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Dark Franz

Ordine del Drago
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Tutti i contenuti di Dark Franz

  1. Grazie mille, i valori delle armi da fuoco corrispondono perfettamente, perciò sicuramente anche quelli delle armi da mischia sono giusti. Per chi ne avesse bisogno per future consultazioni, copio qui le specifiche delle armi da mischia indicando FED, gittata minima-massima ed eventuale danno ad area. DAGHE (Skill Daghe) Baionetta (6) Daga (5) Daga di ceramica (4) Coltello a serramanico (3) SPADE (Skill Spade) Spadone (9) Katana (8) Sciabola (8) Stocco (7) ASCE (Skill asce) Ascia a una mano (7) Fire axe (8) ARMI CONTUNDENTI (Skill Armi Contundenti) Manganello (3) Martello (7) Nunchaku (5) Tubo d'acciaio (6) Mazza da baseball (6) FRUSTE E CATENE (Skill Fruste e Catene) Bolas (5) (10m-60m) Catena (7) Lazo (9) (10m-30m) Frusta (9) (3m-4m) ARMI DA LANCIO (Skill Armi da Lancio) Coltello da lancio (4) (5m-30m) Shuriken (3) (5m-30m) Giavellotto (7) (20m-60m) Molotov (10) (5m-30m) (5m raggio) Granata fumogena (spec) (10m-60m) (5m raggio) Granata stordente (spec) (10m-60m) (5m raggio) Granata shrapnel (16) (10m-60m) (5m raggio) Granata a frammentazione (14) (10m-60m) (5m raggio) Lacrimogeno (spec) (10m-60m) (10m raggio) Sei stato gentilissimo! Grazie ancora.
  2. Salve a tutti! Ho appena iniziato a masterare una campagna di Kult e mi sono scontrato con uno scoglio enorme (ben più del regolamento, che per i feticisti dei numeri non guasta): pare che alla Raven abbiano commesso l'imperdonabile errore di saltare la tabella che occorre per calcolare i danni delle armi da mischia. Sto cercando su Google senza trovare nulla, nemmeno tra i siti inglesi, e la cosa è davvero avvilente. Scrivo nella speranza che qualcuno possa aiutarmi, magari avendo un manuale in lingua originale per poter fotografare quella dannata pagina. Grazie per il supporto.
  3. Dark Franz

