si lo so era per dire sta calmo, ho pure speso 3 punti reputazione su di te! Ora devo andare!
    ...
    ...
    ...
    Ser Norton!
    Salute Ser Nate! come state?
    Bene voi?
    Bene...sicuramente saprete che la nostra recente avventura è sulla bocca di tutti...
    Eh che volete il paese è piccolo, la gente mormora.
    Si ma non mormorà proprio idilliacamente di voi...
    Che volete dire?
    Beh ecco...
    Parlate Ser Norton!
    Umh...guardate quel volantino affisso a quel palo...
    Fa vedere...
    ...
    ...
    ...
    SMILZO MALEDETTOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! IO GLI ROMPO IL CULOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!
    E' forse vero quel che si dice in giro Ser Nate, siete voi forse uno SPERGIURO?
    Ser Norton! Voi c'eravate! Ben sapete che ho fatto quel che ho fatto per cause di forza maggiore! O non mi credete forse?
    Stati forse insinuando che un Royce non è capace di credere alle parole di un amico quando volgari volantini fasulli stampati da chissachi dicono il contrario?
    Affatto! Stavo dicendo che un vero Royce quale voi siete non è certo tipo da farsi ingannare così' bassamente!
    Ecco appunto! E ora ditemi Ser Nate, che posso fare per voi?
    Beh ecco mi servirebbe un grosso favore da voi...
    State forse per caso muovendo volgari accuse relative al fatto che un Royce rifiuterebbe favori ad un amico?
    No, voglio solo un favore e niente più!
    State forse..
    NO! Voglio solo un ***** di favore!
    Ah ok, dite pure Ser Nate.
    Non qui, troppe orecchie indiscrete, andiamo a fare una passeggiata per Approdo del Re
    Ok

    ...
    ...
    ...

    Mamma! Mamma! Uno SPERGIURO!
    Vieni via Luigino e non accettare caramelle da lui!
    Grrrr
    State calmo Ser Nate, è solo volgo ignorante.
    Se dò a beccare quel mona che ha messo in giro sta voce...
    Ehi venite a vedere! E' Nate Rivers! Lo SPERGIURO!
    Bastaaaa! Seminiamo questa marmaglia!
    ...
    ...
    ...
    Siamo soli ora Ser Nate.
    Si.
    Dite pure.
    Beh.vi devo fare una grave confessione Ser Norton..
    Non sarete SPERGIURO per davvero?
    No *****! Ho solo un agghiacciante segreto che devo svelare al Re ed al Re solo, voi siete dalla parte del Re vero Ser Norton?
    Come osate accusare un Royce di..
    Ok Ok! Siete dalla parte del Re mi fido!
    Ma come posso aiutarvi Ser Nate? Chiedete udienza al Re e parlate con lui!
    Fosse facile Ser Norton, il problema è che non mi fido per nulla di alcuni servitori del regno in stretto contatto con Sua Maestà...
    Non vedo come posso aiutarvi in questo.
    Beh..voi conoscete il Lord Comandante della Guardia Reale, Unto Royce!
    Perbacco! E' mio zio!
    Ecco...lui è molto vicino al Re...se voi poteste riuscire a fissarmi un incontro con lui...potrei avvisarlo del pericolo e chiedergli di poter arrivare al Re..
    Umh..è davvero importante per voi Ser Nate?
    Di vitale importanza Ser Norton, ma non per me, per il regno intero!
    Allora vedrò di accontentarvi il prima possibile.
    Grazie infinite Ser Norton, ora vi riporto all'autorimessa.
    Ma veramente...a due metri da qui c'è la locanda dove alloggio..
    Cavolo! Non lo sapevamo! Potevate dirlo, vi avremmo portato qua invece di lasciarvi nell'autorimessa!
    Fa niente ormai...anzi perchè non venite dentro con me vi offro da bere!
    Ho chiuso col bere Ser Norton!
    Oh questo vi fa onore ma insisto, cè sempre un bardo che canta una canzone sul Cavaliere del Drago che si ingroppa alla pecora la Sorella nonchè Regina!
    Emh...e voi credete a sta canzone..?
    Asserisci forse tu che un Royce possa anche solo per un istante dubitare del casto onore coniugale della Madre del nostro nobile Sovrano?
    Giammai!
    Difatti, però la canzone fa comunque dannatamente ridere per cui quando il bardo c'è la ascolto... e poi racconta pure una storia strana, di un albero genialogico Targaryen modificato... la conoscete?
    No ma sto bardo già mi sta sul *****! Ora scusatemi, ora devo andare, avvisatemi quando Unto Royce è disposto a vedermi.
    Non mancherò!
    Saluti!
    Saluti!

    E così Nate si avvia verso la Fortezza Rossa per proseguire il suo folle piano quando viene improvvisamente circondato da una banda di villici tutti con addosso strani vestiti anni 80 e con in mano una candela accesa e una lattina di cosa cola...

    E voi chi diavolo siete? cosa volete da me?

    "Vorrei giurare insieme a voi... in magica armonia..." (magica armonia)
    "SPERGIURI coca cola e poi... un voto infranto e via!" (un voto infranto e via)

    BASTAAAAAAAAAAAAAAAA

    "SPERGIURA insieme a noi!"
    "SPERGIURI coca cola e poi...un voto infranto e via!" (un voto infranto e via)
    "Giurate tutti insieme a noi..."

    ANDATE VIA MALEDETTI! NON SONO UNO SPERGIUROOOOOOOOO

    Alla fine, dopo una fiera pugna, il povero Nate riesce a seminare la banda di disperati e a raggiungere la Fortezza Rossa. Qui non gli resta altro da fare che proseguire con la fase 2 del piano: il commiato a Lucas.

    Lucas! Sei qui?
    Fap Fap Fap
    Lucas! Apri!
    Fap Fap Fap
    SLAM!
    Aaaaa padron Nate!
    Lucas! Alla tua età...
    Cerchi di capire...ero un soldato un tempo...ora sono un monco...non ho altro da fare..
    Lucas...Lucas...ehi ma è il nuovo numero di Play Lannister quello?
    Si Padron Nate, se volete lo sciacquo e ve lo impresto
    No no, non sono qui per questo.
    Avete bisogno di qualcosa?
    Tieni questi 10 dragoni d'oro Lucas
    Ma sono una fortuna!
    Se mi dovesse succedere qualcosa voglio che tu te ne vada da questa città e ti dia alla macchia. Con quei soldi dovresti riucire a vivere dignitosamente per il resto dei tuoi giorni.
    Ma...mi sembrate preoccupato padron Nate, posso fare qualcosa per voi?
    No Lucas...sono io ora quello che deve fare qualcosa per se stesso, e potrebbe essere pericoloso!
    Ma posso aiutarvi in qualche modo?
    No amico mio. Resta qui e prega i Sette per me se puoi!
    Lo farò immediatamente padron Nate
    Grazie Lucas, addio!
    Addio
    ...
    ...
    fap fap fap

    Congedato l'amico Nate prosegue con la fase 3: si chiude nella sua stanza, prende carta penna e vino ed inizia a scrivere una fantomatica lettera al Re in persona...

    ...ma lasciamo Nate da solo per un attimo e torniamo ad osservare LA DONNA che, bloccata a letto dal suo finto malore, riceve una serie di visite interessanti...

