Vai al contenuto

vodacce

Ordine del Drago
  • Conteggio contenuto

    71
  • Registrato

  • Ultima attività

Tutti i contenuti di vodacce

  1. Silent l'italia è un paese un pò arretrato nel gdr per la mancanza di un mercato interno solido. Per esempio si comincia a vedere soltanto ora qualche gdr italiano tradotto in altre lingue quando praticamente tutti i paesi europei hanno gdr tradotti da anni e alcuni con un certo successo vedi esteren o altri Posso comprendere il non tradurre D&D5ed in italiano ma non in spagnolo, portoghese, o francese che sono lingue parlate in tutto il mondo.
  2. Seguo una massima per quanto riguarda la politica commerciale Wizards
  3. complimenti feanpi per la recensione e complimenti agli autori: sembra veramente un bel manuale....
  4. vodacce

    Dubbi sul regolamento

    Entrambe le risposte sono corrette: gli autori erano consapevoli che 13th Age difficilmente sarebbe andato nelle mani di un master principiante. Non a caso che 13th Age presuppone una conoscenza minima o della 3ed o della 4ed perchè alcune cose vengono date per scontate. L'idea di base di 13th Age è di avere un regolamento molto malleabile, una specie di Toolkit, una cassetta degli attrezzi che il master utilizzerà per costruire il suo regolamento per cui le house rules o interpretazioni da parte del master sono quasi date per scontate. se ci hai fatto caso, molte volte vedrai su una stessa regola "l'interpretazione" di Heinsoo e quella di Tweet e spesso sono molto differenti e la stessa cosa la vedrai anche negli altri manuali come il bestiario. Ogni master quindi costruirà il suo 13th Age magari ibridandolo con altri sistemi per cui magari DB cooper c'inserirà regole dalla 5ed mentre tu dal T20 e il sistema è costruito proprio per questo sia a livello di regole sia a livello d'ambientazioni....
  5. Non per fare il criticone ma quello che vedo è semplice re-flavoring. Ho visto nel settore amatoriale cose simili anzi migliori con praticamente tutte le versioni di D&D e moltissimi altri gdr. La modularità non è semplicemente cambiare il nome alle armi ma dargli regole che riflettano il genere.. Per esempio non c'è niente sui duelli oppure se si vuole mantenere la magia, qualcosa che rifletta il flavour tipo gli Hucksters di Deadlands.
  6. vodacce

    Dubbi sul regolamento

    Avrai notato che ogni incantesimo di 13th Age ha differenti effetti in base al livello. prendo come esempio giavellotto della fede (javelin of faith) a pag 98 del manuale. se studiato come inc di 1° liv infligge 1d6+mod sagg, a 3° 3d6+mod sag e così via. al 3° liv quindi studierà 5 incantesimi di cui tre saranno al 3° compresi incantesimi di 1° che ha upgradato al 3°. al 4 livello avrà soltanto un incantesimo di 1° livello perchè tutti gli altri li studierà come se fossero di 3° compreso magari javelin of faith.
  7. Vista la qualità della recensione, con il permesso di DB Cooper, ho pubblicato la sua recensione sul mio blog
  8. vodacce

