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Aerys II

Circolo degli Antichi
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  1. L'attore è lo stesso, e non è nuovo all'interpretazione di personaggi con nome "affilato", ma credo che si tratti di una semplice omonimia: Spy Kids è sempre un film di Rodriguez, ma è una commediola per famiglie...
  2. Machete è nato come fake trailer inserito all'interno di Grindhouse, progetto di Quentin Tarantino e Robert Rodriguez: negli USA, quelli che da noi sono stati presentati come due film distinti, ovvero Deathproof e Planet Terror, erano in realtà un'unica, lunga pellicola, impreziosita qua e là da alcuni finti trailer girati ad hoc. Tra questi, l'unico approdato sugli schermi italiani è appunto quello di Machete, che suppongo essere stato conservato in abbinamento a Planet Terror in quanto opera dello stesso regista del grottesco film di zombie in questione. A seguito del grande successo riscosso da quei pochi minuti di azione, messicani inca**ati e genialità, il buon Rodriguez ha deciso di realizzarne un vero film, credo destinato al solo mercato home video. Ed ecco da dove arriva Machete.
  3. Se non l'avevi visto, inizia con questo... http://www.youtube.com/watch?v=fqp_FsJT-wQ E sappi che l'attore protagonista è questo... http://it.wikipedia.org/wiki/Danny_Trejo E il regista, questo qui... http://it.wikipedia.org/wiki/Robert_Rodriguez
  4. Aerys II

    -Noi- (IV)

