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Halaster

Circolo degli Antichi
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  1. Quale parte di "Tralasciando la 3.5 e parlando in generale" non è chiara? Per quanto riguarda il sistema io la penso esattamente come Pandemonium; nel mio post solo discutendo sul concetto, sbagliato imo, di voler dare lo stesso "Livello di potere" a tutte le classi in combattimento, e ho fatto delle domande a riguardo; l'ultima sui giocatori è solo per evidenziare un aspetto della cosa. Nelle pagine precedenti ho detto fino alla nausea che la gestione della magia fai-tutto-da te e delle cdp nella 3.0 / 3.5 non mi piaceva. Ho capito che nella 3.5 siete stati scottati da un mago sovra-ottimizzato e da un master che non supperiva alla cosa (si, è un buco del sistema che la magia possa fare il lavoro delle altre classi) ma non vuol dire che si debba trasportarlo in ogni dannata discussione generica su tutte le classi;ma qui si stava parlando di mettere sullo stesso "Livello di potere" classi e razze che è una cosa impossibile a meno che tu non le rende tutte uguali. E fra parentesi non è senza senso perché almeno la metà dei post di lamentale sui maghi (alcuni dei quali hanno toccato punte di isterismo) che ho visto in questo thread (l'altra metà mi trovano d'accordo) evidenziano il non aver mai visto giocare un fighter costruito e gestito come si deve (e solo qua mi sto riferendo alla 3.5 visto che i post cui mi riferisco lo fanno in primo luogo).
  2. @burgmeister: Tralasciando la 3.5 e parlando in generale, per te quindi è giusto che un pg che si specializza principalmente nel combattimento abbia più o meno lo stesso livello combattivo di un altro pg che non lo fa e che si specializza in un altra cosa, es: skill sociali; o viceversa, è giusto che una classe specializzata nelle skill sociali si ritrovi con classi specializzate nel combattimento che fanno il suo "lavoro" allo stesso livello ? (Citando il tuo esempio Grifis di berserker era appunto uno che aveva diviso il suo tempo nel coltivare sia l'addestramento militare a quello "diplomatico", mentre gatsu si può dire abbia solo guardato il lato militare o quasi; è quindi sbagliato che alla fine della fiera gatsu fosse fisicamente e combattivamente più forte di grifis?) Se le classi hanno ruoli diversi e si focalizzano in ruoli diversi sul serio, non avendo abilità similari con effetti coreografici diversi, come fanno ad avere veramente lo stesso livello di potere? Come crei un sistema in cui il combattimento distanza ha lo stesso potere del combattimento in corpo a corpo che ha lo stesso potere di lanciare magie di supporto che ha lo stesso potere di essere bravi a convincere il re a non linciarvi che ha lo stesso potere di curare ferite... senza rendere le classi di facto tutte uguali o tutte molto simili quantomeno? (anche se con un "estetica diversa) (E come stabilisci "il livello di potere", dai danni fatti? dai bonus ai tiri? da quante persone puoi uccidere in un turno? da quante persone puoi convincere in un turno?) Come fai a coinvolgere attivamente tutti allo stesso "livello di potere" in tutti i tipi di situazione senza uniformare senza speranza il gruppo? Cosa fai se semplicemente dei giocatori sono abbastanza più bravi degli altri a usare il logo pg e questo fa percepire a quelli meno bravi che c'è "una differenza di potere" ?
  3. Ma cosa stai dicendo, stai quasi ripetendo quello che ho scritto io dopo che la cosa era partita da questo tuo post, che dava ad intendere un punto di vista ben diverso. Aka: i manualoni servono solo a non far piratare e basta, su quello si stava discutendo.
  4. @Mirkolino Stai parlando di gente (anche se di nomi, ancora non se ne sono visti) che non ha nessun o quasi potere decisionale sul quante pagine ha un volume di gioco o sul suo design (che determina in una certa misura i volumi che lo contengono); il loro parere non conta nulla e spacciarlo per "Il motivo" per cui i volumi blabla è quantomeno fuorviante, e ancora ripeto; stai parlando in termini molto generalisti, voglio nomi e citazioni di editori che hanno detto questa cosa. Il discorso che più stampi (e più, "compattamente lo fai" ) e meno spendi è una semplice verità della tipografia, e non c'entra niente con la pirateria; fra parentesi con la qualità di stampa di un manuale esso il 90% delle volte costa comunque di più di farne semplici fotocopie in bianco e nero dalla copisteria sociale di turno, e costa ancora molto meno farsi le scansioni sullo scanner di papà (roba che si faceva anni fa comunque, ora vai sulla rete e via), forse forse ora che in sto periodo le tipografie fanno la fame e fanno la guerra dei prezzi non è così. E tu mi dirai che la qualità fa schifo, ma il punto è che a chi pirata non è interessato alla qualità, non comprerebbe il manuale in primo luogo (o non può permetterselo), per cui non è nemmeno un target per chi stampa. Inoltre non è che "i tablet " cambieranno qualcosa, i pc e la distrubione dei pdf hanno già cambiato tutto da anni, il momento che qualcosa viene pubblicato (pdf di un manuale, film ecc ecc) il secondo dopo è sulla rete, scaricabile in mille modi diversi e non c'è quasi nessuno che non ha un pc in casa attualmente per cui avere un volume grosso non disincentiva zero la pirateria nemmeno se si sbaglia, ed è ovvio. Se alcuni editori pensano veramente quello che dici sono rimasti indietro di parecchi anni. I tablet enfatizzano semplicemente questa cosa, e la comodità di strumenti come il kindle non aiuta. La verità è che quello che incoraggia veramente la pirateria, quella veramente dannosa per la ditta cioè quella di gente che comprerebbe il suo prodotto, è fare mille volumetti piccolini (ma costosi) o volumazzi pieni di fuffa e poco succo (costosi pure quelli); il modo giusto invece è fare volumi corposi il giusto (a seconda del sistema) e di qualità al 100%.
  5. Per favore, cita una fonte o è tutta fuffa. E sì, se la pensano così sono tutti scemi (Non lo escludo a priori visto che ho visto casi estremi di stupidità simile in altri settori), e per una lunga lista di motivi; uno fra tanti è che chissà che problemi ha un tizio che ha scaricato un pdf a continuarle a usarlo da suo computer senza stamparlo. Se qualcuno che conta (non il fattorino della wizard, e nemmeno l'editore misconosciuto di turno che non ha niente a che fare con lo sviluppo del gioco) crede veramente a queste cose (cosa di cui dubito seriamente) allora non sa niente di niente della pirateria. /OT
  6. Ma per favore; da che mondo e mondo il grosso (non tutti) dei giocatori di dnd viene da "piccoli" a cui viene "passato il testimone" dai "vecchi"; di ragazzini che per magia si imbattono in un gdr cartaceo e imparano a giocarci bene da soli,senza nessuno che sa già come fare che li aiuti, ce ne sono gran pochi. Il discorso dei volumi da 400 per evitare la pirateria è la più grossa cazzata che abbia mai letto a riguardo, e denota una così poca conoscenza di tutto ciò che la riguarda che non posso definirla in un modo più gentile.
  7. Halaster

