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Dmitrij

Circolo degli Antichi
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Tutti i contenuti di Dmitrij

  1. Tayyip L'idea di andare a sgranchirmi le gambe attorno al villaggio umano non mi dispiace. Questi pellerosa saranno anche flaccidi e debolucci, ma sono anche pieni di cose strane e sorprese. Recupero un po' di cibo e una borraccia dalle scorte, quindi lascio l'accampamento e attraverso il bosco fino a raggiungere la costa. DM
  2. La bella bocca si contorce in una smorfia, mentre molla la presa su di te, portando la mano ad accarezzare il manico della frusta che le pende dal fianco. Per i miei occhi e per nessun altro, jaluk. E' chiaro? Non ti manderò a bussare ad ogni porta di Valm Neira cosicché tutti sappiano gli affari miei. Un disgustoso schiavo ha reso un ultimo servigio prima di finire in pasto ai ragni e ha parlato: ha fatto un nome, Lorej Shiluk. Trovalo e strappagli nuove informazioni. Mirshan passeggia con grazia attorno al talamo a cui sei legato, lo sguardo fisso davanti a sé, certa di avere la tua completa attenzione. Non m'importa come otterrai le informazioni che cerco, ma ti sia ben chiaro che la discrezione in questo compito è parte del successo... è chiaro? E poiché non voglio che si sappia di questa ricerca, non aspettarti pubblico aiuto nel malaugurato caso di un tuo deprecabile fallimento; non considerarti nemmeno un Elgluthen, nel corso di questa missione.
  3. Facendo ricorso alle ultime briciole delle tue energie, scivoli lungo gli ultimi metri del tunnel. La luminosità si fa più intensa, di un vivido colore blu elettrico che colora interamente l'acqua, eppure non ferisce i tuoi occhi sensibili. Improvvisamente sbuchi in uno spazio aperto. Il fondo non è visibile, e ti sembra di galleggiare in una pozza di luce. Tuo malgrado non ti puoi permettere di soffermarti sulla bellezza dello scenario surreale in cui sei calato, i tuoi polmoni bruciano come fuoco e i tuoi arti sono pezzi di roccia insensibile attaccata al tuo corpo sempre più debole: se dovessi cedere, coleresti a fondo nel blu come un sasso inerte. Punti deciso verso l'alto con le ultime, disperate bracciate, dove la luce pare più intensa, oltre la superficie. Aria! Finalmente aria! Inspiri a gran forza, con tale violenza che non puoi trattenere un successivo urlo di dolore mescolato a sollievo, che riecheggia estraneo nelle tue orecchie ancora piene di liquido. Quasi inconsapevolmente ti aggrappi al bordo roccioso della pozza in cui sei sbucato, tossisci forte, e solo per caso il tuo sguardo cade sulla pelle delle braccia, dove l'acqua che scorre via trascina con sé il sangue che sgorga dai numerosi tagli ed escoriazioni. Sei certo che anche il resto del tuo corpo non è in condizioni migliori. Per sfuggire al freddo ti trascini carponi sulla roccia nera, respirando affannosamente, e solo allora sollevi lo sguardo verso il luogo in cui sei arrivato. Attorno a te una caverna delle dimensioni di una grande sala: la volta sopra la tua testa e le pareti sono completamente ricoperte da ragnatele, interrotte soltanto da stalattiti che, qua e là, sbucano dall'intrico setoso. Anche dal pavimento spuntano numerose stalagmiti, alcune sottili ed acuminate, altre tozze e torreggianti. Ma sono le ragnatele che attirano il tuo sguardo e il tuo stupore, poiché esse brillano di luce propria, colorando l'ambiente del blu elettrico che ti ha condotto sin qui.
