Sono abbastanza d'accordo, benchè non possa fare a meno di ricordare un fattore che permea moltissime incarnazioni del metal, e di cui parlavo tempo fa con un'amabile signorina qui sul forum: il metal è anche nostalgia, romanticismo nel senso vero del termine (quindi quello che è riscontrabile nel filone della poesia romantica). Non a caso fin dagli '80 moltissimi gruppi metal ficcavano negli album la ballatona struggente ("Forever and One", ma anche una buona parte di "Cemetery Gates", con l'ovvio limitatore emozionale imposto dallo stile di Anselmo e company...). Insomma, il metal è figlio e continuatore di un genere musicale che veicola emozioni complesse. Non c'è la banalità del "la vita è bella e balliamo tutti assieme" dei vari Venga Boys, il mondo è reale e difficile.
Certo, ci sono quelli per cui il mondo è fin troppo reale, e la nostalgia è talmente tanta da divenire ritorno al passato, ma quello è l'epic... E in parte siamo noi...
Sullo shredding, non posso che dire... :rock: