Dmitrij

Edward Addio amore mio, un giorno coroneremo il nostro sogno di passione dico rivolto a Kata con una mano sulla patta dei pantaloni, prima di andarmene con il resto del gruppo.

Naenre Sospiro pesantemente, come se avessi a che fare con un malato di mente invece che un brillante mago. Non dire idiozie, Jhaelfil. I tuoi legami con l'Arcimago sono noti a chiunque abbia due dita di cervello: nella migliore delle ipotesi la tua fedeltà è spaccata a metà, nella peggiore sei un venduto che ha sperato di fare carriera tra i suoi colleghi sulla pelle della tua Casata. Per cui non venire a raccontarmi storielle sulla famiglia al primo posto. Non hai ancora risposto a quanto ti ho chiesto: perché mai Myrimma rivorrebbe qualcosa che sostieni di averle già restituito? Non la stai raccontando giusta, non stai dicendo tutto com'è stato... e io voglio sapere. Mercenari, perquisite questo mago.

Io sono in attesa di una risposta al mio spoiler Dalamar

Naenre Mi sporgo verso di lui, con un sorriso tutt'altro che rassicurante. Certo, e quindi la Yathrin Myrimma mi ha poi chiesto di recuperare la verga perché si è scordata che tu l'avevi già restituita. Stai dando della stupida a me o a tua sorella, mago? Dovrai essere un poco più prolisso con le spiegazioni, Jhaelfil, perché ci sono solo due modi in cui si risolverà questa faccenda... Il primo vede un piccolo mago, pentito dei propri errori e del proprio tradimento verso la famiglia e il Casato, tentare di rimediare facendo tutto ciò che occorre per recuperare ciò che per causa sua è stato smarrito, sperando così di riguadagnare il favore delle sacerdotesse e della Dea... Il secondo vede quello stesso mago rivelare ogni suo più piccolo, insignificante segreto, uno ad uno, per ogni striscia di pelle che gli viene lentamente scorticata, fino a che non avrà più nulla da offrire, e quando, dopo giorni, il suo corpo finirà in concime per funghi, la sua anima sarà offerta in pasto ai demoni del'Abisso. Qualche secondo di silenzio sottolinea ulteriormente la consistenza di queste parole. C'è un detto, dalle mie parti... Ulu z'hin maglust dal Qu'ellar lueth Valsharess, zhah ulu z'hin wind lil phalar. Camminare lontani dalla Casa e dalla Regina è camminare in un cimitero. Sono certa che vale anche qui a Menzoberranzan, Jabbuk. Pertanto ti concederò un ultima possibilità di risposta, prima di autorizzare questi mercenari a cominciare a mozzarti le dita una ad una. Indico Daral. Sei un maschio sveglio, Jhaelfil, ti sto offrendo una comoda via d'uscita da questo pasticcio... non sprecarla vanamente. @tutti Spoiler: Io non sto chiedendo prove di diplomazia,raggirare,intimidire,percepire intenzioni eccetera. Penso che tra Pg sia meglio ruolarsela di sana pianta punto e stop. Se però il DM la pensa diversamente mi faccia sapere, o nel caso faccia pure i tiri che ritiene opportuni. Dmi

Naenre Perfetto. Allora puoi cominciare a dirci dove si trova. Il mio tono è ora molto meno accomodante. La frase suona secca come un ordine perentorio e minaccioso.

Naenre Ordino a due soldati di restar di guardia alla porta, mentre concedo a Jhaelfil, Daral e altri due di entrare. Non di sedersi, però. Una elegante poltrona, rivstita di una strana pelliccia esotica maculata, accoglie il mio corpo sinuoso. Incrocio le mani in grembo, accavallando le lunghe gambe, mentre osservo il mago con sguardo compiaciuto. Bene, veniamo a noi. Il casato ritiene di primaria importanza questa missione, vitale per il suo status e benessere. Questo significa che errori, fallimenti, tradimenti non saranno tollerati nella maniera più assoluta. Attendo un cenno di comprensione da parte del mago. Dobbiamo recuperare una verga, un oggetto antico e prezioso, sacro alla Dèa, sia lode a Lei, costruito in foggia di ragno. Essa appartiene al casato, ma pare sia stata sconsideratamente... sottratta. E' una missione delicata, mago. Ma sono certa che il tuo contributo in merito sarà prezioso e determinante... giusto?

Naenre Non esistono domande innocenti, mago... Proseguiamo fino al casato e, una volta arrivati, verso le mie stanze personali.

