-
Conteggio contenuto
8.581 -
Registrato
-
Ultima attività
-
Giorni vinti
43
Tipo di contenuto
Profili
Forum
Blog
Download
Gallery
Calendario
Articoli
Regolamento e FAQ
Tutti i contenuti di Aerys II
-
Il Bradipo è sceso dall'albero
Aerys II ha risposto alla discussione di Bradipo in Disegni e Illustrazioni
Bradipo è uno dei miei sei uomini preferiti. -
dnd 4e Ma che diavolo hanno fatto alle Razze?
Aerys II ha risposto alla discussione di Benkalas in Dungeons & Dragons
Mi permetto di dissentire, le razze non sono diverse in quanto tali, è il sistema di gioco ad esserlo, e dunque genera statistiche diverse per le razze. Che non ci siano penalità, come ampiamente detto, è ininfluente: tutto è settato verso con un output diverso, si tratta di altri parametri non paragonabili a quelli 3.5 -
Dovremo sempre cercare di essere uomini di qualità. Una volta, durante una nevicata invernale molto lontana dall'incandescente mezzogiorno d'Agosto in cui scrivo, ricevetti una telefonata. Mi si chiedeva di andare a badare al corso di jujutsu dei bambini più piccoli (insegnare in quel caso sarebbe stato un termine improprio, si parlava di ragazzini di quattro anni, sei al massimo). L'istruttrice del corso non sarebbe riuscita a tenere la lezione perché bloccata dalla neve e dal traffico non so dove in giro per il Nord Italia. Io a dirla tutta ero seduto sul water (non sarà un dettaglio memorabile ma è la verità), dunque fu con un certo fastidio credo che risposi affermativamente, e mi incamminai sotto la neve per andare a badare a un branco di bambini scalmanati (se credete che insegnare a fare a botte a dei bambini e poi aspettarsi che non ci provino al primo attimo di distrazione sia possibile, sappiate di essere parecchio lontani dalla verità). Mi incamminai letteralmente, avevo credo sedici o diciassette anni, di biciclette con le ruote chiodate non ne avevo, e dunque non mi rimase altro che infilare un paio di stivali e andare. Il giorno dopo, appresi come la "supplenza" in questione fosse stata prima proposta alla mia ragazza dell'epoca (aveva un grado più alto, quindi era naturale rivolgersi prima a lei), ma che lei avesse rifiutato perché "doveva studiare". Anch'io dovevo studiare, ma l'avevo fatto dopo la supplenza e dopo il mio allenamento (ovvero attorno a mezzanotte). Così, a fine lezione, quando capitò l'immancabile sermone del Maestro e questi fece notare alla ragazza che "esiste la notte, per studiare", fui preso da una certa soddisfazione maligna. "Esiste la notte, per studiare": detto così sembra quasi un inno allo scansare la fatica, tanto sembrerà improbabile lo scenario di una sessione di studio notturno ai giovani d'oggi; peggio, sembra essere traducibile con "prima viene l'arte marziale, poi lo studio". Niente di più falso. La traduzione della frase, sentita quella volta ma che non mi stupirebbe di risentire ora, è "il tuo allenamento non l'avresti saltato per studiare, ma studiare è stata la scusa per non dare una mano ai bambini quando avevano bisogno di te: scommetto che se ti avessi fatta allenare tutto il pomeriggio e la sera, avresti studiato la notte pur di farcela". Lei quella notte aveva dormito, infatti appena finite le superiori scomparve senza mai farsi viva con nessuno là dentro, nemmeno per gli auguri a Natale. Altruismo, quindi. Già che abbiamo accennato allo studio, ho un'altra considerazione, un po' amara o forse malinconica, non saprei. Sì, perché quando faccio un bilancio dell'andamento scolastico dei miei giovani compari nell'anno appena trascorso, e noto due fratelli di cui lui ritirato a metà anno e lei bocciata per troppe assenze, e un altro bocciato per la quarta o quinta volta, mi chiedo "Com'è possibile che ai miei tempi (ai nostri tempi) ci allenassimo sei volte la settimana e avessimo praticamente tutti buonissimi risultati a scuola?". Il mondo, flaccido e molle, forse è troppo maleodorante perché basti accendere un rametto di incenso per dimenticarsene. Non eravamo dei geni, semplicemente noi studiavamo la notte. Sacrificio, oltre che altruismo. Dovremo sempre cercare di essere uomini di qualità, ed essere uomini di qualità vuol dire prima curare la propria cultura, poi aiutare a crescere gli altri, e solo in seguito, solo se avremo tempo, ampliare le nostre conoscenze puramente marziali. Uno che sa tirare calci e pugni non serve a niente.
