Kaahan
Annoiato dal resto del gruppo, che non solo continuava a perdersi in continue discussioni e recriminazioni, ,ma lo faceva anche imponendogli insulsi codici morali pronti ad essere violati dai loro stessi promotori, Kaahan sbuffò e lanciò la mezzacapra ansimante in qualche cespuglio. Gli mancavano tremendamente la libertà e la semplicità dell'orda, dove ognuno si faceva i fatti suoi, dove ogni fraintendimento o divergenza veniva rapidamente appianata da qualche colpo d'ascia, dove c'era anche lo spazio per divertirsi senza dover continuamente alimentare l'ego o la psicosi individuale e collettiva di queste primedonne senza palle. Ci sarebbe stato un consiglio di guerra, capì, perchè l'indomani avrebbero incontrato Azariaxis, finalmente. L'orco entrò in locanda deciso a starci ben poco, prima di trascorrere la notte all'aperto, tra gli alberi, dove poteva respirare.