Naenre Non sarò certo io a sottovalutare il potere arcano, non preoccuparti, mago. Cammino altera, la schiena pen dritta dietro la quale sono annodate le mani, il mento un poco sollevato e lo sguardo fisso in avanti. Sono certa che dici il vero e le tue gesta sono ben note, la tua presenza qui non si spiegherebbe altrimenti. Quanto alla tua sconveniente domanda, probabilmente avresti fatto meglio a tacere, come si confà ad un maschio del tuo rango.Tuttavia... Mi volto verso il mago con espressione incuriosita Non intendo iniziare questa missione con inutili dissapori e mi sento incline a perdonare e soddisfare la tua curiosità. Ritieniti in debito con me per questo: ho ricevuto l'incarico e il tuo nome dalla Sacerdotessa Mirymma.

Naenre Molto bene, andiamo. Ci avviamo verso il casato di famiglia, disponendo la colonna in modo da avere due soldati in testa e due in coda, mentre Daral resta alle spalle mie e di Jhaelfil. Ebbene, mago. Il fatto che tu sia stato prescelto ritengo sia indice del tuo valore e della tua fedeltà a Lloth e al Casato. Dimmi dunque, cosa ti rende speciale, diverso dagli altri tanto da meritarti questo onore...

Edward Mentre la bella Kata mi ammanetta con una rapidità sorprendente, le strizzo l'occhio con fare complice, poi mi lascio condurre via. Manette?! Mi piace! Ci vediamo dopo ragazzi! Almeno lo spero... @DM Spoiler: Quando entro nella stanza sfoggio il mio migliore teatrale sorriso. Il piacere è tutto mio, piccola deva. Temevo che questi smargiassi pazzoidi ti avessero già messa su qualche tavolo di vivisezione o in chissà quale dannato macchinario. C'è un bel party qui, a quanto vedo...affollato. Lascio scorrere lo sguardo spavaldo su tutti Ecco bestiaccia, a cuccia, che solo per quanto sei brutta dovresti finire in uno zoo. Allora: lo smilzo immagino sia il capoccia qui, almeno a giudicare da come si nasconde dietro tutti gli altri... e dalla pessima scelta estetica: una tunica nera! l'originalità non è il tuo forte eh?...

Edward Rivolgo ad Eberk un cenno d'intesa, condividendo le sue preoccupazioni. Bene signori! Noi siamo pronti... portatemi dalla deva. Così avrebbero visto se erano ancora ascoltati o i maghi si erano effettivamente allontanati.

Edward Non ne so molto, ma se hai ragione allora evidentemente per ora si sono allontanati, prima di essere da te individuati. Io sarei intenzionato ad incontrare Satura, poi discuteremo con gli altri il da farsi...

Benvenuto a bordo! Io sono Edward, un umano unitosi originariamente al gruppo come mercenario. siamo stati assoldati da un tempio per scortare una deva verso il luogo che le concederà di ritornare sul suo piano. purtroppo prevedibilmente le cose si sono complicate. prima abbiamo subito l'attacco di Vrill, esseri extraplanari che non si sa bene perché vogliono la deva morta. ora lei è stata rapita d un gruppo di sconosciuti, forse legati ad una congrega. Li abbiamo seguiti, ma hanno nascosto la rapita e per raggiungerla stiamo patteggiando un accordo con i rapitori, aspettando il momento buono per... punirli

Edward Incrocio le braccia, in attesa che Eberk termini la sua ispezione, osservandolo insistentemente. Il mio compagno è coraggioso e volenteroso, ma temo che stavolta sia completamente inutile caricare a testa bassa contro il nemico. Dovremo stare al loro gioco, aspettando l'occasione giusta per rivoltarglielo contro. Se c'è una cosa che tutti i maghi possiedono è un estrema fiducia in se stessi. Questi poi son parsi particolarmente spavaldi e sicuri di sé... forse dando loro modo di sentirsi vittoriosi e di averci in pugno commetteranno una sciocchezza, una sciocchezza che gli pianterò nel petto con sommo piacere.

Edward Rimango un attimo in silenzio, contemplando Eberk che si danna per trovare una soluzione e rintracciare i due maghi. Senza molto successo però, anzi... Accompagnando le parole con un sospiro, accetto quindi l'offerta. D'accordo, mandate questa vostra alleata e concedetemi di vedere la deva e accertarmi della sua incolumità.

Così è, mago Jhaelfil. Il Casato richiede i tuoi servigi e di metterti a mia immediata disposizione. Come puoi vedere con un gesto indico i guerrieri alle mie spalle mi sto personalmente occupando del reclutamento. Recupera ciò che ritieni a te necessario, ti attenderò qui, ma non eccedere col tempo: le consuetudini di Sorcere hanno già tediato a sufficienza la mia pazienza, come certo comprenderai. Strada facendo avrai le risposte alle domande che immagino si stiano accumulando nella tua mente. Una volta al casato avrai ogni dettaglio riguardo ciò che dovremo compiere. Non prima, naturalmente, ma questo ritengo tu lo sappia già. Ora va'. Lo congedo con un gesto incurante e al tempo stesso imperioso della mano. Spoiler: Naenre

Edward L'offerta può interessarci, per quanto sia palesemente sbilanciata a vostro favore. D'altra parte avete il coltello dalla parte del manico, non mi aspettavo nulla di diverso. Eppure non potete neppure pretendere che noi accettiamo il patto così, sulla vostra... buona fede, ehehe. Dovreste almeno darci prova che quanto dite è vero, che la deva è in vostra custodia e, soprattutto, ancora viva... non mi sembra una richesta così eccessiva... Forza Eberk...

