Tutti i contenuti pubblicati da Aerys II
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Licia Troisi - Terza trilogia
Infatti, la cosa è deprimente: nessuno ha riletto quel libraccio? Nessuno? Voglio dire, me ne accorgo io che non sono pagato per accorgermene, perché loro che campano di editoria no? L'Italia sta diventando come Topolinia, dove l'unico che fa arrestare i criminali è Topolino che non percepisce uno stipendio e passa solo di tanto in tanto in commissariato a farsi i ca**i della polizia? E non mi si venga a dire "tanto è Fantasy, è per bambini" in questo caso, perché qui proprio non regge come giustificazione.
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Campagna Soci 2009
@Chiavix e Obelix: e se io dessi il monetame a Shar e delegassi alla sua elegante persona il compito di consegnarvi la quota d'iscrizione annuale? Troppo "alla buona", meglio la ricarica? Chiedo giusto per evitare di finire in Posta in un periodo non proprio rilassantissimo per me...
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Licia Troisi - Terza trilogia
Oltre che da un punto di vista artistico, crolla miseramente sotto l'aspetto tecnico (a.k.a. non ha idee innovative e non sa "scrivere bene", si incespica con incomprensibili cambi di punto di vista continui e cadute di stile imperdonabili, si contraddice ogni poche righe, riassume dove non dovrebbe riassumere e si dilunga dove non dovrebbe dilungarsi). E' presuntuosa ("ho pianto leggendo le critiche negative al mio libro") e arrogante (scrive una saga fantasy dopo aver letto UN libro fantasy, di fatto svilendo tutti i lettori affezionati al genere e i tanti scribacchiatori onesti ma "sfortunati" (cioè non spinti per chissà quale motivo da una casa editrice di proprietà di chi sappiamo noi con un'opera che ha avuto due editor che vi invito a scoprire... ) che per passione si fanno il mazzo ma non vedono un centesimo). Da quanto ho potuto conoscere di lei online, ho un'antipatia oltre che per l'"autrice" Troisi anche per la persona Troisi, e da studente di ingegneria sputo apertamente su una dottoranda in fisica che fa scivoloni mostruosi sulle unità di misura tipo il celebre esempio del "braccio" che a seconda delle interpretazioni comporta nei suoi libri draghi alti un metro o torri alte seicento con piani di dodici.
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Licia Troisi - Terza trilogia
Ne ha le fattezze e (soprattutto) il prezzo.
- Naruto: per ragazzi o per bambini?
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Il Doppiaggio ed i Doppiatori
@Kyran: no di certo; meglio sarebbe conoscere quattro lingue alla perfezione ma siamo solo poveri umani e il nostro tempo è quello che è, quindi non può essere quella dei film una ragione sufficiente a studiare le lingue. In certi casi è proprio una questione di sonorità però, certi film in lingua suonano in modo del tutto diverso, e in quel caso pur non conoscendo la lingua io faccio volentieri lo sforzo dei sottotitoli.
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Licia Troisi - Terza trilogia
Perdonami, ma questa è un'idea che è propria solo della tua generazione, e nasce dalla stessa matrice che genera i linguaggi da SMS nei temi o analoghe bizzarrie. Mi rendo conto che non ti si possa contestare una preferenza simile, è nel tuo pieno diritto affermarlo e ti fa onore esporre con fermezza i tuoi valori, ma dal mio punto di vista un concetto simile è possibile proprio perché vi hanno propinato coglionate allucinanti, rendendovi abituati di fatto alla mediocrità. No, uno scrittore non può zoppicare grammaticalmente, è un delitto scrivere male quando vengono stampate e vendute (imposte) decine di migliaia di copie dei tuoi libri alla gente. La scrittura è un'arte ma anche un servizio alla comunità, e chi scrive male fa del male al lettore. E' in tuo diritto leggere libri scritti male, ma sarebbe dovere delle case editrici impedire che i libri scritti male siano lo standard.
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Il Doppiaggio ed i Doppiatori
Il Lionello, per quanto gli si possa contestare la finta satira paraculista prodotta negli anni con il Bagaglino, era un grandissimo, e personalmente inviterei tutti quelli che non l'abbiamo già fatto a vedere la versione da lui doppiata de Il Grande Dittatore di Chaplin, prestando particolare attenzione al monologo conclusivo. Chiaramente il merito maggiore va al regista/attore/genio Chaplin per aver improvvisato un discorso simile, ma la prestazione di Lionello secondo me è spettacolare, traccia uno dei grandi limiti superiori dell'arte del doppiaggio. Era anche grazie a lui e a quelli della sua generazione se quella dei doppiatori italiani era considerata una Grande Scuola (Woody Allen semplicemente non può essere doppiato da un altro!). Mi chiedo come l'abbia presa Andreotti, in ogni caso.