  4. Non mi interesso delle tue faccende, delle tue chiacchiere, tanto meno della tua campanella! Percepisci un tremito di rabbia nella voce di Khelm. D'altra parte non è mai stato famoso per la sua pazienza. L'apprendista tiene però ora le mani davanti a sé, le braccia cadenti lungo la veste e i pugni irrigiditi. Quindi muove per andarsene.
  5. Dalla tua posizione centrale, scagli i primi tre giavellotti in serie. Il primo e il secondo vanno a segno con colpi perfetti, i grossi insetti infilzati con precisione cadono a terra e la vita li abbandona dopo un ultimo tremito d'ali. Con la coda dell'occhio, noti che gli altri due drow si sono spostati di qualche metro dalla posizione iniziale e a loro volta hanno scagliato le loro armi. Il primo con grande successo ha abbattuto tre insetti. Il secondo ha invece mancato il bersaglio ben due volte. Mentre consideri la situazione, una delle api giganti ti sfreccia accanto, il pungiglione minacciosamente puntato verso di te, ma riesci a schivarla all'ultimo istante.
  6. Non compaiono fulmini, fortunatamente. Anzi, non compare assolutamente nulla. Rallo abbassa la terza leva ed udite altri rumori provenire dalle pareti, ma nient'altro accade. Nel frattempo Feezel "perde" nuovamente il suo occhio con la consueta scena raccapricciante. Il Ragnocchio viene inviato al piano superiore. Il calore sta tornando a farsi insopportabile e trascorrere troppo tempo nella sala centrale, lo capite, non è proprio possibile. @ Feezel
  7. Tayyip Rifletto su quanto riferito da Guurgak grattandomi il mento, quindi dico a Wurrzag Troppo pochi rispetto al numero di case del villaggio. Credo ci siano molte più guardie, dobbiamo scoprire dove, e anche eventuali ronde e il cambio della guardia. Dovremo fare altri sopralluoghi, tenere d'occhio il posto e ogni movimento per almeno un altro giro di sole. Quindi il capo detta i suoi ordini. Mi batto il petto e mi reco alla sua tenda per recuperare l'occhio di vetro.
  8. Se siamo così a corto, teniamole per chi rischia le penne. Diarmuid ha ancora 27pf (su 121 XD)
  9. Inutile assolutamente no. Meno efficace, forse sì. Ma non staremo in questo buco per sempre, spero. Anzi. @Fezza chiuso da che?
  10. Tanis Se vuoi unirti a noi, che sia una libera scelta. Per essere libera, devi sapere cosa ci attende. Il mezz'elfo spiego dove si stavano recando e perché. Altrimenti puoi raggiungere il regno degli elfi, a nordovest da qui. Porta il mio nome sulle labbra e avrai rifugio.
  11. Byrnjolf Non aveva idea se bruciare il corpo fosse un costume del popolo di quella donna, ma lo era certamente tra i Fhokki. Quando ebbero finito di perlustrare il carro, Due Asce accese una torcia e la avvicinò ai resti del mezzo. Le fiamme cominciarono ad alzarsi e al guerriero non rimase che invitare i compagni a riprendere il cammino.
  12. Ai pg con cavalcatura capita sempre di doverla accantonare in certi frangenti, specialmente quando si parla di dungeon.
  13. Wilhelm Il lupo aveva scansato il primo colpo, ma il templare era determinato a non concedere tregua alla creatura. La testa del martello vorticò nuovamente puntando al cranio dell'animale.
  14. Omar All'accolito pareva di assistere ad una delle leggende mitiche di guerre avvenute migliaia di anni prima. Aveva guadagnato una posizione privilegiata, dentro il corpo del titano, e ringraziò l'Imperatore per quel dono. Ma siete stati voi a guidare il Macharia fin qui? Omar ricordava solo di aver combattuto il demone, non di aver diretto la macchina verso Kephistron Altis. Speriamo di sì... Forse avrebbero dovuto ottenere l'approvazione di un inquisitore, prima di radere al suolo uno degli edifici religiosi più importanti del sistema solare.
