Dottore: "...mi parli di questa sua avversione per i cavalli..."
Zellolo: "Avversione?!? Quale avversione... (sussurrato) Ssssst!!! Parli piano... I cavalli ci stanno spiando anche ora... Sono... DAPPERTUTTO..."
Dottore: "... (Alza una cornetta) Signorina? Annulli i miei appuntamenti per questo pomeriggio..."
A parte questa cosa dei cavalli-spia, sono abbastanza d'accordo sul druido versatile. Voglio dire: si procura il cibo con estrema facilità, volendo picchia discretamente, conosce la vita dura... Il problema, paradossalmente, può sorgere in contesti urbani: alla fine non dimentichiamoci che un druido come si deve ha forti limitazioni, è quasi un "selvaggio". Se si intende la versatilità come capacità di cavarsela nella vita rude dei boschi, allora sicuramente lui, però esistono contesti in cui si sopravvive con la parlantina, l'ingegno, la capacità di contrattare... Insomma, io continuo a pensare che il Ladro (anzi, il Rogue) sia il più versatile. Poi, in certe sue versioni, forse il Ranger.