Tamriel ha già anticipato molto di quello che penso (sarà una mia personalità doppia? oppure io sono una sua personalità doppia? chi lo saprà mai?) tuttavia ti dico la mia
Grazie mille
1) E' la stessa impressione che ho avuto io, però prima di notarlo mi sono dovuto vedere centinaia di incantesimi Diciamo che la versatilità e la potenza di alcuni incantesimi sovrasta l'inutilità di altri!
2) Sinceramente la valutazione a colori fa notare subito la ciofeca o la bomba, il voto mi darebbe l'idea di essere tornato alle superiori
3) Vero. Per fortuna esistono i talenti di metamagia
4) Sinceramente? Io non la penso così. Seppur Trasmutazione abbia le due bombe penso più insensate che si siano mai viste (fermare il tempo e trasformazione), Evocazione non scherza per niente, e anzi apre agli abusi più assurdi di tutta la 3.5 (portale? ARGH!). Il punto è che gli incantesimi di Trasmutazione sono utili in qualsiasi situazione, e possono risollevare le sorti di un incontro che sta deragliando, oppure di un'imboscata, mentre gli incantesimi di Evocazione presuppongono A) una preparazione previa, una conoscenza/intuizione delle tattiche più adatte al combattimento che si sta svolgendo (o che si svolgerà) molto profonda.
Con Evocazione non si scherza, bisogna giocare d'anticipo, di metamagia, sei tu che devi creare il campo di battaglia (e a volte non è per niente facile), o modificarlo come vuoi che sia, mentre per Trasmutazione ci si può limitare a salvare gli incantesimi più forti della scuola e attendere che tornino utili (cosa che accadrà). Certo, questo non vuol dire che Evocazione non sia per niente versatile: anzi, gli incantesimi più forti della scuola sono forti proprio perché ti permettono di fare migliaia di cose (tutti i teletrasporti, o evoca mostri, ad esempio), però lasciano meno spazio all'improvvisazione, mentre Trasmutazione si avvantaggia di qualsiasi intuizione adatta si possa avere sul momento.
Questa è la mia impressione generale delle due scuole (non sto discutendo di singoli incantesimi), cioè che la differenza non sia nella "forza" degli incantesimi, ma nello stile che essi rievocano e che propongono al mago. A seconda di quello che riesce più facile (c'è chi è più forte nella strategia e c'è chi è più abile nell'adattarsi).
PS: Quello che ho scritto non toglie il fatto che anche gli incantesimi di Trasmutazione richiedano talvolta una certa pianificazione, o che anche gli incantesimi di Evocazione siano malleabili. Ovviamente un trasmutatore che sa in cosa è meglio trasformare i propri compagni aiuta più nel combattimento di uno che non conosce il Manuale dei Mostri, come un gruppo affronta più tranquillamente sfide ardue con un evocatore che sappia adattare le sue tattiche alle diverse situazioni.