    Punti Forza

    Mi è stato regalato il manuale base di "Star Wars Saga Edition" e ho cominciato a studiarmelo un po'; tuttavia, c'è una cosa che non riesco a capire riguardo i Punti Forza: da come ne parla il manuale sembra che ogni PG ne abbia una scorta limitata nel vero senso della parola, nel senso che non possono essere più recuperati se non salendo di livello o, in alternativa estrema, usando la tecnica "Recupero dei Punti Forza". Le cose stanno davvero così o fattori come il riposo possono servire per recuperare punti? Se possibile, gradirei che qualcuno m'indicasse un'eventuale pagina specifica del manuale. Grazie.
  4. Credo che questa sia una tematica puramente interpretativa. Giustamente, il più troglodita dei guerrieri può usare qualsiasi oggetto magico se il suo effetto è sempre attivo o c'è la parola di comando da pronunciare eccetera, ma se si ritrova qualcosa d'insolito per la prima volta come minimo dovrebbe fare una prova di "Utilizzare oggetti magici", nel caso sia presente. Se poi qualcuno la fa per lui e gli spiega tutto ok, potrebbe andare, ma poter controllare completamente un incantesimo lanciato da un altro... bè, mi sembra che vada oltre le competenze del guerriero medio. Al massimo, in questo caso, potrà beneficiare dell'effetto primario dell'incantesimo, ossia (nel caso di Trasformazione), assumere la forma della prima creatura: quella che ha deciso l'incantatore quando ha lanciato l'incantesimo. Almeno, a me viene da pensare che sia necessaria la conoscenza di un "principio fondamentale" per cambiare da una forma all'altra, sebbene sia solo un'azione gratuita, come una variazione dell'incantesimo di base; se è così, chiunque non abbia studiato l'incantesimo appropriato o non lo conosca in senso innato non potrebbe interagire in alcun modo con esso. Ripeto: alla fin fine è una questione interpretativa.
  5. Mmm capito, però c'è qualcosa che ancora mi lascia perplesso. Voglio dire, da un lato potrebbe anche starci la faccenda della legalità dell'incantesimo, però potrebbe essere opinabile considerando altre variabili. Son d'accordo sull'esempio di "Ridurre persone" perchè, effettivamente, è una situazione più intuitiva, ma se volessimo seguire l'ipotesi dell'incantesimo Trasformazione? Mi spiego: l'incantatore esegue Trasformazione sul corpo posseduto tramite Giara magica, si trasforma in troll (per dire) e poi se ne va. Il legittimo proprietario del corpo rimane, come abbiamo detto, sotto l'effetto dell'incantesimo e trasformato in troll, ma se non possiede conoscenze arcane specifiche ha il potere, ad esempio, di poter cambiare forma una volta per round? Non so se mi sono spiegato, ma a me pare un po' assurdo che un guerriero qualunque possa ricevere un upload d'informazioni stile Matrix solo in questo modo.
  6. Io ci ragionerei intorno. La descrizione dell'incantesimo dice che il corpo occupato prende i valori di Intelligenza, Saggezza e Carisma dell'anima dell'incantatore. Nel caso che tu hai descritto, sono del parere che l'incantesimo potrebbe perdurare nel corpo B. Mi spiego: supponiamo che l'incantesimo personale sia lanciato da un mago e sia di livello 6 (ho sparato un numero *_*). Nel momento in cui A possiede il corpo di B, è ovvio che possa lanciare quell'incantesimo perchè conosce la magia arcana ed è in possesso del valore d'intelligenza sufficiente ad eseguire l'incantesimo. Premesso ciò, sono le stesse forze spirituali dell'incantatore ad alimentare l'incantesimo. Una volta lasciato il corpo, però, le sopracitate forze spirituali vengono meno e l'incantesimo potrebbe (dico "potrebbe") perdurare solo se B possiede una latente conoscenza di magia arcana (mago o stregone di almeno 1° livello) e l'adeguato punteggio d'Intelligenza o Carisma, altrimenti l'effetto viene meno. Questa è una mia interpretazione, ma non so se esistano regole specifiche. Sarei interessato al parere di Blackstorm in merito perché sono mezzo tentato di proporre un'avventura incentrata proprio su questo tipo d'incantesimo.
  7. Dark Franz

