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film Dragonball: il film
Aerys II ha risposto alla discussione di bloodydragon in Cinema, TV e musica
Ma non sono bravi a farlo... -
film Dragonball: il film
Aerys II ha risposto alla discussione di bloodydragon in Cinema, TV e musica
Sì, ma dove lo trovi un attore bambino che sia: a) Simpatico; Bravo (un minimo) a recitare; c) Bravo a fare a botte? -
Alla fine ha funzionato nel più classico dei modi: prova, riprova, riavvia, riprova, spegni, vai a fare un giro, riaccendi, riprova, funziona. Windows è misterioso.
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film Dragonball: il film
Aerys II ha risposto alla discussione di bloodydragon in Cinema, TV e musica
Ma scusa, un film su Dragonball fedele alla trama di Dragonball non lo sarebbe? -
<object width="425" height="344"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/watch?v=Slj55jYuMro&hl=it&fs=1"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/watch?v=Slj55jYuMro&hl=it&fs=1" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="344"></embed></object>
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film Dragonball: il film
Aerys II ha risposto alla discussione di bloodydragon in Cinema, TV e musica
Non c'entra una fava con Dragonball, ma non per questo è detto sia un brutto film. Chiariamoci, non dico mi ispiri, ma nemmeno mi pare tanto peggio di molte altre immondizie viste in giro. -
film Death - L'alto costo della vita
Aerys II ha risposto alla discussione di Mago Jin in Cinema, TV e musica
Se esce un film su Death giuro che mi faccio una **** nei bagni del cinema. Detto questo, non ne so nulla ma spero fortemente di sì. -
software aid20
Aerys II ha risposto alla discussione di Ronan il Druido in Videogiochi e Informatica
Ti rimando al post di Dusdan che trovi qui, dimmi se hai problemi a capire o eseguire le istruzioni. A proposito, benvenuto sul Forum. -
"Detto tra noi... cosa ha provato quando ha colpito quel gran figlio di *******?"
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Secondo me le commediole in cui il grosso della situazione fa il buono di cuore amico dei bambini non inficiano necessariamente la fama di duro. Un poliziotto alle elementari è (IMHO) un capolavoro.
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Avevo provato la prima soluzione Microzzozz e non aveva funzionato. Ora a leggere il tuo secondo link ho provato la seconda soluzione (uguale alla prima ma togliendo una chiave dal registro) e la cosa sembrava funzionare. In realtà, nisba. Ora provo con Total Commander. @Dusdan: lo so anche io che su Linux funziona come un pupo, il problema è che devo farlo su Windows...
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Dio?
Aerys II commented on BomberDede's inserzione blog in Malum Quidem Nullum Esse Sine Aliquo Bono
Il cattolicesimo non è credere nella Chiesa, il cattolicesimo è credere ai precetti cattolici. -
Problema del giorno: devo compilare certe cose su Windows XP, ma ottengo da Visual Studio un errore C2471. Apprendo che tra le fonti del problema ci sono spazio su disco esaurito (non è il mio caso) e file da compilare in sola lettura. Vado a curiosare tra le proprietà della cartella in cui sono i sorgenti che mi interessano e apprendo che la casella Sola Lettura è spuntata. Bestemmio preventivamente, deseleziono la casella, applico, do l'ok e non funziona ancora. Torno a controllare: di nuovo in sola lettura. In parole povere, non riesco a togliere l'attributo Sola Lettura ad alcune cartella di Windows. Idee?
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Uuuuuuuuh, hai ragione Ashrat! Shame on me!
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Dio?