    Dubbi sul regolamento

    I feats vanno comprati.
  9. Speriamo Db cooper puoi liberare la tua casella dei messaggi così posso mandarti un pm.
  10. per quello che ho capito, dopo la traduzione "non ufficiale" della Next, era stata prospettata proprio l'rsd di 13th Age. è un peccato che nessun editore italiano abbia pensato a prendere 13th Age visto che stanno spuntando edizioni localizzate in francese, spagnolo, portoghese, tedesco e coreano. Sono gdr che hanno dimensioni e possibilità differenti. 13th Age ha la possibilità di innovare di più mentre la 5ed deve muoversi in un terreno minato. Per fortuna la pelgrane sta facendo un ottimo lavoro e questo mi fa ben sperare senza contare che sta avendo un buon successo di pubblico. la 5ed it's not my cup of tea ma nemmeno la disprezzo. Sono consapevole di non essere il suo target di riferimento ma se riesce a creare nuovi giocatori sarà buono per tutti...
  11. Ti faccio i complimenti per l'ottima recensione. Nel mio gruppo attualmente stanno giocando un monaco, un druido e un necromante. Il monaco non sembra male. sembra il classico striker della 4ed: tanti danni ma altrettanto ne subisce. Il druido se non è specializzato soffre un pò ma per ora regge... é comunque una classe che mi sta lasciando qualche dubbio. il necromante è favoloso, veramente una bella classe. ricordo fra poco l'uscita di eyes of the stone thief, una mega campagna di 400 pagine tutte a colori che per la Pelgrane è un bello sforzo e sopratutto il Kickstarter di Glorantha che sarà l'ambientazione per 13th Age delll'anno prossimo. é una delle ambientazioni storiche del gdr e certamente un bel colpo; inoltre il kickstarter sta andando benone e dovrebbero venire su dei bei manuali.
  12. non ho mai pensato che le classi della 5ed siano tutte uguali. se devo trovarle un difetto, mi paiono molto rigide ma questo è un altro discorso. Tra l'altro credo che una valutazione delle classi sia in positivo sia in negativo non si possa fare in questo momento perchè è un sistema nuovo e andrà valutato in the "real game" e su parecchi livelli sopratutto quelli dal 4° in poi, che mi paiono i livelli "veri" mi ricordo che quando uscì la 3.0 si gridava allo sgravo sul monaco che invece risultò sotto la media. sarebbe interessante vedere se nella DMG, metteranno come alternativa un accorpamento della caratteristiche ma finchè non esce, è soltanto una possibilità
  13. L'esempio di Gromuld è interessante anche se per certi aspetti può trarre in inganno. Infatti, mette in luce una problematica della Bounded accuracy ma non una legata alla classe, come si è pensato ma alle caratteristiche. uno dei motivi per cui i designer delle precedenti edizioni avevano puntato ad aumenti estremamente veloci dei bonus dei pg, era per ridurre uno dei difetti di D&D: le cosiddette UBERSTAT, cioè quelle caratteristiche che per la loro definizione tendono a fornire maggiori vantaggi rispetto ad altre che invece sono semi inutili. Chi ha visto gamers 2 si ricorderà le battute sarcastiche dei giocatori "ottimizzatori" nei confronti della giocatrice, che aveva scelto delle Dumpstat. Il problema infatti non è nelle classi in se, ma nel fatto che uno abbia scelto forza mentre un altro destrezza. Se io scelgo forza, infatti avrò: bonus per colpire e ferire bonus sui T.s su forza che non sono i più diffusi bonus su atletica Con destrezza, invece: bonus per colpire e ferire sia nelle armi da tiro sia nelle armi con finesse fra cui il rapier che è un arma ottima visto che fa i danni della spada lunga (1d8) bonus sui T.s su destrezza che è una delle più utilizzate bonus sull'iniziativa bonus sulla C.A bonus su tre eccellenti abilità, fra le più utilizzate nel gioco. per cui il problema non è il confronto fra druido e guerriero che ha poco senso perchè andrebbero visti su tutti i 20 livelli ma sul fatto che avere determinate caratteristiche alte piuttosto di altre ti forniranno notevoli vantaggi che non saranno coperti ne dall'aumentare dei bonus di proficiency che salgono molto lentamente ne da tutta una serie di valvole di sicurezza, presenti nelle altre edizioni e qui eliminate. per esempio nella 3ed e nella 4ed puntare a combattere con la destrezza aveva dei limiti che erano sia di costi in talenti nella 3.x sia limitazioni nella classe utilizzatrice nella 4ed. il problema è che se io punto sulla destrezza invece che sulla forza, non solo sarò paragonabile a lui in combattimento ma sarò evidentemente avvantaggiato anche sugli altri due pilastri di gioco, sopratutto l'esplorazione.