    Punti esperienza

    Mmm ma esiste un Manuale dei Livelli Epici 3.5? A parte tutto, la gestione dell'esperienza è un fatto molto personale: ho visto DM elargire migliaia di punti per aver fatto fuori una banda di coboldi (non sto scherzando!) e altri che calcolavano a menadito le cifre esatte per suddividerle in percentuali tra i giocatori. Una campagna epica non si discosta poi tanto, alla fin fine ci vuole inventiva. Per quanto mi riguarda, l'esperienza dei mostri sconfitti è la cosa da tenere meno in considerazione. Fai così: in base a quello che i PG dovranno incontrare, calcola l'esperienza dei mostri e usala come base, quindi fai una lista dei personaggi e marcali con segni positivi per azioni e trovate utili o per il buon GDR, mentre usa segni negativi per le penalità; ogni segno aggiunge o toglie un quantitativo d'esperienza che hai prefissato. In questo modo, credo, ogni giocatore riceve più o meno quanto si spetta. C'è poi un'altra cosa che mi son inventato per "costringere" i miei PG a fare un buon GDR: i "punti epici". Dopo il 20° livello, i personaggi continuano a ricevere esperienza ma NON salgono di livello. Il 21° viene raggiunto solo quando ricevono esattamente 21 punti epici. L'ammontare dei suddetti punti non viene comunicato ai PG e solo il DM può dichiarare quando un determinato personaggio può salire di livello; inoltre, un personaggio acquisisce un punto quando si distingue per una buona interpretazione, per una strategia vincente o per una "genialata" in generale. Analogamente, per passare al 22° livello saranno necessari 22 punti epici e così via. Lo so che potrebbe risultare un po' macchinoso come sistema, ma ti assicuro che dà i suoi frutti.
  8. C'è "Critico Poderoso" sul perfetto combattente che offre un +4 al tiro per la conferma del critico; potrebbe essere un talento che si avvicina molto a quello descritto nel film. Per quanto riguarda la versione mi sembrava proprio la 3.5, almeno in base a quello che ricordo delle copertine dei manuali. Ad ogni modo, sono propenso a credere che i talenti non siano propriamente inventati, visto che si nota la cura nel voler riproporre qualcosa di credibile in base alle meccaniche di gioco.
  9. Immagino che molti di voi avranno visto le avventure della serie "The Gamers" su youtube. Molto interessanti per i luoghi comuni del gioco di ruolo. Ad ogni modo, il dilemma è questo: durante il filmato vengono citati i talenti "Momentum" e "Colpo critico di precisione"; ad usarli è una guerriera. Qualcuno sa dove posso trovare questi talenti e, per favore, potrebbe scrivermi cosa comportano? Grazie.
  10. Tempo fa avevo fatto un pensierino (molto marginale, in verità) sullo psion che usa la costituzione come caratteristica primaria (non ricordo come si chiama e ho prestato il manuale ). Se ben ricordo, alcuni poteri offensivi propri di quello specialista facevano danni davvero ingenti; inoltre, ciò presuppone che tu abbia la costituzione alta, il che sarebbe molto utile considerando il misero d4 come dado vita. Come regola generale, se la memoria non m'inganna, uno psion che usa la forza crea delle armi da utilizzare in mischia, mentre quello che utilizza la costituzione genera effetti come onde d'urto e similari, molto più utili per un personaggio che non sembra propriamente indicato per la mischia. Potrei aver sbagliato, comunque controlla e ragionaci un po', magari ne esce fuori qualcosa d'interessante.
  11. Io ti consiglio, da giocatore che ha fatto dei suoi guerrieri la nemesi di molti DM [], di far salire normalmente il guerriero. Di combinazioni ne ho provate, fidati; per questo, a parer mio, il guerriero è assolutamente inarrestabile solo in virtù dei suoi talenti: più ne acquisisci e più diventi versatile e le classi di prestigio, oltre a fornirti capacità che potrebbero essere usate solo in condizioni molto "particolari", non danno poi quel gran vantaggio. Questo, ripeto, sempre a parer mio. Però c'è una cosa che non capisco: perché quelle caratteristiche se vuoi usare lo spadone? Non sarebbe più indicato mettere il 18 sulla forza, il 17 su costituzione e il 16 su destrezza?
