Myrdin
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Informazioni su Myrdin
- Compleanno 12/07/1992
Informazioni Profilo
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Località
Ciriè (Torino)
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GdR preferiti
D&D, Warhammer 40k, RTS in genere :)
Obiettivi di Myrdin
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Cerco spiegazioni regole Warhammer 40k:
Myrdin ha risposto alla discussione di Il Mutaforma in Giochi di miniature
Il fattore strategia è un relitto della vecchia edizione, da ignorare. Le unità volanti tutto ok, ma se partono da o atterrano in un terreno accidentato, devono fare un test per i terreni pericolosi. Le mmoto a reazione si muovono di 12" e sono irriducibili, nella fase di assalto quelle Eldar (in pratica le uniche moto a reazione) possono muovere di altri 6" se non hanno assaltato, possono decidere di utilizzare il Turbo, ovvero non compiono nessuna azione volontaria per questo turno ma muovono di 24" e guadagnano un tiro Copertura 3+. Il movimento di Turbo non può né iniziare, né finire in un accidentato, ma ci si può passare sopra. Le moto normali non possono attraversare gli accidentati se turbano. Le armi a sagoma: devi posizionare la sagoma SEMPRE in modo che colpisca quanti più modelli possibili dell'unità bersaglio, e non puoi MAI posizionarla in modo da prendere modelli amici. Tutti i modelli sotto la sagoma, anche quelli solo parzialmente, sono colpiti in automatico. Le armi a sagoma hanno come proprietà quella di negare i tiri Copertura, a meno che non sia diversamente specificato. Ciao -
dnd 4e Alcune questioni sulla fede di un Vendicatore.
Myrdin ha risposto alla discussione di Myrdin in Dungeons & Dragons
Beh in realtà essere sottoposti alle attenzioni di Bahamut e Tiamat contemporaneamente porta ad un certo grado di sdoppiamento. Secondo me la motivazione potrebbe esserci, ed è semplicemente questo: a seconda del periodo, del luogo, il potere degli dei sugli uomini varia leggermente. A questo punto, a seconda dell'ascendente, il culto si muove, per cui gli adepti "percepiscono" il cambiamento e agiscono di conseguenza. O anche, è possibile che i embri del culto vengano educati a pensare in maniera autonoma e scegliere, di volta in volta, che comportamento adottare. -
dnd 4e Alcune questioni sulla fede di un Vendicatore.
Myrdin ha risposto alla discussione di Myrdin in Dungeons & Dragons
Sì, il DM mi ha dato il benestare, MA la rete di informatori più che altro si preoccupa di portare messaggi da una loggia all'altra e avvertire il culto in caso di imminente attacco, e, in ogni caso, il pg creato è di grado infimo, appena un novizio, e prima di mettersi in viaggio non gli è stato rivelato nulla sulla rete di agenti sotto coperura. Il metodo mi sembra carino, lo proporrò al mio DM oggi pomeriggio. -
dnd 4e Alcune questioni sulla fede di un Vendicatore.
Myrdin ha inviato una discussione in Dungeons & Dragons
Vi avviso subito che non avevo idea di dove mettere questa discussione, perchè è un po' regole, un po' BG, un po' interpretazione. Spero di averla piazzata nel posto giusto. La questione di regole è molto semplice: è possibile prendere talenti di domini divini appartenenti a due divinità differenti, se le si adorano entrambe? Vi spiego in breve la situazione: abbiamo appena iniziato una campagna, e il pg che ho creato è un vendicatore umano. Visti i miei problemi con le divinità, mi era venuta l'ispirazione per qualcosa di un po' più strano: un culto che adora sia Bahamut che Tiamat, come due aspetti di un singolo dio drago. Poi mi sono ricordato dei talenti di dominio divino, per cui questo tale vendicatore al lv1 ha, come talenti, Power of Strife e Power of Protection. Da qui la domanda regolistica. Inoltre, visto che mi sembrava piuttosto scialbo lasciare tutto così campato in aria, ho scritto una paginetta di BG per questo culto. Visto che sono piuttosto nuovo nei gdr, volevo avere qualche parere estraneo. Il testo è nello spoiler qui sotto. Spoiler: CULTO DEL DRAGO DUALE Sebbene al giorno d’oggi la maggioranza dei sacerdoti professi la divisione tra le due divinità dragone, Bahamut e Tiamat, sopravvive un culto minore che, appellandosi a testi antichi, e in gran parte alla memoria orale, si professa seguace del “Drago Duale” o del “Drago Originale”. Seguendo il credo arcaico secondo il quale Bahamut e Tiamat abbiano avuto origine alla morte di una terza divinità, che mostrava entrambi gli aspetti, gli adepti del Culto pregano entrambe le divinità in egual misura. FEDELI I fedeli del Culto si distinguono per essere in gran parte guerrieri. Difficilmente un sacerdote o un chierico saranno sedotti da questo credo, che è ufficialmente un’eresia sia per i seguaci di Bahamut che per i cultisti di Tiamat, mentre i paladini, i vendicatori, o semplicemente i crociati, sono molto più facilmente attratti dalla dottrina del culto, seducente per degli uomini di guerra. ORGANIZZAZIONE Il culto è un’organizzazione clandestina, formalmente inesistente. Si ritrova in luoghi segreti, sempre diversi, e si tiene in contatto con i suoi membri mediante una rete di informatori in buona parte del mondo conosciuto. Le varie logge del culto sono praticamente indipendente, e ognuna di esse ha un’organizzazione egualitaria. Ogni membro del culto ha pari diritti, e pari doveri. L’unica