    Toc Toc
    Chi è?
    Sono io, Daeveron.
    Entra.
    Come stai sorella?
    Bene...ma mi sto annoiando qui a letto...
    Bene? Ma mi avevano detto che eri malata...
    Cretino! E' una balla per non partire con Mark...Blooduccio mio bello mi ha chiesto di restare perchè ha troppo bisogno di me e io non posso certo andare a Dorne per vedere mio marito fare la guerra!
    Capisco...
    Ovviamente tieni la bocca chiusa disgraziato!
    Si sorella...
    Ah fammi un favore
    Dimmi sorella.
    Portami la tv che mi sto annoiando!
    Ma non c'è la tv in agot...
    Una radio allora!
    Non c'è nemmeno quella..
    Sei proprio inutile fratello..
    Ma sorella..
    ZITTO! E renditi utile, vatti a preparare che fra poco parte Mark, almeno uno della famiglia è meglio che ci sia sul molo a salutare!
    Toc Toc
    Chi è adesso?
    Tuo marito..
    Oooooo ooOooo la mia pancia...entra amore mio...
    Oh Ser Daeveron buon giorno!
    Buon giorno Ser Mark!
    Come stai Gael cara?
    Oooo Oooooo Molto male ho bisogno di riposo, lasciatemi dormire!
    Hai preso l'acqua che il Maestro ti ha detto di bere?
    Si...
    E come stai?
    Ancora male cretino! Ci vuole tempo! tempo! tempo! Hai capito? E ora non hai una nave da prendere?
    Si...infatti ero venuto a salutarti...mi dispiace che tu non possa partire con me..
    Oooo dispiace tanto anche a me amore mio ma ora vattene ben bene fuori dai ********!
    Allora ciao...
    Si ciao! Fuori! Via! Raus!
    Arrivederci Ser Daeveron...
    Oh ma io vi accompagnerò al molo! Ci saluteremo là!
    Molto gentile da parte vostra.
    USCITE FUORI DALLE PALLE TUTTI E DUEEEEEEEEEEEE
    ...
    ...
    ...
    Toc Toc
    Chi ***** è adesso?
    SLAM!
    Hola Chica! E' così che accogli il tuo caliente albino preferito?
    Blooduccino bello! Come stai?
    In splendida forma! Complimenti per la pantomima! Quella cara de **** di tuo marito l'ha bevuta alla grande!
    Per te qualsiasi cosa amore mio. Mi è andata bene che sono riuscita a convincere Maestro Ethan a mentire per me!
    Il vecchio lambioso? Lo teniamo per les pelotas amica mia!
    Dimmi Ravenuccio bbello, quando Mark va via posso smettere con questa commedia?
    E' prematuro Gael, va bene che sono io che mando avanti sta casa de idolatria che è Approdo del Re ma una parvenza di decenza è meglio conservarla!
    Oh..quindi devo rimanere a letto sempre?
    Ma no! Ma no chica! Diciamo che ti stai riprendendo, puoi girare su e giu, ma non uscire dalla Fortezza e non attirare troppo l'attenzione.
    Uffa..mi sa che mi annoierò a morte...
    Ma no puta maldida, tiengo un nuevo lavoro para ti!
    Tutto quello che vuoi! Lo sai che per te andrei persino alla barriera...
    Ma si che lo so! Ora icierra el pico gran puta e ascolta!
    Come sei arrapante e virile quando parli spagnolo...
    Silenzio!
    Si scusami.
    Se tiro 10d6 che ti viene in mente?
    10d6? Direi niente...
    E Viserys Targaryen non ti diceva niente, 10d6 non ti dice niente, no sirves para nada!
    Mi dispiace...non accigliarti...
    Fa niente, fa niente, incantesimo dei maghi di terzo livello, non è fulmine è...
    FIREBALL!
    Ora si che si ragiona bruja! Vedi che te lo ricordi!
    Ma che fine ha fatto? Dopo il torneo non l'ho più visto...
    Eh, se ne è stato buono per un pò, si è dato alla pazza gioia con i soldi del torneo, taverne..bordelli..le solite cose da cavaliere insomma ma ora è tornato e ha già cominciato a rompere i cojones...
    E che vuole mai?
    Ah! Quel cavron de Aegon IV anche da morto continua a far danni! Non gli è bastato *****care nella testa del mio fratellastro Blackfire una baita di ********* sulle sue pretese al trono che poi ha lasciato ad un altro figlio, ha pure promesso a sto ***** de Fireball un posto nella Guardia Reale in caso di ovvi meriti ed ora, solo perchè ha vinto un torneo per subnormali dove esponenti di spicco erano quel flojo di tuo fratello e quel chulo del suo amico ubriacone, pretende quanto gli era stato promesso...
    E tu non vuoi mi par di capire...
    Il Re non vuole! Daeron II è il contrario di suo babbo, gli piace la gente posata che sa stare al suo posto non certo una testa calda come Fireball...peccato che il Re sia buono solo di stare su un trono di ferro a urlare in maiuscolo e alla fine i casini li devo sistemare io!
    Quindi cosa devo fare?
    Tieni d'occhio Fireball, non possiamo dirgli di no direttamente per cui sarebbe bello che so se tu riuscissi a scoprire qualche pecca nel suo curriculum professionale, qualche comportamento che non si addice ad un bianco cavaliere della guardia reale.
    E se non scopro niente?
    Allora inventa! Incastralo! Rovinalo! Sei una spia o no? Ti devo insegnare tutto io?
    Ho capito tesoro, farò del mio meglio!
    Sarà meglio! Yaya tome una mierda adesso! Io ho un appuntamento!
    Arrivederci Bryndenuccio!
    Si..si...maldida!

    E così LA DONNA resta sola ad ordire il suo nuovo diabolico piano.

    Nel mentre un dorniano mutilato ha raggiunto per inerzia il molo 17 dove la "Daino Cornuto" si appresta a traghettare il suo parente acquisito verso Dorne.

    Eccomi Ser Mark! Quanto manca alla partenza?
    Pochi minuti Ser Daeveron, siate così gentile da aiutarmi a caricare il mio scudiero Bins sulla nave, oggi è così stanco che non riesco a svegliarlo...
    Ser Mark...è un sacco di fagioli...
    Ahah lo dicono tutti, povero ragazzo! Avanti Bins, non diventerai mai cavaliere se continui cosiì...
    ...
    ...
    Anf Anf
    Tutto bene Ser Daeveron?
    20 chili di fagioli anf anf sono più che sufficienti per umiliare il mio ridicolo schock value anf...
    Oh, mi dispiace, ognuno ha le sue sfighe...chi è nato fiacco...chi non ha un orecchio..
    Chi ha la moglie pu..ana..
    Come?
    Chi ha la moglie malata stavo dicendo...
    Oh già...la mia povera Gael..è un vero peccato che non possa venire con me..mi avrebbe aiutato molto averla vicina...
    Credetemi, è rosa dal dispiacere.
    Ne sono convinto. Beh...l'affido a voi Ser Daeveron, vegliate su di lei e proteggetela!
    Come potrei fare altrimenti Ser Mark? E' mia sorella! Voi piuttosto, ricordatevi cosa state andando a fare, Westeros ha bisogno di voi, il Re ha bisogno di voi! Non deludeteci Ser Mark! Sul mio onore di cavaliere giuro solennemente che farò del mio meglio!
    Ne sono convinto! Che il Guerriero infonda forza al vostro braccio!
    Addio!
    Addio!

    E così lentamente la barca salpa e si allontana...

    Dai Bins, saluta Ser Daeveron con la manina!
    Scusi mio lord ma quello è un sacco, non ha ne braccia ne tantomeno mani!
    Che ne sa uno stupido mozzo di scudieri tsk!
    ...
    ...
    ...

    Rimessosi in tasca il fazzoletto usato per congedare il cervide acqusito, al nostro buon Dorniano non resta altro da fare che rientrare. Se non chè sulla via del ritorno egli si imbatte in un gruppo di personaggi a cavallo che sta marciando a spron battuto in una direzione fondamentale ai fini della trama della campagna ma del tutto ininfluente ai fini dei miei riassunti.

    Vamos Caballeros!
    Si si vamos ma stavolta che nessuno osi farmi del male! Sono il ******o figlio de Re!
    ...
    ...
    Umh...dove staranno andando il secondogemito Maekar, BloodRaven e un nutrito gruppo di armati? Mah...del resto..a me che ***** me ne frega?

    E su queste note di totale disinteresse verso gli sforzi del nostro Master torniamo al povero Nate che sta rileggendo la compromettente lettera per il Re, partorita con un abominevole cesario...

    "Maestà, ci ho i segreti. Roba forte. Ma non mi fido di certi vostri stretti collaboratori. Essi mi guardano con malignità e spokkia. Vi prego, incontriamoci da soli.

    PS: Ve lo giuro che non sono uno spergiuro."


    Si... potrebbe pure funzionare...
    Toc Toc
    Chi è?
    Sono la serva Rumenta!
    Non c'è niente da pulire ora! Vattene!
    ...ma veramante mi manda Lord Unto Royce...vi sta aspettando nel suo ufficio...
    Di già? Meglio così, odio le agonie lunghe, ditegli che sto arrivando anzi no ci vado io direttamente!
    E io?
    Umh...aspetta un attimo..
    CRASH! [rumore di bottiglie che cadono a terra]
    Tu pulisci la mia stanza!
    Subito signore...
    ...
    ...
    Che bella la vita dei servi ad Approdo del Re

    Pochi minuti dopo Nate fa il suo ingresso nell'ufficio di Lord Unto Royce che sta attendendo il nostro bastardo affilando l'affettatrice che tiene sulla scrivania dell'ufficio...

    Vrrrrrr [rumore dell'affettatrice]
    Salve Ser Nate!
    Salve Lord Unto.
    Gradite una fetta di pancetta coppata?
    No grazie...
    Peccato, è una vera delizia. Ditemi dunque, Norton mi ha detto che avete chiesto di me?
    Si...beh..
    Avete fretta?
    Ehm...no..perchè?
    Ah fantastico! Allora accompagnatemi in un posto!
    Ma veramente...voi siete l'egida del Re...potete andare via così?
    Oh, ho chiuso Daeron in un cubo di strutto di 3 metri di spigolo, nessuno potrà nuocergli lì dentro!
    Ah allora andiamo pure...anzi meglio, non mi fido di questo posto ci sono sempre orecchie indiscrete in ascolto!
    Molto bene, passatemi la mia cappa bianca che andiamo!
    ...
    ...
    Ser Nate?
    Emh...non vedo nessuna cappa bianca...
    Quella là!
    Ah...ma è lercia Lord Unto...
    Eehehe mio caro Nate, era bianca quando sono stato investito capitano della Guardia Reale ma essere il capitano delle guerdie del Re è un lavoro duro, ogni macchia sulla cappa è una battaglia amico mio! Vedi quella grossa patacca di burro? Quella è stata fatta al banchetto in onore della mia investitura! E vedi quel grosso alone di grasso di cinghiale...
    Forse sarebbe meglio andare ora Lord Unto...
    Si si certo, vi racconterò strada facendo!