- Nessuno lo guarda, tutti ne parlano: Festival di Sanremo 2009
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Nessuno lo guarda, tutti ne parlano: Festival di Sanremo 2009
Ecco un altro motivo per cui la tizia stramba mi è piaciuta: è un festival della musica leggera, d'accordo, quindi fa schifo. Ma che almeno faccia schifo con canzoni leggere, non con i soliti drammoni cantati da una diciottenne in lacrime che implora l'amico di non suicidarsi perché si è scoperto omosessuale mentre i genitori morivano. La tipetta lì (che apprendo chiamarsi Rosalba Pippa detta Arisa, allora lo fanno a posta per farmi ridere ) almeno ha cantato innanzitutto bene anche senza i soliti "Uuuuuuh... uoooouhoooh... yeah baby...", poi un pezzo leggero davvero, senza pretese. Rispetto due tipi di partecipanti a San Remo: quelli come lei che fanno una canzoncina tranquilla e arrivano ultimi, e quelli come i Quintorigo che portano pezzi complessi e arrivano ultimi lo stesso. P.S. <object width="425" height="344"><param name="movie" value=" "></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src=" " type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="344"></embed></object>
- Nessuno lo guarda, tutti ne parlano: Festival di Sanremo 2009
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Nessuno lo guarda, tutti ne parlano: Festival di Sanremo 2009
Io ieri sera ero al lavoro al pc, ho staccato e per puro caso sono incappato nel festival proprio all'arrivo della PFM. Una bella sorpresa, finalmente un gruppo musicale vero! Ho guardato poi qualche spezzone mentre leggevo un manuale di programmazione, al di là di dei finti fuori programma che Bonolis poteva risparmiarsi ("Ah, ho un minuto e me lo dite così? Dovrò improvvvisare un monologo!" ) devo dire che pur non entusiasmandomi assolutamente il genere e la manifestazione in sé ho sentito qualcosa di caruccio. Qualcosina di caruccio. Qualcosina di decente, via. In particolare, mi ha stupito la canzone cantata da una ragazza davvero orribile, che sembrava finta (labbra rossissime, caschetto, naso grosso... non so come si chiami), è arrivata zitta zitta, ha cantato una canzoncina orecchiabilissima un po' anni '60 con le mani dietro la schiena tipo Zecchino d'Oro ed è andata via senza dire niente, senza tirarsela, senza fare la superstar. Mi è piaciuta devo dire, non la solita montata senza sostanza. Altre cose erano decisamente orribili, tipo un tizio che non ho capito chi fosse e di cui Bonolis ha detto "Non me l'aspettavo" quando ha passato il turno, o tipo la figlia di uno dei Pooh che è una discreta quaglia ed è anche brava a cantare, ma ha cantato tutta la canzone in vibrato... ecchepalle! Un problema che ho notato nei cantanti italiani (e non solo) degli ultimi anni è che tentano tutti di fingersi neri quando cantano, con vocalizzi tipicamente soul/gospel e una ricerca continua di timbri che sono palesemente innaturali per loro. Ma sfruttare la propria voce anziché cercare di clonare quella degli altri sembra tanto brutto? In generale non mi entusiasma, sarà che sono orientato verso generi completamente diversi, sarà che odio la cialtroneria italiana.
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Bardo
E "un altra" va accoppiato con l'apostrofo, diventando "un'altra". Intendi che sei per il multiclasse, o che un bardo da solo non se la caverebbe e ha bisogno di una "guardia del corpo"? P.S. Com'è che non sei a scuola tu, giovane furbastro?
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Bardo
Dipende dalla campagna, in un'avventura "investigativa" e/o "di palazzo" secondo me è un must. Dal punto di vista "E noi a Mario lo menamo... botte botte botte!" effettivamente credo ci voglia molto metodo per ottimizzarlo, se quello è l'aspetto primario delle vostre avventure allora personalmente lo userei solo come PG in più ("Siamo in sei: uno fa il chierico, uno il mago, due pestano alla grande e uno fa il ladro, perché non fare il bardo di supporto?").
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programmi in tivì degni di essere visti
Io ho la mia idea sulla Genesi dei Teletubbies (sono in quattro, canticchiano spesso in falsetto e sono circondati da un mondo psichedelico: sono chiaramente gli Who visti da uno sotto acidi). La Melevisione è una porcheria, snatura i ragazzini in un modo pesantissimo (e qui mi fermo che è meglio).
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Licia Troisi - Terza trilogia
Spera solo che non contribuisca a farla crescere come gli altri giovani d'oggi: sicuramente leggere un libro (per quanto infarcito di minchiate) è meglio che guardare la defilippi (non merita l'iniziale maiuscola), ma occhio che se inizia a credere che quella sia una scrittrice siete fritti in famiglia...
