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Rectius: è colto alla sprovvista ma non perde il bonus di Des alla CA. Tant'è che non può comunque effettuare AdO, scanso talenti come Riflessi in combattimento.
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magia Individuazione del lancio di un incantesimo e provenienza
Dedalo ha risposto alla discussione di Hewen in D&D 3e regole
Qui bisognerebbe vedere se ti è concesso farlo. Del resto anche fingere quanto dici non è per nulla semplice, dato che le regole ci dimostrano che servono ottime capacità anche solo per fingersi morti, essendo necessario un apposito talento. Tu chiedi una spiegazione che ovviamente non ti posso dare come guerriero di D&D, ma solo come persona reale, che poi è quanto serve a te per visualizzare la scena. 1) Il discorso finta è già da mettere a parte, in quanto il "feign casting", si è detto, è assai dubbio sia appannaggio di chiunque; 2) la concentrazione richiesta per il lanio di un incantesimo/potere/capacità magica dovrebbe essere, per forza di cose viste le regole, di una certa entità, tale da rendere assai difficle che essa possa essere utilizzata per altro. A ciò va aggiunto che se nella vita reale è possibile disarmare un soggetto che a disposizione un minimo movimento come il premere un grilletto, è ben evidente che è dimostrato che anche i seppur minimi segnali, per noi gente comune ovviamente impercettibili, bastino a far scattare il trigger. Se consideri che in D&D i personaggi sono ben più che addestrati allora il gioco è facile. Lo ripeto. Immagina la scena: come ricorderai si sono segnalati anche in Afghanistan fenomeni terribili, con addirittura donne gravide che si sono lasciate esplodere, dei kamikaze insospettabili. E' bene evidente che dopo eventi simili la tensione è al massimo, e chiunque tra i cittadini, uomini, donne, bambini, è un potenziale pericolo mortale. Ora, immagina la vita del soldato israeliano nei territori occupati (e non, dato che i kamikaze hanno colpito anche nelle città interne). Tu sei uno di questi soldati. Tizia è vestita con un abito lungo e coprente. Sotto ci può essere di tutto. Tu sei armato e hai un'ottima mira. Vedi che la tizia sta facendo un movimento per te sospetto, ma che sai anche potrebbe essere del tutto innocuo. Ora, quando sei stato addestrato è ben evidente che non ti è stato impartito di far fuoco a caso ad ogni avvisaglia, ma solo quando concretamente fosse necessario. Ebbene Let, come comune cittadino io non so dirti come vi riescano, eppure questi soldati sono in grado di capire quando è necessario estrarre l'arma e far fuoco, e quando no. Ovviamente sbagliano anche in un senso o nell'altro, ma loro non sono in D&D. Ciò che conta è che per loro possibile distinguere quanto per noi non è possibile fare. E dato che in D&D devo gestire personaggi che hanno capacità che io non avrò mai (che nessuno avrà mai), il minimo che possa fare è metterli a paragone con esseri umani reali in grado di cogliere quanto io non vedrei neppure con un pool di esperti che mi dice "guarda lì! hai notato? ma come, ti è sfuggito?". Se continuerai a porti nei confronti di situazioni del genere come cittadino di Livorno che conduce la sua vita normalmente, dubito potrai mai entrare nella giusta ottica. Del resto, allora, mi chiedo come tu possa sopportare cadute da altezze inenarrabili, camminate nella lava e la sopravvivenza dopo essere stati colpiti in pieno cranio da un macigno di alcuni quintali. Cogliere gli impercettibili segni di un potere/incantesimo/capacità magica a confronto è una bazzeccola, vedendo che si possono colpire con facilità gatti in corsa a decine di metri di distanza. -
magia Individuazione del lancio di un incantesimo e provenienza
Dedalo ha risposto alla discussione di Hewen in D&D 3e regole