  12. Ovviamente i malvagi non salverebbero il mondo dalla corruzione e dall'anarchia: per il classico LM è relativamente facile ergersi come dittatore incontrastato e imporre una nuova legge; ovviamente, deve avere i mezzi per farlo. A farci caso, in fondo, sono pochi i culti o le creature di D&D che mirano all'annichilimento totale, persino tra i demoni. I malvagi che vogliono distruggere la realtà stessa per il puro gusto di farlo e senza alcun motivo logico lasciamoli a Dragon Ball, che è meglio.
  13. Non ho ben capito se sei PG o DM in questa campagna. O_o Ad ogni modo, per forza di cose, i personaggi devono collaborare tra loro. Ti parlo per esperienza personale: dalle mie parti sono rimasto l'unico Master "decente", nella mia breve esperienza, e per questo ho avuto a che fare con una moltitudine di ragazzini alle prime armi con D&D e che, tanto per cambiare, il GDR non sapevano neanche cosa fosse. Non voglio esagerare, ma negli ultimi due anni potrei aver avuto 110-120 giocatori diversi. Ora (tornando a noi *_*), con l'uscita di manuali come "Il libro delle fosche tenebre", s'è scatenato questo boom dei PG malvagi e per carità, ci sta anche bene! Ma quanti sanno giocare bene il malvagio? 1d4+1 giocatori. *_* Ok, sono ironico, ma il buon DM dovrebbe trovare un espediente per unire un gruppo di sociofobici sotto una causa comune, altrimenti è l'anarchia e giocare diventa irritante. Ti faccio un esempio di una mia campagna coi PG malvagi: si ritrovano, senza scendere nei dettagli, ad assistere ad un rituale che prevede il sacrificio di una donna bellissima, vedono chiaramente che l'officiante è una sorta di diavolo e, involontariamente, disturbano la cerimonia e un artefatto catalizzatore si rivolta contro il diavolo, uccidendolo all'istante. La terra inizia impiegabilmente a tremare e la donna, rimasta svenuta per tutto il tempo, rinviene e spiega ai PG che il defunto diavolo si è celato per millenni sotto le fattezze di un leader mondiale e che, per secoli, ha governato il mondo da dietro le quinte affinchè gli imperi mortali l'aiutassero a trovare i componenti per il complicato rituale che stava eseguendo, col quale avrebbe ottenuto (in termini di gioco) una capacità di "Alterare realtà" permanente sul Piano Materiale. Il rituale, però, è stato disturbato e le sue energie stanno per distruggere il mondo con pioggia di fuoco e altri effetti similari. Come fare? La donna, che in realtà è la figlia di un potente immondo, dice ai PG di poterli mandare nel passato, sino ai giorni in cui il diavolo appena ucciso aveva cominciato a tessere la sua rete di intrighi politici: se riusciranno a conquistare il mondo prima del diavolo stesso avranno una speranza di cambiare il passato ed evitare la catastrofe. Ok, mi sono dilungato troppo. Chiedo scusa se esagero, ma era per farti un esempio un po' "estremo" della nobile causa maligna che dovrebbe accomunare i PG in una campagna malvagia. E difatti, tutti andarono d'amore e d'accordo aiutandosi a macellare, uccidere, torturare ed esigere tributi di vario genere e natura.
  14. Scusate l'ignoranza in materia, ma il "Tome of battle" è stato o sarà tradotto in italiano o resta una di quelle chimere irraggiungibili? *_*
  15. Sarà il caso di uppare? *_* Probabilmente son rimasto solo io a seguire Bastard!!, ma nel dubbio... http://i38.tinypic.com/52hsg7.jpg Il numero 26, pare, uscirà verso la metà di gennaio. Sembra che Hagiwara si sia dato da fare e, da quanto si mormora in giro, la storia [FINALMENTE!] proseguirà. Attendiamo (attendo?) fiduciosi (o!).
  16. Dark Franz