    E cosi Nate comincia un calvario interminabile fatto di aneddoti sulle peggio nefandezze alimentari e soste obbligate presso ogni dispensatore di cibo spazzatura di Approdo del Re fino a giungere ad un fatiscente chiosco ubicato fuori città e nomato "La Magnukka"

    Eccoci arrivati Ser Nate!
    Che posto è questo...
    Questo è La Magnukka! si mangia veramente bene e poi conosco il padrone: Macco Baccellona!
    Ehi Macco!
    Buondì Lord Unto, il solito?
    Come sempre Macco!
    ...
    ...
    MOGLIEEEEEEEE Metti su 320 crescioni ai ciccioli, 72 gavette di salsiccia matta, 8 capponi e mezzo manzo! E mettiti i tappi nelle orecchie!
    Che è arrivato Unto?
    Si! E lei signore che vuole? Una piada allo SPERGIURO?
    Dannati! Anche qui! Grrr...mi faccia un cinese grande
    Ok, i tappi per le orecchie li volete?
    Tappi? ma perchè...no..no..non mi servono..
    Se lo dite voi...
    ...
    ...
    ...
    Allora Ser Nate? Che volete da me?
    Beh...vi ho visto all'udienza con Sua Maestà...e ho notato che voi lo chiamate per nome..
    Eh ci conosciamo da anni...

    Pronti 320 crescioni ai ciccioli, 72 gavette di salsiccia matta, 8 capponi, mezzo manzo e un cinese grande

    Bene! Finalmente si mangia Chomp Gnam ma andate avanti Chomp...
    Quindi siete molto intimo col Re?
    BBBUUUUUURRRPPP!!!
    Aaaaaaaaa!!!!
    Tutto bene Ser Nate?
    Eh?
    Ho chiesto tutto bene chomp?
    Temo di essere diventato sordo...
    Scusate ma quando non sono con Daeron non uso il riduttore...
    Ho notato...
    Stavate dicendo?
    Quindi voi siente intimo col Re?
    Beh si passiamo spesso tempo assieme...
    Da soli?
    Si da solì BUUURRPP!!!! ma perchè me lo chiedete?
    Aaa..un attimo solo...
    ...
    Signor Macco?
    Eh?
    Signor Macco?
    Eh?
    I tappi!
    Ah si scusate non vi sentivo, dite?
    Potrei avere dei tappi pure io...
    Ehehe prima volta con Unto? Tenete
    Grazie...
    ...
    Dicevo, ho bisogno di un favore da voi...un grosso favore...
    Un assaggio della mia riserva personale di lardo di colonnate?
    No...dovete dare questa lettera al Re in un momento in cui siete da soli...
    Una lettera? Perchè?
    Beh...devo dire una cosa al Re..
    Potevate dirla all'udienza!
    Veramente ho motivo di non fidarmi di alcuni stretti collaboratori del Re...
    STATE FORSE TACCIANDO UN ROYCE DI TRADIMENTO? BURP! PENSATE CHE UN ROYCE NON POSSA CONSEGNARE UNA LETTERA AL RE MEGLIO DI CHIUNQUE ALTRO?
    No..no...per carità...non alludevo a voi ma ad altri..
    Ah ok allora non c'è problema!
    Quindi accettate? Consegnerete la lettera al Re?
    Certo certo nessun problema...gnam..ahhh adoro i ciccioli...
    Sarebbe urgente...
    BBUUUUURRRPPP!!! Finisco lo spuntino, torno e gliela consegno!
    Ottimo...
    Voi non mi fate compagnia?
    Mah....visto che cominciate ora il novantesimo crescione ho come il sospetto che la cosa andrà per le lunghe e temo di aver completamente liquiefatto il labirinto dell'orecchio destro...percui io andrei...
    Come volete Ser Nate! Buona giornata!
    A voi.
    ...
    ...
    Ah Ser Nate!
    ..si?
    Lo finite quel cinese grande?
    No no...favorite pure...
    Grazie chomp gnam.. BUUURRPPP!!!


    segue...


  23. Samirah
    Abbandonato Lord Unto Royce al suo baccanale culinario delle 16.00 ed espletata l'ennesima parte del suo piano verso la condanna a morte a Nate non resta altro da fare che rincasare e procedere con la fase finale...

    Dispensa della Fortezza Rossa

    Voi due! Servi! Datemi quel barile di rosso di Arbor! E non ditelo a nessuno!
    Subito signore...
    ...
    ...
    psst ehi ma quello non aveva smesso di bere?
    che vuoi farci...è uno SPERGIURO
    ZITTI SERVI MALEDETTI! CRASH
    No non spacchi tutto la prego
    CRASH!
    Si fermi..
    CRASH!
    E ORA PULITE STO SCHIFO!
    Subito...
    ...
    ...
    sarei dovuto rimanere nella guardia cittadina...
    a chi lo dici...

    Alloggi di Nate Rivers

    Porta chiusa a chiave? Fatto!
    Botte aperta? Fatto!
    Vestito buono? Indossato!
    Eccellente, diamo il via all'ultima fase: l'attesa!

    Congediamo quindi colui che alcuni di voi potrebbero pensare non essere quel che dice di essere e lasciamolo alla sua tenzone con l'ansia e la sobrietà. E visto che non tutti i malati di questo mondo sono biechi millantatori andiamo a controllare le condizioni di salute di un povero bracconiere del Nord che ha visto precipitare la sua costituzione a livelli paragolabili allo Schock Value del Dorniano...

    sigh sob...la mia costituzione buuuu
    Toc Toc
    Lasciatemi in pace....sob..
    CSBF
    Bella Figheira?
    Si!
    Ciao Bella Figheira! Io sono Marik!
    Ciao Marik! Io sono Bella Figheira!
    Cosa posso fare per te Bella Figheira?
    Mah...so che la piccola goccia di sangue che ti ho stillato devi averti molto debilitato, è un effetto collaterale della mia magia...per cui, siccome mi sento in colpa, sono venuta a trovarti...
    Oh che pensiero gentile! Siete una vera Lady!
    Si..si certo..non è che per caso la perdita di sangue vi ha creato uno scompenso?
    Mah..
    Non vi sentite bisognoso di RINVIGORIRVI?
    Un pò...
    Avete APPETITI? VOGLIE? DESIDERI? Potrei aiutarvi a soddisfarli tutti?
    Basta la vostra compagnia a farmi sentire meglio Lady Bella Figheira...
    Certo ma c'è compagnia e COMPAGNIA...
    Non vi campisco mia signora..
    Chissà perchè me lo sentivo...beh..ora che siete un BOMBEROS potrei che so darvi qualche LEZIONE DI ANATOMIA..la conoscenza dei punti CALDI del corpo è fondamentale per INFILZARE con precisione le vostre FRECCE LUNGHE nelle FERITE dei vostri nemici...
    Ma io sono un asso in anatomia...
    Siete un asso anche in frociaggine mi par di notare...
    Come dite?
    Niente niente...
    Però forse...
    Forse?
    Beh visto che siete venuta a trovarmi potreste aiutarmi a rimuovere un peso che mi opprime...
    Oh! Sapevo che tutto quel ben di dio che avete fra le gambe prima o poi vi avrebbe dato del bollore! Ditemi mio stantuffante mandingo!
    Beh...devo svuotare il cuore da una certa cosa...
    SVUOTARE? Non vi preoccupate, lasciate fare a me! ve la SVUOTO io la SACCA! Datemi un secondo tanto non porto mai intimo...
    ...si ho deciso Bella Figheira...
    Eccellente!
    ...è una cosa che posso fare solo con voi e nessu'altro...
    Dannato corsetto che non si slaccia mai...
    ...solo voi che come me possedete un dono potrete capirmi...
    Capisco eccome! Ancora una cernierina e ci siamo!
    ...vi voglio raccontare la vera storia di come ho conosciuto la mia acquila!
    TONF!
    ...
    ...
    Emh..Bella Figheira? State bene? siete svenuta?
    Niente..niente...un piccolo attacco di allergia..
    Siete allergica alle gerbere? Sono in fiore in questo periodo..
    No Marik, sono allerigica ai culattoni! Ma dimmi di sta ***** de aquila...
    Vieni qui Aquila!
    Aaa Aaa
    Dovete sapere che quando ero giovine avevo un migliore amico...
    Wow...che racconto entusiasmante...continua...
    Eravamo inseparabili, andavamo a caccia assieme, giocavamo assieme, facevamo il bagno assieme...
    Comincio a capire molte cose Marik...
    Poi un giorno il mio amico è morto sbattendo la testa contro un abete che non aveva visto...
    Zzzzzzz
    Ed è per quello che ho lasciato il Nord..troppo dolore mi arrecavano quei luoghi dove stavo con lui...
    Zzzz aah! eh! si si certo capisco...procedi..
    Beh quando sono tornato al Nord e ho rivisto quest'acquila ho provato una strana sensazione di familiarità...lei si è avvicinata a me e ha deciso di seguirmi...ed è eccezionalmente intelligente...
    ...vieni al sodo per i Sette Dei..
    Io...io credo che dal modo in cui mi guarda...da come si comporta..io credo che il mio caro amico si sia reincarnato in quest'aquila...lo credete possibile Bella Figheira?
    Mah...non ne so molto ma potrebbe anche essere...mi pare di aver letto di metamorfi, gente capace di sviluppare un certo legame con gli animali..forse voi siete uno di loro..forse questo è il motivo del vostro rapporto simbiotico..
    Capisco...come sempre sapete un sacco di cose mia signora...e ditemi..voi pensate ci possa essere un modo per..per riportare il mio amico in vita? al suo corpo umano?
    A te la passera fa proprio schifo vero Marik?
    Come dite?
    Niente..niente..forse ci potrà essere un modo..sicuramente non facile e non senza prezzo..ma io ora non lo conosco..
    Capisco..
    Potrò informarmi però..non si sa mai...comunque...
    Si?
    Visto che l'aquila è l'unico UCCELLO con cui ho capito avrò a che fare oggi voglio dirvi una cosa.
    Dite pure Bella Figheira
    Ho avuto un sogno provocatomi dal vostro sangue. Non chiedetemi di descrivervelo perchè io sono una PNG e quindi non faccio sogni criptici come voi, io sogno direttamente il significato che il Master mi dice di sognare per cui il messaggio che devo dirti è che ho la conferma che la "nascita del drago" qualunque cosa sia avverrà a Dragon Stone.
    La cosa mi conforta, gli Dei del Nord mi fanno vedere il giusto!
    Certo ma BloodRaven mi ha chiesto di chiederti una cosa
    Ditemi
    Non è che potresti far volare il tuo "amico" fino a Roccia del Drago? Hai detto che è intelligente e che tu ci parli, potrebbe vedere un pò cosa sta succedendo visto che non riceviamo più notizie.
    AAAaaaaAAAaa ("Manco per il *****" in Aquilese)
    Certo Bella Figheira! Per voi questo ed altro! Vola amico mio! A Roccia del Drago