  14. Ma io non ho mai chiesto Runequest. c'è stata una discussione sulle armi e sono state fatte delle affermazioni errate dal punto di vista storico e mi sono limitato a farlo notare, citando gli studi fatti. La motivazione che ha dato silent wolf che è essenzialmente pratica, di bilanciamento del gioco a me va più che bene...
  15. Consiglierò a Peter Paufler, professore dell'università tecnica di Dresda e uno dei massimi esperti di metallurgia medievale al mondo di gettare nella spazzatura anni di studi. Vorrei farti notare che in D&D (IN OGNI EDIZIONE), nella C.A è compresa l'armatura perchè la maggior parte dei colpi s'infrange sull'armatura medesima, senza fare danni. Se una lama ha una maggiore resistenza e una migliore affilatura alcuni colpi che con un acciaio normale non passerebbero, con questa lama riuscirebbero a infliggere danni e in D&D, viene espresso con un bonus per colpire. P.S Posso consigliare per chi fosse interessato ad approfondire Figiel, Leo S. (1991), On Damascus Steel, Atlantis Arts Press, ISBN 978-0-9628711-0-8. Panseri, Carlo (1965), Damascus steel in legend and in reality, in Gladius, ISSN 0435-029X, v. IV. a. 1965, pp. 5–66. Verhoeven, J.D. (2000), A review of microsegregation induced banding phenomena in steels, in Journal of Materials Engineering and Performance, v. 9 (3), a. 2000, pp. 286–296. Oleg D. Sherby e Jeffrey Wadsworth, Gli acciai di Damasco, n° 200 Le Scienze (aprile 1985) pp. 50–58. Eric M. Taleff, Bruce L. Bramfitt, Chol K. Syn, Donald R. Lesuer, Jeffrey Wadsworth, and Oleg D. Sherby, "Processing, structure, and properties of a rolled ultrahigh-carbon steel plate exhibiting a damask pattern," Materials Characterization 46 (1), 11–18 (2001).
  16. il povero Anossow che nell'1800 si girò mezzo Caucaso su ordine diretto dello Zar per cercare il perduto segreto dell'acciaio di Damasco sentitamente ringrazia
  17. de facto l'unica differenza con la 4ed, tenendo presente che i bonus di competenza delle armi erano +2 o +3 mentre nella 5ed il bonus di competenza generico è + 2 o +3 è esclusivamente la differenza di variazione data dal livello. Va però ricordato che già in gamma world i designer avevano sperimentato l'aumentare o diminuire questo bonus poichè alla fin fine ciò che contava era che questo aumento corrispondesse a un aumento proporzionale o delle DC o delle caratteristiche dei mostri per cui in gamma world avevano accelerato questo bonus, mentre nella 5ed l'hanno rallentato, il che è un idea ottima ma non vedo niente di particolarmente sconvolgente o innovativo.
  18. Conosco la Sasquatch per il lavoro su Primeval Thule, un ambientazione sword and sorcery veramente bella e affascinante. Il mio dubbio è che a differenza della Kobold, che ha ottimi autori sia a livello di regole sia a livello di avventure (infatti la loro prima avventura per la Wizards sta avendo ottime recensioni), la Sasquatch è molto capace sugli aspetti narrativi per cui mi aspetto un ottima avventura mentre ha grossi problemi, per usare un eufemismo, sulle regole.
  19. Alla Gencon di quest'anno non ci sono stati grandissimi annunci, anche se delle uscite interessanti,almeno per il sottoscritto, sono stati comunque presentati. Credo che tutti stiano aspettando di capire come andrà D&D5e° prima di annunciare qualcosa di grosso.
