MagoDino

Altro enigma, altra corsa, gente Vediamo chi è il primo a risolvere questo: In un posto molto, molto lontano, fra le montagne c'è un piccolo villaggio, dove la gente vive tranquilla. Una caratteristica di questo villaggio è che tutti gli abitanti sono onesti e rispettano la legge... A QUALSIASI COSTO. Un'altra caratteristica (molto strana ) è che tutte le notti gli abitanti del villaggio escono per le strade, ed ognuno vede (almeno una volta) tutti gli altri abitanti. Ecco alcune leggi (un po' strampalate) che sono in vigore nel villaggio: - ogni abitante non può, in nessun modo, comunicare con gli altri abitanti - è severamente vietato vedere la propria immagine riflessa (o ripresa) da qualsiasi cosa (quindi niente specchi, fotografie/video, pozze d'acqua, cucchiai in argento... ecc... ecc...). Un giorno si viene a sapere che, sicuramente, nel villaggio almeno un abitante è licantropo. Così, per proteggere il villaggio e per evitare che qualche abbitante diventasse assassino, il sindaco emette questa nuova LEGGE: "Ogni abitante del villaggio, che scopre di essere un licantropo, deve suicidarsi. Il suicidio deve avvenire la mattina successiva alla notte in cui si scopre di essere licantropo". Sembra che con questa legge le cose si aggiusteranno. C'è però un problema: quando un abitante del villaggio si trasforma in licantropo non avverte nulla di diverso. Ora, ecco quello che succede: - dopo la 1° notte di luna piena, nel villaggio, non si trova nessun morto; - dopo la 2° notte di luna piena, nel villaggio, non si trova nessun morto; - dopo la 3° notte di luna piena, nel villaggio, si trovano alcune persone morte. Quello che dovete scoprire è il numero delle persone morte e come hanno fatto queste persone a scoprire di essere licantropi.

Secondo me la soluzione è: 8 5 3 2 1 e quella successiva 8 6 4 3 2 Ho seguito un ragionamento un po' strano, però combacia con tutte le righe

e che significa???

Sarà ?!?! Ma non mi pare che Shaka, Milo e Shura ci vadano tanto per la leggera. Shaka, dopo aver ridotto i cavalieri in fin di vita dice che informerà il Grande Sacerdote che sicuramente qualcuno delle case inferiori ha tradito il Santuario. Milo sembra quasi infastidito che i cavalieri siano arrivati fino all'8° casa. E durante il combattimento sicuramente commette l'errore di sottovalutare i Bronze; forse per questo non si libera dagli anelli del cigno, perché è convinto che riuscirà a batterli tutti. Shura mi pare che faccia molto sul serio. È convinto di essere il cavaliere prediletto da Atena, perché la Dea gli ha fatto dono di Excalibur. Anche nella notte degli inganni non crede a Aiolia che gli dice che Saori è l'incarnazione di Atena, anzi lo considera un traditore. Solo durante il combattimento con Sirio sembra capire quale sia la verità e cioè che la fanciulla in fin di vita ai piedi del Santuario è in realtà Atena e che i Bronze stanno cercando di salvarla.