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avere 1 di carisma
La dislessia non c'entra assolutamente con le capacità comportamentali, non vedo perché una carenza nella capacità di leggere e scrivere le parole debba incidere sul fascino di una persona. Se le persone che non sono capaci di scrivere una frase di senso compiuto fossero insopportabili, qui su D'L avrei una lista ignore proprio lun... ehm, esempio sbagliato. Rimane il concetto: la dislessia è una disabilità dell'apprendimento, e a meno di giocare un PG che va alle elementari e si sente frustrato da questo problema direi che è proprio un esempio fuori luogo come fattore di Carisma basso. Anche sulla schizofrenia ci sarebbe molto da discutere, c'è modo e modo di essere schizofrenici. La classica schizofrenia "immaginaria" è quella da sdoppiamento della personalità (che è grosso modo una pittoresca esagerazione), che diversi master/giocatori in un modo o nell'altro hanno sperimentato, e che dubito abbiano visto come malus al Carisma. Anzi, non troverei troppo strano un PG schizofrenico costruito creando due schede in cui variano le caratteristiche mentali: quando fila tutto liscio uso la scheda A, ogni tanto emerge la seconda personalità e uso la scheda B, sulla quale potrebbe benissimo esserci un punteggio di carisma più alto che nella A se ad esempio il PG passa da una personalità da mollaccione con la frangetta a una personalità da figo della situazione. La balbuzie limitando le capacità verbali potrebbe in linea teorica ledere il carisma, ma occhio che così come il ghoul è carismatico ma brutto, è altrettanto vero che il Carisma del mio gnomo non cambia quando si rapporta a gente che non parla la lingua degli gnomi, quindi anche sul dare un'interpretazione tanto radicale alla balbuzie farei attenzione: al massimo un malus a certe abilità, ma il Carisma non credo vada abbassato per rendere l'idea di un PG con poco Carisma. Parlando di autismo non era mia intenzione fare il "simpatico" (e ci mancherebbe!) o iniziare l'escalation di parole a caso: mi riferivo precisamente alla condizione delle persone autistiche, il cui disturbo interessa proprio la sfera sociale e comunicativa (il semplificatissimo Carisma). Se il Carisma è l'abilità nell'interagire con il prossimo (per fattori forse anche estetici, ma più comportamentali che altro: ne abbiamo discusso davvero tante volte negli anni e non mi pare il caso di ricominciare ora, quanti siano interessati facciano una ricerca e troveranno numerosi topic a riguardo), evidentemente un punteggio di Carisma molto vicino a 0 rappresenterà la condizione di chi ha una capacità di interazione pressoché nulla, e le persone autistiche sono praticamente in questa condizione, naturalmente ipotizzando un "grado" di autismo piuttosto grave. Diciamo, se preferite, che una persona con Carisma 1 sarà praticamente catatonica. Per inciso, ho parlato di autismo anche perché si tratta di un disturbo che non comporta una bassa intelligenza o una bassa saggezza, semplicemente le "maschera", isolando la persona rispetto al Mondo salvo per qualche spiraglio (che, ripeto, dipende dalla gravità del caso).
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Twilight: vampiri luminosi
Infatti sono d'accordo, colpa dei traduttori. Si sa che l'inglese essendo lingua inferiore è più semplice.
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avere 1 di carisma
E' che la ninfa ha un caratteraccio, mentre il ghoul sa tante barzellette. Certo che per "fare media" e arrivare a 16 quella ninfa deve avere un carattere proprio brutto eh... Per inciso, Carisma 1 penso sia traducibile con "Autismo".
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programmi in tivì degni di essere visti
Io guardo solo i Simpson, a volte Per un pugno di libri (ma la domenica preferisco giocare a Monopoli, quindi ben poca tv), raramente qualche altro cartone/anime (mi sento un idiota a dire che il programma che guardo più spesso sono i cartoni, ma la colpa è di chi fa il palinsesto con il baugigi e di quelli che hanno portato a questa situazione di orribile stupidità), se ho un certo mal di testa (quindi leggo sul divano in modo distratto) seguo un po' Dr. House. A volte Parla con me. Non c'è altro, credo.
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Twilight: vampiri luminosi
OK, io non dico sia "oggettivamente brutto" (dovrei essere un vero idiota per ritenere che la bruttezza sia oggettiva ), solo mi sembrava che come giustamente accenni tu a volte sia usato quasi come "scudo" alle critiche. Il problema secondo me è quando il target viene scelto "male", ma finirei con l'offendere i giovani se mi spiegassi meglio. In ogni caso sull'errore verbale concordo con te: colpa (grave) dei traduttori.
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La cortesia
Sono d'accorde con te Jade, anche perché il malumore e la scortesia di solito scatenano il temibile "effetto valanga", e presto si passa al vaffa. Not good.
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Twilight: vampiri luminosi
Quella della "letteratura per ragazzi" per me non è una scusante in realtà: siccome sono bambini/adolescenti gli si può rifilare di tutto?
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A proposito di code di paglia e di arrampicata libera sugli specchi...
Sei stato buono a non dargli la risposta che consigliavo alla mail in cui tirava su la balla del vandalo informatico: dovevi mandargli a secco un "Vaffan*ulo" e poi un'altra mail con scritto "Scusi, lo stesso vandalo si dev'essere intrufolato anche nella mia casella di posta, non tenga conto della mia mail precedente." Questo sì l'avrebbe messo sotto scacco morale!
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Twilight: vampiri luminosi
Jade, mi hai tolto le parole di bocca, ero andato anch'io a rileggere l'articolo proprio per quotare il riferimento al manga.