La sciamana non è stata in grado di seguirvi. Anche se i funghi rimediano al freddo delle acque, non sa nuotare e la sua magia è pressoché inutile finché immersa. Attenderà il vostro ritorno sulla spiaggia dove avete combattuto i gamberoni: d'altra parte, senza di voi non ha alcuna chance di sopravvivere, figuriamoci di raggiungere la superficie.
Aggrappati al grande corpo rettiloide di Kyrian, cominciate l'esplorazione di questa nuova parte del complesso del lago sotterraneo: un autentico labirinto dove l'acqua si fa via via più oscura, oleosa e maleodorante, e limita ancor di più la vostra capacità di vedere. Restare immersi a lungo non può portare nulla di buono e il senso di nausea che comincia a prendervi alla bocca dello stomaco ve lo ricorda costantemente.
L'esplorazione è lenta, vi costringe più volte a immergervi e a trattenere il fiato per coloro che non hanno mezzi per respirare in acqua, oltre a ricorrere sovente alla luce magica per avere qualche chance di visuale. Inutile illudersi di procedere al buio completo.
Dopo quasi un'ora, avete ragionevolmente mappato una buona parte del labirinto subacqueo, ma senza grosse fortune. State tornando sui vostri passi, per così dire, quando al limitare estremo del vostro campo visivo passa una massa pesciforme, delle dimensioni di un grosso squalo e dalla forma allungata, attorno a cui guizzano lunghi tentacoli. Tre occhi rossi, allineati in verticale, saettano brevemente. Difficile da afferrare restando immersi, questa presenza diventa nulla più che un'inquietante presenza invisibile quando portate le teste fuori dall'acqua, nella misera intercapedine d'aria che vi mantiene fragilmente in vita.
La visione è confusa, misteriosa, terrificante, e svanisce altrettanto misteriosamente, ma non dalle vostre menti, dove una presenza antica, aliena e brutale si insedia attraverso la telepatia, vi ingombra i pensieri di incubi liquidi e scava alla ricerca dei vostri intimi desideri. Non è visibile attorno a voi, celata dalle acque oscure, ma lo potete "vedere" nei vostri cervelli: l'Aboleth che cercavate ha invece trovato voi.