    Credevo di assistere allo sdoganamento della pornografia su D'L, e invece l'unico commento che posso fare è... ...la mamma è sempre la mamma! E' stata davvero brava, falle i complimenti da parte mia e chiedile se allora rimaniamo d'accordo per la cena a casa vostra domenica prossima. P.S. Di volto in questa foto assomigli un po' a Fonzie...
  5. PNG più snelli ci starebbero, quello che spero è che non ******o troppo i PG... Beh, si vedrà.
  6. Ma no, ma no! Intendo la sezione sui pbf...
  7. Come fa l'autore? Ma naturalmente ascolta questa canzone... 14 film sono troppi secondo me: mi spiacerebbe iniziare a vedere una saga cinematografica che finirà quando sarò cibo per vermi.
  8. Che un anno di permanenza attiva sul forum non è poi così poco, e che per evitare l'accumulo di rank non sarebbe una cattiva idea rendere "no ranking" i thread di gioco. Riguardo all'affermazione successiva, ciò che intendo è che è cambiato il sistema di divisione in gruppi del forum, i gruppi sono ora ontologicamente differenti rispetto a un tempo: se non occorre più X reputazione per accedere agli Antichi ma è soltanto questione di tempo, la carica perde per forza di cose valenza di indicatore di stima da parte della comunità. Insomma, ora Antico significa letteralmente antico. Ok, si invecchia presto, ma è solo questione di tempo.
  9. Quando uscì il primo film su Asterix, io da appassionato corsi a vederlo. Fu l'unica volta che mi addormentai al cinema. Credo proprio che lo eviterò: la serie di film su Asterix proprio non mi piace, benchè adori i cartoni e i fumetti.
  10. Sono d'accordo con i due moderatori. Aggiungo una postilla: una volta accettato il nuovo sistema di valori del Forum, va rivalutato il senso dell'Antichità. Caro Zell, mi spiace dirtelo ma la carica cui puntavi da tempo non esiste più. Qui si tratta di tutt'altra cosa.
  11. Mi era sfuggita... Voglio pensarla come dici tu... ...l'alternativa è giocare un Double Dragon cartaceo. Sono fiducioso che non succederà, dai.
  12. Certe cose lette qui mi esaltano, tipo la promessa di una meccanica migliore per scacciare i non-morti: per come andava (per come va) in 3.X, è un po' una palla, e non so voi ma io l'ho fatto e visto fare ben poche volte: sono speranzoso. Alcuni piccoli ritocchi tipo il danno da impatto mi piacciono decisamente, altri continuano a spaventarmi, tipo il misterioso "Colpo del Mago" (speriamo non sia come il colpo della strega, non vorrei mai avere un PG col mal di schiena...). Mi vede favorevole anche una più approfondita e regolamentata gestione dell'interazione sociale: attualmente quella parte è molto ma molto soggetta ai "capricci" dei DM... Non che mi lamenti delle mie esperienze, ma potenzialmente la cosa risulta essere molto negativa.
  13. O tiene conto di quello, o mi hanno tolto centocinquanta punti d'ufficio, visto che di repute dai Mod ne ho avuta solo una mi pare, quindi preferisco pensare che ne abbia tenuto conto... @Merin: Come rispostoti in mp, nel mio caso l'aumento di diamantini è dovuto ad alcuni punti che mi sono stati dati in giornata, che mi hanno portato da 290 tondi a 301. Nessun maneggio.
  14. Il fatto è che suppongo si scali il tutto: io ho meno reputa, quindi do meno reputa, quindi tutti quelli che ho reputato avranno meno reputa, e così via...
  15. Quoto Kursk sul prog, tu stesso parli di anni '70, prog andava forte in quel periodo e si è evoluto in diverse direzioni, anche molto "futuristiche". Io ti consiglierei Jordan Rudess, che mi pare adatto, ma ha quasi solo pezzi strumentali... Potresti buttarti su un superclassico e usare 2112 dei Rush, anche se la voce di Geddy Lee è molto particolare, molto acuta. L'album The Human Equation direi in fin dei conti, ma nonostante quella portante sia maschile ha diverse voci, e tu forse vuoi un cantante solista... Prova a dare un'ascoltata intanto.
  16. Beh, certo! Non voleva essere una critica, ragazzo mio, forse mi sono espresso male. Intendevo il sentore popolare della cosa: prima i nuovi non avevano idea di cosa fosse un Wyrm probabilmente, per loro era semplicemente "uno che può vedere gli invisibili e ha uno strano titolo sotto il nome", mentre ora sarà chiaro che si tratta di persone che hanno dei meriti particolari. E' ora esplicitamente l'analogo DL del Cavalierato della Repubblica, un titolo conferito per meriti particolari.
  17. Perchè sono socio DL credo.
  18. Mitico, mi si è abbassata la reputazione di centocinquanta! Ora finalmente la gente smetterà di rompermi le palle perchè sono quello che ce l'ha più alta, non è più vero... Bellini gli scudi, anche se a livello di superpoteri mi spiace che gli Wyrm siano stati surclassati dai soci... Forse però è giusto così, cambia un po' l'idea del Wyrm in sè (che da semplice superutente diventa uno cui lo staff vuole molto bene).
  19. Cloverfield entra di prepotenza, causa rapporto tra aspettative create ed effettivo valore.
  20. Aerys II