Mi basta questa risposta. Leggiamo cosa ci dice il Rules of the Game article sulle spell like abilities: Disrupting Spell-like Abilities In most cases, one can disrupt a foe's spell-like ability in exactly the same way one disrupts a spell. For example, a creature's opponents can ready attacks to disrupt its spell-like abilities, and if they hit the creature while it uses a spell-like ability, they may cause the ability to fail. The DC for the creature's Concentration check is exactly the same as it would be if the creature were casting a spell. Likewise, if the creature tries to use the spell-like ability defensively, the ability doesn't work unless the creature makes a successful Concentration check. E c'è di più: In un altro articolo si precisa: The rules don't come right out and say so, but since you must see a somatic (or material) component or hear a verbal component to identify any spell as it is being cast, you cannot identify a spell that doesn't have any verbal, somatic, or material components. An example of this is a silent and stilled spell that doesn't have a material component. This makes such spells difficult to counter (but see the next section). E si procede spiegando come con un Dispel Magic il problema sia risolto. Per i non anglofoni, si dice che preparare un'azione per controincantare un incantesimo privo di componenti è difficile. Esatto: difficile, non impossibile. Difficile perchè senza componenti non si può identificare che incantesimo l'avversario stia per lanciare. Ma dato che Dissolvi Magie non richiede alcuna previa identificazione dell'altrui incantesimo per avere effetto come controincantesimo, anche ove l'avversario lanci un incantesimo privo di componenti, con Dissolvi Magie il problema è risolto, bastando a ciò preparare un'azione con un bel Dispel Magic. Ma, un attimo... Ma bluedog non sostiene che senza componenti non ci sia modo di comprendere che sta avvenendo il lancio di un incantesimo, e quindi non si possa prevenire l'azione altrui con un'azione preparata? Come potrei preparare un'azione per controincantare, anche con un Dissolvi Magie, se neppure mi posso rendere conto che l'altro sta lanciando una magia? Forse bluedog si sbaglia? Perchè se è vero che posso preparare un'azione per controincantare un incantesimo privo di componenti (e qui lo troviamo una volta di più confermato), è vero che non posso identifcare che incantesimo sia, ma a quanto sembra esistono altre avvisaglie che mi avvertono che l'avversario sta lanciando un incantesimo. Proprio quelle avvisaglie che bluedog sembra non vedere nelle regole. -
magia Individuazione del lancio di un incantesimo e provenienza
Dedalo ha risposto alla discussione di Hewen in D&D 3e regole
E' questo quello che hai capito dalla mia risposta? Ammazza oh..., andiamo bene. Non necessariamente. Le azioni sono diverse. E' così perchè lo dici tu, o perchè è scritto da qualche parte? Te lo chiedo perchè la parte in grassetto è davvero bella. E perchè, poi, qui le regole sono logiche? Perchè causa AdO? Non vorrei farti rimanere male, ma questo non l'ha dimostrato proprio nessuno. Non a caso è stato detto e spiegato il contrario, ossia che i ragionamenti applicabili ai primi si applicano ai secondi. Non a caso ti è stato fatto notare che l'equiparazione alle spell-like abilities che tu hai portato nel discorso è opzionale e non by default. Del resto non hai ancora risposto alla mia domanda, e sarà almeno la 5a volta che te la pongo: come fai collimare logicamente, (ove anche fossero capacità distinte), che si può preparare un'azione contro un potere psionico col fatto che tu invece non lo ritieni logico per un incantesimo senza componenti? E ancora: da cosa deriva la tua convinzione che un incantesimo senza componenti sia per ciò solo privo di avvisaglie? Da quali regole? In ogni caso mi sto stancando di questa grottesca diatriba, e ti chiedo: a tuo avviso è possibile preparare un'azione contro una capacità magica per farne fallire l'utilizzo? Le capacità magiche sono azioni puramente mentali come specifica la FAQ. Rispondi a questo e la chiudiamo. -