@DM e Daral Spoiler: Sollevò lo sguardo altero sulla guardia, senz'altro aggiungere. Era stato un tentativo da farsi, anche se non si aspettava certo di soverchiare la soggezione che l'arcimago di Menzoberranzan incuteva nei suoi sottoposti. Entravano a Sorcere, da dove poteva uscire con ciò per cui era venuta solo giocando d'astuzia. Ignorò anche l'avvertimento dell'indisponente guardia, chiedere spiegazioni sarebbe stato un segno di debolezza che non voleva concedere. Si limitò invece ad un sorriso, feroce ed accondiscendente, che conteneva minaccia. Fasulla ovviamente, non era nella posizione di nuocere ad una guardia di Sorcere, in quel momento. E tuttavia la capacità d'incutere terrore e riverenza in qualunque maschio era una delle più grosse soddisfazioni della carriera clericale. Si risolse così ad aspettare crogiolandosi nell'espressione d'atterrito disagio degli uomini davanti a sé.

Spoiler: Comprendo perfettamente, soldato. Mi avvicino alla guardia, riempiendo con la mia figura il suo campo visivo. Mi avvicino tanto da lasciargli sentire il mio odore, lasciando che la seduzione vinca i legami delle gerarchie. Ma come vi è stato annunciato, sono già attesa, pertanto non vi è alcuna necessità di avvisare. Sarebbe alquanto disdicevole lasciar attendere una sacerdotessa di Lloth sull'uscio, come una serva, mentre è attesa da un mago di Sorcere. Inoltre, sono certa che tra le regole imposte vi è anche quella di non abbandonare il proprio posto di guardia.. o mi sbaglio? Spoiler: Raggirare +14 e/o Diplomazia +11

@DM e Daral Spoiler: Non è necessario che ti allontani dalla tua postaizone di guardia intervengo con autorità. Indicami dove posso trovare il mio parente sottolineo la parola perché sia compresa bene lo raggiungeremo personalmente nei suoi alloggi. La mia voce è carica di imperio, degna di una sacerdotessa di Lloth, mentre fisso la guardia dritto negli occhi.

Spoiler: Sforzandomi d'assumere un atteggiamento il più possibile altero e dignitoso, mi muovo verso l'ingresso, scrutando con gli occhi alla ricerca di guardie. Daral, annuncia la mia visita. Dì che la Yathrin Naenre Barrison D'Armgo intende conferire con il mago Jhaelfil e che sono attesa.

Edward Allargo le braccia con fare impotente Come vedete, il potere di far ragionare un nano è qualcosa che né voi né io possediamo. Tuttavia se fosse stata vostra volontà averci qui, non avreste cercato di seminarci, né avreste mandato i vostri sgherri a tentare di ucciderci poco fa. Piuttosto, mi pare che stiate tentando di farci perdere altro tempo... non è così? Ma su una cosa avete ragione, voi sapete dov'è la deva. Sentiamo quindi la vostra proposta diplomatica, prima che questo nano vi trovi e se la prenda con le vostre rotule... Passeggio con noncuranza fino a portarmi in cima alle scale, bloccando il passaggio.

@DM e Daral Spoiler: Bene, partiamo immediatamente Esco dalla gilda con i cinque soldati. In strada li faccio disporre in colonna, due davanti e due dietro, tenendo Daral al mio fianco, poi ci incamminiamo. Da questo momento farete esattamente ciò che vi chiedo, né più, né meno. Non tollererò iniziative personali e colpi di testa. Andiamo a Sorcere e non è certo luogo dove possiate fare i vostri comodi. Sempre che tale luogo esista.

Spoiler: Osservo la lacerazione rimarginarsi fin quasi del tutto, lasciando solamente la pelle leggermente incisa. Ma guarda, avrei giurato che non avrebbe funzionato... uno spreco di risorse Veloce a nascondere il mio disappunto, mi rivolgo al maschio Non sei del tutto guarito, ma dopotutto cosa sarebbe un guerriero senza qualche cicatrice? Sorrido civettuola. @DM Spoiler: Contattami, se mai vorrai rifarti... gli sussurro impercettibilmente all'orecchio mentre Daral e il comandante confabulano tra loro.

Eberk Signori dico mentre mi prodigo in un inchino di scherno purtroppo è cosa dovuta, giacché gli intrepidi maghi hanno invece finora disdegnato di presentarsi... sorrido feroce, ma non faccio in tempo a raddrizzare la schiena che già Eberk si è lanciato sollevando il martello sopra la testa.