distinzione di classe all’interno delle logge è quella dei 7 gradi, riconoscimenti del servizio al Drago Originale. I membri di grado più elevato sono riveriti e rispettati, ma il loro parere vale esattamente come quelli degli altri fedeli. Eccezionalmente, e mai nel corso degli ultimi cento anni, ogni loggia elegge un rappresentante. I rappresentanti si riuniscono, secondo il rito, in un nido di drago abbandonato. Si tratta di un conclave, una riunione generale in cui si decide del futuro di tutti i membri del culto. Durante questo conclave viene anche eletto il Gran Maestro del culto, unica carica riconosciuta permanentemente. Il nome dell’attuale Gran Maestro non è conosciuto, ma si sa con certezza che mantiene il suo seggio da almeno un secolo. ORIGINI DEL CULTO Si narra che il culto sia molto antico. Le poche leggende che circolano su questo argomento parlano di un’epoca da tempo dimenticata, di un’epoca di guerra tra i grandi imperi, tra Bael Thurath e Arkhosia. Trattandosi perlopiù di miti trasmessi a voce per molti secoli, da fedele a fedele, i racconti della fondazione del culto sono molto fumosi e imprecisi. Sembra tuttavia che fu un miracolo, un segno divino, a fornire le fondamenta al culto. I racconti parlano di una carovana di guerrieri, fedeli di Bahamut, che trasportava delle uova di drago in uno dei rifugi più importanti, che venne attaccata da una banda di razziatori, fedeli a Tiamat, intenzionati a rubare le uova. A questo punto l’unico dettaglio chiaro è che una delle uova, durante il combattimento, si schiuse, e il drago che ne uscì mostrava i caratteri tipici dei draghi metallici E dei draghi cromatici, sia nell’aspetto sia nel comportamento. A questo punto i racconti terminano, ma si può facilmente intuire che i due gruppi di fedeli rivali abbiano intuito quanto fossero futili i loro scontri. Purtroppo qualsiasi testimonianza delle attività del culto è andata perduta, fino agli ultimi tre secoli di storia. STORIA RECENTE Disunite e lontane, le logge hanno cominciato a distanziarsi ideologicamente negli ultimi sessant’anni. Il culto, che è rimasto unito per un tempo immemorabile, rischia di spaccarsi in tanti piccoli pezzi a meno di un intervento molto deciso. Il tempo ha lentamente corroso la fede nel Singolo che è due e uno insieme, e con il trascorrere degli anni mano a mano sono andate a formarsi diverse correnti di pensiero, che tendono verso Tiamat o Bahamut a discapito dell’altra metà. Alcune correnti praticano la vendetta personale come unica forma di giustizia, sfiduciosi nei confronti dei governi e diffidenti nei confronti delle leggi, mentre altri sono fanatici di leggi e regole. Nonostante questo, alcune logge rimangono ancora relativamente incontaminate. Esistono ancora dei veri fedeli, che comprendono quando il ricorso alla violenza è necessario, sanno dispensare giustizia e vendetta con imparzialità ed equità, e più di tutto ricordano il loro giuramento. SIMBOLI Il blasone del culto è uno scudo metà argento e metà nero, con un drago a due teste, delle quali una è argentata e si staglia sulla parte nera dello scudo, e una è nera e campeggia sulla metà argento del blasone. I guerrieri del culto sono soliti imbracciare armi che sono esattamente metà argentee e metà nere, anche se di solito si servono di armi comuni a meno di non trovarsi tra amici fidati o altri seguaci. Di solito i membri hanno un tatuaggio sul viso, nero con il contorno metallico, ma la forma e le dimensioni possono variare a seconda di credo, razza e personalità del credente. CROCIATE CONTRO IL CULTO Si conoscono con certezza due grandi spedizioni armate contro il Culto del Drago Duale. La prima è di datazione incerta, ma le prove della sua esistenza sono inequivocabili, e possono essere riscontrate nel grande archivio del tempio di Bahamut di Tessala, che riporta di “una santa guerra contro eretiche genti quali insozzavano il Protettore Argenteo mescendo i riti suoi a quelli del sette volte maledetto Tiamat”. L’organizzazione del culto però in tal caso ebbe un preavviso più che sufficiente dai suoi informatori, e svanì nel nulla prima che chicchessia potesse arrecargli danno. La seconda crociata avvenne più recentemente, circa tre secoli or sono, e fu decisamente più sanguinosa. Senza atti ufficiali diversi gruppi di fanatici assaltarono alcune logge nel Continente Centrale, sterminandole. Torturando i fedeli i crociati ottennero numerose informazioni, e cominciarono a muoversi per eliminare una loggia dopo l’altra. Dopo quasi due anni di scorribande, i crociati si imbatterono in una delle logge maggiori, e vennero fermati, a stento, a costo della perdita del neoeletto Gran Maestro. A tutt’oggi il Continente Centrale è una delle zone di minor presenza per il culto. Infine, volevo sapere se secondo voi un personaggio che venera due divinità così opposte, tra l'altro una legale buona e l'altra caotica malvagia, può mantenersi sano di mente, e se ci sono dei problemi per l'inserimento nel gruppo, etc... -
I poteri razziali non contano nel limite dei poteri a disposizione, nè quelli della classe prescelta. Al 1° livello avrai 1 potere a incontro scelto come normale, più eventualmente uno o più poteri a incontro razziali, uno o più poteri a incontro derivanti dalla tua classe, ed infine, in caso di personaggi divini, uno o più poteri Incanalare Divinità. Ciao.