    E lentamente l'aquila spicca il volo e scompare all'orizzonte

    AAaaaaa A AAa a ("Che due maroni" in Aquilese)

    Molto bene Marik, ora torno nei miei alloggi.
    Grazie per la visita mia Lady!
    Certo...certo....imbecille...

    Ma Marik non è il solo a ricevere una visita. Del resto, perchè lasciare un povero vecchio solo in mezzo a mille preoccupazioni quando lo si può torchiare per puro sadismo fino a portarlo al punto di rottura?

    SLAM!
    E' questo il modo di entrare nella stanza di un Maestro? Non si usa pià bussare? Chi ha osato una simile mancanza di rispetto?
    Hola Maestro Ethan
    Bloodraven?
    In pallore e ossa!
    Aaaaa gugug eeee...
    Non si cachi addosso la prego, lo trovo così...sconveniente...
    Fa.farò de..del mio meglio per resistere agli stimoli mio Lord ma il mio sfintere è debole e l'età avanzata...
    Apprezzo lo sforzo.
    Ma cosa volete da me mio Lord?
    Ah vecchio cutre che non sei altro, voglio solo sincerarmi della tua fedeltà al Re...perchè tu sei fedele al Re vero Ethan?
    Aaa gugugu..s...s..si...certamente...dubitate forse di me?
    Beh, la tua amicizia con quel Pelotudo di Matrix è nota a tutti e noi sappiamo bene quanto poco amico del Re fosse Matrix vero Ethan?
    Io..io non sapevo...io credevo fosse uno a posto...
    Dicono sia stato il tuo maestro.
    So..solo per le discipline dei Maestri...io..io non sono un nemico del regno...
    Oh ma io questo me lo auguro Ethan, sarebbe davvero triste per te se così non fosse...
    Aaa..aa..iiii..iiiiiiiii ma..ma.io sono con il Re...non ho nulla da nascondere...
    Davvero?
    Si..
    Vi vedo teso?
    N..no..
    Siente agitato, palesemente a disagio, come se pensieri strani vi si agitassero in testa..state forse tramando qualcosa?
    Flsssssshhhhhhhhh...mi dispiace...
    Hijo de puta! Fatti in là! e rispondi alla domanda!
    scusatemi...ma io non tramo nulla..sono solo stanco...lo stress di questi giorni...io ho il cuore debole...
    Cuore debole Fede debole, è debole la vostra fede verso Daeron?
    No! n..no..la mia fede è salda..non ho forse sempre fatto il bene del Re..ho pure decifrato i documenti che mi avete dato!
    Si è vero, riconosco che siete stato bravo ma che prove ho io che non vi siate inventato tutto?
    Ma..ma io non lo farei mai! E poi voi siete un uomo arguto lo capireste...
    Vero, ma se invece di inventare aveste solamente omesso qualcosa?
    Aaaaaa! guguuuuu io non oserei mai!
    Parliamo dello strano albero Targaryen che è saltato fuori!
    Un falso! Lo giuro!
    Ne siete sicuro?
    Certo...chi mai oserebbe credere che Daeron non è figlio di Aegon IV!
    Già chi mai oserebbe crederlo Ethan?
    N.non certo io..
    E dell'altro figlio? Viserys?
    Gugugu..bllblblblb
    Si pulisca Ethan e risponda.
    Un'altra menzogna...
    Ne siete sicuro?
    Chi può esserne sicuro mio Lord?
    Già, chi può esserne sicuro? E se esistesse davvero?
    Beh...potrebbe essere morto...o disperso...potrebbe non saperlo nemmeno...
    Si potrebbe anche essere...parliamo di Nate Rivers ora!
    SPLORCH.....
    ...
    ...
    La cosa vi mette a disagio Maestro Ethan?
    N....Na..Nate...? no..beh...Nate è solo un ragazzo immaturo...
    Nate è biondo
    S..si questo si...
    Nate ha gli occhi chiari
    S..si beh...questo non significa nulla...
    E se fosse lui questo fantomatico figlio di Aemon Targaryen?
    Nate figlio del Cavaliere del Drago? Mio Lord chi potrebbe credere ad una cosa così sciocca...Aemon era il miglior cavaliere di tutti i tempi, io ho avuto l'onore di servirlo..Nate è un ubriaco, un debosciato, un NORMODOTATO...
    Uno SPERGIURO?
    Pre..preferisco chiamarlo una mente debole...
    Ma la somiglianza rimane non trovate?
    Ma Nate non è ALBINO mio Lord...
    CHUPE MANTEQUILLA DE MI **** VECCHIO! CHE ***** CENTRA?
    Ma lo sanno tutti che tutti i Targaryen sono albini
    MI STAI SFOTTENDO?
    Aaaa gugugu mio Lord..non capisco...cosa ho detto di male?
    il Cavaliere del Drago era albino?
    No...
    Aegon IV ti pareva albino?
    No...
    Il Re ti pare Albino?
    No...
    Uno qualsiasi dei suoi figli ti pare albino?
    No..
    Bella Figheira, La camionetta, loro ti paiono albini?
    No...
    Noti forse qualche altro albino in questa ***** di storia a parte ME?
    Temo di aver detto una scelleratezza...perdonatemi vi prego...
    E ditemi Ethan, perchè questo abbaglio? State forse nascondendo qualcosa?
    Aaaaa...mio Lord...non è come pensate è che...è che...
    E che?
    ..il giocatore che mi interpreta è uno che non si ricorda nemmeno il nome del Re...credeva davvero che tutti i Targaryen fossero albini..
    Stiamo scherzando!
    Purtroppo no mio Lord....
    Capisco. Beh..per ora abbiamo finito Maestro Ethan, questa conversazione comincia a...puzzare.
    Come desiderate mio Lord..
    Sappiate però che il Re esigerà presto un'altra dimostrazione di lealtà da parte vostra!
    Noi Maestri siamo fatti per servire...lo sanno tutti...
    E ci si può fidare di voi?
    I Maestri non mentono mai...lo sanno tutti...
    Come tutti sanno che i Targaryen sono albini?
    E' stato un momento di follia...
    Va bene va bene, tenetevi a disposizione, come vi ho detto avremo presto bisogno di voi.
    Ma per cosa?.. non fatemi stare in pena...altri documenti forse?
    Può essere. Ma per ora la cosa non vi riguarda. Ora Vaya a chupar las nalgas de monos grandes vecchio!
    Come desiderate mio Lord...

    La pressione dovuta all'essere sotto accusa, Le inquietanti promesse di rivelazioni di Matrix, gli spettri di una vita passata di inganni e nefandezze, tutto ciò è troppo per il povero Ethan che con un ultima spasmodica contrazione del suo corpo non può fare altro che svenire nuovamente in una pozza di umori...

    gugugu...flllshhh..sloprchhhh...frr frr..............frr...................

    Lasciamo quindi tutti quanti in stand by per seguire il viaggio dell'aquila a Roccia del Drago che si schematizza nel modo seguente:

    1) L'aquila arriva.
    2) L'aquila prende appunti.
    3) L'aquila torna.
    4) L'aquila dà gli appunti a Marik

    Riattiviamo quindi i PG alle ore 11.57 di alcuni giorni dopo.

    Signora come vi sentite?
    Meglio, serva Zaira perchè?
    A pranzo dal Re fra tre minuti.
    Oh *****!

    Ser Daeveron?
    Si?
    A pranzo dal Re fra tre minuti.
    Oh *****!