Aerys II commented on BomberDede's inserzione blog in Malum Quidem Nullum Esse Sine Aliquo Bono
@Dede: e a chi devo dare la colpa, quando non posso individuare una causa? Quando le cose accadono e non esiste (per lo stato attuale delle conoscenze umane) una spiegazione, a chi devo dare la colpa? Una causa c'è sempre, deve esserci. Quando ho un problema e posso risolverlo lo risolvo, quando ho un problema e non posso risolverlo ma so da chi è causato cerco di ripagare con la stessa moneta. Se la causa non si trova però? Se non si trova il colpevole? Tanto vale avere Fede e imputare al Signore il problema, credo. Tu lo chiami verità, amore e vita. Io lo chiamo causa. Non vedo grosse differenze, in fondo, abbiamo semplicemente due diversi approcci alla stessa entità. Ad ogni modo, nel caso non esistesse non si offenderebbe, e nel caso invece esistesse voglio che sappia che non mi piace. Pascal, non c'è sicuramente bisogno di ricordartelo, parlava di una scommessa: a conti fatti conviene credere in Dio, perché così ci si para il cu|o nel caso esista, e nel caso invece non ci sia non ci sarà nessuno a dirci "Te l'avevo detto". Non lo disse proprio con queste parole, ma il concetto era questo: conviene puntare sull'esistenza di Dio. Io seguo il suo esempio, e oltre che applicare una pressione uguale verso tutte le direzioni della bottiglia in cui sono contenuto voglio scommettere al suo stesso modo. Credo che non ci sia atto più estremamente coraggioso che credere in un Dio e non adorarlo. La discussione non mi urta, per inciso, ma per evitare che si vada a percorrere terreni troppo malfermi mi sa che sarà meglio uscirne per il sottoscritto: finirei a fare il predicatore, e non mi va proprio. -
No, George Lazenby...
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Dio?
Aerys II commented on BomberDede's inserzione blog in Malum Quidem Nullum Esse Sine Aliquo Bono
@Dede: me ne strafotto del male nel mondo, io penso al male che capita a me. -
Esiste una tipologia di strumenti a corda detta delle tap guitar. Si tratta di strumenti concepiti specificatamente per essere suonati con la tecnica chiamata tapping. Un esempio è lo stick, di cui allego un divertente video: <object width="425" height="344"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/watch?v=h5fYwiXZeFU&hl=it&fs=1"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/watch?v=h5fYwiXZeFU&hl=it&fs=1" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="344"></embed></object> Come noterete, lo stick viene suonato percuotendo le corde con i polpastrelli delle dita, da cui il verbo onomatopeico to tap, radice del termine tapping. Il tapping è una tecnica in realtà non troppo recente (già Paganini, apprendiamo da Wikipedia sperimentava con una tecnica simile), spesso eseguita suonando chitarra elettrica o basso elettrico ma applicabile (in teoria) a ogni strumento a corda. Alcuni virtuosi del tapping sono (o sono stati) Emmett Chapman, Jimmie Webster, Trey Gunn, Eddie Van Halen. Questo era per eventuali curiosi (cui posso suggerire diversi album da ascoltare o video da guardare), voi musicisti lì fuori che mi dite? Lo usate, non lo usate, lo detestate? Avete mai avuto in mano uno stick o un altro strumento concepito appositamente per il tapping a due mani? EDIT - Aggiungo un'altra bella cosetta, ossia un video con un suonatore di stick guitar... <object width="425" height="344"><param name="movie" value=" "></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src=" " type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="344"></embed></object>
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Alla fine ho votato Bruce Willis, ma è stata una lotta durissima... Charles Bronson, per dire, è geniale: lo fanno incazzare, lui ammazza tutti in modi anche creativi (vasca dell'acido, imballatrice industriale, sacchetto con monetine, fallo di gomma...) senza cambiare espressione e finisce il film. Impeccabile! Anche Seagal prima di inobesirsi era geniale: prima li pesta e poi spara, tanto per far provare molto dolore al giamaicano o mafioso di turno... è uno che prova gusto nel proprio lavoro! Stallone e Schwarzenegger li metto su un livello che definirei "Vintage": giganteschi e spicci, con qualche tocco di classe anche da parte della regia (mitica l'inquadratura di Commando quando Arnold rema il canotto, con contrazioni muscolari assolutamente fuori tempo ma utili a intuire un torace eccellente, ma anche il cazzotto più veloce della storia in La