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Ji ji

Circolo degli Antichi
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Tutti i contenuti di Ji ji

  1. Ji ji

    Guerrieri (5)

    Un livello da Warblade e la manovra Moment of Perfect Mind, e un oggetto che aumenti Concentrazione. Nel caso tu non voglia prendere il livello da Warblade (che comunque darebbe solo benefici) puoi ovviare con un Ring of Diamond Mind. Senza livelli marziali però potrai usarlo solo una volta a incontro, non avendo un sistema di recupero manovre.
  2. Ji ji

    Talento Craven

    Mi piace la similitudine, ma io la imposterei in modo diverso, tenuto conto che di una similitudine si tratta ed evitando di andare nella politica. un utente di un forum, in lunghissime e sfibranti discussioni sulla questione mediorientale, esprime approfonditamente il proprio punto di vista a favore dello stato di Israele. In un'altra discussione qualcuno accenna ai rabbini che vogliono buttare giù l'arco di Tito perché rappresenta scene della diaspora.Lui si pronuncia a sfavore, scrivendo che l'arco sta bene lì dov'è è che una richiesta simile è grottesca. E tutti gli danno addosso dandogli dell'antisemita. A questo punto all'utente succedono le seguenti cose: 1. gli cascano le palle; si chiede cosa c'entri l'arco di Tito con l'antisemitismo 2. gli ricascano le palle; pensa che siano ben altri gli argomenti su cui parlare di antiesemitismo E comunque, per lui, l'arco di Tito deve rimanere dov'è, e lo stato di Israele ha diritto di esistere. Bene, non mi pare una prova di retorica sopraffina quella di certa utenza. Invece di trarre inferenze erronee basate su una singola affermazione che nulla ha a che vedere con il concetto di antisemitismo ma è invece circostanziale, sarebbe il caso di mantenere il discorso nel suo alveo. Non mi pare che ciò che scrivo possa far pensare a poco interesse per l'interpretazione, tanto è vero che ho mostrato con numerosi esempi quali siano le conseguenze assurde di interpretare alla lettera i talenti. Ben diverso è il caso del barbaro che citi. Il giocatore ha scelto di dare una certa personalità al personaggio, ma non certo sulla base di due righe che, lo ripeto una centesima volta, vogliono solo riassumere discorsivamente i due effetti del talento: un bonus e un malus. Esatto. Per rispondere anche al post successivo di Klunk: quel malus al TS rende per forza di cosa il personaggio più "codardo" del normale. Ma si tratta di una codardia con un significato diverso da quello proposto in vari post di questa discussione. Il PG con Craven sarà più sensibile degli altri allo stimolo della paura (che si voglia considerare questa attivazione in senso psicologico o neurofisiologico poco cambia); e tenderà a reagire a questo stimolo in maniera più netta degli altri, come simulato dal malus al TS. Addirittura potrebbe essere un drogato di adrenalina; certo nelle situazioni di pericolo proverà stimoli più forti della media e (compatibilmente con il suo mod al TS Volontà) tenderà a perdere il controllo più facilmente, ma potrebbe benissimo cercarle attivamente quelle inebrianti sensazioni di paura, ovvero essere uno spericolato o un temerario! Si può anche definire questo "codardia", in maniera un po' forzata; semplicemente, i creatori del manuale hanno condensato in una frase generica e vaga delle infinite sfumature, e d'altronde non avrebbero mica potuto mettere un trattato di psicologia sul concetto di paura e di codardia. Quindi se si vuole chiamare ciò "codardia" siamo tutti d'accordo. Se invece si pretende che il personaggio sia una macchietta da commedia dell'arte che rappresenti la maschera della codardia, non è il genere di "interpretazione" che faccia per me, e la metto sullo stesso piano del barbaro incapace di pensare e camminare contemporaneamente e del nano che pensa sempre e solo a birre e miniere.
  3. Ji ji

