@FeAnPi: Da quando è stata inventato, la nicchia della nicchia grazie ad internet può tranquillamente vivere. Cercare i manuali online ed ordinarli spesso è molto più comodo e semplice che fare il giro dei negozi per cercare o ordinarli o litigare col negoziante affinché litighi col distributore che non fà arrivare il manuale.
A volte il problema è la distribuzione, ultimamente ci sono state un paio di fusioni tra editori di gdr e distributori (25 edition/magic market e stratelibri/new media) che potrebbero giovare al mercato, migliorando la rete di distribuzione tra editori e negozi.
Ma i problemi che affliggono il futuro del gdr (o che porteranno l'editoria tradizionale del gdr in coma) non sono questi, secondo me.
Il problema numero uno è che il mercato è SATURO. Non penso che nessun negoziante ordini manuali mensilmente o riesca a vivere di soli gdr, in quanto non credo esistano abbastanza clienti che comprino con continuità tot manuali all'anno. D'altronde nessuno obbliga a chi ha comprato le scatole base, expert, companion e master di comprarsi anche gli altri ennemila gdr usciti, solo per far soppravvivere il mercato. E non penso che nessun negoziante si compri n-mila manuali che nessuno comprerà rischiando di fallire.
Il che si lega al problema numero due, poco ricambio tra giocatori. Da quel che ho potuto vedere dalle mie parti, il numero dei nuovi giocatori è sempre minore del numero di giocatori che hanno mollato l'hobby. Chi molla, spesso lo fà con gruppi ormai consolidati che non ricerca nuovi giocatori, e se riprende a giocare lo fà con le stesse persone e con gli stessi gdr con cui ha mollato, diminiuendo drasticamente il numero dei possibili giocatori e di conseguenza anche dei compratori che tengono vivi il mercato.
Per quanto riguarda i numeri, quel che si sà è che è un numero variabile tra i 1000-5000 manuali per gli editori grossi (5000 copie è stata la tiratura del manuale del giocatore 1 di D&D4e, 1200 copie Sine Requie se non ricordo male) e 100-500 per le small press.