ESATTO! =D>

Prendo appunto tutto quello che hai scritto per giustificare la mia scelta Premetto che ho visto solo il cartone (anche se mi sono informato sulla differenza Arles-Saga), ma gli eventi si svolgono + o - come li hai descritti tu Quindi sapevano chi era dalla parte del giusto anche prima che iniziasse la battaglia Vabbé, Saga è un caso a parte, perché è il nemico principale... che senso avrebbe permettere ai Bronze di passare attraverso la 3° casa, visto che vogliono sconfiggerlo... anche se non sanno che è lui che affronteranno alla fine. Quindi anche Death Mask h le idee chiare già dall'inizio della battaglia Beh, Ioria sa benissimo che i Bronze sono dalla parte di Atena. Li attacca solo perché soggiogato da Saga Non so bene cosa succede nel manga; ma nel cartone si capisce chiaramente che Shaka non è intenzionato a lasciarli passare e li considera nemici. Solo quando Ikki decide di sacrificarsi (ed orami è troppo tardi) capisce la verità e fa di tutto per salvarlo. Quindi, come dicevo nell'altro post, cambia idea solo quando sta subendo una batosta (anche se poi sarebbe tornato senza problemi dall'altra dimensione...) è chiaro che Doko è dalla parte dei Bronze Eccoci al caso clue Milo è convito che i Bronze siano nemici e li combatte con tutte le sue forze fin dall'inizio del combattimento. È fedele al Grande Sacerdote e determinato a non lsciare passare nessuno. Poi, dopo aver saputo del quasi sacrificio di Shun e dopo aver visto la determinazione di Cristial, inizia ad avre qualche dubbio su chi sia dalla parte del bene. Così salva Cristal e gli permette di andare avanti per vedere l'esito della battaglia finale. Quindi all'inizio del combattimento è convinto che i Bronze siano nemici (ed è un suo pensiero, nessuno glielo ha imposto... come a Ioria), poi si rende conto della verità e cerca di riparare a quello che ha fatto. Anche qui dal cartone si capisce che Shura considera i Bronze nemici fin dall'inizio del combattimento. Cambia idea solo quando sta per essere bruciato dal cosmo di Sirio. È chiaro che Camus è dalla parte dei Bronze. Anche se dal cartone sembra che Camus non se ne freghi niente di tutta la battaglia che gli sta intorno... sembra che gli interessi solo far acquisire a Cristal il 7° senso Penso siamo tutti d'accordo che Aphrodite sia il Gold Saint più pippone non fa una bella figura nemmeno in Ade. Comunque, lui è convinto fino alla fine che i Bronze siano nemici. Cambia idea solo quando passa a miglior vita Su questo penso siamo d'accordo. Ma vorrei focalizzare l'attenzione sui Gold che fin dall'inizio della battaglia si sono dichiarati (per loro volontà) contro i Bronze: - Saga - Death Mask - Shaka - Milo - Shura - Aphrodite Fra tutti questi (al di la di fattori esterni) solo Milo stava avendo la meglio sul suo nemico, ma capisce la verità un attimo prima di eliminare Cristal e così lo salva da una fine inevitabile. spero sia chiaro tutto il ragionamento che ho seguito

Anche se l'ho scritta io, mi sembra che la soluzione ai petali di rosa sia molto macchinosa ...forse quando l'ho scritta già pensavo al letto Intanto di sapere il responso, vi propongo questo enigma: 1 11 21 1211 111221 312211 13112221 ? Al posto del "?" sapreste scrivere la riga che continua la serie?

Quindi, se ho capito bene, ogni volta che volete che un evento accada sicuramente oppure volete che non si verifichi manco per niente, tirate i dadi in segreto, così fate evolvere la storia secondo i vostri piani. Ma, nel caso che decidiate che i PG debbano avere la peggio, nessuno mai si è ribellato ed ha chiesto di vedere i dadi???

Provo a dare questa spiegazione all'enigma. Dal nome del gioco si può ricavare questa informazione: I PETALI DELLA ROSA --> in un fiore semplice di rosa ci sono 5 petali Quindi dalla regola "Petalo caduto, metà del dovuto", si può ricavare che (presumibilmente) gli abitanti del villaggio contino così il risultato: 1) 6+6+1+2+3+3=21=5+5+5+5+1 --> 2.5+2.5+2.5+2.5+1=11 2) 4+4+5+6+1+3=23=5+5+5+5+3 --> 2.5+2.5+2.5+2.5+3=13 cioé, si scompone la somma in tanti 5 più quello che avanza; poi ad ogni 5 (petalo caduto) si sostituisce la metà (metà del dovuto). In termini più matematici: la somma dei 6 dadi (X) si vede come somma del più grande numero multiplo di 5 contenuto in X (M), più la differenza X-M=D Il dovuto in effigi d'oro è pari a (M/2)+D es. nel 1° caso: X=21; M=20; D=21-20=1; ORO=(20/2)+1=11 nel 2° caso: X=23; M=20; D=23-20=3; ORO=(20/2)+3=13 Penso sia abbastanza "adattabile" come soluzione... a meno che la botanica non c'entri nulla