    Talento Craven

    Non capisco la vostra sicurezza nell'affermare che a me l'interpretazione non interessi. Non mi risulta di avervi mai avuti al mio tavolo di gioco. A quanto pare questo giudizio è basato sul fatto che, se una persona non interpreta un personaggio con il talento Craven come se fosse un "codardo" (o se non obbliga i giocatori delle storie che narra a fare altrettanto) non sia interessato al lato drammatico del gioco ma solo a... boh, combattimenti, tesori e PX suppongo. E' evidente che il ragionamento sia fallato, visto che i PX non li usiamo, il che dovrebbe risolvere il problema del bardo di cui velatamente mi si accusa. Non usiamo i tesori, perché non ce ne frega niente: per me, se un giocatore vuole interpretare un PG ricchissimo, basta che mi dica quanti soldi, servitori, navi, terre eccetera vuole, non vedo perché dovrei mettere un veto. Non mi risulta che interpretare un personaggio ricco sia più divertente a priori che interpretarne uno povero, dipende solo da cosa vuole interpretare il giocatore. In quanto ai combattimenti, ogni tanto ci sono anche, dipende da cosa decidono di fare i PG, che infatti fanno a botte una volta ogni trenta o quaranta ore di gioco (ed è già tanto, perché nemmeno i veterani degli eserciti antichi o i samurai combattevano tutti i mesi). E se le conclusioni a cui arrivate sono sbagliate, probabilmente lo sono anche le premesse, ovvero che interpretare un surrogato di codardia per sentirsi in pace con il testo descrittivo di Craven sia "buona interpretazione". Ma quale buona interpretazione, poi? Io la chiamo interpretazione posticcia. Facciamo un bel PG codardo, che si riassume in: - devo fare una sceneggiata all'ingresso del dungeon per farmi convincere a entrare e poi entro. Posticcia, appiccicata lì: l'interpretazione vera non è a priori, come già ho scritto. Non fai la sceneggiata tanto per fare, con già l'idea che tanto nel dungeon si deve entrare. Si cerca davvero di convincere gli altri, e se non li si convince tanti saluti e me ne torno a casa, voi fate che vi pare. L'idea di opporsi in ogni modo, come proponeva magoselvaggio, che tanto poi si entra nel dungeon comunque, è una cosa tristissima. - in combattimento non affronterò il nemico faccia a faccia ma lo colpirò alle spalle o sui fianchi e lo prenderò di sorpresa. Finterò e lo raggirerò. Ma dai! Questo è un vero ladro codardo, mica come gli altri ladri che mai colpirebbero ai fianchi o si baserebbero sulla sorpresa eccetera. Ma per favore. Poi viene il paladino stereotipato e l'elfa druida vegetariana, il nano ubriacone che esclama "per la barba di Moradin" e il mezzorco che parla con i verbi all'infinito. Oltre ai "pericolosi codardi" che passano il tempo a mettersi in pericoli mortali (immagino che stiano anche davanti al gruppo a cercare trappole, il "trapfinder" è indispensabile nel "party"). Interpretazione con lo spessore di un foglio di carta, preferisco la mia.
  4. Ji ji

    Talento Craven

    Il personaggio fa parte di quel genere di individui che gli altri vogliono seguire, e si è messo all'opera per radunare gregari e seguaci.
  5. Ji ji

