infatti io non ho citato Biagi...
il problema è questo: vedendo un documentario, non c'è confronto. C'è la critica più o meno fondata verso una parte che è privata del diritto di controbbattere. Una cosa è un confronto tv, una cosa è un documentario come quello di Moore o come quello che dite essere questo qua. Inoltre con il montaggio, che non puoi cmq mai sapere fino a che livello arriva, non si può nemmeno essere certi di quello che viene trasmesso. E' fazioso non perchè esprime un'idea, ma è fazioso perchè non da allo spettatore la possibilità di vedere il rovescio della medaglia.
Se la guazzanti andasse a parlare in tv con magari qualcuno del consiglio d'amministrazione rai che l'ha cacciata, non avrei niente da ridire, perchè sarebbe un confronto di idee, opinioni, punti di vista, convenienze. Se non si dà alla controparte la possibilità di controbbatere, la faziosità è dietro l'angolo.