(Ri)leggendo il manuale di Dimensioni, dopo aver acquistato un set di dadi, ho notato che in alcuni punti si fa riferimento a due dadi in particolare: D2 e D3. Nel set questi 2 dadi non ci sono. Ma esistono veramente dei dadi che hanno sulle facce solo i numeri 1 e 2 (o 1, 2 e 3)? Sicuramente non esistono solidi con 2 o 3 facce. Oppure simulate i D2 e D3 con un D6?

Scusate, ma è una regola che i lanci del Master non si debbano vedere? Oppure è solo uno sfizio del Master?

Scusate la domanda da profano: ho sentito parlare di Schermo del Master... ma che è???

Il mio preferito è sempre stato Shun, fin dalla guerra galattica quando ha ridicolizzato Asher dell'unicorno. Secondo me è quello più potente (catena di Andromeda + Nebulosa, chi ha armi più potenti?), sono che non usa mai appieno la sua forza. Si risveglia solo in casi di estrema necessità (vedi 12° casa). E poi non dimenticate che ha quasi dato la sua vita per salvare il cigno nella 7° casa. Mi piace molto nel Tenkai-Hen, in cui combatte al fianco di Ikki. Fra i Gold Saint chi preferite? Io preferisco Milo di Scorpio A parte il fatto che siamo nati lo stesso giorno dell'anno è l'unico, che nella corsa fra le 12 case, capisce che i Bronze Saint sono dalla parte di Atena e li lascia passare senza subire una batosta

Sono ancora alla ricerca dei manuali, e poi dovrei leggerli almeno un po'. Magari, posso partecipare come osservatore, giusto per capire come si comportano i giocatori ed il master?

Forse mi avete frainteso. Non intendevo dire che le descrizioni non dovevano esserci; però, secondo i miei gusti, sarebbe stato più bello se le avesse fatte attraverso le sensazioni dei personaggi che si trovavano immersi in quello scenario fantasy. In alcune parti del libro è così, e lo trovo molto bello e coinvolgente.

Grazie ragazzi (anche per la storeografia ), almeno ora riesco a dare un senso a tutte le siglette che ho trovato su internet Fondamentalmente il mio problema è che sono un po'... per così dire... "isolato". Come potete leggere dal mio profilo, abito ad Ischia, che non è un'isola molto piccola, ma abbastanza affinché non esistano negozi davvero specializzati di giochi (è un miracolo se sugli scaffali dei negozi riesci a trovare un gioco della fama de "I Coloni di Catan"). Comunque mi sono sciroppato tutto il manuale di "Dimensioni" (penso che lo conosciate... almeno di nome) e mi è piaciuto molto, anche perché le regole lasciano molta libertà. Quindi non demorderò tanto facilmente prima o poi riuscirò a creare un gruppo di gioco

Grazie Gilgamesh Ed a riguardo delle versioni, l'ultima qual'è?

Ho sempre sentito parlare di D&D, ma non ne conosco le regole e non so come funziona. Su internet sono davvero troppe le informazioni che si trovano, e per uno nuovo come me (che non ho mai giocato ad un GDR) è davvero difficile sapere da dove iniziare. Chi mi consiglia come iniziare a capirci qualcosa? Ho visto che ci sono diverse versioni di manuali. È importante conoscerli tutti oppure si può iniziare direttamente dal più recente? Inoltre, il manuale più recente è scritto in modo che anche uno che non ha mai giocato capisca qualcosa, oppure da per scontato alcune cose (che ogni giocatore di D&D conosce)? Grazie mille