magia Individuazione del lancio di un incantesimo e provenienza
Dedalo ha risposto alla discussione di Hewen in D&D 3e regole
Io non posso mostrarti le migliaia di ipotetiche regole negative. Sei tu che devi sostenere le tue tesi con elementi, non io a confutare i tuoi postulati. Negativa non sunt probanda. DTM, lo fai apposta? Se non ci sono le condizioni in concreto è ovvio che non lo puoi fare. Ma questo cosa diamine c'entra con il topic, in cui si è affermato che anche in astratto non è mai possibile? Riesce a comprendere la differenza tra "è possibile" e "è impossibile"? Tra "è improbabile" e "impossibile"? Tra "è ammesso secondo le circostanze" e "non è mai ammesso"? io non so davvero più come spiegartelo, i muri mi danno più soddisfazione. Ho fatto lezione di diritto a 70enni con più soddisfazioni ,e il tema è di certo più complesso rispetto a quanto qui si affronta. Davvero, sono sfiancato. Andiamo bene! Non può essere una divergenza di opinioni di fronte a una regola nera su bianco. Si possono prearrae azioni contro i poteri psionici? Te l'abbiamo detto in tre, e che diamine, leggi i nostri posts dai. La possibilità in astratto c'è. Hai letto? In astratto. In astratto. In astratto. Comprendi che significa? In astratto, la possibilità c'è. Nulla lo impedisce, salvo elementi esterni. Tu DTM in astratto potresti "preparare un'azione" per sorridere se ti accorgi che qualcuno sbircia dal buco della serratura di camera tua. Se dovessi farlo dalla finestra di una palazzina di fronte dubito però che, concretamente, saresti in grado di fare ciò che astrattamente puoi fare. Se poi mi dici che chi prepara l'azione è cieco-sordo-muto-legato-stordito- e ha appena visto una puntata di Amici di Maria de Filippi, stai solo aggiungendo parametri che non hanno nulla a che fare col tema in oggetto, che concerneva solo il fatto che, ove nulla lo ostacoli o renda più difficoltoso, il semplice lanciare un incantesimo senza componenti non è d'impedimento a che si prepari un'azione contro di esso. Un'anima pia con più pazienza di me lo aiuti, per favore. Ma....siamo tornati indietro di pagine di topic? Non dirmelo! Come se poi avessero qualche rilevanza di fronte alle regole, quelle benedette descrizioni. Non è possibile, con tutta la simpatia di questo mondo, sei un caso disperato DTM. Spero che qualche anima pia si presti a spiegarti cosa ti sfugge, perché sei davvero beyond me. -
magia Individuazione del lancio di un incantesimo e provenienza
Dedalo ha risposto alla discussione di Hewen in D&D 3e regole
Mostrami una meccanica di gioco che lo consenta. Dove sta scritto? Senza dimostrarlo. Infatti leggiamo: Abbi un minimo di rispetto per le mie parole e la mia persona: ti risulta che quanto hai appena scritto abbia anche un solo vago collegamento con quanto ho scritto? Ma per favore, rifletti: io dico che questi segnali esistono. Non ho mai affermato che questi segnali siano percepibili a qualsiasi distanza, sempre e comunque, nella luce e nell'oscurità, in salute e malattia, finché morte non vi separi. Ho solo affermato che esistono, perché questo ci dicono le regole. E' come affermare: se scorgo che la guardia dietro la porta sposta lo spioncino per verificare chi o cosa si muove dietro di essa, lancio un segnale telepatico. Nessuno ha da ridire su quest'azione, è ovvio. Però è evidente che nessun DM me la concederà se mi trovo a 50m di distanza e il mio check di osservare non è straordinario. Ora, che diavolo c'entra la possibilità astratta di un'azione con la possibilità concreta? Ti faccio notare che il topic è partito dall'assunto che non esistesse non una possibilità concreta, ma una possibilità astratta. E' come dire: nessun uomo sa camminare sulle mani, in nessuna condizione. E' falso. Ma ciò non significa che tutti lo sappiano fare, e tra chi lo sa fare lo si possa fare sempre e comunque. Ribadisco: pensate prima di rispondere, dai, che perdita di tempo. Ma dove sta scritto, c'è un intero paragrafo nel manuale del DM che dimostra come le azioni preparate debbano essere vagliate dal DM. Signore mio, perchè non si ragiona? Come si può confondere l'ipotetica possibilità con l'effettiva, nel caso di specie, possibilità? E'davvero così difficile da capire? Sono basito. Se consideri che serve un talento per fingersi morto hai la tua risposta. -