    Talento Craven

    Autorità dice esplicitamente che il personaggio si è già messo in cerca di seguaci, quando seleziona il talento, altro che "avere la possibilità". E' inutile girarci intorno, il testo dice quello. Il testo descrittivo di un talento esemplifica l'effetto del talento. Incantesimi focalizzati ovviamente non potenzia affatto una scuola di magia; il suo effetto è aumentare la CD dei TS degli incantesimi di quella scuola. C'è un testo descrittivo e ci sono degli effetti regolistici. Lo stesso vale per Craven: il personaggio è un "pericoloso codardo", quindi ha un bonus ai danni (pericoloso) e un malus ai TS (codardo). Punto e basta. Pretendere che il PG sia interpretato come un codardo non è buona interpretazione, è solo una presa di posizione insensata. Perché Craven deve dipendere dal testo descrittivo e Autorità no? Perché Magoselvaggio può ignorare il testo descrittivo di Autorità e si fissa su Craven? Mistero. Non riesco a capire perché considerare il testo di Craven come una semplice spiegazione dei malus sia cattiva intepretazione, mentre sbattersene delle assurdità del testo degli altri talenti che ho postato vada bene. La questione diventa ancora più assurda quando leggo che un codardo "le proverà tutte per dissuadere i compagni dall'avventura". Prima di tutto non si capisce cosa ci faccia un codardo all'ingresso di un dungeon. Poi, dopo che non sarà riuscito a dissuadere i compagni, mi auguro che li saluti e torni a casa, perché nel dungeon pieno di non morti un codardo non ci entra, poco ma sicuro. La codardia di cui tanto si parla in questo topic è compresa nel talento, ed è il malus ai TS, quindi gli esempi su Mescere Pozioni (che ancora non mi hai spiegato) o talenti improbabili inventati non c'entrano nulla (errare humanum est, sed perseverare diabolicum). Quel malus è la codardia, e rappresenta la "codardia" intesa dal testo descrittivo. Poi chi vuole può continuare a fare scenette improbabili all'entrata del dungeon e poi buttarsi in mischia - ma defilato mi raccomando, e sai che sforzo, i PG ladri passano la vita a fare furtivi e fiancheggiare anche senza Craven. E magari considerare questa sottospecie di codardia formato D&D come la quintessenza del GdR e dell'interpretazione.
  6. Ji ji

    Talento Craven

    A quanto pare è un vizio. Ora qualcuno si degni di spiegarmi cosa intendete con "comodo". Interpretare un personaggio con una storia e una personalità vere non so quanto sia più comodo che fare una ridicola macchietta, un "pericoloso codardo". E nemmeno me ne frega niente. Bellissimi esempi, ora ti prego di spiegarmi qual è la connessione logica con quanto ho scritto perché non la vedo. Persuasivo, il personaggio riesce a controllare le parole (lo dice il MdG). Ergo sarà meglio che il giocatore controlli bene le parole, altrimenti gli do una bella penalità ai px così impara a non interpretare. Ma forse "riesce" significa che lo fa quando vuole, non che sia obbligato a controllarle. Il testo non è chiaro, l'interpretazione RAW è nebulosa, scrivo al CustServ WotC che mi chiarisca l'arcano. Autorità: il personaggio si è messo all'opera per radunare gregari e seguaci. Lo dice il testo, mica io. E se io prendo il talento al 9° livello (perché non è che puoi prendere un talento al 10° o all'11°) ma sono in mezzo a un'avventura che non permette che io trovi seguaci? Se voglio il seguace in un momento secondario? Il testo parla chiaro: il personaggio si deve già essere messo all'opera a cercare seguaci. Peccato, un mio giocatore voleva interpretare un solitario che in un certo momento cambiava idea e iniziava a fidarsi degli altri, ma non lo può fare, comodo prendere il talento senza che il personaggio si sia già messo all'opera prima, come dice il testo. Incantesimi Focalizzati, gli incantesimi di una scuola diventano più potenti del normale. In effetti quelli senza TS no, rimangono potenti uguale, insomma la maggior parte degli incantesimi non cambia di una virgola. Il testo descrittivo non dice questo. Forse il testo descrittivo esemplifica la cosa, e il fatto che essi vengano potenziati è simulato dalla CD aumentata di quelli che prevedono un TS? Un po' come un malus ai TS paura che simula un certo tipo di codardia in certi momenti, tanto per fare un esempio a caso. Oppure no? Devo scrivere alla WotC chiedendo loro come può il talento Incantesimi Focalizzati potenziare un'intera scuola di magia comprendente incantesimi senza TS, meglio essere sicuri. Estrazione Rapida. Il personaggio può estrarre le armi a velocità impressionante. Ogni volta che un PG con il talento estrae un'arma, tutti i giocatori devono interpretare i loro PG come se fossero impressionati. Lascio libertà ovviamente, qualcuno può urlare di piacere, un altro può strapparsi i vestiti in deliquio come davanti ai Beatles, un altro cadere in ginocchio puntando il dito tremante e balbettando frasi senza senso. Ma se non lo fanno, se questi maledetti power player non interpretano il talento, fioccano le penalità ai px, altroché, gli insegno io a fare i min-maxer, gli insegno io a giocare comodo. Ti piace vincere facile? Pom porom poropopom. Continuiamo la carrellata con un esempio preso dal buon Ash, a cui nessuno si è degnato di rispondere nel merito. Robustezza, il personaggio è più robusto del normale. Posso essere magro? E buon GdR con interpretazione, o è comodo power play? Definizione di codardia: La codardia che questo topic spaccia come "buona interpretazione" è quella di un tizio che si butta quattro volte al giorno, quattro volte, in mischioni assurdi con zombie, draghi, diavoli e aberrazioni. Però sta un pochino defilato, perché lui è un codardo. Sono queste le lezioni di interpretazione di cui abbiamo bisogno noi power-player comodosi.
  7. Ji ji