    Riduzione del danno

    Capito. Ma per intenderci, gli incantesimi che sarebbero influenzati dalla riduzione del danno sono quelli che creano un "qualcosa" che, in definitiva, infligge danni di un'altra tipologia? Faccio per dire... "Tentacoli neri di Evard", che genera tentacoli da danni contundenti? Era questa la categoria di incantesimi che avevate in mente?
  17. Dark Franz

    Il Ranger (2)

    Dipende da come vuoi giocarlo. Un mio amico incentrò il suo ranger nel combattimento con due armi, acquisì "Nascondersi in piena vista" al 17° livello e, spendendo gradi in "Nascondersi" e "Muoversi silenziosamente" aveva trasformato il suo ranger in un tagliagole molto efficiente. *_* Neanche in mischia dovrebbe cavarsela male. Ovviamente, non possiede la stessa potenza di un guerriero, ma fa il suo dovere; all'occorrenza imbraccia tranquillamente l'arco e il compagno animale fa il resto.
  18. Dark Franz

    Riduzione del danno

    Mmm sì, credo che tu abbia ragione. Chiedo scusa, credo di aver giocato troppo a Neverwinter Nights, ultimamente. Se non presti attenzione ai dettagli e lasci fare tutto al computer finisce che t'incasini. Hai ragione, mi sono confuso tra rigenerazioni e guarigioni e tutto il resto. *_* Però c'è un punto che vorrei chiarire: quando vedevo riduzione del danno X/magia credevo si riferisse in senso specifico agli incantesimi. Alla fin fine non è un problema, non credo d'aver mai giocato nè condotto campagne con questa riduzione in mezzo, ma ciò significa che gli incantesimi oltrepassano qualsiasi riduzione del danno?
  19. E vabé, sarebbe una razza, immagino. Il mio PG è già costituito, mi serve solo "plasmarlo" secondo esigenza. Devo comunque ammettere di non aver mai sentito parlare di "necropolitani". Ti spiace darmi qualche delucidazione in merito? E su quale manuale si trovano? Grazie.
  20. Dark Franz

    Riduzione del danno

    Esattamente, è una delle cose strane di D&D. Serve solo a fare roba da fichi. La rigenerazione esiste ma, per una ragione del tutto incomprensibile, la chiamano "guarigione rapida" ed è quella che ti fa recuperare X pf ad ogni round. @shadenight123: il tuo PG con 40 pf si ritrova comunque a zero e, anche nel round successivo, resterà in stato comatoso finché qualcuno non lo aiuterà con incantesimi e pozioni et similia. Attento a non fare confusione tra la "resistenza" e la "resistenza incantesimi", perchè la seconda è una capacità innata che hanno determinati PG (per razza o classe o oggetti magici e via dicendo) di ignorare completamente l'effetto di un incantesimo qualora l'incantatore fallisca un tiro di livello.
  21. Prendi in considerazione questa probabilità, soprattutto per la classe di prestigio del "duellante": tra talenti, specializzazioni e cose varie, alla fine arrivi ad usare lo stocco con una minaccia di critico altissima. Sarebbe davvero indice di estrema destrezza e astuzia, a livello di GDR, riuscire a colpire sempre il punto che desideri. Se non ricordo male, il duellante ha anche abilità d'intrattenimento (potrei sbagliarmi), quind potresti anche lavorare sull'effetto scenico, ma ripeto, potrei sbagliarmi. Nella peggiore delle ipotesi fai come Antonio Banderas ne "La maschera di Zorro" che, stoccata dopo stoccata, continuava a spogliare Catherine Zeta-Jones. Con un buon punteggio di carisma potrebbe andarti bene.
  22. Dark Franz

