mantis

Sicuramemnte quello che proponi è un bel cambiamento!. Ti dirò che come idea non mi dispiace e ci avevo pensato, in ogni caso potrebbe essere messa come regola opzionale in alternativa al sistema attuale, che comunque funziona bene e mi sembra bilanciato. Se ho ben capito proponi di fare solo quattro divisioni: una per dominio. Dominio Elementale Dominio Vitale Dominio Extradimensionale Dominio Alchimia Il mago che prende un dominio può controllare tutti gli arcani del dominio e usare tutti i poteri. Come calcoliamoi il livello di ogni arcano? Non possono essere tutti uguali, ovviamente, perchè alcuni arcani sono (almeno inizialmente) più forti degli altri. Ad esempio se prendo il Dominio Elementale ed avrò un valore finale delle varie abilità pari a 15 (che attualmente corrisponderebbe ad un terzo livello di un arcano qualsiasi) non potrò avere un terzo livello in Piromanzia, Fotomanzia, Aeromanzia, Geomanzia, Idromanzia. Per ovviare a questo potrei dare una penalità ai valori finali di certe abilità come in questo esempio: Aeromanzia -1 Geomanzia - 2 Idromanzia Piromanzia -3 Fotomanzia -2 Tornando all'esempio di prima avrò 15 Idromanzia (III lvl) , 14 in Aeromanzia, 13 in Geomanzia e Fotomanzia (II lvl), 12 in Piromanzia (I lvl). In questo modo un personaggio mago sarebbe un po' più forte in fase iniziale. Il vecchio sistema DEVE in ogni caso rimanere quello (anche per mantenere la compatibilità con Glennascaul), però questa versione alternativa potrebbe proporsi come opzionale. Che ne pensano gli altri? Mantis

In DA vorremmo ampliare e descrivere meglio quelle parti che risultano un po' stringate. Non c'è una parte in generale, ma è un po' tutto il manuale che ha bisogno di una revisione. Ci sarebbe da fare più esempi chiarificatori, di approfondire quelle parti un po' più difficili da capire, magari introdurre qualche altro potere. Se ti va ed hai tempo potresti evidenziare le parti che secondo te risultano meno comprensibili e che potrebbero essere ampliate. Già questo ci aiuterebbe a capire dove dobbiamo agire. Basterebbero due o tre persone che si occupano di questo e il manuale ne beneficerebbe moltissimo. Per il PbF, se vuoi entrare, l'unica cosa che ti chiedo è quella di fare almeno un post al giorno (più o meno), altrimenti diventa ingestibile. Questo è il link: http://www.dragonslair.it/forum/showthread.php?t=22444 Fammi sapere. Mantis

Se vuoi entrare nell'avventura del PbF non ci sono problemi, puoi aggregarti al gruppo in qualsiasi momento. Per quanto riguarda Dimensioni stiamo pensando di fare una versione del manuale base in inglese. Ciò comporta una revisione dell'attuale manuale in modo da correggere alcune imprecisioni che ci sono e magari fare un restyling (una specie di 3° edizione). Altra cosa importante, forse più del manuale base, è Dimensioni Arcane che avrebbe bisogno di una versione più aggiornata, dove ampliare meglio certi argomenti, soprattutto alla luce di 8 anni di gioco, in pratica una 2° edizione. Ribadisco che, se qualcuno vuole darci una mano per queste nuove edizioni di Dimensioni, lo accoglieremo a braccia aperte. Mantis

Concordo pienamente con quello che hai detto e credo che tu abbia centrato perfettamente quali sono le caratteristiche fondamentali di questo gioco. Mi stupisce come dopo tanti anni dall'uscita del sistema (la prima versione fu pubblicata nel 2000) ci siano ancora persone che possano apprezzarlo visto la moltitudine di sistemi ora scaricabili dal web (ricordo che il progetto Dimensioni fu uno dei primi ad essere pubblicati on-line in Italia). Un merito particolare va alla Dragons Lair che ci ha sempre creduto. Ricordo che chiunque voglia collaborare con noi è sempre ben accetto!! Mantis