    Il Warlock

    Non riesco a trovare un'informazione, né sulle FAQ né da nessun'altra parte. Ho un PG Warlock con il talento Fey Power, che da +1 al CL delle invocazioni. Secondo il Perfetto Arcanista, almeno in italiano, il danno da Eldritch Blast cresce al crescere del livello, ma non si capisce se sia relativo al livello di classe o al CL. Come devo regolarmi?
  8. Champions of Ruin.
  9. Ji ji

    eternal blade

    Io penserei anche ad altre possibilità per un Eternal Blade. Non vedo le stance. Suppongo che da Eternal Blade prenda Thicket of Blades, altrimenti non vedo il senso di Defensive Rebuke. Stormguard Warrior è un bellissimo talento, ma secondo porta alcuni problemi abbinato a TWF. L'idea delle due armi si sposa bene con Combat Rythm, e poi diventa abbastanza logico cercare di puntare anche a CtS, però le due catene di talenti relative si risucchiano tutti i talenti disponibili e talvolta succede che il personaggio diventi poco flessibile. Senza Defensive Sweep rimane un talento libero al 18, con IL 17, ovvero una manovra di 9° livello con Martial Study. Diamond Nightmare è abbastanza inutile per un combattente con due armi, che non ha attacco poderoso. A cosa sto pensando allora? Alla totale mancanza di manovre White Raven... White Raven Hammer al 18° livello è una gran cosa. E senza WR non c'è nemmeno White Raven Tactics. Altra possibilità sarebbe pensare, come talento, a Improved Combat Reflexes, da Dragon Magazne. Questo talento concede due AdO per ogni opportunità, ovvero +8 ai danni e al TxC usando Channel the Storm invece del +4. Ultima cosa: Moment of Alacrity, IMHO, è un'arma a doppio taglio. Con destrezza alta, la variante Hit&Run e Iniziativa Migliorata partirai quasi sempre per primo. E finirai ogni volta a ritardare il tuo turno alla coda per usare MoA. Insomma, uno dei due rischia di essere sprecato.
  10. Ji ji