magia Individuazione del lancio di un incantesimo e provenienza
Dedalo ha risposto alla discussione di Hewen in D&D 3e regole
Ammesso e non concesso che ciò sia consentito dalle regole. In ogni caso si sarebbe giocato l'azione standard, scusa se è poco. In ogni caso tutto ciò conferma e rafforza la mia posizione, dato che qui si tenta di ovviare con una finta ad una percezione possible e riconosciuta come consentita. Tutto ciò è irrilevante col mio discorso, che postula ovviamente la possibilità che il soggetto abbia modo di percepire quegli elementi da cui desumere il lancio, che sappiamo esistere, ma non possiamo applicare irrazionalmente. Tanto varrebbe allora chiedersi cosa accada se il caster è invisibile, no? Inoltre, tale discorso può applicarsi anche dove siane palesi componenti somatiche e vocali, ergo a che pro portarlo avanti qui? Ma c'è di più. Nessuno esclude nella generalità dei casi l'applicabilità di tante altre azioni preparate, eppure nessuno di noi si pone il problema di metterne in dubbio l'applicabilità quando i PG siano impossibilitati a verificarne la ricorrenza. Non vedo come ciò sia di ausilio nel contrapporsi alla mia posizione regolisticamente inconfutabile. -
magia Individuazione del lancio di un incantesimo e provenienza
Dedalo ha risposto alla discussione di Hewen in D&D 3e regole
Sono pigro: ho già risposto qualche post addietro. Dacci un'occhiata. Ma perchè lo dici tu? O perchè lo dicono le regole? E alzarsi da proni? Mi piacerebbe avere una risposta, non una presunzione su quanto io dovrei/potrei dire. Grazie. -
magia Individuazione del lancio di un incantesimo e provenienza
Dedalo ha risposto alla discussione di Hewen in D&D 3e regole
Ciò solo ove tu possa provare che è ammessa una finta come azione swift. Temo che qui tu stia facendo un passo più lungo della gamba. E' tutto da dimostrare che tu possa fingere questa o quell'altra azione, in che misura, con quale tipo d'azione, e via dicendo. Ergo il tuo presupposto, tutt'ora postulato ma non fondato, impedisce di porsi ulteriori problemi. -
magia Individuazione del lancio di un incantesimo e provenienza
Dedalo ha risposto alla discussione di Hewen in D&D 3e regole
Il che comporterebbe che egli ha sprecato la sua azione per fingere, così rinunciando al lancio dell'incantesimo, e beccandosi pure un attacco. In ogni caso questa tua replica apre un can of worms, dato che non riguarda precipuamente il caso concreto, ma l'intero sistema delle azioni preparate, essendo estendibile alla stragrande maggioranza delle stesse. -
No, solo online
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dnd 3e Cerco/Non trovo/Esiste? (3)
Dedalo ha risposto alla discussione di Morwen in Dungeons & Dragons
Puoi modellare le tue esigenze sull'Emancipated Spawn, di Savage Species. -
Per chi volesse incrementare la minaccia di critico anche nella 3.5 un'opzione è qui.
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Ho compreso il punto visuale. Pensavo ritenessi che la regola si applichi anche al caso base dell'originario moltiplicatore. Mi sembrava assai strano.
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Larin, se la regola fosse quella da te indicata, un raddoppiamento equivarrebbe ad un +1, quindi da 19-20 si passerebbe a 18-20.
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Uno parla del moltiplicatore del critico, l'altro della portata dello stesso. Ti sembrano la stessa cosa? O vorresti dire che Larin sostiene una scemenza del tipo "anche quando si parla di raddoppiare la portata del critico si applica la regola dei moltiplicatori/addendi"? Voglio sperare non sia così, in genere è abbastanza preciso.