Grazie, sono contento che qualcuno apprezzi questo lavoro, tra l'altro sconosciuto al grande pubblico del gdr. Se ti sono piaciuti i nostri lavori allora prova Glennascaul, è il progetto che ci ha impegnato di più e credo che anche quello sia un lavoro ben fatto (sebbene non sia perfetto). Purtroppo il mondo del gdr in Italia è strano e tante cose restano sconosciute. A presto Mantis

Sicuramente sì, potresti usare lo stesso meccanismo e risolvere in questo modo. Spero che il manuale dell'Alchimia ti sia piaciuto... Mantis

La mia critica non era assolutamente verso il lavoro di Roberto, che tra l'altro apprezzo per il suo impegno nel mondo del GdR, ma verso una teoria che non mi sembra aggiunga niente di nuovo, specialmente per chi gioca da tanto tempo. Ritengo che siano cose abbastanza scontante, soprattutto se ci si ferma un attimo a ragionare su cosa è e cosa si propone di fare un gioco di ruolo e del perchè si gioca. Ma forse pecco di presunzione e le vostre me lo confermano. Ad ogni modo, anche se non ne sono molto convinto, spero che questi aspetti teorici stimolino la produzione di nuovi ed interessanti giochi. Mantis

Ho dato una letta alla teoria che già conoscevo avendo precedentemente visionato alcune discussioni di the forge. Onestamente mi sembra di fare studi sul gdr fini a se stessi in quanto, le conclusioni a cui si arriva, sono abbastanza ovvie anche senza fare troppe analisi filosofiche. Pare come se il gioco di ruolo, che dopotutto è concettualmente molto semplice ed intuitivo, debba contenere quali intrigati e reconditi "perchè". E' un po' come scoprire l'acqua calda. Evidentemente, visto che oramai, dopo 30 anni, è stato inventato di tutto, si deve cercare di analizzare per forza un mondo e dare scientificità ad un qualcosa che, a parer mio, di scientifico ha ben poco. Nulla togliendo, ovviamente, al lavoro che è stato fatto... C'è qualcuno che la pensa come me? Mantis

Se cerchi un sistema di magia diverso dagli altri ti consiglio di dare un'occhiata a Dimensioni Arcane, creato per Dimensioni. Riguardo all'ambientazione fantasy puoi visionare Glennascaul, creata per Dimensioni e Dimensioni Arcane. Questi ultimi due manuali sono completamente gratuiti e li puoi scaricare tranquillamente. Glennascaul ha le demo dei tre libri, che puoi visionare per vedere come è strutturata l'ambientazione. Tutti questi prodotti hanno il marchio Dragons Lair, quindi, senza andare troppo lontano, puoi apprezzare la creatività di autori italiani... Ecco il link dove trovi tutto: http://dimensioni.dragonslair.it/ Mantis

Beh è difficile prevedere le schede di personaggi giocabili, perchè sarebbero tantissime. Magari prova a farne te qualc'una, poi la possiamo vedere insieme su questo forum.. Che ne dici? Mantis

In realtà le caratteristiche di base di un uomo maschio adulto medio sono le seguenti: FOR 10 DES 10 PER 10 VOL 10 CON 10 Come vedi nulla di più semplice. Poi sulle abilità dipende dalla professione e dal background. Di cosa avevi bisogno di preciso? Mantis

Che formato è PDS? Mantis

Dimensioni Arcane è completamente gratuito e lo puoi scaricare dal nostro sito. Per il combattimento leggi prima come funziona in Dimensioni. E' molto semplice e bastano due tiri di dado. Onestamente, se vuoi fare un tipo di gioco narrativo, le parti del corpo non ti servono a niente. E' solo una complicazione aggiuntiva. Comunque ognuno fa ciò che lo fa divertire, quindi alla fine scegli tu. Mi premeva solo dirti questa cosa... Se hai bisogno di noi siamo qui. A presto. Mantis