    Il Warlock

    No, dopo lunghissime discussioni sul forum Wizard si è pronunciata la WotC, mi pare dal CustServ: Shape Soulmed non cura il danno ma lo elimina, pertanto usandolo non si può attivare l'hellfire blest. La vestigia Naberius invece cura il danno all'inizio del round seguente e quindi il problema non sussiste. Detto questo, considero un livello da binder come la ciliegina sulla torta per un Warlock anche a livello interpretatvio. Io adoro la classe del binder e le vestigia; il sapore arcano e proibito dei sigilli e delle vestigia fuori dall'esistenza si sposano alla perfezione con il warlock, anche con un singolo livello. Il personaggio non sa di essere un binder di quarto livello o un barbaro di ottavo, nel mondo di gioco; è una persona con misteriosi poteri infernali (un warlock) che sa legare a sé le essenze di entità dimenticate con dei sigilli mistici (il livello da binder). La stessa vestigia Naberius offre un pacchetto di poteri, al di là della rigenerazione alle caratteristiche, che è il giusto compendio all'invocazione Influenza Ingannevole: camuffare sé stessi a volontà, la possibilità di prendere 10 a Diplomazia e Raggirare, la capacità di usare comando... dal punto di vista interpretativo è perfetto.
  11. Secondo me sarebbe più equilibrato. Inoltre va detto che un chierico non ha molti incantesimi di ammaliamento con TS. Un'altra idea potrebbe essere dargli un potere simile a quello del dominio dello Charme, che dà un bonus +4 al carisma per tot minuti al giorno. Ma, più importante di tutto, il potere concesso dovrebbe contenere "aggiunge intrattenere (danza) alla sua lista di abilità di classe".
  12. Il potere concesso è decisamente sbroccato. In pratica dà l'equivalente di due talenti, incantesimi focalizzati e incantesimi focalizzati superiori, per di più cumulabili con questi stessi talenti.
  13. Ji ji

    demoralizzare

    Talvolta capita di dimenticare anche le regole più basilari, ad esempio come si calcoli un effetto che dura un round. E' il mio caso in questo momento. Se io faccio un'azione per demoralizzare in combattimento, il mio avversario rimane scosso per 1 round. Mi pare di ricordare che ciò significhi che l'effetto dura fino all'inizio del mio round successivo. Il mio dubbio è proprio qua: se si tratta dell'inizio del mio round, in pratica non posso avvantaggiarmi in nessun modo della mia azione, che risulta praticamente sprecata, e riesco solo a fornire un piccolo debuff sperando che qualcuno dei miei alleati ne tragga vantaggio. Ergo la domanda è: ho interpretato bene la regola? La durata di un round significa che nel mio round successivo l'effetto sarà finito e non potrò trarne vantaggio?
  14. Non è specificato. Secondo il testo, non si possono usare invocazioni attraverso l'occhio, ovvero esso non può lanciare deflagrazioni mistiche o tentacoli gelidi o parole del cambiamento eccetera. Funzionano le invocazioni che potenziano la vista, tipo vedere l'inosservabile. Da nessuna parte (FAQ o errata) viene specificato se le invocazioni con raggio personale funzionino, né se la parte staccata abbia RD e resistenza agli elementi. Da una parte la specifica su quali invocazioni funzionino induce a pensare che esse facciano eccezione (ergo le altre non funzionino), ma non è neppure negato esplicitamente. Nel caso di Mano Disincarnata poi non sussiste nemmeno questa specificazione, quindi nulla potrebbe spingere a pensare che la mano non abbia le capacità del resto del Warlock (né sarebbe lecito estendere l'interpretazione proposta sopra delle invocazioni potenzia-sensi come eccettive e quindi neganti in genere l'applicabilità delle invocazioni e capacità speciali). Come si usa dire in questi casi, è a discrezione del master.
  15. Ji ji