  15. Don Jansen Annuisco all'idea di Valesh di provare ad utilizzare il cunicolo. D'accordo proviamo.
  16. Fuer'yon X'Indress La comparsa di un duo di miei simili, dopo il massacro del mio piccolo contingente e giorni spesi ad evitare gnomi delle profondità nei loro dannati marchingegni, appare come un boccone tanto dolce quanto velenoso. Mai, fino a soltanto pochi mesi fa, avrei pensato di voler rischiare di fidarmi della compagnia di due sconosciuti, tanto meno della mia razza. Ma a dire il vero mai avrei neppure pensato di assistere al crollo di due città millenarie, Valm Neira prima e, forse con ancor più sgomento, Menzoberranzan poi. Mai avrei pensato di fidarmi, figuriamoci di intervenire in loro aiuto. La sensazione da lontano è infatti che i due si stiano nascondendo dallo sciame di cadaveri viventi fuoriuscito dall'edificio. Forse posso dare loro quel diversivo necessario a lasciare l'area. DM
  17. Mirshan si alza dalla sedia. Il suo corpo flessuoso come un gatto si avvicina al letto, i suoi occhi puntati nei tuoi, e un sorriso sornione a dipingere la crudeltà sul suo volto. Poggia con noncuranza una mano sul tuo ventre, la lascia scorrere sul tuo petto. C'è una donna... comincia ...una donna senza alcun rango, né titolo, né appartenenza. Una donna la cui esistenza è misteriosa, velata dalla leggenda. Una donna conosciuta, ma che nessuno conosce. Questa donna è chiamata dal popolino Hieverillin ... la Profeta delle Ossa. Nella pausa d'effetto che si concede, Mirshan lascia cadere i suoi occhi suoi tuoi lombi. Voglio che trovi questa donna per me. Il suo tono è ora secco, grave, quello che ti sta impartendo è un ordine da non discutere. Voglio che la trovi, che scopri tutto di lei, e che torni a riferirmi tutto quanto. Pensi di poterlo fare per me, Drenor? Con un gesto agile afferra il tuo membro, una presa che sa di guinzaglio.
  18. Far passare la testa è facile, ma il resto del corpo fatica in quel cunicolo stretto, tortuoso, pieno di asperità. Ti accorgi di sbattere spesso gomiti e ginocchia contro la pietra, anche se non senti il dolore: il freddo intenso dell'acqua sta penetrando velocemente nelle ossa, anestetizzandoti e rendendo i movimenti impacciati. Passa un'altra manciata di secondi che sembra un'eternità, il cunicolo ti ha costretto ad alcune svolte impossibili, mentre i polmoni incominciano a bruciare e hai perso la sensibilità nelle dita. Eppure all'improvviso ti sembra che, dietro l'ennesima svolta, ci sia speranza. E' un alone di tenue luce quello che vedi? O è il delirio che s'insinua nella tua mente, prima di annegare? [round di trattenere il respiro: 14]
  19. Una volta in posizione al centro della cupola, ciascuno con i propri dieci giavellotti, l'ufficiale fa un cenno ai soldati accanto alle gabbie coperte. E' chiaro che non solo dovrete mettere a segno almeno cinque colpi. Ma essendoci solo quattordici bersagli, uno di voi è destinato a fallire. Devi accantonare il pensiero quando i teli vengono strappati dalle gabbie e la cupola viene invasa dal ronzare svolazzante di quattordici api giganti impazzite. note
  20. Non mi serve il tuo consiglio si irrigidisce Khelm né voglio rubarti altro tempo. Desidero solo essere lasciato ai miei studi. Quindi, con permesso... L'apprendista attende che ti allontani per tornare a farsi gli affari suoi.
  21. @Pentolino Rallo si prende del tempo per studiare i meccanismi. Intanto cominciate a sentire i tonfi di molti passi provenire da sopra le vostre teste.
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