    Maestro Ethan svegliatevi..Maestro Ethan!
    aAa..eh..Ah...che c'è?
    A pranzo dal Re fra tre minuti.
    Oh *****!

    Marik come va la pancia?
    Ho giusto un languorino perchè?
    A pranzo dal Re fra tre minuti.
    Oh *****!

    Toc Toc
    Hic...chi è?
    A pranzo dal Re fra tre minuti.
    Oh casscio..hic!

    E così i nostri cinque eroi si apprestano a varcare l'ingresso della lussuosa sala da pranzo di Re Daeron II. Ognuno portando con se il suo bagaglio di complotti, timori, desideri e vane speranze.

    Ivi giunti vengono fatti accomodare presso una tavola imbandita alla quale sono già seduti:

    1) Il Re
    2) Unto Royce
    3) Ser Secchiomatto
    4) Leo Baratheon
    5) BloodRaven

    ACCOMODATEVI PREGO
    Grazie Maestà.
    Servo vostro.
    Come dediderate.
    Ossequi.
    Aaa..grazie..
    HO DIVERSE COSE DA DIRE A TUTTI VOI MA NE PARLEREMO DOPO, PRIMA MANGIAMO CHE HO FAME!

    Viene quindi messo un bavaglino gigante a Lord Unto e si comincia il desco

    Buona questa ricotta!
    Oh, non mi ero accorto di voi Ser Daeveron! Sarà perchè di solito vestite come un barbone rognoso!
    Grr T'ammazzo infame fratricida!
    Daeveron calmati, ti sta solo provocando!
    Ben detto Nate, vieni siediti in mezzo, non voglio fare follie al cospetto del Re.
    Certo Daeveron
    Ah ma abbiamo pure lo SPERGIURO!
    Aaaaa passami il coltello per il pesce Daeveron, gli cavo il malleolo a sto infame!
    Pop (sputa una palla dalla bocca)
    Si avete ragione Ser Secchiomatto, non è da nobili un simile comportamento!
    E' vero ma questo permetterebbe a Ser RIVERS di continuare, lui non è nobile, lui è un BASTARDO!
    Te lo do io il bastardo cervo rotto*****o!
    Gia Nate! Glielo dai tu il bastardo?
    Emh...scusatemi Lord Bloodraven, meglio se riprendiamo a mangiare...
    BUUURPP, Altre Faraone presto! Con crauti questa volta!
    Vedo che la cena è di vostro gradimento Lord Unto!
    BBUUURP certo Lady Gael! Ma voi non mangiate Maestro?
    Aaa...ho...poco appetito si..
    Gia Maestro! Poco appetito poca fede verso il Re! Siete forse un traditore?
    nnn.no Lord BloodRaven..ora mangio...si...
    VORREI PROPORRE UN BRINDISI!
    A cosa Maestà?
    A ME! CHE SONO IL RE! TIE!
    Salute! Cin Cin!
    Ser Daeveron
    Si Ser Leo?
    LORD Leo, ora sono Lord
    Ah si scusatemi, avevo dimenticato un paio di omicidi...
    A cosa vi riferite di grazia?
    Niente...ma cosa volete sapere?
    Mah, raccontateci di come vi siete fatto catturare da Bittersteel, O di come siete fuggito con l'inganno e la viltà, o di come avete perso l'orecchio o di un qualche altro vostro fallimento, potreste narrare per ore!
    Muori maledetto!
    Pop (sputa una palla dalla bocca)
    Pop (sputa una palla dalla bocca)
    Non lo stavo provocando Ser Secchiomatto ma non andrò oltre se lo desiderate
    Io l'ho visto Daeveron combattere! E' un grande guerriero!
    Davvero Ser Nate? E' un fatto vero come il fatto che ora servite Bittersteel?
    Io servo solo il mio Re!
    Pop (sputa una palla dalla bocca)
    Grazie della fiducia Ser Secchimatto.
    Pop (sputa una palla dalla bocca)
    Si lo so, di solito sono l'anima della festa ma oggi...beh...ho un pò di pensieri...per la testa...
    Pop (sputa una palla dalla bocca)
    Pop (sputa una palla dalla bocca)
    Pop (sputa una palla dalla bocca)
    Ahahaha AHAhahaah
    ahah ahaha hahah
    AHAHAHAHAHAHAAHHAHA
    Siete voi l'anima della festa Ser secchiomatto! Non sentivo una freddura simile da secoli!
    Ehi! Manca il sale in questa trippa!
    SERVI! SALE PER LA TRIPPA DEL MIO AMICO UNTO! E CAMBIATEGLI BAVAGLINO!
    ...maestà...la via del sale è stata bloccata dai sostenitori di Blackfire...è finito il sale..
    Trippa senza sale! Ma questo è tradimento burrp!
    Iaaa gugugug io non sono un traditore lo giuro flsshhhh
    Pop (sputa un cristallo di salgemma dalla bocca)
    Grazie Ser Secchiomatto, se non ci foste voi!
    Che bolla de idiotas pendejo!
    Come Bryndenuccio mio?
    Niente puta, mangia su e sta zitta!
    Anche io ti voglio bene Bloody
    BAU BAU BAU
    Non ora pincher...dopo ti do un osso..
    BAU BAU BAU BAU
    No! Non salire sul tavolo!
    BAU BAU BAU BAU
    CHI OSA USARE IL MAIUSCOLO A PRANZO COL RE?
    No maestà è il mio cane non lo fa apposta
    BAU BAU BAU
    Unto! Provvedi!
    No vi prego
    Thud! KAI KAI KAI
    PIANGI IN MINUSCOLO CANE! KAPOW
    kai kai kai kai kai kai
    Voi non bevete Ser Nate?
    Ho smesso grazie
    Avete smesso come avete giurato a Bitter..
    Che due ******** eh!
    SCIAFF!
    Ma io non ho detto niente stavolta sorella...
    Lo so ma era da un pò che non ti tiravo un ceffone!

    Ed in questo clima al vetriolo la cena prosegue fino a terminare col caffè e l'ammazzacaffè.

    MOLTO BENE! ORA ASCOLTATEMI TUTTI QUANTI! HO RIUNITO QUI I MIEI SOSTENITORI PIU FIDATI IN QUESTO MOMENTO DI TENSIONE E PERICOLO PER IL REGNO! IL FATTO CHE I MIEI SOSTENITORI PIU FIDATI SIANO UNA MANICA DI PEZZENTI DENOTA QUANTO SIANO DURI I TEMPI CHE SI PROFILANO ALL'ORIZZONTE. UNTO!
    Si Daeron?
    LA TUA FEDELTA' E' INDISCUSSA, IL TUO VALORE RINOMATO, HAI DIRITTO A CHIDERMI QUALSIASI COSA, TERRE, DONNE, DENARO, ESUADIRO' OGNI TUO DESIDERIO!
    Ciccioliiiiiiiiiiiiii
    SIA COME TU DESIDERI! BRYNDEN!
    Maestà?
    MI STATE SERVENDO CON DEDIZIONE, STATE FACENDO MOLTO IN QUESTO PERIODO, DESIDERATE FORSE QUALCOSA?
    Il bene del regno Maestà, io sono una persona fedele ma forse non tutti qui lo sono vero?
    SI SI, BASTA RUGARE IL ***** CON STA STORIA PERO'. ERMINIO!
    ...
    HO DETTO ERMINIO!
    ...
    ERMINIO OTTONE!
    Emh...maestà...non c'è..
    COME NON CE?
    No..ha detto che aveva un impegno con delle slave...
    QUELL'UOMO STA OLTREPASSANDO IL LIMITE ULTIMAMENTE..ME NE RICORDERO'. SER SECCHIOMATTO!
    Pop (sputa una palla dalla bocca)
    LA VOSTRA SOLA PRESENZA QUI DONA LUSTRO ALLA MIA FAZIONE NELL'IMMINENTE BATTAGLIA! VI PREGO DI RESTARE AL MIO FIANCO!
    Pop (sputa una palla dalla bocca)
    ECCELLENTE, VOGLIO QUINDI FARVI DONO DI QUESTA PALLA IN ACCIAIO DI VALYRIA!
    Pop (sputa una palla di acciaio di Valyria dalla bocca)
    BENE, VEDO CHE VI PIACE! LORD LEO!
    Sempre pronto e con entrambe le orecchie Maestà!
    Grrr
    STATE FACENDO MOLTO PER ME, E MOLTO ANCORA AVETE DA FARE SE LE COSE ANDRANNO COME ABBIAMO PREVISTO! ACCETTATE QUESTO ORECCHIO DI RICAMBIO, NEL CASO DOVESTE PERDERNE UNO IN GUERRA!
    Con piacere Maestà! Ora io ne ho 3!
    Grrrr
    Ora mi dovrei congedare Maestà, devo andare a fare quella cosa che mi avete detto di fare!
    ANDATE PURE! E ORA VOI, MIEI NUOVI MA PER QUESTO NON MENO VALENTI SERVITORI! AVETE FATTO MOLTO PER ME ED E' GIUSTO CHE ANCHE VOI ABBIATE LA RICOMPENSA CHE MERITATE. LA DONNA!
    Si Maestà?
    HO SAPUTO CHE SIETE STATA MALATA DI RECENTE.
    Si Maestà.
    COME STATE ORA?
    Non mi sento ancora del tutto a posto...
    BENE! E' PER QUESTO CHE HO DECISO DI DONARVI UNA PICCOLA VILLETTA IN ROVINA NELLE DESOLATE PALUDI DI DUSKENDALE CHE RISTRUTTURERETE A VOSTRE SPESE E DOVE TRASCORRERETE MOMENTI DI PIACEVOLE RIPOSO INSIEME ALLE NUTRIE E LE ZANZARE TIGRE
    Siete un Re giusto e generoso maestà!
    MAESTRO ETHAN
    Aaaaaa eee ...si?
    DOPO AVER SCOPERTO...
    Noooo! Pietà!
    SILENZIO! DOPO AVER SCOPERTO..
    Aaaa io..io non sono un traditore...io..io..non ho fatto nulla....non volevo...
    HO DETTO SILENZIO! HO SCOPERTO CHE VOI...
    Andiamo...un simile errore può succedere a tutti....gugug...clemenza....flsshhh
    MI FATE FINIREEEEEEEEEEEE HO DETTO...
    Oh al diavolo! Era solo un ritardato! Chi non avrebbe abusato sessualmente di lui?
    ...
    ...
    ...
    ...
    ...
    ...
    burp..?
    COSA AVETE DETTO MAESTRO ETHAN?
    Ah non era questo che avete scoperto? Ah beh..iiii ihihi..io..io scherzavo...si..una celia...una burla..gugug..niente più...slorch...
    SIETE UN UOMO IGNOBILE MAESTRO...
    Io preferisco dire BIZZARRO!
    COMUNQUE DICEVO, DOPO AVER SCOPERTO CHE SIETE UN ABILE GUARITORE HO DECISO CHE SEGUIRETE LA DONNA NELLA SUA NUOVA BIOCCA E IVI LA AIUTERETE AD ESTRARRE DAL SUO UTERO FUMANTE IL SUO INFANTE
    Oleeee grasso di bambino!! Oleeeee
    PORTATELO VIA!
    Era un'altra celia sire....
    VIAAAAAAAAAAAAAA. SER NATE E SER DAEVERON!
    Ai vostri comandi Maestà!