    Riduzione del danno

    Credo che molti, soprattutto se sono alle prime armi, confondano la riduzione del danno con la resistenza. RIDUZIONE DEL DANNO: "rigeneri" istantaneamente un numero di punti ferita indicato dal valore a sinistra della barra, ad eccezione dei danni causati dalla fonte a sinistra della barra. Ad esempio, un licantropo ha (sparo, non mi ricordo ) riduzione del danno 15/argento. Ciò ha logica perché, se ben ricordi, si dice che un licantropo possa venire ucciso solo da armi in argento e, perciò, non rigenera esclusivamente i danni causati da armi d'argento. RESISTENZA: in questo caso, invece, ignori i danni relativi all'elemento specifico. Resistenza al fuoco 20 (un celestiale, magari *_*) indica che un danno da fuoco di 31 infligge solo 11 punti ferita [31 - 20 = 11]. Ho ipotizzato che la confusione fosse tra questi due concetti perché oramai li sto spiegando all'infinito a tutti i ragazzini che si cimentano nel D&D per la prima volta. ;D Ma se così non fosse spero che la discussione possa servire, in futuro, a qualche neofita.
  23. Questo mi fa tornare in mente un mio vecchio PG che, non ricordo esattamente come, era riuscito a procurarsi i deodoranti per auto che appendeva al suo corpo da lich. ;D Comunque grazie per i consigli, sto elaborando qualcosa di assurdo (come sempre *_*). L'unguento della conservazione lo vedrò appena posso perché, al momento, il mio manuale del DM costituisce la base di una pericolante colonna di libri, ma ci darò uno sguardo. @Karonte82 Effettivamente, monaco e druido possiedono ciascuno un privilegio di classe che interrompe l'invecchiamento, ma ciò non toglie che, come dice il manuale, essi muoiano di vecchiaia comunque quando giunge il loro momento (si tratta di non prendere i malus con l'avanzare dell'età). Son comunque cose che si acquisiscono dopo il livello 15, mi pare, ma sicuramente non tra i primi. Inoltre, il talento eroico "Voto di povertà" è una cosa a parte, tra l'altro molto interessante (non vedo l'ora di farmi un PG con questo talento, se qualcuno si decide a fare di nuovo il DM e mi fa giocare per una volta ). Riguardo, però, un privilegio simile per il mago... bè, onestamente non ne ho mai sentito parlare. O_O Qualcuno ne sa qualcosa? Potrebbe farmi venire un'idea. Comunque, a questo punto, son tentato di parlare un po' con il Master e chiedergli se sia fattibile l'idea di preparare un mega sacrificio di massa, come "Le Fosche Tenebre" comanda, chiedendo semplicemente una sorta d'immortalità relativa (nel senso che non muoio per cause naturali ma possono comunque farmi fuori ). Forse è la soluzione più facile, logica, GDR e comoda per tutti. *_* Ciò non toglie che la discussione possa continuare, no? Non si sa mai, magari qualcuno potrebbe costruirci qualche PG in futuro. Grazie a tutti per le risposte.
  24. Dal momento che l'insonnia mi mette a disposizione TANTO tempo per pensare e riflettere, ho fatto una rapida ricerca e ho visto che, all'interno del forum, nessuno ha ancora scritto niente riguardo Jacqueline Carey. Ordunque, il primo libro della prima trilogia, "Il dardo e la rosa", l'ho letto circa un anno fa e l'ho apprezzato molto. Tengo a precisare che, dopo il 90% dell'adolescenza trascorsa sui libri fantasy, sono diventato un po' "refrattario" al genere, preferendo di gran lunga il gotico della serie "Anne Rice" che, a parer mio, mette molto più in risalto la psiche dei personaggi all'interno di contesti allegorici. Jacqueline Carey riesce a fondere con discreta abilità quella che è una "suggestiva" ambientazione fantasy con una ricercata caratterizzazione dei personaggi, il tutto calato all'interno di un contesto storico molto interessante. Questo perchè, senza fare spoiler riguardo la trama, l'autrice ha preso la cartina dell'Europa (basta girare la prima pagina per vedersela davanti agli occhi, come ogni fantasy che si rispetti ) e vi ha aggiunto un tocco folkloristico, delineando storie specifiche per ciascuna delle nazioni. Il periodo storico che si vorrebbe ricreare è chiaramente il Medioevo (viene citata la caduta dell'impero tiberiano e, giusto per conferma, una città denominata "Tiberium" è piazzata esattamente