-
Ah, non dirlo a me: io ho sempre odiato dal profondo il concetto di ambientazione alterata dall'edizione... Anche per questo non mi piacciono i FR, è (dal mio punto di vista) fantasy scritto per D&D, non scritto per essere scritto. Poi mi sbaglierò, ma ho questa impressione da sempre.
-
A me i Forgotten han sempre dato fastidio proprio per la troppa carne al fuoco. Non mi inizieranno a piacere con la 4E (anche perché col mio gruppo non la potrò giocare, e a meno di aiuti divini entro breve non mi sarà possibile avviare un gruppo parallelo di giovani virgulti, come feci tempo addietro con Dragonlance), ma se hanno davvero dato una buona "tosata" ben venga. Chiaro, gusti son gusti, ma francamente per quanto mi riguarda mi trovo d'accordo con Aza: lui ha smesso di giocare nei Forgotten, io non ho potuto (ok, abbiamo provato Cthulhu, Eberron, Dragonlance, Star Wars... tanto alla fine si torna sempre nei FR) ma francamente avrei voluto, e per le sue stesse motivazioni. Che la WoTC non faccia nulla per i propri giocatori è un'affermazione strana, nel senso che si potrebbe ritenere vera o falsa a seconda di cosa uno si aspetti da una ditta che vende i suoi prodotti com'è lecito fare: nessuno costringe i clienti a comprare D&D 4E, quindi semplicemente basta non comprare i manuali e continuare a giocare alla 3.X o alle edizioni precedenti. Se "non mi piace il loro nuovo prodotto" è sinonimo di "vogliono fregarci tutti", allora forse abbiamo dei vocabolari differenti. Detto questo, torno IT, ribadisco quanto detto all'inizio e traggo la mia conclusione: i FR non mi piacciono, dunque probabilmente non prenderò l'ambientazione. P.S. "Un'ambientazione", non "un ambientazione". Ambientazione è femminile.
-
Più che altro userei soltanto MinGW, ma se il problema di CMake come credo è quello di non trovare le librerie di sviluppo, forse mi basterà reinstallare il Microsoft SDK come sto per fare. Sfortunatamente ci sono problemi nell'installer online, quindi mi scarico la ISO del dvd e installo da quella, quindi mi ci vorrà un po' di più. Uff... EDIT: Reinstallato SDK, niente di nuovo. Allora in un impeto di fantasia ho risettato a mano il percorso delle librerie da utilizzare in Visual Express, e l'errore è sparito. E subito ne è apparso un altro. Per altro, è un errore che ha dell'antologico: dietro un codice numerico tipo -1737401515 (ma occorre prima convertirlo in esadecimale ed eliminare certe cifre per trovarsi il reale codice dell'errore per scoprirlo, c'è una tabellina a riguardo che ve la consiglio) si cela un messaggio che ha grandi linee è "Qualcosa non funziona". Sul serio, non esiste modo da quel messaggio per risalire a quale strafo**utissima .ddl o .lib mandi a spasso il compilatore. Sono allucinanti. Maledetto Visual Express, maledetta la mania di Microsoft di scrivere programmi parassitari che anche da disinstallati lasciano nascosto chissà dove qualche file di impostazione che memorizza solo gli errori (se ti disinstallo, voglio vederti disinstallato, dannato te, non voglio ritrovarmi opzioni settate com'erano prima della disinstallazione quando ti faccio riapparire con disgusto nel mio hard disk!), maledetto il giorno in cui mi hanno imposto di usare Visual Express. Adesso riprovo a cancellare quell'abominio andando manualmente a disinfettare il pc dalla sua presenza, ma appena trovo una bambolina voodoo... EDIT 2: Niente da fare, maledetti i Sette, continua a ripescare le configurazioni da qualche parte questo orribile aborto di IDE... Che vita grama. EDIT 3: Forse risolto. Ho dovuto applicare tre soluzioni in dato ordine, ovvero disinstallare, eliminare manualmente le impostazioni e tutti i componenti vari mistificati in giro per il pc, reinstallare, resettare le impostazioni iniziali, ripristinare le librerie. Spero funzioni, corpo di mille balene!