    Talento Craven

    Credo sia utile distinguere tra interpretazione a priori e interpretazioni a posteriori. Per quanto mi riguarda, non reputo affatto necessario che un PG con il talento Craven sia impostato sulla codardia a priori. Potrebbe anzi essere estremamente coraggioso e provenire da una cultura che metta davanti a tutto l'onore e il mostrarsi privi di paura. Prima o poi, però, una prova di paura la fallirà, e magari proprio per il malus. A questo punto un giocatore che voglia veramente vivere il proprio personaggio si calerà per forza nel suo dilemma interiore: ho tremato ergo non sono un uomo, sono fuggito ergo merito solo di morire, ma non sono degno nemmeno di suicidarmi, eccetera. E giocherà di conseguenza. Un mio PG (senza Craven) si trovò proprio in questa situazione; per fortuna qualcuno gli spiegò che era stato vittima di una magia, la più vile, che aveva attentato al suo onore, e risolse la cosa giurando vendetta contro l'incantatore responsabile. Questa è un'interpretazione a posteriori. Aggiungo che allora pensai anche di prendere il talento Fearless ma, avendo il PG un ottimo TS volontà, mi parve più interessante giocarlo lasciandogli questo rischio residuo e i potenziali problemi esistenziali annessi. In generale non vedo così tragico chi prende il talento "per fare più danno". Ci sono tanti talenti che non comportano nemmeno il malus di Craven, e sono comunque molto più sbroccati in fatto di danni (a cominciare da Attacco Poderoso e combo relative). L'importante è che il talento venga adeguatamente interpretato qualora si fallisse il TS, in relazione a una personalità ben costruita e coerente. Ovvero: il riflesso della "codardia" di Craven è nel malus al TS; la personalità del PG deve poter essere costruita liberamente e senza restrizioni, e le conseguenze di Craven si vedranno nel momento in cui il talento porterà a fallire un TS; a quel punto si interpreterà il personaggio (costruito, come dicevo, liberamente) in quella situazione di paura/terrore/panico eccetera (al di là dei malus al TxC o della perdita delle azioni o della fuga). Il problema è quando un giocatore se ne frega dell'interpretazione tout court, a prescindere da Craven. Ma per l'appunto è un problema diverso.
  16. Ji ji

    Talento Craven

    A questo punto non capisco cosa intendi per interpretare. Credo che usiamo definizioni diverse. E' evidente che per te interpretare significa "sul manual c'è scritto che gli ogre puzzano, quindi è così e basta". Questo con l'interpretazione non c'entra nulla. Nelle ultime... boh, diciamo cinquanta ore di gioco, i miei PG (nono livello) hanno combattuto una volta, contro due guerrieri di terzo. Hanno usato una serie di incantesimi di illusione per introdursi in una fortezza e liberare una donna. Il resto sono stati dialoghi, situazioni, vita, compreso il matrimonio di uno dei PG. Per me questa è interpretazione. Se poi si vuole centrare il gioco su altro prego, ma non accetto lezioni su cosa sia il GdR da nessuno, né accetto che mi si dica come devo o non devo usare il regolamento di D&D. Ci gioco da 22 anni, da prima di Craven e da prima che esistessero i talenti. Chiarito questo, rispondo alle tue domande. Dare -2 contro ammaliamento ha senso quanto darlo contro paura. Per quale motivo essere codardi dovrebbe rendere più efficaci in combattimento? Per nessuno. E allora va benissimo anche l'ammaliamento, che magari ha più a che fare con la storia o il carattere del PG. Se uno ha un malus contro la paura, si troverà più spesso a perdere il controllo, che non ha nulla a che fare con il coraggio visto che si riferisce ad attivazioni neurofisiologiche che rendono meno efficaci (scosso) o a una vera paralisi da terrore (frightened). In GURPS esiste un difetto specifico, paralisi da combattimento, e nessuno ha mai pensato che avesse a che fare con il coraggio intrinseco di un PG; simula semplicemente una reazione a un tipo di situazione stressante, che può avere anche una persona coraggiosissima. Anche la definizione stessa del talento, "craven", e la sua descrizione, si riferisce più alla viltà che alla codardia, e sono due concetti ben diversi. Fermo restando che nulla obbliga a interpretare un PG come un vile solo perché ha un talento con una pseudo motivazione (per di più idiota). La descrizione e la definizione giustifica il malus, che per tutte le ragioni esposte sopra non obbliga in nessun modo a interpretare un personaggio codardo. Volete interpretare davvero un codardo? Allora fategli cercare un lavoro da maniscalco e non certo da avventuriero. Poi decidete se ruolare il maniscalco nella sua vita tranquilla tra officina e casa oppure cambiate PG. Un codardo non va a cercarsi rogne, figuriamoci a mettersi in pericolo quattro volte al giorno. Perché suppongo che per voi il buon D&D, che segue bene il regolamento, preveda quattro incontri al giorno, cosa che fanno tutti i codardi, rischiare la vita quattro volte al giorno. Seconda domanda. La classe Adepto d'Ombra. Dà determinate capacità, che con il tema del personaggio ci stanno benissimo. Per quale motivo non avrei dovuto fargli prendere quel singolo livello? Per paura che qualcuno gridi "power-play"? Il personaggio era molto bello prima, e con le capacità di quella classe lo è ancor di più. E' un incantatore per ragioni particolari, e va benissimo che la sua magia sia più insidiosa di quella della maggior parte degli altri incantatori. Punto. Per finire. Qua nessuno fa finta di non capire la descrizione dei talenti. Un malus di -2 ai TS paura significa una cosa ben precisa, da un punto meccanico regolistico. La sua trasposizione nel carattere e nell'interpretazione del PG invece non è precisa, anzi ha infinite sfumature.
  17. Ji ji