    segue...


  24. Samirah
    E' notte ad Approdo del Re.

    Una notte buia e tempestosa per l'esattezza.

    E quale riposo potrà mai concedere ai deprecabili personaggi che infestano questa cloaca a cielo aperto una notte tempestosa?

    Nessuno è ovvio! Difatti questa volta nessuno dorme e tutti sono svegli, nessuno escluso.

    Cinque eroi hanno detto no al sonno e si a Valsoia poichè in loro la tensione è talmente forte da impedire anche il più semplice riposo...

    Un anonimo giovane corpulento e avvinazzato siede solo a tavola nel grande refettorio deserto del Fortino di Maegor. Sul tavolo troneggiano novantasette bottiglie di rosso completamente vuote e una bambolina voodoo a forma di BloodRaven satura di spilloni. Ah! Cosa vi è di più sopraffino che una bella dormita dopo una sbronza? Ma più dell'alcool può la rabbia ed il nostro mediocre e anonimo bevitore si contorce senza pace...

    Hic...maledetto albino olivastr..hic!
    ....avrei parlato col Re...hic!
    ...sciarei ssctato al sscicuro hic!...
    ma..c'era lui...hic! maledetto!
    ..io non sciono uno scipiergiuoooo hic...
    ...meno male che ho ssscmiesso di bere..hic..

    Una donna (anonima ma GRAVIDA) giace nel grande letto matrimoniale della sua stanza. Pur essendo sobria e non arrabbiata nemmeno a lei il riposo è concesso. Continua a fissare l'armadio con ghigno diabolico, collocando mentalmente gli ultimi mattoni del castello di menzogne che ha edificato per intrappolare un altrettanto anonimo ma DAYNE marito...

    Oh, come vorrei venire con te tesoro...davvero...muahahahAHAHAhahahahahaahaAHah

    Un anonimo combattente solitario si addestra senza sosta nel cortile della Fortezza Rossa per migliorare il suo stile di combattimento scarso e sbilanciato verso destra per colpa dell'assenza di un orecchio...

    Devo diventare più forte! Forte e Spokkioso! Forte e Spokkioso! Non voglio prenderle dal mio nuovo scudiero di otto anni che avrà sicuramente uno schock value maggiore del mio! Non voglio! Non voglio! Non voglio!

    Nella camerata comune dei BOMBEROS un anonimo BOMBEROS è in preda ad un tormento lancinante. Sotto le occhiate basite di un anonimo pincher nano e di un'anonima aquila si contorce in preda a violente contrazioni intestinali...

    Aaaaaaaa...che maleeeeeee..Aaaaaaaaaaaa sarà stata la doppia peperonata al catrame della mensa dei BOMBEROS..Aaaaaaaa per i sette dei...mi sembra di avere le visioniiiii aaaaaaAaaaa...

    Infine, un anonima aberrazione di tutto ciò che vi è di onorevole e saggio nella senilità umana continua a giacere da quindici giorni a questa parte in una pozza di feci e minzioni...

    devo farlo...gugugu...devo trovare il coraggio...gugugu...sploooorch...frr frr

    Ma nella notte non vi sono solo eroi, molti sono i loschi figuri in tuttaltre faccende affaccendati...

    Due uomini in nero stanno conducendo un carro pieno di feccia da galera verso Nord...

    Un ragazzino osserva vigile segni della presenza del dorniano

    Uno spettro attende nell'ombra...

    Un uomo si trastulla con sette signorine di malaffare in un bordello. E non è Reza Zarei!

    Un vecchio abbandonato da tutto e tutti piange commosso di fronte ad una camionetta parcheggiata in doppia fila.

    Un uomo scrive.

    Un incantesimo di terzo livello dei maghi si sta provando gli abiti della Guardia Reale

    Un gigantesco energumeno sta pregando nel Parco degli Dei.

    Una donna divarica le gambe e urla "Avanti il prossimo!"

    Il prossimo va avanti.

    Un uomo fortunanto si unisce ad una decina di compari dall'aria soddisfatta.

    Gli altri venti aspettano il loro turno.

    Un uomo, chiuso in un armadio, si prepara alla partenza imminente.

    Un sacco di fagioli, anche se immobile al punto da apparire addormentato, veglia vigile un armadio.

    Un nano sottoterra frantuma gemme.

    Un giovane si sta provando abiti da donna.

    Un lurido tizio ammantato sta demolendo a rutti un chiosco di piadine...

    Un prode cavaliere sta sputando palline in tutte le direzioni.

    UN UOMO SIEDE SU UN TRONO, IN MEDITAZIONE.

    Un uomo si sta ripulendo le mani del sangue dei suoi parenti.

    Un tizio pallido ripassa un prontuario di spagnolo.

    Un monco sta diventando un pò più cieco rispetto al giorno precedente...fap fap fap.

    Un Royce attende un nuovo impiego nell'autorimessa per PNG.

    Un tizio cammina circospetto nella notte.

    Il tizio che cammina circospetto nella notte è l'unico ad avere, al momento, una qualche utilità...
    Egli cammina di soppiatto, voltandosi indietro per controllare di non essere seguito, fino ad entrare in un piccolo e tasciente edificio nei bassifondi di Approdo del Re...

    Chi è là?
    E' la tipografia "Da Guillermo"?
    Si
    Voi siete Guillermo?
    Si
    Allora questi soldi sono per voi.
    Wow! che devo fare?
    Voglio diecimila volantini uguali a questo, e voglio che domattina siano appesi in ogni angolo di Approdo del Re!
    Umh...capisco....ma ditemi..questi volantini...dicono la verità?
    Dove finisce la verità? Dove inizia la fantasia?
    Chi può dirlo!
    Ecco appunto, stampa e non rugare il *****. Addio.
    Un momento...
    Si?
    Ma voi chi siete?
    Dammi un foglio di carta
    Tenga
    Come hai detto che ti chiami?
    Guillermo...
    *scrib* *scrib* *scrib*
    Ecco tieni. Addio.

    E così il losco figuro esce di scena lasciando un foglio di carta a svolazzare nell'aire. Al povero Guillermo non resta altro da fare che prenderlo al volo e sbirciarne timidamente il contenuto...

    "To my dearest fan Guillermo
    LO SMILZO"

    Oh!

    Si leva quindi il sole, univoco segnale di un nuovo giorno ad Approdo del Re.

    La prima persona a levarsi dalla Fortezza Rossa è il nostro amato bracconiere che, stroncato da una notte insonne dominata dai crampi intestinali, si trascina barcollando verso il Parco degli Dei allo scopo di espletare un'antica tradizione nordica che predilige morbidi cespugli alle più civilizzate turche di Braavos.