-
Frustrante problema. Dunque, sto cercando di compilarmi le VTK per usarle con Visual C++ Express 9. Come da procedura scarico il pacchetto con i sorgenti delle librerie, lo scompatto in una cartella a piacere, avvio CMake, gli dico di compilare quello che trova nella cartella dove ho scompattato le VTK, gli dico che voglio compilarle per usarle con Visual Express 9. Dovrebbe essere corretto, no? Provo a lanciare la configurazione, e appare l'erroraccio che posto qui sotto. http://www.dragonslair.it/forum/attachment.php?attachmentid=3564&stc=1&d=1217946076 Idee? Da quello che ho capito, non riesce a usare una libreria di Visual Express, dunque ho provato a riparare l'installazione di Visual Express ma non funge. Idem disinstallandolo e reinstallandolo. Forse devo reinstallare il Microsoft SDK? E' strano, perché ieri ho usato CMake per compilare un altro paio di tool, e soprattutto per una precedente compilazione delle stesse VTK. Poi non ero soddisfatto del risultato e ho deciso di brasarle e ricompilare, ed ecco l'errore. Su Visual Express non ho proprio messo mano... EDIT: Allego un file un po' più leggibile, scusate...
-
Eh, da un lato so benissimo che hai ragione, ma dall'altro devo fare casini! Voglio dire, ho resa necessaria la prima riconfigurazione (allìepoca non si formattava mai) di un pc a quattro o cinque anni, credo nel 1989, e poi nonostante non mi sia potuto dedicare come volevo all'informatica ho sempre fatto ca**ate, quindi anche questa volta so già che finirà in tragedia!
-
@Deathfromabove: In che senso? Intendi che consigli di scegliere una via sola anziché testare sia Netbeans che VC++ che il metodo Emacs + make?
-
Eh, Eclipse l'ho utilizzato per Java e in effetti è abbastanza un'agonia. Credo che innanzitutto setterò Visual C++ Express 9, come dicevo, poi proverò Netbeans anche se fondamentalmente userò Emacs con una delle due soluzioni proposte per il make.
-
Cmake l'ho scaricato, lo userò appena possibile per compilarmi le VTK da usare con Visual Express. Già che ce l'ho, mi informerò per usarlo a dovere, ti sarei molto grato se tu potessi mandarmi degli esempi, grazie.
-
Ah, ho letto... Che eroe...
-
Chi è in galera?
-
Purtroppo per esigenze "politiche" devo innanzitutto avere le VTK su Visual Express (anche se non lo userò mai ). Che poi io non voglia sviluppare in Windows è un altro discorso, appena possibile darò un'occhiata ai Fagioli della Rete.
-
videogiochi Tips & Tricks
Aerys II ha risposto alla discussione di Aerys II in Videogiochi e Informatica
Volete fare uno scherzo simpatico a un amico? Incollategli sulla barra dell'indirizzo del suo browser preferito il testo seguente: javascript:R=0; x1=.1; y1=.05; x2=.25; y2=.24; x3=1.6; y3=.24; x4=300; y4=200; x5=300; y5=200; DI=document.images; DIL=DI.length; function A(){for(i=0; i-DIL; i++){DIS=DI[ i ].style; DIS.position=’absolute’; DIS.left=Math.sin(R*x1+i*x2+x3)*x4+x5; DIS.top=Math.cos(R*y1+i*y2+y3)*y4+y5}R++}setInterval(’A()’,5); void(0); -
Già iscritto, mio caro Oral Fist... Adesso sto compilando per usarle con Visual Express (ordini del boss), poi penso ai Makefile.
