Cominciamo dicendo che è una descrizione, ma non si può dire niente di un eventuale romanzo...
Dato questo, gli unici commenti che si potrebbero fare sono sullo stile, sull'uso dei vocaboli, sulla sintassi e sulla grammatica, ma è troppo breve anche per dire qualcosa sulla tua capacità immaginifica, perché fino a qui ci mostra solo un umanoide peloso di colore blu e qualche effetto speciale.
Mi sembra sintatticamente e grammaticalmente corretto, anche se non sono stato a spulciarlo, mi sarei sentito un professore di italiano e non credo sia questo genere di commenti quello che vuoi. C'è tuttavia qualche incertezza di punteggiatura, è difficile mettere bocca su queste cose, perché potrebbe anche essere una questione di stile, ma certi passaggi hanno qualcosa di stonato, in altre parole: la lettura non è stata scorrevole
Il problema fondamentale è il ritmo: manca.
Cioè, non è che manca, non manca mai, è che non è una scelta e questo si sente.
Infine, e questo non è un problema solo tuo, ma di tutto un certo genere di "Fantasy" è che non si può pensare di descrivere un mondo usando un linguaggio preso a prestito da un'altro mondo. Cerco di spiegarmi meglio:
ogni popolo ha un termine per definire se stesso ed in genere questo termine significa "il popolo" oppure "gli abitanti di un certo posto tal dei tali" e così via... Nessun popolo potrebbe mai descrivere se stesso con un termine, tra l'altro dispregiativo, di un'altra cultura, come ad esempio Vampiro. Ancora, i Druidi sono una figura tipica della cultura celtica, in quella cultura essi sono molte cose, non sempre tutte insieme. Dire che un "alieno" è un druido è una connotazione troppo forte che distrugge quello che stai cercando di creare, cioè la sospensione dell'incredulità: esistono nella nostra lingua termini generici che sono più adatti perché neutri, come ad esempio sacerdote (e non prete, altra connotazione forte).
Mi fermo qui, devo dirti che si vede la tua passione e che si sentono numerose influenze, ma se vuoi un commento più approfondito dovrai scrivere qualcosa di più completo, magari un piccolo racconto per mostrare come te la cavi con un arco narrativo.