    Lungo la via che porta al cespuglio prescelto il nostro fermentante nordico si imbatte in un albero diga con ivi affisso un inquietante volantino:

    ____________________________________________________

    A.A.A. Spergiuri Vendesi

    Attenzione genti di Approdo del Re, un losco personaggio si aggira fra di voi, il VILE e SPERGIURO Nate Rivers.
    L'uomo che credete il valoroso e nobile vincitore della Grande Mischia del Torneo degli Sfigati è solamento un INFIMO SPERGIURO!
    Egli svendette la fede nel nostro amatissimo sovrano Daeron II impegnando il suo onore e la sua parola con il celeberrimo Aegor "Bo Bitterfrost" Rivers promettendo fedeltà alla causa di Blackfire nel caso di una sua sconfitta a duello.
    Fattosi poi sconfiggere apposta per il puro gusto di infrangere un giuramento lo SPERGIURO Nate Rivers non ha esitato a tradire il suo nuovo padrone facendo fuggire alcuni suoi importanti prigionieri politici per poi darsi alla macchia come un VIGLIACCO SPERGIURO.
    Vogliamo in questa sede ribadire il concetto che Nate Rivers è uno SPERGIURO.
    Nel caso di indecisione nel valutare i fatti ivi narrati vi chiediamo cortesemente di additare al suo passaggio il signor Nate Rivers con l'epiteto SPERGIURO.
    SPERGIURO.
    SPERGIURO.
    SPERGIURO.

    [segue un accurato disegno a carboncino di Nate Rivers in tutta la sua mediocre normodotosità]

    ______________________________________________________-

    Ihihihi poverno Nate AAAaaaa la panza...

    Giunto al cespuglio designato il nostro neo BOMBEROS cerca di concretizzare il cosidetto "Atto grande" fallendo ignobilmente...

    Mmmmmmmhhh
    ...
    ...
    Mmmmmmmhhh
    ...
    ...
    Mamma, mamma, cosa sta facendo quell'uomo?
    Vieni via Luigino, quello è un debosciato!
    Ma non era Nate Rivers il debosciato mamma?
    Ora è LO SPERGIURO!
    ...

    Sempre più disperato e solo nel suo dolore atroce Marik inizia a capire che non è stata una cena indigesta a causare il suo male ma qualcosa di molto più pericoloso fino a che una possente voce dall'alto non gli fuga ogni dubbio...

    MARIK, IL BRACCONIERE!
    Aaaaaaaa chi è Aaaaaaa che maleeee
    SONO IL MASTER!
    Aaaa che vvuoi? Non lo vedi che sono indaffaraaaaAAaatooo
    CAVATI DUE PUNTI DI COSTITUZIONE!
    Come scusi?
    HO DETTO CAVATI DUE PUNTI DI COSTITUZIONE!
    Ma perchè?
    HAI VOLUTO FARTI CIUCCIARE IL SANGUE DA BELLA FIGHEIRA? ORA DEVI PAGARE LE CONSEGUENZE DEL TUO GESTO SCELLERATO!
    Ma..ma..AAaaaaAAA...ma aveva detto che così mi avrebbe aiutato per le mie visioni aAAAa
    NON HA IMPORTANZA. COSI HO DECISO.
    Ma io...io la amo...
    ILLUSO. ABBASSA QUELLA ***** DI COSTITUZIONE
    No! Aaaa Non mi avrete mai!

    E così il povero uomo venuto dal Nord improvvisa una fuga impossibile da un potere assoluto e invisibile che si conclude dopo pochi istanti con un capitombolo nella neve causato dalle braghe calate...

    NON PUOI FUGGIRE MARIK...
    Pietàààààà
    TZACK! [rumore del Master che cava due punti di costituzione]
    AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
    ...
    ...
    frr frr
    ...
    ...
    ...
    Ehi venite a vedere! Quell'uomo sta male!
    Chi è?
    Sarà un barbone!
    Che ci fa qui?
    E' svenuto!
    Ehi lo conosco, stava assieme allo SPERGIURO!
    Chiamate un maestro!
    Forse è morto!
    Rubiamogli i calzari, paiono bbuoni!
    Via Fatemi passare, ero un maestro una volta!
    Un maestro? E che ci fate qui nel Parco degli Dei?
    Mi sono perso...sono qui da quindici giorni...ho freddo e fame...
    Diteci ex maestro che è successo? vi è rimedio?
    Non vi è male che un POSTILLONAGE massivo non possa lenire!
    Cosa è un POSINTONAGGE signor ex maestro?
    Cielo quale ignoranza nel volgo..
    Allora? Che cosa ha?
    Umh...da questa puntura è stata stillata una singola goccia di sangue che si è rivelata quasi letale per questo giovane!
    Quale animale può fare una cosa del genere signor ex maestro?
    Il più terribile dei sette regni buon uomo...
    Ovvero?
    *******!
    ...
    ...
    ...aaa...aaa ehi...dove sono...chi siete voi?
    Avete avuto un mancamento dovuto alla magia che quella fetida baldracca ha fatto su di voi!
    Piselle! Lei è una donna a modo e io la amo! Non chiamarla con quel nome!
    Siete ancora confuso, lasciate che operi su di voi una seduta da un ora di..
    Nooooooooo Viaaaaa Andate viaaaaaaa

    E così il bracconiere si rimette in piedi e fugge da una torba di curiosi e da un vecchio derelitto mettendosi al sicuro dentro la Fortezza Rossa.

    Volgiamo ora il nostro vigile sguardo al buon Nate che, una volta compreso che il vino non porta consiglio, si sta dirigendo di prima mattina negli alloggi del suo mentore in cerca di saggezza...

    Toc Toc
    ...
    Toc Toc
    ...
    Maestro Ethan! ho bisogno della vostra saggezza! Aprite!
    ...
    Maestro Ethan?
    ...
    Non è che siete nudo come l'altra volta eh? vabbeh io entro
    Gniiiiiieeeeekk
    Per i Sette Dei! Cosè questo miasma nauseabondo?
    gugugu...
    Oddio! Maestro! State bene?
    aiutami....
    Servi! Servi! Pulite sto schifo!
    Ma veramente...
    Ho detto pulite sto schifo!
    Che bella la vita del servo ad Approdo del Re...

    Dieci minuti dopo la zona viene bonificata dagli umori del vegliardo e Nate può così avvicinarsi al suo fedele mentore.

    Maestro, vi siete ripreso?
    eeee aaa..Nate...va via..
    Ma..Maestro..ho bisogno di consigli...
    Anche io figliolo...anche io...e nessuno che possa darmeli...
    Cosa vi cruccia Maestro?
    Lascia perdere Nate, non voglio turbarti ulteriormente, so perchè sei qui ma ora io non posso aiutarti poichè devo aiutare prima me stesso e la mia gente... a proposito Nate, hai l'alito che puzza di rosso, non AVRAI MICA PERCASO BEVUTO EH?
    Bevuto? Io? Cheddite! Vi giuro che io col bere ho chiuso! Lo giuro sul mio onore di cavaliere! Ma ora venite alla finestra, prendete un pò d'aria, forse vi tornerà un pò di lucidità...

    Caso vuole che la finestra della torre in cui alloggia Ethan guardi esattamente il terrazzino degli appartamenti de LA DONNA ed è così che i due assistono casualmente ad una scena malsana...

    Tesoro, sono le sette esci dall'armadio che dobbiamo partire!
    Oh mi hai chiamato tesoro mia dolce Gael, come farei senza di te! Meno male che partiremo assieme, mi sentirei perduto da solo...
    Non preoccuparti marito caro, io ti sarò sempre vicino, a che ora si parte?
    La nave salpa alle 16.00
    Sarà meglio preparare i nostri bagagli allora caro.
    Si cara.

    Portami una tazza di thè e dei pop corn Nate, la faccenda si fa interessante
    Subito Maestro!

    Ooooo Oooooo la mia pancia
    Che succede Gael cara?
    oooo ooooo mi fa male la pancia!
    Ma come così all'improvviso?
    Si, così all'improvviso! Che cè non si può?
    Beh è strano..ecco..
    Ooooo un mancamento...Oooo mi gira la testa...

    Ecco il thè verde Maestro
    Grazie Nate, ora osserva attentamente, noti qualcosa di strano?
    Umh..mah..a me LA DONNA non pare mica malata...
    Ah quele fanciullesco candore il tuo Nate, eppure hai colto nel segno...
    Ma allora...
    Osserva ragazzo, osserva..

    Sdraiati sul letto Gael , ti preparo una tisana timo e acciughe e ti sentirai subito meglio.
    Oooo ooooo la mia pancia...che male...
    Resisti Gael la tisana è quasi pronta!
    Oooo come sono affranta dal dolore fisico e morale per il fatto che non potrò partire con te...
    Ecco bevi
    glu glu..SPLAAAFFFF CHE E' STA BRODA MERDOSA!
    Ma Gael..
    ZITTO MARITO!
    Io...
    ZITTO! E corri a chiamare aiuto!
    Ma...perchè?
    Perchè ho MAL DI PANCIA Oooo Oooo come mi sento debole...
    Serva Pirimpalla! Serva Pirimpalla! Corri a chiamare soccorso! Mia moglie sta male!
    Subito padron Mark!

