Non mi fraintendete, avrà sicuramente i suoi rischi, ma quel pugnale è qualcosa di unico e inestimabile. Poi ciascuno fa le sue valutazioni. Quanto all'anfora... il coboldo le tira un calcio: per fortuna è troppo vecchio e debole per farle qualcosa la vuoterò della schifezza, che il blasfemo usa per trasformare una creatura in uno schiavo senza cervello, e la userò come vaso da notte. Il rubarla era soltanto un tassello della vendetta contro il nemico. Che è potente, ma non è un dio, e quando il mio popolo lo capirà, arriverà la mia vendetta. Pur decrepito e acciaccato, gli occhi di Sjachvrak brillano di pura malvagità per un istante, prima di tornare opachi.