Vai al contenuto

Aerys II

Circolo degli Antichi
  • Conteggio contenuto

    8.581
  • Registrato

  • Ultima attività

  • Giorni vinti

    43

Tutti i contenuti di Aerys II

  1. Aerys II

    Jumper...

    Io sono stato tenuto lontano da Jumper da un paio di fattori: intanto su Ciak l'hanno recensito con un commento che terminava con "Fattore Cool 10", e già questo mi fa pensare "ca*ataca*ataca*ata". Secondariamente, avendo poche occasioni di andare al cinema ultimamente, preferirei indirizzarmi verso pellicole tipo Persepolis o l'ultimo dei Coen. Se però un gruppo composto da quattro acidi farabutti come voi me lo recensisce arrivando a un 7-, potrei ricredermi. Sicuramente non rinuncerei mai a una buona partita a Monopoli per un ennesimo film di superficonistellari, ma potrei dargli una possibilità nelle giuste condizioni. Riguardo a Phate, direi di bollarlo ufficialmente come "Cinefilamente Inascoltabile".
  2. Te ga piasso? (trad. Ti è piaciuto?)
  3. Ulisse l'ho letto, e penso di essere uno degli unici tre uomini al mondo ad averlo fatto sul serio... E' in effetti difficilotto, ma ti dirò che sto meditando di leggerlo per la seconda volta, tempo permettendo. Finnegan's Wake volevo leggerlo, ma non ho mai avuto modo... Sai che ti dico? Adesso mi vesto e vado a ordinarlo in liberia! Scusate l'OT, ma stimolare la lettura di grandi autori penso sia un compito talmente importante da essere intanto sempre doveroso, e poi trasversale ad ogni settore di questo Forum. Estiqaatsi ha parlato.
  4. L'idea di pubblicare un racconto al mese sembrava molto gestibile, ma non avevo calcolato gli altri impegni numerosisssssssssssssimi... BTW, è arrivato il racconto di Febbraio. Chi volesse dare una letta, lo trova su http://lospacciastorie.blogspot.com/ Besos!
  5. @esahettr: Sì, bravino quell'Hemingway, ma vuoi mettere con R.A. Salvatore?!? Scherzi a parte, io sono un patito di Joyce. Ok, forse qui si parla di libri fantasy, ma Gente di Dublino non dovrebbe mancare nella libreria di ogni essere umano.
  6. Vabbè, accolgo il STFW, ma io volevo un commento schietto e fidato... EDIT: Ma ci sono gli FFD! Mitici! A parte questo, c'è anche gente di un certo calibro devo dire... Mi ha fatto tornare in mente il vecchio progetto Punx Crew... Ma non divaghiamo.
  7. Chi o cosa sono i Rezophonic?
  8. Ah, ecco perché il Pit Fiend che ha livello 25 (mi pare) poteva evocare ottantasettemila demoni di livello 22: saranno minions... Bueno, grazie.
  9. La voce "Level" nelle statistiche del Pit Fiend sarebbe alla fin fine il GS oppure il LEP?
  10. Beh, ma che c'entra? I loro video sono sempre "modificati"...
  11. Parli della versione video?
  12. Allora, riguardo al bassista le cose sono due: o trovate un basso e Gabriele impara a suonarlo, o trovate un bassista che abbia un basso. Esistono sicuramente effetti in grado di abbassare di ottava le note suonate, ma non potrete mai emulare il ruolo del basso elaborando un segnale di chitarra (soprattutto per fare musica "seria"). Riguardo al problema strumentazione, non so che dirti: c'è sala prove e sala prove, potete essere fortunati e trovare una sala messa a disposizione magari da associazioni per i giovani con tutto il necessario, così come trovarvi a dover pagare spropositi per un buco mal insonorizzato. L'unica è girare un po' e provare a informarvi, magari andare a chiedere in qualche negozio di strumenti musicali o dare un'occhiata a bacheche e inserzioni... Insomma, le sale prove non sono entità standardizzate e sicure, dipende da cosa avete a disposizione dalle vostre parti. Consiglio: non partite in venticinque, cercate di contenere il numero dei membri della vostra band. Meno teste imparano più in fretta a pensare assieme, e ne avrete di discussioni da fare... Per quanto riguarda la voce, io sinceramente non ho mai amato avere a che fare con voci femminili, ma quelli sono gusti personali, dovete decidere voi cosa cercate. E provare, provare, provare, finchè non