    Ora va Nate e fa tesoro di quanto hai visto oggi, la circostanza esige che io pronunci una parola da porre a chiusa dell'intera scenetta ma non voglio turbare la tua innocenza giuliva...
    Ma non capisco Mastro, perchè LA DONNA si è finta malata?
    Ma non è chiaro Nate? Perchè non vuole partire per Dorne col marito!
    Va bene ma...
    Ma?
    Ma non poteva semplicemente dirlo a Ser Mark? Sono marito e moglie, se una persona vuole bbene ad un'altra persona dovrebbe essere sincera e dirle la verità per quanto cruda possa essere! Perchè mentire?
    Ah sciocco Nate, perchè lo scorpione punge la rana che la sta aiutando ad attraversare lo stagno?
    Perchè è la sua natura?
    No, perchè sono *******! ecco perchè!
    Ma scorpione è un sostantivo maschile...
    Il senso è quello Nate.
    Ah ecco...sapete cosa mi turba Maestro?
    Cosa Nate?
    Alle volte i vostri ragionamenti paiono quasi convincermi e trovo la cosa triste...
    Lo so Nate, sarebbe bello vero se tutte le donne fossero candide e innocenti come fiori?
    Beh si...
    E dunque non lasciare che l'infima natura di cotesta specie ti rovini l'esistenza! Esse non sono l'unica via! Mostra giudizio Nate!
    Ecco, direi che siamo giunti al punto dove smetto di capire...
    Non vi sono solo le donne al mondo Nate! Quale altro essere è candido e innocente come un fanciullo?
    Ecco io...
    Quale? Se non il FANCIULLO STESSO! gugugu
    Avete un rigagnolo di bava sul mento maestro...
    FANCIULLI Nate! FANCIULLI!
    Ora dovrei andare...
    Voglio mostrarti una cosa Nate!
    Autore ti prego intervieni, la cosa si sta facendo imbarazzante per me...
    Toc Toc
    Chi è ora?
    Sono Imelde, la serva de LA DONNA, accorrete presto, la mia padrona sta male!
    Oh, eccellente, resta ad osservare Nate
    Cosa?
    Guarda come vado di sotto a dare una lezione a queste creature che ci bevono ogni singola goccia di dignità fino a ridurci a zerbini in balia dei loro inganni!
    Questa non me la perdo proprio Maestro!
    Eccomi Imelde, sono pronto!

    Due minuti ed Ethan fa il suo ingresso nella camera da letto della coppia.

    Eccomi LA DONNA, mi hanno detto che state male!
    Si Maestro, si è sentita male subito dopo..
    ZITTO MARITO! Ho voglia di arance rosse di Dorne, vammele a prendere!
    Ma...crescono solo a Dorne..e ora siamo fuori stagione...
    VAAAAAI
    Subito amore!
    ...
    ...
    ...
    Siamo rimasti soli LA DONNA.
    Così pare vecchio derelitto.
    Posso chiedervi come state?
    Male.
    Strano perchè al mio infallibile occhi clinico parete sana come un pesce, a parte il vostro essere GRAVIDA si intende.
    Beh, c'era da aspettarselo che sta mossa potesse ingannare solo quel cretino di mio marito ma poco importa perchè voi confermerete a tutti la mia malattia e mi prescriverete il più assoluto riposo qui ad Approdo de Re.
    Illusa! Non appena vostro marito tornerà con gli agrumi gli dirò tutto!
    Davvero? Non ti pare di dimenticare qualcosa vecchio?
    Cosa?
    Chi è qui che è attualmente indagato per cospirazione, osteoporosi, alto tradimento verso la corona e rapporti compromettenti con promiscui personaggi come il vecchio gran maestro?
    Ecco io...
    E chi è che sta sorvegliando questo ipotetico traditore eh? Chi è che deve sussurrare all'orecchio di Bloodraven se è un reo colpevole o una vittima innocente delle circostanze?
    Tutto questo non è giusto...
    E' la vita a non essere giusta vecchio, rifletti sul fatto che mi basterebbe una parola per rovinarti l'esistenza!
    Inizio a sentire lo sfintere cedere...
    No! Non qui! E stai rilassata cariatide, ti basta rigare dritto e farmi qualche piccolo favore e vedrai che non ti succederà nulla!
    Temo di non avere scelta...
    Esatto, e ora ripeti con me "LA DONNA è affetta da stress post traumatico dovuto al suo recente rapimento e necessita di settimane di assoluto riposo per potersi riprendere, è pertanto impossibile che possa lasciare la città per andare da qualsiasi altra parte"
    Ho capito, ho capito ecco che torna vostro marito.
    Anf Anf eccomi amore, sono corso fino a Dorne ma ce l'ho fatta! Ecco la tua arancia rossa!
    Ne avevo voglia prima idiota! Ora non più! Fsssssssss (rumore di arancia rossa di Dorne che vola su urano).
    Ma stai meglio almeno? Maestro! Ditemi! Che ha che non va?
    Ctrl V, Ctrl+C
    Come?
    peti con me "LA DONNA è affetta da stress post traumatico dovuto al suo recente rapimento e necessita di settimane di assoluto riposo per poter riprendersi, è pertanto impossibile che possa lasciare la città per andare da qualsiasi altra parte" Ho capito, ho capito ecco che
    Ecco che cosa? Ma che state dicendo Maestro?
    Scusate Ser Mark, ho copiaincollato troppo. Comunque quel che volevo dire è che LA DONNA sta male e non potrà partire con voi.
    Oh...capisco..ma voi potete aiutarla? forse con uno dei vostri rinomati e infallibili clisteri..
    NO IL CLISTERE NO!
    Ma Gael è per il tuo bene!
    Caro Ser Mark, il clistere è si un rimedio potente ma anche esigente e noi non vogliamo che il debole organismo di vostra moglie ne risenta, credo che la cura più giusta per lei siano piccoli sorsi di acqua minerale più volte al giorno..
    Oh..se lo dite voi che siete il medico...
    Mi dispiace caro...Ooooo Oooo
    Non fa niente amore mio...pensa a guarire sniff...ora scusami ma vado a fare i bagagli sniff..
    ...
    ...
    ...
    Ben fatto vecchio ora fuori dalle balle!
    Abbiate almeno un pò di rispetto per..
    Fuori dalle balle!
    ...

    Nel frattempo dall'alto della torre Nate Rivers, seduto sullo scranno del Maestro Ethan, ha assistito basito all'intera scena...
    ...il suo sguardo segue il tristo cammino del Maestro che, devastato nell'onore per colpa dei giochi di potere di una mantide famelica, si avvia a passo cupo verso le sue stanze...
    ...per un attimo lo sguardo dei due si incrocia e Nate, scrutando gli occhi spenti e umidi del suo amico, capisce immediatamente cosa deve fare...
    ...lentamente volge il capo verso LA DONNA, rimasta sola a sogghignare esaltata nel suo alloggio, e chiude, con l'unica conclusione possibile, questa toccante scena di vita quotidiana... P U T T A N E!

    Slam!
    Bentornato Maestro...mi dispiace...
    Lo so Nate..lasciami solo ora...ho molto a cui pensare...e anche tu..
    Ok Maestro...posso almeno finire il thè che avete lasciato?
    Certo Nate...
    Grazie glu glu glu..burp...emh scusi per il rutto...
    Fa niente..
    Rutto...rutto...rutto...MA CERTO! Ora so cosa devo fare! Addio Maestro!
    Ehi ma dove..
    WROOOOOOOMMMM

    E così un galvanizzato bastardo si precipita di corsa nell'autorimessa per png momentaneamente non in uso...

    segue...


  25. Samirah
    Sono passati alcuni giorni da quando ho terminato di leggere questo libro divertente e scorrevole come un torrente di acqua fresca montana, eppure straordinariamente profondo e delicato nell'affrontare temi difficili come la morte e l'amicizia.
    La quotidianità si affianca alla straordinarietà, dando origine a una miscela che confonde e che porta a chiedersi quale delle due realtà sia quella giusta, quella più vera.
    Di sicuro l'inventiva di Gaiman è incredibile, riuscendo a rievocare in una Londra banale e grigia un mondo fantastico, letale ma meraviglioso.
    La favola del protagonista è bella e condivisa, finché non giunge al termine. Ed ecco che lui chiede di poter tornare indietro, a quella Londra dove "la cosa più pericolosa a cui devi fare attenzione è un taxi che va di fretta".
    Ora, immagino che quel passaggio fosse stato messo apposta per far sentire il lettore come una sorta di grillo parlante, di quello che sa che in breve tempo la Londra di Sotto avrebbe fatto sentire la propria nostalgia incontrastabile.
    Invece, quando ho letto quella frase, la prima cosa che ho pensato è che sì, è tutto bello, tutto fantastico, ma quanto ci piace alla fine la nostra vita tranquilla, dove ti basta prendere un antibiotico se stai male o aprire un rubinetto per avere tutta l'acqua calda del mondo.
    A tutti piace fantasticare su una realtà diversa, ricca di stupore, capace di farci dimenticare la monotonia che a volte piomba inesorabile nelle nostre esistenze, ma quanto saremmo veramente disposti a sacrificare per vivere la favola? Quanto saremmo disposti a rischiare per il brivido del fantastico?
    Un libro leggero, carino, ma che ancora mi gira per la testa dopo giorni dalla lettura.
    Un ottimo esempio di come anche uno stile ironico e poco ricercato possa plasmare contenuti degni di essere ricordati.
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