Ciao e benvenuto in questo forum. Cercherò di rispondere alle tue domande. Per quanto riguarda come calibrare i poteri puoi usare un metodo simile a Dimensioni Arcane, il sistema di magia, nel senso che puoi dividere ogni abilità in segmenti (o livelli) ognuno dei quali può dare certi poteri. Ad esempio un abilità tra 10 e 12 ti garantirà un livello pari ad 1, al quale corrisponderanno certi poteri. Da 13 a 15 pari a due e così via (vedi Dimensioni Arcane). Potresti fare di ogni potere un'abilità. Non so se hai letto il manuale della magia ma ti potrebbe dare degli spunti, che puoi semplificare se vuoi un sistema più leggero. Riguardo al sistema dei colpi mirati la cosa si complica. Prima di tutto devi decidere quando si colpisce un avversario dove è stato colpito, poi dare ad ogni parte del corpo un livello di ferite. E' una cosa non banale e non so quanto ti convenga adottarla. Nei giochi narrativi non l'ho mai vista proprio perchè fa perdere un sacco di tempo durante il gioco. Meglio che il Narratore se la inventi lui durante il gioco. Chiaro se vuoi implementarla tutto è fattibile, ma richiederebbe una rivisitazione delle meccaniche principali di combattimento. Insomma un bel lavoro! Fammi sapere che ne pensi. Se hai altri dubbi chiedi pure... A presto Mantis

No, vorrei semplicemente capire meglio come è strutturata questa magia Aggiuntiva e Detrattiva e se è possibile giocarla con DA. Siccome non la conosco non mi rendo conto in cosa consista, quindi non posso dire se DA è il sistema giusto o sbagliato per simularla. Se hai voglia dovresti darmi qualche info di più... Mantis

Allora, per fare una cosa del genere dovremmo cambiare quello che è il paradigma presentato in Dimensioni Arcane per aggiungerne un altro che divide la magia nel modo da te indicato. Premesso che dovrei conoscere meglio le distinzioni che hai fatto, non credo che DA, così com'è, possa essere adattato. Ovvero gli Arcani esistenti non hanno una distinzione così netta in magia aggiuntiva o detrattiva, ma sono un mix delle due cose. Per far questo bisognerebbe innanzi tutto capire cosa fanno la magia aggiuntiva e cosa fa la magia detrattiva (tramite molteplici esempi e riferimenti). Dopo di che si può iniziare ad elaborare dei nuovi arcani (potrebbero essere anche due) magari prendendo spunto dagli attuali arcani descritti. Da tempo avrei voluto cambiare il paradigma di DA passando a deglli arcani più generici, diminuirne il numero ma, al tempo stesso, fare le stesse cose. Portare dunque la magia verso una magia del "tutto". Credo sia molto complicato ma potrebbe anche venire fuori un'idea geniale e sviluppabile. Mantis

Se non lo hai già fatto io ti consiglierei di dare un'occhiata a Dimensioni Arcane. E' un sistema di magia narrativo, specificatamente creato per Dimensioni, può essere però benissimo adattato a qualsiasi gioco di ruolo. Alcune persone lo giocavano con MERP (Middle Earth Role Playing) perchè lo trovavano perfetto per il mondo di Tolkien. Il manuale è gratuito e lo trovi qui. Saluti Manits

Sì può andare anche oltre i trenta punti, limiti non ce ne sono, anche se per un personaggio penso sia estremamente difficile farlo. Per quanto riguarda le abilità magiche 30 non è il massimo, ma oltre, i livelli di magia non cambiano, a meno che non ti inventi qualcosa tu... Mantis

Come dice lo stesso manuale un'intensità di secondo o terzo livello può bastare a curare una ferita inflitta ad un uomo. Quindi se non è una ferita piccolissima credo ci voglia un'intensità di secondo livello almeno. Se le ferite sono molteplici e sparse per tutto il corpo allora può occorrere un'intensità del quarto. Mantis

Attacco Magico è un'abilità a parte. Usa come default l'Accuratezza meno la penalità del gruppo Agilità. E' simile alle altre abilità di combattimento a distanza perchè in sostanza questa è. Ovvero l'abilità del mago di colpire, tramite la magia, qualcuno ad una certa distanza. Una volta determinata la puoi aumentare come le altre abilità di combattimento. Se hai altri dubbi facci sapere... Mantis

Io me lo immagino come un forte vento che gira attorno al bersaglio e pertanto lo protegge da attacchi e frecce. Sicuramente da fastidio a coloro che vogliono avvicinarsi al bersaglio protetto dallo scudo. A seconda del livello di magia può dare diverse penalità ad un eventuale attacco (ad esempio la penalità potrebbe pari alla Forza del vento generata). La velocità del vento sarà pari a quella descritta nella tabella di Aeromanzia. Poi ognuno può personalizzare il potere come vuole, ovviamente.... Teneteci informati. Mantis

Giocoleria consente di effettuare giochi con coltelli, birilli ed altri oggetti, tipici del mondo circense. Questa abilità può sostituire quella di Lanciare, quindi dipende dall'Accuratezza.