  20. Gli incontri casuali fatti bene non sono soltanto di combattimento ma servono a dare profondità al gioco, dando l'illusione che esista un mondo intorno ai pg che esista al di la della trama principale. i "lupi" si possono evitare perchè magari sono pericolosi mentre i goblin potrebbero non essere esclusivamente carne da px e magari fornire informazioni utili. Non è obbligatorio per forza attaccare qualunque cosa si muova perchè danno px e non è obbligatorio che i mostri o gli animali attacchino a vista. Per esempio tutti i predatori, nella natura se non sono affamati o se non minacci la loro tana o la cucciolata difficilmente attaccano. altri tipi di incontri casuali sono per esempio i png, come il mercante che passa per la strada e magari s'intrattiene con i pg oppure il wilderness dressing, cioè inserire elementi descrittivi che non hanno una funzione a livello di trama ma servono esclusivamente a rendere vivo l'ambiente, come per esempio degli aspetti particolari del paesaggio.
  21. la Paizo ha annunciato un accordo con l'obsidian per produrre vari videogiochi. il primo sarà la trasposizione su tablet del loro gioco di carte ma Lisa Stevens, la boss paizo ha confermato che è in lavorazione anche un Crpg. per quanto riguarda le uscite del cartaceo per ora ci sono queste uscite per quest'anno e l'inizio del prossimo ma tieni presente che altri annunci saranno fatti durane la gencon per sfruttarne la pubblicità quindi conviene aspettare la settimana prossima per avere aggiornamenti. per quanto riguarda la Wizards, le uscite dell'anno sono i tre manuali base + due avventure collegate(la tirannia dei draghi). per l'anno prossimo per ora si sa che uscirà l'explorer handbook, uno splatbook si presume, una terza avventura legata alla tirannia dei draghi e si presume il Forgotten Realms ma ti consiglio di andare direttamente nella sezione dedicata alla 5ed dove ti daranno informazioni più dettagliate. La settimana prossima scriverò sul blog (vedi firma) un articolo o due dedicati alla gencon con le notizie più succose
  22. Tecnicamente è vero ma in pratica senza una buona licenza, le case third party tendono a non rischiare denunce che poi in tribunale vinceranno ma che intanto ti hanno fatto fallire. é uno dei motivi per cui non esiste un retroclone della 4ed (anche se la 4ed è andata male, i giocatori ad essa legata sarebbero comunque di svariati magnitudini superiori al 90% dei gdr). bisognerà aspettare quest'inverno per capire il tipo di licenza che proporrà la wizards e quali scelte faranno gli editori third party
  23. Il problema è che si sta considerando i sistemi modulari come intrinsecamente superiori ai sistemi non modulari e questo non è vero e quindi la discussione sta, IMHO, degenerando in "il sistema che piace a me è modulare". Se si va a controllare come funziona un altro sistema modulare si può prendere come esempio il primo regolamento modulare, il d100, quello per intenderci di Cthulhu. Nel d100 l'unica cosa "fissa" è la meccanica base (tirare 1d100 sotto una percentuale). Tutto il resto, comprese le caratteristiche sono una serie di "moduli" che vengono impiantati sopra questa meccanica base. Questi moduli sono intercambiabili fra loro per cui io posso tranquillamente (almeno a livello teorico) prendere il sistema di magia di Elfquest e sostituirlo a quello di Stormbringer (nella pratica poi non era così semplice). facendo un paragone con un automobile, il motore rimane uguale ma ho x carrozzerie intercambiabili non solo sulla scocca base ma anche fra di loro per cui io potrei prendere il cofano di una carrozzeria e metterla su un altra e ci starebbe perfettamente. D&D non è mai stato un regolamento modulare ma non per incapacità degli autori ma esclusivamente perchè non gli interessava, poichè i sistemi modulari hanno tante belle qualità ma hanno anche tanti difetti. Per quanto riguarda il Next non si sa ancora se sarà modulabile o no, se non per i loro annunci e l'unica maniera per scoprirlo è vedere questo benedetta DMG e in uno dei primi post ho spiegato il perchè, per quello che ho visto nel playtest, ha dei grossi problemi a essere un regolamento modulare.
  24. Infatti Silent io non sto criticando la tua definizione che è corretta e corrisponde anche alla mia.
  25. di regolamenti lite gratuiti che ti permettono di giocare per anni senza utilizzare i manuali core ce ne sono a centinaia e pochissimi sono modulari. vetare classi e razze in base all'esigenza del gruppo lo fanno tutti i master e questo non implica che il gioco sia modulare.
×
×
  • Crea nuovo...