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Aerys II

Circolo degli Antichi
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Tutti i contenuti di Aerys II

  1. Credo di non sbagliare dicendo che la gestione utenti in Windows XP sia nel Pannello di Controllo (Account utente, o qualcosa di simile). Lì ci deve essere Cambia modalità d'accesso e disconnessione, o qualcosa di simile. Da qui dovrebbe essere intuitivo credo. Non è però che hai impostato una password per l'utente, no?
  2. Sul lavorare fuori sede intendo lavorare lavorare, quindi proprio mettermi lì a scrivere molto codice, compilarlo, debuggarlo, testarlo... in quel caso dovrò procurarmi un portatile. Considerando che monitor, un hard disk capiente per i dati, tastiera/mouse e casse li ho già, stasera mi sono messo lì con un amico tecnico a sentire un paio di proposte, e più o meno con scarsissimi 350 leuri qualcosa di carino riuscirei ad assemblare. Tenderei in realtà a spingermi un po' più su con il budget su certi aspetti (scheda video e ventolone raffreddone) per poi tornare verso fine anno (quando cioè avrò chiare le faccende lavorative e il resto) a investire per cambiare processore & scheda madre e magari per ampliare la RAM. Domani magari posto qualche dettaglio. EDIT - Non escludo il dual screen, per inciso.
  3. Tecnicamente parlando io devo solo compilare con il Windows virtuale, non sfruttare l'accelerazione 3D.
  4. Beh, io non ti conosco e quindi mi sembrerebbe molto fuori luogo dire "mi dispiace" o "meglio così". Quello che posso dire è che un uomo da boardgame come te non può non vedere la questione come un nuovo lancio di dadi.
  5. Ciao, ti rispondo qui che facciamo prima. Non ho onestamente la minima idea di cosa possa essere successo, sicuro che il topic sia stato cancellato? :confused:

  6. Eh, al momento la mia necessità non è quella di lavorare fuori casa, ma tra tre/sei mesi potrebbe arrivare (potrebbe) una proposta di lavoro fuori sede con necessità di portatile. Cavolo, non so se il giuoco vale la candela però: se poi la cosa non va in porto mi ritrovo a rimpiangere la mia scelta, anch'io sono sempre stato un fissato (nel senso di "uno da pc fisso").
  7. Il mini-piccolo-computer non lo uso per programmare o scrivere cose lunghissime, se lo facessi mi verrebbero le mani come quelle di un orango credo. Quanto alla licenza, a me non secca dare i soldi a Cancelli (o a Uomoballa, e nemmeno a Lavori nel caso passassi a Mela), mi secca proprio dare i soldi a qualcuno! Rimane il fatto che Dell propone soluzioni escogitate proprio per quello che devo fare io. Dovrò parlare col mio tecnico di fiducia a riguardo.
  8. Quindi posso darmi alla pazza gioia delle macchine virtuali, a quanto pare. Questo è molto bene, anche perché da contratto universitizio posso scaricarmi un'immagine di Windows quando mi pare senza sborsare. Ora rimane il problema di base: desktop (magari assemblato) o portatile?
  9. @Merin: fiquo, ma questi mi vogliono obbligare a comprare Vista, XP o mal che vada Red Hat, e io spero in realtà di escludere Microsoft da questo PC in partenza, nonché di scegliermi la mia distribuzione. Rimane il fatto che Dell è sempre Dell, sicuramente andrei sul sicuro. @Dooze-dan: a me basta che faccia girare appunto un simil-Windows con Visual Studio. Però come funziona la faccenda dell'immagine? Cioè io dovrei compilare e installare tutto quello che mi serve sul mio finto Windows (oltre che su Linneo) e poi salvare la configurazione dello sbarazzino sistema operativo di casa Gates in versione "tutto installato, capo"? Non sono abituato a usare le VM.
  10. Aerys II

    Che il giorno vi sia propizio!

    In attesa di pianificare il pc lavorativo mi dedico alla lettura di Terre Desolate, terzo volume de La Torre Nera. Divano, lettura, forse tra poco un gelato. Buona serata e buona notte a voi.
  11. La mia domanda sulla macchina virtuale era proprio per evitare il dual boot: vorre mollare Windows, o almeno evitare riavvii solo per far girare un programma ogni tanto. Il software di cui mi occupo al momento è multipiattaforma, e il mio obiettivo è mantenerlo tale, la compilazione di eseguibili Win32 è solo per evitare a una banda di medici e professorotti vari di imparare a usare un compilatore e mandare loro un installer fatto e finito. Quanto alla tanta RAM, onestamente mi stuzzica l'idea: come dicevo devo compilare giga su giga, devo testare e utilizzare software per creare e manipolare modelli 3D e per analizzare e/o creare moli di dati notevoli non di rado. Essendoci soluzioni a portata di mano, non vedo perché non mettere su un sistema carino.
  12. Quella della RAM a stecca per Linux me l'ero ricordata pomeriggio: scartata l'idea del 64bit. E per quanto riguarda la faccenda del creare eseguibili per Windows da Linux? Macchina virtuale e via? O esistono compilatori fichetti che mi permettano di farlo senza mutilarmi le prestazioni con una VM?
  13. Uppo il vecchio topic per una questione non banale dal mio punto di vista: vorrei provare qualcosa di più impegnativo rispetto a Ku/Xu/.../U/buntu, a OpenSuSE e alle varie distribuzioni "facili" che ho provato, ma non so se sono pronto alla sempre temuta Gentoo. Fermo restando che naturalmente si dovrebbe partire in realtà da considerazioni più serie (a cosa mi serve? è adatta alla mie esigenze? mi "piace"?), il mio è un interesse puramente didattico: esiste una buona distribuzione "a metà strada" tra l'approccio user friendly di Ubuntu e quello più hardcore di Gentoo? Sabayon l'ho provata con diletto e la utilizzo spesso come live d'emergenza, ma sono dell'idea che a quel punto tanto vale spendere un po' più di tempo e pazienza e imparare a mettere le mani in Gentoo. Consigli?
  14. Aerys II

    Che il giorno vi sia propizio!