    Cloverfield

    Ieri sera ero convinto di aver lasciato un acido e telegrafico commento, ma non c'è più. Se lo sarà mangiato un mostro più alto di dei palazzi di quaranta piani... Poco fa avevo iniziato a scrivere una lunga recensione, ma quella se l'è mangiata il mio computer. Ricominciamo, per la terza volta, a esprimere il dissenso nei confronti di questo film. In tre parole: una terribile ca*ata. Sì, amici vicini e lontani, rimpiango i soldi pagati per il biglietto della proiezione di ieri sera di Cloverfield, e come me li rimpiangono un centinaio di persone, a giudicare dai commenti sentiti durante e dopo la proiezione e dal clima gelido che ha accompagnato i titoli di coda di questa palla colossale. Sarà quasi sicuramente un successo al botteghino, le casse verranno ben riempite (merito di una campagna pubblicitaria a dir poco spettacolare), ma Cloverfield resterà un brutto film. Montare aspettative simili può portare a due esiti: il delirante giubilio mondiale, o l'odio inestinguibile di innumerevoli delusi. Perchè Cloverfield è una delusione per gli spettatori, per la maggior parte stufi dopo i primi venti minuti di questa accozzaglia caotica e illogica di fughe attraverso la Grande Mela, pellicola macchiata da un alone di fastidioso pseudorealismo che va ad ammiccare a una platea via via più scettica. Vediamolo nel dettaglio. Storia: Spoilero per ovvi motivi. Spoiler: Dopo il classico incipit da disaster movie ("Reperto ritrovato nell'area precedentemente nota come Central Parl", per chiarire già dove si andrà a parare), inizia un filmato amatoriale: il giovane Rob filma il risveglio di Beth, una ragazza che a quanto pare alle 6.45 di mattina si sveglia truccata e in una posa sexy ma non troppo. Dopo quindici secondi, già vacilla il realismo. Altri spezzoni della felice coppietta, poi stacco: passiamo a una ventina di giorni dopo l'accaduto, festa d'addio di Rob che sta per partire per il Giappone, dove (fatto naturale per un trentenne) diventerà vicepresidente di una compagnia non ben identificata. E' una delle sequenze più noiose della storia del cinema: il desiderio di incorniciare una serata qualunque, misto all'antipatia dei personaggi, al clima da telefilm adolescenziale americano (Lacua Beach? Laguna Beach? Beh, quella roba lì...) ha prodotto infatti qualcosa di tremendo. Che succede alla festa? Il fratello di Rob, Jason, gli ha infatti furbescamente fregato la videocamera per riprendere la festa, non curandosi di cambiare il nastro (e permettendoci quindi tanti piccoli momenti patetici in cui le riprese di Rob e Beth felici si alterneranno alla devastazione delle loro vite). La festa è ovviamente popolata da sole top-model, in un clima da O.C. che contribuisce a sgretolare immediatamente la speranza che la scelta registica sia qualcosa in più che un vezzo "alternativo". La videocamera viene affidata al più logorroico e stupido degli invitati (nonchè l'unico brutto, ma che tanto non vedremo quasi mai in faccia), che si preoccupa di molestare ospiti e festeggiato: c'è il caso, infatti, che la Beth di prima si presenti ora assieme a uno a caso, incupendo non poco il povero Rob... Povero Rob, e povera New York! Dopo una litigata con Beth, che se ne va in compagnia del tipo a caso, il povero Rob si trova la festa rovinata: una scossa di qualcosa che sembra un terremoto interrompe bruscamente la serata. Non è un terremoto, è l'attacco di un mostro gigantesco (ma di altezza variabile, tipo i cattivi dei cartoni giapponesi) che inizia a devastare la città, mangiare persone, secernere mostriciattoli cattivissimi e incassare missili. A questo punto, il "momento casualità 2008": gli unici di cui abbiamo sentito il nome nel filmato della festa diventano i protagonisti. Fateci caso, è così: abbiamo il deficiente con la telecamera (telecamera che merita un capitolo a parte), Rob, Jason (che fortunatamente muore quasi subito), la ragazza di Jason (unica sopravvissuta, per lasciare a Rob e consorte la soddisfazione di essere gli unici superstiti dopo la morte assolutamente insoddisfacente del co*lionazzo), e una vittima sacrificale femminile (nel banalissimo ruolo di "quella che è lì quasi per caso e si ritrova travolta dagli eventi"). E Beth, naturalmente, che se ne era tornata a casa proprio un attimo prima dell'attacco del mostrone e diventa la fanciulla da salvare per il nostro Rob. Da qui in poi, la trama è semplicemente questa: il manipolo di deficienti viene massacrato in modi via via più banali nel tentativo (riuscito) di salvare Beth dalle macerie di casa sua e di fuggire poi a bordo di degli elicotteri dalla città. E' un turbinio di clichè, assurdità, scelte stupidissime, pubblicità non troppo occulte e momenti evitabilissimi, per giungere al patetico finale con "Ti amo... BOOOOM!!!". Finisce la proiezione, nessun applauso. Musica: Assente. Regia: Una delusione. Da estimatore della sperimentazione, potrei anche applaudire la scommessa (non originalissima) di un blockbuster interamente ripreso con regia alla Blair Witch Project, ma la scommessa in questo caso è persa. Non arrivo a parlare di nausea come alcuni dei più sensibili tra gli spettatori in sala con me ieri sera, ma parlo senza dubbio di fastidio, e soprattutto di illogicità: ok che l'operatore è lo scemo del paese (maschera non originalissima dei film horror), ma qui si passa da inquadrature fisse su scene di massacro a riprese parkinsoniane nei momenti di calma, zoom sempre a fuoco (specie sui cellulari di una nota marca nord-europea ) e un'assurdo primo piano del mostro in un momento in cui... Beh, in un momento proprio inadatto. A rendere fastidiosa la scelta stilistica, la vera protagonista della pellicola... La videocamera: Parafrasando un commento udito in sala ieri sera, la telecamera non si fa neanche un graffio. Già questo dovrebbe bastare a sgretolare le pretese realistiche del film. Ma non basta: abbiamo anche la batteria di durata infinita (probabilmente fosse stata della Nokia la batteria avrebbero dovuto cambiarla, come capita con il cellulare... O forse una sola panoramica di uno scaffale di loro prodotti bastava a giustificare il finanziamento?), il faretto che casta Daylight tre volte al giorno come azione gratuita, la visione notturna (forse Rob ha rubato la videocamera a Predator...) e il fatto che il nastro sopravviva a delle bombe termiche... Altro? Beh sì, deve essere anche molto leggera se un tipo che ha il fiatone dall'inizio del film se la porta in spalla per tutta la notte senza pensare di gettarla nel primo bidone... Non è il mostro l'elemento sovrannaturale del film, è la videocamera! Effetti Speciali: Qui poco da dire, sono ovviamente fatti molto bene. Mi è piaciuto l'alone di mistero che avvolge i mostri: non si vedono mai chiaramente, vengono lasciati all'immaginazione. Quello che si intravede, però, è notevole, davvero notevole. Però anche qui si esagera... Spoiler: Capisco un mostro enorme, capisco anche che sparpagli mostriciattoli in giro per il globo, posso anche giustificare il fatto che creature apparentemente oceaniche sopravvivano in superficie e nei tunnel della metropolitana... Ma dovevano per forza farli anche col morso che ti fa esplodere la testa e ti rende contagioso?!? Ma dai... Giudizio finale: Negativo, molto negativo. Sicuramente ci sarà chi tirerà fuori il fatto che il mostro è la proiezione dello spauracchio terrorismo, chi giudicherà la pellicola "per molti ma non per tutti", chi parlerà del genio insito nel non spiegare nulla della trama... La realtà, a mio avviso, è che la trama è semplicemente "un mostro enorme distrugge una città, e alcune persone lottano per sopravvivere". Già visto tante ma tante volte, e sicuramente con un miglior rapporto "efficacia/anno di produzione". Qui non c'è mistero, non c'è alcuna interpretazione da dare: non è un film di Bunuel o di Lynch, in cui occorre scervellarsi ed estrapolare dozzine di citazioni e simbologie per arrivare ad afferrare una realtà anche banale, qui si è deciso semplicemente di giocare a fare i misteriosi non svelando alcunchè. Pretenzioso, eccessivamente gonfiato, vuoto. EDIT: pregherei i ModZ di cambiare titolo del thread, in modo da evitare possibili doppioni di questa discussione.
  21. Aerys II

    Kevin Smith

    Sì sì, infatti Amy parla di una sua amica morta, che è quella al cui funerale vanno Dante e Randall in Clerks, in Jay & Silent Bob c'è Holden che davanti alla tv dice "E' in momenti come questi che mi manca una bella botta a una lesbica", Randall indossa la stessa maglietta che ha in Clerk... Per non parlare del ristorante in cui si fermano spesso i personaggi dei vari film, in cui è ambientato Clerks 2... Geniale!
  22. Sono giorni che mi sto risentendo la sigla di Capitan Harlock... Mitico!
  23. Sei di poche parole, DarKnight? Un Silent Knight, come nella vecchia canzone natalizia... Scusate, era pesima.
  24. Aerys II

    4vvenire

    Dieci gold?!?
  25. Sì, effettivamente è passato un po' in sordina...
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