vendetta di Carter non è male: "Spiacente signor Carter, lei non è sulla lis..." SBAM! "Io non sono su nessuna lista.") e della sceneggiatura (vedasi sempre in Commando la cabina telefonica sradicata). Perché non Wesley Snipes, buon esperto di arti marziali e fisicato quanto basta? Bella domanda... forse per via della sua produzione con qualche picco ma in generale non imprescindibile. Brad Pitt? Cavolo, a pensarci bene ne ha fatti di ruoli "forti", ma è troppo belloccio e angelico, è definito ma un po' troppo "stretto"... insomma, non mi convince fino in fondo. I mostri sacri tipo Pacino ("Io un comunista ve lo ammazzo anche gratis") e De Niro ("...non c'è nessun altro qui...") li considero in ogni caso più "drammatici" che duri, e pur concordando sul fatto che siano eccezionali mi dispiacerebbe far loro monopolizzare anche questa categoria per prestazioni in fondo isolate nella loro carriera. In altri termini, non hanno fatto della tamarraggine una cifra stilistica, dunque preferisco lasciarli fuori dalla categoria. Harrison Ford e Sean Connery li trovo a loro volta troppo "signorili" per essere votati qui: ok, con James Bond non si scherza (e sappiamo tutti che c'è un solo James Bond) e Indiana Jones ha rischiato di farsi strappare il cuore uscendone vincitore, ma li vedo troppo posati per sporcarsi davvero le mani. Clint Eastwood è un altro candidato che mi ha impensierito, oltre che per il Biondo anche per il caro Harry la Carogna, ma alla fine non è il primo a venirmi in mente quando leggo il titolo del thread... Ecco perché, concordando con Airon e altri, voto per Bruce "Se mi tocchi ancora ti ammazzo" Willis: canottiera, stempiatura, sguardo con occhio socchiuso, pistola quando serve, botte sempre, battute geniali.
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Dio?
Aerys II commented on BomberDede's inserzione blog in Malum Quidem Nullum Esse Sine Aliquo Bono
Mah... esista pure se gli va, non mi starà di certo mai simpatico. -
Consiglio su una compilation natalizia
Aerys II ha risposto alla discussione di NinjaFelice in Cinema, TV e musica
Evita sicuramente i clichè tipo Last Christmas, magari infilaci qualcosa di strumentale in più, che fa sottofondo senza disturbare, tipo: Joe Satriani - Always with me, always with you (bellissima) Steve Vai - Touching tongues (un po' più esotica) Tommy Emmanuel - Mombasa (chitarra acustica suonata in modo sopraffino) Già che ci sono allego il video della prima: <object width="425" height="344"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/watch?v=F4fPv450OYM&hl=it&fs=1"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/watch?v=F4fPv450OYM&hl=it&fs=1" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="344"></embed></object> -
Consiglio su una compilation natalizia
Aerys II ha risposto alla discussione di NinjaFelice in Cinema, TV e musica
Così su due piedi, canzoni non sempre romantiche ma "calme" e sicuramente agrodolci: Sting - Fields of Gold Otis Redding - Sittin' on the dock of the bay Freddie Mercury - In my defense Nora Jones - Somewhere over the Rainbow (so che non è sua, ma ti consiglio quella versione, che è poi un medley con What a Wonderful World; in alternativa, mettici la versione di Louis Armstrong di (appunto) What a Wonderful World, non metterle entrambe perché se no magari finisci per annoiare) Tommy Emmanuel - Imagine (cover di John Lennon: l'originale sarebbe scontata ) Pearl Jam - Let me Sleep Più o meno come genere ti vanno bene? -
Questa è la tua canzone... Two non lo sai...
Aerys II ha risposto alla discussione di Aerys II in Cinema, TV e musica
Natale si avvicina, e ci si sente tutti più buoni... <object width="425" height="344"><param name="movie" value=" "></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src=" " type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="344"></embed></object> -
Non è sempre vero, c'è anche chi resta sempre mitico e chi con gli anni migliora. Mi verrebbe banalmente da dire che quelli che fanno un buon album o due e poi "spariscono", o comunque peggiorano in modo drastico, siano musicisti che hanno avuto semplicemente poche idee e/o poco da trasmettere: arrivano, dicono quello che devono o possono dire e spariscono. Altri sono semplici fenomeni commerciali pompati dai media, e il loro "meteorismo" (in ambi i sensi) non è casuale, vista la natura artificiale del loro presunto successo. In generale, secondo me non è un assioma, si tratta semplicemente di una condizione spesso vera.