@Dede: io chiederei una delucidazione a questo punto: vuoi una "build" forte, o vuoi un personaggio ben caratterizzato? Perché se ti interessa "fare punti" allora segui pure il consiglio della Lega degli Uomini senza Punteggiatura e il problema è risolto, con la magia tutto si sistema. Se vuoi essere fedele al personaggio invece, devi scegliere che periodo di Musashi ti interessa: prima di Sekigahara aveva già ammazzato almeno due uomini adulti, e lo aveva fatto a botte ignoranti, senza tecnica né arte. Semplici mazzate apprese girando per boschi, unite a dei rudimenti appresi da un monaco suo parente. Un barbaro, più o meno.
Poi l'esercito: non ci fu una vera leva, semplicemente vagava in cerca di duelli e qualcuno gli disse "Vieni con noi e potremo ammazzare un gran numero di persone", e lui rispose "Perfetto!". Gli diedero un minimo di dritte tipo "Non farti ammazzare dando le spalle al nemico" e morta lì, non ricevette di sicuro un addestramento approfondito, quindi al massimo massimo qualche livello da guerriero per giustificare i tanti punti ferita e il fatto che sapesse indossare i pantaloni.
Di lì in poi, vita da ronin con occasionali "stazionamenti" sotto padrone: un vero Maestro non lo ebbe mai, almeno a sentire lui. Va detto che quella di Musashi è una figura notoriamente accostata a quella del ballista, quindi il tutto è da prendere con le pinze. Di sicuro ci fu un'amicizia con Takuan Soho, e sicuramente questo influì pesantemente. Soho a leggere il fumetto sembra un perdigiorno come tanti, ma se vai a leggerti un po' di storia dello zen... beh, ti lascio nel dubbio.
Si trovano ancora suoi libri, per inciso.
Torniamo a Musashi: oltre alla celebre lotta contro un intero clan di samurai fighetti, è passato alla storia per un duello su una certa isola di cui non rivelerò il nome per non rovinare la lettura ai giovani in ascolto.
Chi non legge Vagabond, sappia che quella volta le cose andarono così:
Spoiler:
l'avversario, un certo Kojiro Sasaki, abile spadaccino noto per essere molto alto, per brandire una katana molto lunga e non per essere sordo, nonostante nel manga l'abbiano reso più interessante con tale espediente, lo aspettava sulla spiaggia convenuta come luogo di scontro. Musashi rimase a dormire.
Si presentò in grande ritardo: lo faceva spesso per innervosire l'avversario. Finalmente qualcuno trovò il coraggio di svegliarlo, e lui si imbarcò su una barchetta a remi.
Mentre lo trasportavano sull'isola si fece dare uno dei remi di riserva, lo intagliò a forma di katana (costruì cioè un bokken o bokuto, letteralmente spada di legno) e... tornò a dormire ancora un po'. Era fatto così.
Sbarcato sulla spiaggia in questione trovò l'avversario su tutte le furie: Musashi arrivava in ritardo, e per di più si presentava con una spada di legno?! Miyamoto sbarcò. Sasaki sfoderò la katana e scagliò via il fodero. Pare che Musashi abbia detto a questo punto qualcosa tipo "Hai già perso: chi gettà il fodero è perché sa che non ne avrà più bisogno", ma potrebbe essere un'aggiunta posteriore. Sasaki gli corse incontro, menò un prodigioso fendente dall'alto verso il basso, per poi rialzare la lama rapidamente: questo movimento a "V" era la sua tecnica favorita, il "fendente a coda di rondine". Musashi schivò tranquillamente, e con la sua spada di legno BAM! gli spaccò la testa. Attorno tutti rimasero a bocca aperta, e conoscendo i giapponesi credo che qualcuno abbia giudicato quel giorno la cosa motivo più che sufficiente per suicidarsi.
Fine del duello più famoso di Miyamoto Musashi.
C'è chi sostiene che usare un bokken improvvisato (e dunque di dimensioni non "standard") fosse uno stratagemma per disorientare Kojiro, notoriamente molto abile a calcolare le distanze da tenere con l'avversario per sfruttare il proprio allungo eccezionale senza entrare nel raggio d'azione della katana dell'altro: quella volta valutò male.
L'isola in questione da quella volta venne chiamata Ganryu, più o meno "Roccia" soprannome del defunto Kojiro.
Miyamoto Musashi era brutto (ma brutto forte), sporco (non si lavava praticamente mai, qualche storico sostiene questo tratto come consequenziale a un'aggressione subita in un bagno pubblico, e in Vagabond la cosa è accennata), cattivissimo e arrogante. Un mito.
Il Musashi del romanzo si discosta parecchio da quello storico, addolcendo certi tratti e tralasciandone altri. Il Musashi del manga è un ulteriore "addolcimento" di quello del romanzo, quindi tu potresti addirittura farlo bellino e tralasciare il fatto che fosse un armadio di cattiveria e violenza spregiudicata.
Il fatto che abbia raggiunto l'Illuminazione è fonte di speranza per tutti quelli che guardando Ken il Guerriero tifavano per Raoul.