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magia Individuazione del lancio di un incantesimo e provenienza
Dedalo ha risposto alla discussione di Hewen in D&D 3e regole
Dipende. Fammi esempi concreti. Nel caso specifico le regole le consentono espressamente, ergo modello la sfera applicativa delle mie decisioni su di esse. Diversamente, ove nulla sia stabilito in merito, entra in gioco la mia discrezionalità, temperata dalla conoscenza delle regole. Mi autocito: -
State discutendo di due cose diverse, ve ne siete accorti?
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magia Individuazione del lancio di un incantesimo e provenienza
Dedalo ha risposto alla discussione di Hewen in D&D 3e regole
Non necessariamente. Anche l'attimo di esitazione, un battito di ciglia, uno sguardo in una precisa direzione. Del resto, renditi conto che avendo letto di come vengono addestrati i soldati dell'FSB o del Mossad, e leggendo che costoro sono in grado di cogliere il momento opportuno per disarmare un soggetto che abbia perso il controllo e decida d'improvviso di fare fuoco, non essendo io stato addestrato come loro, devo inferire da quel che leggo. Che c'entra? Gli incantesimi rapidi hanno addirittura componenti somatiche, verbali e materiali/focus. -
magia Individuazione del lancio di un incantesimo e provenienza
Dedalo ha risposto alla discussione di Hewen in D&D 3e regole
Semplice. I miei giocatori sanno di dover partire dall'assunto che chi prepara un'azione del genere è un combattente esperto, non meno di un soldato addestrato che nella realtà saprebbe disarmare un aggressore che imbracci un'arma da fuoco. E vedono l'azione nello stesso modo. Se ho davanti a me un soggetto che può sia calciarmi che spararmi contro, se sono stato addestrato posso imparare a percepire anche le più piccole movenze o i segni impercettibili sul volto che denunciano la sua intenzione. Diversi praticanti di arti marziali di buon livello saprebbero confermarti quanto, dopo anni di allenamento, diventi una seconda natura anticipare le altrui mosse offensive da segni che, col tempo, divengono oggetto di meccanismi automatici, non vi si ragiona sopra più, si reagisce e basta. Il paragone con la vita reale è qui, naturalmente, inteso a dare un riferimento a gente che diventa guerriero e mago una sera a settimana, non avendo riferimenti al di fuori della realtà stessa per spiegare meccaniche, strano a dirsi, sovrumane. -
magia Dissolvo magie o interrompo magie??
Dedalo ha risposto alla discussione di Altheros in D&D 3e regole
http://www.systemreferencedocuments.org/35/sovelior_sage/abilitiesAndConditions.html -
magia Individuazione del lancio di un incantesimo e provenienza
Dedalo ha risposto alla discussione di Hewen in D&D 3e regole
Mi stai chiedendo come regolo io il fattore in-game? -
magia Dissolvo magie o interrompo magie??
Dedalo ha risposto alla discussione di Altheros in D&D 3e regole
L'effetto citato dal tuo DM si applica agli oggetti magici, non agli incantesimi di durata. Tutt'al più, ove si trattasse di effetto soprannaturale, non si sarebbe potuto dissolvere in toto. Sarà stata una svista. In ogni caso non vedo come leggere il manuale qui non risolva ogni dubbio. Non li portate con voi durante le sessioni? -
magia Individuazione del lancio di un incantesimo e provenienza
Dedalo ha risposto alla discussione di Hewen in D&D 3e regole
Mai riconosciuta. Rileggere per credere. Da ciò si desume che è una petizione di principio sostenere che non vi siano avvisaglie. Se ci pensi, Let, nessuna regola afferma che al di là delle componenti non vi siano altri elementi da cui desumere il lancio di un incantesimo. E' solo un postulato privo di agganci. Da qui emerge la doverosa considerazione in senso contrario, che alla luce di un'interpretazione sistematica volge al dover comprendere che tali avvisaglie sussistono eccome. Continuare a sostenere un punto visuale senza appigli nelle regole, solo perché "a naso" appare ricco di buon senso, viola e fa violenza all'impianto regolistico. -
magia Individuazione del lancio di un incantesimo e provenienza
Dedalo ha risposto alla discussione di Hewen in D&D 3e regole
Forse non in tutte, ma qui non siamo di certo in quel ristretto ambito.