Sto leggendo il Signore degli Anelli e lo trovo davvero "fantastico" (in tutti i sensi ) Devo ammettere che prima che uscisse il film, non ne ero a conoscenza dell'esistenza... perdonate l'ignoranza Credo che Jackson abbia fatto davvero un buon lavoro, anche se avrei preferito che alcune scene inventate fossero sostituite con scere che nel libro esistono davvero, ma che non sono state prese in considerazione. Ma forse era difficile fare di meglio per riportare un così maestoso libro sul grande schermo. Una piccola critica: forse in alcune parti Tolkien si perde un po' troppo nelle descrizioni "visive" dei luoghi, e per questo quelle parti le trovo un po' noiose. Magari avrebbe fatto meglio a descriverle indirettamente utilizzando tutte e 5 i sensi dei personaggi. Non trovate?

BELLO!!! =D> =D> =D> Per me sarebbe il massimo se si organizzasse una sessione apposta per principianti. Altrimenti dovreste avere un po' di pazienza I miei orari disponibili sono: nel week-end, preferibilmente il pomeriggio anche se non sempre sono libero ...mannaggia, ho troppi interessi ](*,)

Siccome non conosco persone che giochino GDR, e quindi non ci ho mai giocato nemmeno io, mi piacerebbe poter provare, magari con qualcuno che ne sappia almeno un po' più di me. Però non posso garantire un post al giorno... ora che finiscono le vacanze natalizie mi devo trasferire a Napoli per studiare e ritorno a casa solo nei week-end. Magari la proposta della chat sarebbe interessante

Sì, li conoscevo... o meglio, qualche volta avevo visto qualche servizio in TV. Poi su internet sono venuto a canoscenza dei Murder Party: praticamente un giallo dal vivo, con tanto di vittima e assassino.

Grazie, penso che si possa adattare davvero bene

Capisco cosa intendi, ma il mio dubbio deriva principalmente dal fatto che i miei amici (ed io) non hanno mai giocato ad un GDR. Comunque una volta avevo avuto un'idea ancora più megagalattica Dopo aver letto "Dieci piccoli indiani" di Agatha Christie, avevo pensato che sarebbe stato bello trasformarlo in un gioco, in cui ogni giocatore (che non ha letto il libro) fa la parte di un personaggio, ed in più ci sono alcuni (esterni) che conoscono tutta la trama e cercano di far verificare degli eventi salienti (chi ha letto il libro sa quanto è intrecciata la trama). Però non pensavo ad un gioco intorno ad un tavolo... ma dal vivo in una grande casa di un mio amico, che è anche molto isolata (si trova quasi in cima al Monte Epomeo... il monte al centro dell'isola d'Ischia). Quindi inviare le stesse lettere che hanno ricevuto i personaggi del libro; mettere i giocatori a conoscenza del passato dei loro personaggi ed invitare a vestirsi anche come loro E poi ricreare il tutto: ognuno con la sua camera; le filastrocche sugli indiani; gli indiani di creta che scompaiono; il famigerato U.N.Owen; il disco con le accuse agli invitati (naturalmente sarà un CD ). Peccato che questa cosa non è mai andata in porto... ci vuole davvero molto tempo ed impegno per trasformare questo capolavoro di libro in un giallo dal vivo 8)

Se la lettera la riceve solo uno, gli altri come vengono invitati alla villa? Ti spiego l'idea che avevo in mente: pensavo di invitare i giocatori a casa mia per giocare, ma iniziare il gioco già dall'invito Ognuno riceverebbe una lettera (magari a mano, perché la posta potrebbe rovinare il gioco con dei ritardi ) che contiene: - l'invito ad una cena fra amici per l'innaugurazione della villa - la storia personale del proprio personaggio - la scheda del proprio personaggio Se la lettera di Jim la riceve solo uno potrebbe essere interessante il fatto che solo lui possiede alcuni velati indizi sulle cose strane che avvengono in casa. E può darsi che ne porti a conoscenza anche gli altri quando iniziano a succedere le prime stranezze. Però, in questo caso, gli altri peronaggi come vengono a sapere della cena?