troverete un buon feeling con una che abbia la giusta voce. Una cosa che posso consigliarvi è sicuramente questa: sarà banale, ma attenzione a non mischiare il gruppo con le questioni di cuore. Non scherzo, soprattutto considerando la vostra età: evitate assolutamente di scritturare la più carina, o quella che piace al batterista o che so io: meglio non confondere il piano personale con quello lavorativo, e non dico che sia un lavoro lavoro, ma mettere in piedi un gruppo è un impegno da prendere con serietà. Serietà, ma soprattutto divertimento: la tecnica viene dopo, prima di tutto dovete trovarvi bene, divertirvi, iniziare a conoscervi dal punto di vista musicale. Imparate assieme e gli uni dagli altri, non abbiate fretta di strafare. La scelta dei pezzi è un'ardua questione: c'è chi inizia a suonare pezzi difficili e lo fa male, chi passa anni a suonare ca**atine tipo i Green Day e si diverte alla grande, chi invece ha la fortuna di poter iniziare subito con robe difficili e riuscire a farle bene... Dipende! Dipende dai vostri gusti (suonate ciò che vi piace, non ciò che piacerà alla gente che vorreste avere come pubblico, nè ciò che avete le capacità per suonare: suonate ciò che vi piace. Passione, divertimento, impegno e autocritica: se vi vengono male le canzoni, si vede che dovete provare di più, non accontentatevi mai! Chiamate quando vi sentite sicuri qualche amico a sentire le prove ogni tanto, registratevi mentre provate e risentitevi poi con calma a mente fredda (aiuta un sacco). Non sentiatevi mai supereroi delle sei corde, ma nemmeno lasciatevi abbattere da qualche stecca ogni tanto: ce n'è di strada da fare, e non si finisce mai di migliorare... Riguardo alla suddivisione delle parti, io agli inizi ebbi la grandissima fortuna di avere un tastierista/bassista fenomenale, con un orecchio assurdo e una grande intelligenza. Era lui a dare le parti a tutti quanti. Certo, di base a parte capire che nota suonare, si tratta di saper riconoscere che strumento la suoni, e qui... Beh, dovete ascoltare musica e imparare a distinguere una chitarra da uno scimpanzè che urla! Gli effetti, i suoni vengono dopo, prima di tutto occorre capire cosa fa, in linea di massima, un determinato strumento all'interno del pezzo.ù Poi sta a voi dire "Ok, la canzone richiede x strumenti, e noi ne abbiamo y, vediamo di trovare una soluzione... Questo lo togliamo, questo lo fa la tastiera, questo assolo di chitarra lo fa naturalmente il chitarrista, qui servono i cori e che Dio ce la mandi buona..." Non c'è una regola, prima di tutto occorre stabilire cosa volete ottenere: se volete riproporre i pezzi più fedeli possibile all'originale, allora non ci sono santi, per buttarvi sui Metallica o gli Iron vi servono almeno due chitarre elettriche, un bassista, un cantante. Le tastiere direi che diventano quasi opzionali, ma almeno due elettriche ve le dovete trovare. Quindi visti i vostri mezzi al momento mi sembra che siate lontani da questo livello... Facciamo conto che riusciate a convertire al basso il chitarrista acustico, e che troviate una cantante: a questo punto avreste batteria, chitarra, basso, tastiere, voce. Iron Maiden? Negativo, hanno troppe chitarre. Metallica? C'è chi ha suonato tutto l'album Master of Puppets con una formazione come la vostra, ma si trattava dei Dream Theater, e o tu fai di cognome Rudess, oppure mi sa che per certi assoli alla Kirk Hammett ce l'avrete duretta... Gli Evanescence non li conosco bene, ma mi sembrano già più fattibili. Che gusti hai/avete? Tanto per vedere di trovare qualche pezzo facilotto per cominciare... Perchè do per scontato che comincerete eccome: non è per niente una missione impossibile, anzi! Sono felice per voi, avere un gruppo è davvero una figata! P.S. Quasi dimenticavo... Il mio consiglio sul non mischiare ragazze e gruppo, prevede naturalmente un'eccezione: se volete bullarvi del vostro essere rockers per fare colpo, fate più provini possibili!
  13. Aerys II