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Twilight: vampiri luminosi
Myrdin ha risposto alla discussione di Mago Jin in Libri, fumetti e animazione
Purtroppo come lettura mi manca la Rice per dare un giudizio completo su quello che è stato detto finora. Premesso che non ce l'ho fatta a leggere tutte le 14 pagine di discussione, ho letto le prime 4 e le ultime 3. Premesso ancora che, preso da masochismo nella forma più pura, cristallina ed estrema, non solo mi osno fatto pestare tutti i libri della saga (e me li sono letti!) ma sono persino andato con alcune amiche a vedere il film al cinema. Ultima premessa, poi comincio a parlare seriamente. Non ho la presunzione di avere una cultura enciclopedica, ma in quanto a letture posso dire di avere parecchia esperienza. Da Tlkien, a Orwell, ad Asimov, ad Herbert, passando per Dan Brown, Eoin Colfer, Dan Abnett, Ken Follett, ma anche Paolini, Troisi etc. E la lettura è uno dei miei hobby, anzi, L'Hobby, che preferisco in assoluto. Non mi è mai capitato di leggere qualcosa di tanto scialbo. La trama ha uno sviluppo piuttosto prevedibile. Alcuni pezzi, che dovrebbero essere al culmine della tensione narrativa, come la trasformazione di Bella, o lo "scontro finale", sono piatti, privi di emozioni e mortalmente noiosi. L'autrice evita e glissa abbondantemente su tutti i problemi la cui risoluzione avrebbe potuto dare profondità alla storia. A livello tecnico, beh, conosco ragazzi (non professionisti) che sanno produrre di MOLTO meglio. Per parlare dei personaggi: sono stereotpati ad un livello parossistico, senza una vera anima dietro, e piatti da far paura. Personalmente, non lo consiglierei affatto. Saluti. -
personaggio Human Avenger, creazione E sviluppo fino al liv5
Myrdin ha inviato una discussione in D&D 4e personaggi e mostri
Quello a cui sono arrivato finora è: Davos Kane, Unaligned Human Avenger of Bahamut STR 8 -1 CON 12 +1 DEX 16 +3 INT 12 +1 WIS 18 +4 CHA 10 - AC 16 FOR 13 REF 15 WILL 16 HP 26 Bloodied 13 Surge Value 6 Surges/Day 8 AVENGER'S CENSURE Censure of Pursuit Acr +8 Arc +1 Atl -1 Dung +4 End +1 Heal +9 His +1 Ins +4 Nat +4 Perc +9 Rel +6 Ste +8 Thi +3 FEATS -Weapon Proficiency: Fullblade -? POWERS At-Will Bond of Pursuit ? ? Encounter Oath of Enmity (class feature) Channel Divinity: Abjure Undead (class feature) Channel Divinity: Divine Guidance (class feature) Whirlwind Charge Daily WIngs of Light L'idea di questo personaggio era quella di avere un Avenger da picchio serio, che carica pesante, si muove il più velocemente possibile. Il paragon path è lo Zealous Assassin. Qualche suggerimento sui punti con "?", ma anche su altro che secondo voi non va bene? Ditemi :uhm: Anche per andare avanti, non ho molte idee... Essendo uno che si muove molto pensavo a Silver Shadow (guadagni PF temporanei, finche ne hai hai concealment) come utility di 2°, oppure altro... Una cosa interessante sarebbe prendere il multiclasse del Paladino, per avere la Sfida Divina, ma non saprei ASSOLUTAMENTE da dove prendere i punti per avre STR13 e CHA13 PS: scusate per l'inglese, ma ho acquistato i manuali in inghilterra EDIT: dimenticavo, il resto del party è un Drow ladro da cac e un tiefling warlock fatato