dove dovrebbe sorgere Roma); tuttavia, oserei dire che il respiro è più che altro rinascimentale. La storia ha come protagonista una ragazza di nome Phédre, questa sorta di cortigiana\spia. La magia è quasi del tutto assente, alcuni personaggi sono davvero memorabili e la storia ruota intorno ad intrighi di corte, diplomazia, guerre e roba del genere (sì, ok, sono vago *_*). La narrazione è fluida, intrigante, forse infarcita di troppe digressioni che, alla lunga, risultano un tantino fastidiose, ma nel complesso è un ottimo prodotto che consiglio a chiunque. Il primo libro è il più bello dei tre; nei restanti due si sente un po' troppo la "mano divina", il classico deus ex machina che l'autrice usa spesso e volentieri, anche quando non sembra essere propriamente il caso. Per il resto, devo ammettere che la mia decisione di acquistare il libro si basò sulla sinossi di tipo "sadomaso e intrighi a letto". *_* Confesso di essere uscito, quel giorno, con l'intento di fare qualcosa di stupido. Con mio sommo stupore, invece, mi sono ritrovato tra le mani un romanzo che consiglio vivamente a chiunque. Adesso so che è uscito il primo libro della seconda trilogia e non so se la comprerò visto che, come già accennato, la narrazione perde un po' di tono rispetto al primo libro. Per fortuna, la mia ragazza ha perso la testa per questa serie e ha già comprato il libro in questione. Nella peggiore delle ipotesi me lo farò prestare. Ok, da nuovo utente volevo semplicemente rendere noto un libro che consiglio a tutti di leggere, così, per rendere qualcosa alla comunità che dovrà sorbirsi le mie continue divagazioni. Spero che l'eventuale lettura sarà di vostro gradimento e attendo i primi commenti.
  25. Figurati, divago tanto anch'io quando scrivo! ;D Ad ogni modo... bè, il respiro della campagna è epico, quindi ti suggerirei di prendere in considerazione qualche mostro epico e di "rielaborarlo" in base alle tue esigenze. Hai mai letto degli atropal sul "Manuale dei Livelli Epici"? Sono divinità nate morte, cioè i non-morti più potenti in assoluto: potrebbe tranquillamente fare la parte del boss finale. Ovviamente, un atropal pari pari a quello del manuale è davvero molto potente, stiamo parlando di un GS 30 con una media di quasi 800pf (e dire che non ha il bonus di costituzione! *_*). Dovrai inevitabilmente ridurne la potenza, magari giustificando questa "debolezza" con qualcosa di relativo alla campagna. Esempio: è stato l'atropal stesso a determinare questa frattura nel piano negativo poiché, già sconfitto in passato e creduto annientato per sempre, è rimasto in uno stato di catalessi per milioni di anni. Una volta risvegliato era estremamente debole, ma il controllo mentale sui suoi servitori (lich e vampiri che i PG potrebbero affrontare) era ancora saldo: ha architettato un piano diabolico per espandere l'energia negativa con la quale, risuonando, sta gradualmente riacquistando i suoi poteri perduti, anche se è ancora lontano dalla sua antica potenza. I PG dovrebbero fermarlo quanto prima e, così facendo, potresti dar loro anche quell'urgenza che è sempre interessante nelle campagne. Puoi anche continuare a spararla grossa: l'atropal, timoroso del gruppo di potenti avventurieri che è riuscito a sconfiggerlo in passato, desidera qualcosa in più rispetto all'ultima volta. Durante i millenni passati ad architettare il suo piano per tornare alla ribalta, ha scoperto che "consumando" in qualche modo (vedi tu, rituale macabro e similari) le anime di potenti e valorosi avventurieri potrebbe acquisire un potere trascendente. Magari è proprio lui che ha approfittato dei disturbi nell'altra realtà per attirare i PG entro la sua portata e, volutamente, li ha reincarnati in corpi troppo deboli per costituire una minaccia. Ti avviso che posso continuare ad esagerare all'infinito. ;D I miei PG non si sono mai annoiati e ti giuro che ho creato dei veri e propri mostri (persone che scrivono formule rituali sulle bandiere della pace. *_* Nego ogni paternità! ). Comunque mi fa piacere speculare sulle ambientazioni e spero che questo fiume informe di ragionamenti ti sia d'aiuto.
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