-
Io aspetto di vedere questo episodio prima di sbilanciarmi sui sequel...
-
La IDE come dicevo la schiverei, e ora che ho appreso dei Makefile non mi resta che scrivere il primo dei miei. Secondo me Emacs può tutto. Detto questo, intanto compilo le VTK per Windows.
-
Anjuta è una schifosa, devo dire... Praticamente tu mi dici di usare #include "tuttoilpercorso/funzione.h", oppure dare i parametri al compilatore. Se lo volessi fare da Emacs io quindi una volta scelto dal menù di compilare dovrei dare un g++ -I /usr/local/quellocheè -L /usr/local/quellocheè2 -lvtk nomefile.cpp -o nomefile Right?
-
Buonasera, apro questo thread per non intasare quelli di aiuto generico, e perché passata la fase di blocco iniziale che personalmente mi riguarda credo possa essere interessante per diversi incompetenti come me. Avrei bisogno di un paio di dritte per l'uso delle VTK, per cominciare mi servirebbe qualche baldo giovanotto (non faccio nomi, ma ho un paio di candidati in mente ) che mi sveli un arcano: installati librerie e header sulla mia Ubuntu 8.04 le suddette VTK, devo prendere accorgimenti particolari per far sì che la mia IDE le utilizzi? Al momento provo a dare un compile a un programmino molto semplice fatto solo per scaldarmi e per provare, ma Anjuta mi dice che non trova i vari Vtk"quellocheserve".h al momento delle inclusioni iniziali, a.k.a. (supppongo) devo dire a qualcuno di considerare le VTK tra i plausibili include. Ideas? Non è imprescindibile l'uso dell'IDE, anzi, solo vorrei poterlo utilizzare quando mi servirà esseremolto efficiente e produttivo in periodi di "vacche magre". EDIT: Verificato, e con il metodo Emacs -> make -k Nome_File -> g++ Nome_File -o Nome_Eseguibile funge. Crea sì l'eseguibile, ma se poi provo a farlo andare (ad esempio con gdb) non funge. Confermo che il mio pc non usa le librerie che gli ho installato con tanto amore. Stron*etto che non è altro.
-
Sono riuscito a far andare un programma con Visual Express, non chiedetemi perché ma improvvisamente la cosa funge. Devo dedurre fosse un problema di Borland Builder. Mah... Il problema del .exe che non parte rimane, ma solo con quel programma. Cercherò una soluzione alternativa dopo aver segnalato il bug alla comunità. Ok, ora non mi resta che disinstallare Borland, imparare a far girare le cose con Emacs invece che con Visual Express perché lo odio, e ci sono. Nel frattempo: A naso dovrei avere tutto, ora passo a Lino, controllo e installo l'installabile. Danke veramente Macho!
