Allora non credo ci sia nulla da aggiungere alle 5 prove che ha scritto Berserker,forse puoi approfondirle ma come spunto sono ottime. Mi concentro su Accidia e Avarizia.
Nel caso dell'avarizia essi avranno un oggetto da custodire,un tesoro,gelosamente, e contro di loro avranno dei loro cari(ovviamente illusioni) che tenteranno in tutti i modi di strapparglieli. Per superare la prova dovranno ucciderli tutti senza esitazioni,anche se gli assalitori in punto di morte li supplicheranno. Metterei una bella scritta:Il Male non conosce perdono, sull'oggetto che essi custodiscono(o su un basamento,vedi tu), in modo da spingerli a fare la cosa giusta. Solo se non li perdoneranno supereranno la prova,altrimenti le copie ritorneranno nuovamente in forze e tenteranno nuovamente di ucciderli.
Per l'Accidia è molto dura. Infatti essa rappresenta la malinconia,la depressione,noia all'ennesima potenza.Non è un peccato vero e proprio,e il Cristianesimo che lo rende tale,in realtà è depressione acuta. Quindi userei ancora illusioni e non la violenza.
Qui dovrai essere un bravo narratore,capace di instillare in essi un sentimento di malinconia mista a nostalgia.Loro sono separati,si trovano in un deserto(che non è caldo,ma temperato) dove non c'è nulla tranne un pavimento marmoreo. Essi hanno perso tutto ciò che avevano,e non c'è alcun modo per tornare indietro. Le loro divinità tenteranno di riportarli sulla retta via,ma solo se essi non ascolteranno i loro consigli,rimanendo nel loro torpore,a commiserarsi,a deprimersi,supereranno la prova.
Questa sfida è la più tosta in assoluto da ricreare,perché appunto non è un peccato ma uno stato d'animo complesso.
Spero di esserti stato d'aiuto e ti auguro una buona sessione.
Bella.