    Spero che la seconda parte della mia giornata sia molto migliore della prima, e vi auguro un buon pomeriggio all'insegna del caffè e dell'amicizia tra i popoli.
  15. Scusate l'OT, ma se non conosci il personaggio allora ti consiglio di scoprirlo leggendo Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco. Una bomba.
  16. Non mi interessa far girare i programmi per Windows sotto Linux, mi interessa scrivere sotto Linux programmi e compilarli in modo da creare eseguibili per Windows. Non saprei per quanto riguarda il Solito Sito, preferirei in quel caso prendere pezzi singoli e assemblarli credo. EDIT - Pensavo, nel caso di darmi all'assemblaggio, di fare le cose non dico alla grandissima ma per bene, quindi due hard disk differenti (uno scaltro per il sistema operativo e gli eseguibili e uno più "corazzato" per la home o comunque per i dati), e un bel po' di RAM. Qui sorge un problema: io per sfondare il tetto dei 4GB (teorici) mi lancerei anche nel mondo dei 64bit, ma poi non potrei creare eseguibili per 32bit, no? Spoiler: Odio il fatto di dover lavorare da solo per gente cui non si possono dare semplicemente i sorgenti da compilare, ma non divaghiamo.
  17. Il Bottometro indica quanto volentieri darei una botta alla ragazza disegnata se fosse una persona vivente. Generalmente corrisponde a meno di piccole correzioni a una misura della simmetria e delle proporzioni.
  18. Aerys II

    Capitolo 31: Cattive notizie!

    Direi scopre, più che riscopre.
  19. Salute. Sarò breve ma sostanzioso, come un peto a sorpresa finito male. Il mio fido pc sta voltando le scarpe, ho la necessità (non il desiderio, proprio la necessità) di sostituirlo, e devo farlo anche al più presto poiché mi serve per lavoro. A questo punto arriva il kernel della domanda: meglio assemblare un pc Desktop con i rischi e le rotture del caso, oppure scegliere la via meno economica ma più "one shot, one kill" del portatile? Premetto che avrei necessità di "spingere" un poco sulle prestazioni: devo scrivere, compilare e utilizzare applicativi di un certo peso, soprattutto dal punto di vista grafico, e quel che è peggio devo farlo anche in ambiente Windows. Chiaramente opterei per una macchina su cui far girare anche una distribuzione Linux, inizialmente in dual boot e successivamente (una volta esauriti i miei doveri in ambiente Micro$oft) si spera del tutto: niente hardware "ostile", insomma, sebbene ormai il problema sia minimo. Voi che dite, anche considerando le altre variabili implicite (comodità di un portatile, generalmente maggior "customizzazione" di un fisso...)? P.S. Ho volutamente tralasciato informazioni sul budget, devo ancora deciderlo. E soprattutto non vorrei limitare la vostra fantasia. EDIT - Effettivamente potrei anche prendere direttamente un pc con SO Linux e basta, a patto di trovare un modo per sviluppare programmi per Windows sotto Linux. Si può? Non conosco il mondo della cross-compilazione come si deve.
  20. Beh, anche per l'edizione direi.
  21. Essendo la discussione nell'area 3.X parto dal presupposto di poter scegliere tra 3.0 e 3.5: sono legato alla 3.0 ma alla fine credo di preferire la 3.5. Quanto alle ambientazioni, non ho mai amato davvero Forgotten Realms sebbene sia quella a cui ho giocato di più, quindi così al volo risponderei Dragonlance, anche se Eberron mantiene un certo fascino.
  22. Quindi tu mi dici che non c'è una procedura "standard"? Non c'è una teoria che sia poi riusabile su un sistema generico? La mia necessità è in effetti quella di usare raramente un simile runlevel, quindi forse potrei optare per il reboot interattivo. Ciò mi sembrerebbe però uno spreco: ho appunto dei "runlevel ridondanti" già lì pronti con il loro scriptino, perché non mettere le mani?
  23. Il mio Bottometro è ad alti livelli: non male davvero!
  24. Ragazzo, hai dei problemi di comunicazione. In altre parole, non si capisce una fava di quello che dici. Senza offesa, eh? Quanto ai pezzi inventati di sana pianta che dice l'Oscuro Signore Oscuro, si chiamano "filler", e spesso vengono inseriti per motivazioni anche relativamente comprensibili. Ne abbiamo parlato da qualche parte sul Forum.
  25. Non inserisco la questione in uno dei thread su GNU/Linux perché mi sembra di interesse più generale, e soprattutto perché si tratta di una faccenda non strettamente legata a un problema particolare e neppure strettamente a Linux stesso (nonostante il mio dubbio emerga in concomitanza con delle esigenze riguardanti Ubuntu ), ma naturalmente spetta ai Mod l'ultima parola. Senza soffermarmi sul concetto di runlevel, vorrei sapere da qualcuno dove trovare informazioni e/o guide per la personalizzazione dei vari runlevel di un sistema Unix like. Nella fattispecie, il mio obiettivo è personalizzare un runlevel per il funzionamento in modalità testuale (in Ubuntu non è previsto di default) e vorrei sapere che servizi attivare/disattivare e perché, prima di seguire una guida a caso. Mi interessa la teoria, in pratica.
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