    Talento Craven

    Piantala con 'sta menata del "comodo". Il talento Craven dà un malus ai TS paura. Punto. La cosa è già idiota alla base, perché non vedo quale sia la connessione tra il bonus e il malus, combatte in maniera insidiosa perché è un codardo, beh, se è un codardo non combatte e basta e si fa una carriera diversa. Se un giocatore, al mio tavolo di gioco, vuole il talento Craven ma mi chiede di avere un malus contro ammaliamento invece che contro paura, non vedo perché non concederglielo. E gli chiedo di motivare la cosa, rispetto alla personalità o al BG del PG. Non c'è nemmeno bisogno che le due cose siano correlate. L'important è che il personaggio sia sensato e gli piaccia. Uno dei miei giocatori ha il talento Magia della Trama d'Ombra e un livello da Adepto d'Ombra, uno solo, quello che dà i tre talenti bonus. Non giochiamo nell'ambientazione FR perché la trovo orrenda, non esiste la trama d'ombra né la trama né Mystra. Il personaggio in questione è fantastico, ben delineato, interessante, e il giocatore lo interpreta in maniera magistrale, anche perché se non gli piacesse l'interpretazione si annoierebbe molto a giocare con me. D'altronde, se uno dei miei giocatori volesse fare un templare ricoperto d'acciaio, scoglio su cui si infrangano le ondate dei nemici infedeli, e con grandi poteri magici e mistici, gli consiglierei un Crusader/RKV. Anche se non c'è Wee Jas nella mia ambientazione. Se un personaggio ha un malus ai TS paura, non vedo come questo debba influenzare in maniera univoca l'interpretazione. Magari ha un TS volontà altissimo e con il malus ci si fa la birra. Può interpretare una persona con una reattività maggiore alla paura (ovvero, una soglia dell'attivazione simpatica e del rilascio di adrenalina più bassa) ma che tiene sotto controllo tutto con una volontà d'acciaio. E perché no, se ha 20 di saggezza. Potrebbe rimanere freddissimo di fronte al pericolo per via del suo grande autocontrollo. Potrebbe essere agitato, come è normale con l'adrenalina in circolo, ma senza arretrare di un passo. Potrebbe essere mille altre cose. D'altronde, se invece di Craven prendesse il talento Fearless, sarebbe immune alla paura. E quindi? Ci sono mille modi di interpretarlo. Un uomo scavezzacollo. Un coraggioso con un codice d'onore che gli impedisce, di fatto, di cedere alla paura. Un uomo dalla sensibilità così rozza da non essere in grado di provare l'emozione della paura. L'idea che ci sia un singolo modo di interpretare un talento è di una tristezza infinita.
  18. Ji ji