-
film Prossime uscite al cinema
Aerys II ha risposto alla discussione di Aramil Mailo in Cinema, TV e musica
Scusate l'OT, ma concordo, è davvero un film delizioso e malinconico. Detto questo, se lo chiamassero "Se mi spari ti smonto" comprerei il DVD. -
film Heroes - il telefilm
Aerys II ha risposto alla discussione di DarthVader in Cinema, TV e musica
Sì, quella so che esiste, ma io parlavo di una riduzione "tangibile"... -
film Prossime uscite al cinema
Aerys II ha risposto alla discussione di Aramil Mailo in Cinema, TV e musica
...e io le commento così istintivamente. Terminator Salvation Mah... Probabilmente non ce n'era bisogno. Tuttavia, sarei curioso di vedere il telefilm di Terminator prima di parlare. Flash of Genius Questo sembra interessante. http://www.vivacinema.it/articolo/flash-of-genius-nuovo-film-per-greg-kinnear/4031/ Quantum of Solace C'è un solo James Bond, e viene dalla Scozia. Burn After Reading Leggendo Pitt e Clooney nello stesso cast non posso non pensare agli Ocean's, quindi potrebbe essere carino. E poi è dei fratelli C.! The Day the Earth Stood Still Remake, remake... Bah! -
Intanto ti ringrazio: dimostri molta più pazienza di quanto io meriti. Il problema emerge con qualsiasi programma da me scritto in C++. Ho provato con Visual Express, ho provato con Borland Builder, ho provato a scrivere con Emacs e compilare con gcc: nada de nada, sotto Windows niente C++ per me. Va detto, che sono passati anni da quando programmavo, e soprattutto è cambiato il pc: sono arrivato a pensare sia un problema derivato da qualche virus/malware rimosso ma di cui non ho visto tutti gli effetti collaterali. Appena possibile riavvio (sono sempre in dual boot, in questo momento sono su Ubuntu) e vedo se in rete si trovano soluzioni a problemi analoghi. Controllo e ti faccio sapere se non riesco a risolvere. Qui son sicuro di non commettere errori, ho seguito una procedura letta sulla mailing list e fornita da uno degli sviluppatori del programma. Si tratta, lo dico per completezza, di passare un'immagine con formato non supportato di default in ingresso al programma. Chiarisco: nelle vecchie versioni, veniva data la possibilità di avviare in avvio un determinato image reader tra i vari presenti. Nell'ultima versione, la possibilità è stata preclusa, ma è sufficiente avviare il programma (ITK Snap) da console passando un paio di opzioni: Snap carica l'image reader voluto e di conseguenza accetta il formato desiderato. Sulla mia installazione Windows la cosa non va a buon fine, o meglio va a buon fine ma il programma viene killato dal solito prestigiatore nascosto nel registro di sistema: si avvia, vedo la schermata iniziale per un millisecondo, scompare. La cosa stramba (e in virtù della quale ho pensato a un problema che si possa riassumere con "Windows sopprime dopo un attimo i miei .exe lanciati da console nonché la compilazione di programmi in C++") è che se io avvio il programma normalmente lui va che è un piacere. Da console, nisba. Chiaramente ho provato ad avviarlo da console senza passare opzioni di sorta: medesimo risultato. Stesso risultato: perfino per un banalissimo #include<isotream> using namespace std; int main() { cout<<"Mandi!"; return 0; }[/CODE] o [CODE]#include<isotream> using namespace std; void main() { cout<<"Mandi!"; } Ho provato a lasciare il programma in attesa con read();, con cin.get();, con getch(); (lo so che è una soluzione "ibrida"), ma nulla. Resta un system("PAUSE");, ma ormai penso non sia un problema di codice. Ora, mi rendo conto di aver fatto un po' di casino, anche perché non è ancora detto si tratti dello stesso problema. Tralasciando la questione del tool che mi viene killato se lo avvio da console (come dicevo ora riavvio, e proverò con altri .exe), il mio problema principe è "Qualsiasi programma scritto in C++ non mi da alcun output sotto Windows, o meglio si limita a lanciare una finestra immediatamente soppressa". P.S. Visto che per necessità piuttosto urgenti qualcosa devo proprio compilare in C++, domandina per soluzione "provvisoria": per programmare in C++ in un sistema Linux oltre naturalmente a un editor di testo o un IDE grafico, io ho bisogno di: 1) gcc, g++ (insomma: compilatore) 2) Pacchetto devel-common 3) Pacchetto libstdc++6-4.2-dev (con X= Numero di versione che non ricordo ma recupero subito) 4) Caffè 5) Patatine 6) Corrente elettrica Dimentico qualcosa? Scusate la domanda stupida, ma già che sto scrivendo un post lo chiedo a voi...