Ciao e benvenuto. So che può sembrarti strano, ma in Dimensioni un mago può portare un'armatura. La magia è concepita in maniera molto diversa da D&D perciò non vi sono restrizioni. Il mito del mago senza armatura è una concezione tipicamente D&Distica... L'unica, forse, è che un mago meno esperto ha bisogno di muoversi nel lanciare incantesimi ed un'armatura troppo pesante potrebbe dargli delle penalità a discrezione del Narratore. Inoltre le armature pesanti danno forti penalità ai valori di Destrezza e delle abilità da esse dipendenti e, visto che un mago ha generalmente valori non troppo elevati di questa caratteristica, finirebbe per diventare goffo e impacciato. Inoltre un mago "puro" è per sua natura avvezzo ad armature in quanto non fa scontri diretti corpo a corpo. Riguardo allo spadone purtroppo è un errore del manuale, all'epoca non fu scritto per un motivo ignoto. Le sue statistiche sono simili alla spada tranne che il danno è 1D10 (o 1D10+1 se ben fatto) e il ritardo all'iniziativa è di -2, dimensioni G. Per lo scudo chi lo possiede può usarlo come riparo dai proiettili dando all'attaccante una penalità che varia da -1, per quelli più piccoli, fino a -5 per quelli più grandi. Quindi se io attacco con una freccia una persona riparata dietro uno scudo medio potrei avere una penalità al tiro d'attacco di -3. Se avesse avuto uno scudo grande, come quello dei centurioni romani, la penallità sarebbe salita a -5. Se hai altri dubbi chiedi pure... E facci sapere delle tue partite a Dimensioni... A presto Mantis

Ciao e benvenuto in questo piccolo, ma non meno coinvolgente forum. Mi fa piacere innanzi tutto che tu voglia provare il nostro sistema di gioco: non sei l'unico rimasto un po' perplesso riguardo al nuovo D&D e forse, giocandolo, potrai trovare Dimensioni più sorprendente di quello che ti aspettavi. Rispondo subito alle tue domande dicendo che un discorso simile l'abbiamo fatto nell'ambientazione Glennascaul. Anche se lì non ci sono razze di semiumani giocabili, per scelta, vi sono numerose etnie di uomini. Ognuna della quale gode di certe diversità, fisiche e mentali, rispetto alle altre. Il discorso lo abbiamo impostato dando, per alcune etnie (cosa che tu potresti applicare ad ogni razza semiumana), un volore minimo e massimo tra le Caratteristiche principali e variando, tramite bonus e/o malus, le caratteristiche secondarie. Ma oltre questo, credo che la cosa migliore da fare è agire sulle caratteristiche secondarie e sulle virtù/carenze (dote, intuito, accuratezza, vigore). Ad esempio un efo potrebbe avere un -2 al vigore, un +2 all'accuratezza e un +1 alla dote, un +1 al movimento, un +1 alla difesa, un +1 all'Iniziativa, un +1 alla resistenza magica, un -4 alla vitalità e -1 allo shock. In questo caso la somma dei bonus e dei malus fa 0. Non deve essere necessariamente così, dipende dal tipo di ambientazione che stai giocando, ma è preferibile che lo sia, a meno che tu non voglia creare razze più dotate rispetto alle altre o compensare questo vantaggio in altri modi. Questo potrebbe essere solo un esempio. Più che alle singole abilità, come tirare con l'arco, io influenzerei tutto il gruppo di abilità: Accuratezza in questo caso, in quanto si presume, per le caratteristiche degli elfi descritti in vari romanzi, film, ecc..., che un elfo (a parte quelli descritti da Tolkien che sarebbero un livello sopra agli umani), abbia una naturale predisposizione verso certi tipi di abilità (quelle che dipendono dall'Accuratezza). Spero di essermi spiegato. Per altri dubbi siamo qua! Mantis

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