    Talento Craven

    Sono d'accordo. Con Craven posso interpretare un codardo oppure posso interpretare un non codardo.
  19. Ji ji

    Talento Craven

    Questa non è una risposta al mio post. Il quale fa riferimento al nome del talento. Il fatto che un talento si chiami Truppa d'Assalto è semplicemente dovuto al fatto che suona bene. Non obbliga in nessun modo a interpretare una truppa, ovvero un soldato di un esercito regolare. Oppure sostieni che chi prende il talento Shock Trooper dovrebbe ruolare per forza un soldato? Immagino a questo punto che chi prende il talento Negoziatore debba mettersi a contrattare sul prezzo di cappuccino e brioches altrimenti non interpreta bene il talento. Edit: mi è venuto in mente un esempio di gioco. Decido di creare un mezz'orco warblade. Non voglio che sia il solito "ya ya, io mezzorco mongolo, io zpakka tutto ya!!!". Ho due abilità di classe, diplomazie e intimidire. Le massimizzo entrambe. Questo mezz'orco è una persona che sa destreggiarsi benissimo con gli altri, ma quando si arrabbia devono correre tutti a nascondersi. Aggiungo il talento Menacing Demeanor. Il fatto che il talento si chiami cipiglio minaccioso non mi fa sentire in nessun modo obbligato a ruolarlo sempre e comunque come un bruto inquietante.
  20. Ji ji

    Talento Craven

    Quanti personaggi con il talento Truppa d'Assalto sono davvero truppe? Nessuno. Non ho mai visto un singolo PG barbaro che facesse parte di un esercito regolare, ovvero, non ho mai visto una singola Truppa d'Assalto che fosse una truppa di qualche tipo. Craven significa codardo, e infatti comporta un malus ai TS contro paura. Il fatto che il nome del talento richiami la vigliaccheria non obbliga in nessun modo a ruolare un codardo, esattamente come un PG con il talento Shock Tropper non deve per forza essere una truppa.
  21. In realtà l'idea degli scontri multipli serve a neutralizzare la varianza perché il dato statistico abbia rilevanza sperimentale. Sicuramente più scenari sarebbero divertenti, ma rimarrebbe il problema della varianza.
  22. Ji ji

    Licantropi

    La regola parla della riduzione del MdL del personaggio. Il personaggio ha un unico MdL, dato dalla differenza tra il suo LEP e i suoi DV. Quindi secondo me va considerato il MdL del personaggio ovvero quello totale, uguale alla somma dei MdL applicati.
  23. Non mi risulta che essere in lotta o nell'area dei Tentacoli Neri neghi il bonus di destrezza al TS riflessi. Per essere ancora più sicuri ci vorrebbe (agli alti livelli) l'incantesimo Previsione, in modo da poter lanciare Celerity anche prima del proprio primo turno di iniziativa (ok, è una cosa scontata ma fa sempre bene ricordarlo).
  24. Ji ji

    Licantropi

    Un guerriero 9/orso mannaro non ha TS migliori di un guerriero 9/CdP 6, se non per i modificatori di caratteristica aumentati in forma ibrida e animale e per il TS volontà migliore (grazie al +2 razziale alla Sag e al talento bonus volontà di ferro). Con un LEP di 15, usando le regole di Arcani Rivelati per la riduzione del MdL, dovrebbe essere guerriero 8/orso mannaro con MdL +1.
  25. Ji ji

    Licantropi

    Per cambiare forma senza prova di Controllare Forma bisogna essere licantropi naturali. La trasformazione è un'azione standard. C'è un talento di Specie Selvagge che permette di ridurre il tempo di trasformazione, passandolo ad azione di movimento. Altrimenti c'è la CdP del Cacciatore del Sangue Nero, sulla Guida del Giocatore a Faerun, apposta per licantropi, che tra le varie capacità di classe permette di trasformarsi con azione gratuita, anche fuori dal proprio turno.
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