Grasie, rispondo un po'.
Sì, sono dei "paesaggi urbani" e alcuni sembrano vittime di qualche catastrofe, anche se in realtà l'intenzione iniziale era solo quella di rappresentare delle prospettive dinamiche.
Praticamente si copre una lastra di zinco con una cera, si "disegna" con una punta e la si immerge nell'acido; questo "morde" dove è stato inciso, dopodiché viene tolta la cera e passato l'inchiostro, che va a fermarsi nei segni. Per le sfumature invece, si lavora direttamente con l'inchiostro in fase di stampa. Poi si mette sotto al torchio con il fogliò, si girà, e vualà!
Sì, con Anastomosi intendo proprio quel significato lì. Sarai mica un medico?