    Il Bardo

    Parlavamo di un bardo con tamburi da guerra proprio qualche giorno fa, se fai un bel Cerca mi sa che trovi qualcosina...
  14. Sì, e anche Guccini (in misura minore)... Quando fanno i poeti e non i predicatori. Detta in altri termini, ho suonato volentieri per anni Il Pescatore e Incontro, ma non ho mai nemmeno accennato La Locomotiva. A Elio e le Storie Tese, starebbe stretto qualsiasi incasellamento politico: non che non abbiano le loro idee, ma leggere propaganda e/o polemica mi sembra eccessivo. Chiaro, a parte la polemica anti-Juve dei vecchi tempi.
  15. No, quello è Carnevale esahettr... (...che poi non è neanche vero...) Tornando IT: Non ho visto il dopofestival nemmeno io...
  16. Sicuramente sarebbe più semplice da realizzare ma... Beh, che devi stare attento coi diritti d'autore se rendi pubblica la tua opera lo sai già, no?
  17. E chi sono io per non prendere la palla al balzo col trend sulle canzoni dedicate ai maghi?!? Signore e signori... Il Mago e la Strega (Teste Sciroppate) n un castello la fata Turchina disse a Merlino: "ormai sono stanca di te, perché la tua bacchetta magie non fa più così vecchietta non s' agita più neanche se te la faccio veder". "Senti fatina non far la sciocchina, dentro la palla ho gia visto il futuro mio e tuo (mio e tuo) c'e' Lancillotto qui fuori che aspetta, lui tra le gambe non ha un bacchetta ma una archibugio più grosso di me e mi consolo pensando un po' a te. Chi se ne frega disse il mago alla strega vado nel bosco senza fare una piega Chi se ne frega disse il mago alla strega vado nel bosco e mi tiro una... Io sono mago, mi chiamo Merlino, quando lo guardo sembra piccino anche a me perché Marte, Saturno, Apollo, Giunone fammi tornare il mio bel bacchettone per lei. (per lei) Dopo magie, trucchetti e pozioni fata Turchina io voglio tornare da te per farti veder ... c'e' Lancillotto qui fuori che aspetta lui tra le gambe non ha un bacchetta, ma una archibugio più grosso di me e mi consolo pensando un po' a te. Chi se ne frega disse il mago alla strega vado nel bosco e mi tiro una... Chi se ne frega disse il mago alla strega vado nel bosco e mi tiro una...
  18. Beh, che io sappia solo il colore della copertina... Però è già qualcosa, dai... Non ne comprerei mai due copie, ma mi è piaciuta l'idea.
  19. Io ho sentito l'inizio su Radio Due, commentato dalla Gialappa's, poi sono andato a mangiare una pizza. Son tornato a casa, e non era ancora finito. Sono rimasto letteralmente incollato alla tv: su Rai Due, infatti, c'era uno speciale su Fabrizio De André. Ecco che mentre milioni di telespettatori si godevano con gioia la giovane cantautrice Giua e la sua chitarra acustica penosamente strimpellata, io mi sono dovuto accontentare di risentire Creuza de Ma, uno degli album più belli della storia. A un certo punto, mentre risentendo la storia della canzone italiana mi trovavo a un solo canale di distanza da Piero Chiambretti e Pippo Baudo e i suoi dodici sosia, una considerazione mi è sorta spontanea: "Buona la pizza, ma che sete!"
  20. Letto tempo fa, ne avevo accennato su un paio di topic ma sono stato un gaglioffo e non ne ho mai parlato. Bellissimo, davvero bellissimo: al di là dello stile di scrittura molto piacevole dell'autrice (simile a quei romanzoni tipo Camera con Vista, volutamente anticheggiante), la storia in sé è affascinante e (dopo aver preso il via) scorrevole, e l'ambientazione fantastorica è molto intrigante. Non definitamente buoni o malvagi, gentiluomini d'altri tempi, i protagonisti si muovono in un mondo dove la magia è passato storicamente accettato e pian piano diventa presente tangibile, mentre Napoleone imperversa per il Mondo e ben altri Sovrani si riaffacciano alla ribalta. Impreziosito da illustrazioni discrete e sobrie, realizzate con stile piacevole, Jonathan Strange & il Signor Norrell è un librone diesel, un libro ad avviamento un po' lento ma che poi va avanti senza fermarsi mai, un modo discreto e interessante di cucire un'ambientazione attorno alla vicenda (le note a piè di pagina che contengono storie su storie, magari solo accennate), un libro unico nel suo genere, o meglio, un nuovo genere di libri. Chicca da collezionisti (o da semplici esteti dello scaffale), il libro è presente in due edizioni, quella con copertina nera e quella con copertina bianca. Consigliatissimissimissimo! P.S. Sento parlare di Neil Gaiman... Beh, un racconto di Susanna Clarke è presente nella raccolta curata da Gaiman stesso Sandman: Il Libro dei Sogni, dove assieme ad altri maestri della penna la scrittrice omaggia i personaggi creati dal fumettista britannico. Il racconto proposto dalla Clarke all'interno della raccolta è legato a doppio filo con il romanzo di cui parliamo qui, e intreccia alle atmosfere della sua Inghilterra semi-immaginaria con quelle letteralmente oniriche di Sandman. Una vera chicca, sia per gli appassionati di racconti fantastici che per gli amanti del fumetto di gran classe.
  21. Non ho avuto il tempo di provare, ma sono scettico... C'è da dire che "Vai a farti friggere" già mi basta come frase di senso compiuto!
  22. Eh, ma occhio che non è tanto scontata come cosa... Fiducioso del fatto che tu non abbandoni il progetto (ok, magari un film d'animazione non riuscirai a farlo per il momento, ma qualche altra idea può saltare fuori, magari proprio in questo topic), ti invito comunque sia a informarti molto bene sulla questione delle licenze.
  23. Ti dirò, dare contro a gente che ha abbattuto una delle poche aree verdi di Milano non è politica secondo me, è buon senso... Voglio dire, criticare ciò che non va dovrebbe essere prerogativa di tutti, senza settarismi o dogmatismi.
  24. Elio si dichiara apartitico, e sono felice di questa affermazione: quelli che politicizzano l'arte non mi sono mai piaciuti. Non trovo al momento il sito con l'intervista in cui viene fatta questa affermazione, se dovesse ricapitarmi sott'occhio la linkerò.
  25. DarKnight mi ha tolto le parole di bocca, concordo con lui al 100%
×
×
  • Crea nuovo...