Dal contingente di orchi, su cui è calato il silenzio dopo la caduta di Jugga, si stacca un guerriero dalla pelle grigia e l'armatura di pelli, meno possente dell'orco sconfitto, ma che pare godere a sua volta di un certo prestigio, almeno da come gli occhi dei suoi consanguinei si posano su di lui. Giunto accanto al cadavere, lo colpisce con un paio di calci poco convinti, prima di rivolgersi a Pennarossa: Tha gaisgeach mòr agad nur measg dice con una voce aspra rivolgendo una sorta di cenno del capo rispettoso verso Kyrian.
Faodaidh tu do òr a chumail, ach chan urrainn dhut na h-eich agad a chumail pronuncia con voce più alta. Prevedendo una vostra reazione allo sconcerto di Ceredic, solleva un pugno e gli orchi sguainano all'unisono le loro armi. Gli archi vengono incoccati e puntati nella vostra direzione, le cavalcature sbuffano irrequiete e nuovo vigore scorre tra gli orchi, fino a poc'anzi abbacchiati dalla sconfitta del loro leader.
Bha Jugga an Seallaid eireachdail, ach dona. Tha fios againn uile gu bheil toirt eich a-mach às an t-seirbheis a 'frithealadh tèarainteachd ar crìochan agus cuideachd gus ar daoine a bhiadhadh. Cha lean sinn aon chall air a dhruim.
Quindi fa cenno all'halfling di tradurvi e Pennarossa fa seguito:
Riconoscono la vittoria di Kyrian e per questo non chiederanno l'oro, ma prenderanno lo stesso i cavalli, poichè da questo dipende la loro sicurezza e cibo prezioso per il clan. Dice che Jugga è stato uno stolto e non seguiranno la sua stoltezza da sconfitto.