    Pg Leshay

    Fondamentalmente l'unico modo per de-epicizzare questa razza è dagli le stesse caratteristiche di un elfo standard ma l'aspetto di un leshay, e magari tirare fuori qualche storia che giustifichi il suo non-potere. Magari è la versione "rachitica" di un leshay o è stato colpito dai raggi gamma mentre era nell'utero
  8. Halaster

    Oggetti magici di Controllo

    Ti dico, sta cosa o la risolvete fra di voi o "finisce male", nel senso che alla fine la gente si rompe di giocare in questo stato e molla. In-game voi tre non-malvagi dovreste prendere una notte in cui i due dormono e mollarli li, magari senza armi per impedire vendette. La cosa su cui comunque voglio puntare il dito è: Cosa sta facendo il tuo DM? Perché è lui che dovrebbe prevenire e risolvere queste cose con i player ed è sempre meglio parlare con lui prima di decidere qualcosa.
  9. Halaster

    Oggetti magici di Controllo

    La vera domanda è, come cavolo avete fatto ad andare avanti fino ad ora. Il vostro dm vi lascia andare avanti a stuprare e torturare gente senza conseguenze? Come allineamento poi è totalmente assurdo, questo gruppo si sarebbe dovuto spaccare subito, anzi nemmeno formare; come fanno due neutrali oltre a te a tollerare sta cosa; se gli va bene non stanno giocando il loro allineamento e se fossi io il DM glielo avrei già fatto cambiare da un pezzo (e se era una cosa senza senso solo perché non avevano voglia di "affrontare" gli altri gli davo pure un malus all'exp). Giocare pg malvagi, specie a questo punto, richiede una buona maturità di gruppo e soprattutto che tutto il gruppo sia stato d'accordo prima se no è inevitabile che nascano casini fra i player, matematicamente certo. I pg neutrali o buoni a quest'ora si sarebbe già adoperati per consegnare alle autorità gli altri due, i neutrali potrebbero al massimo considerare di non stare più in gruppo con loro. q Questa situazione non la risolvi con una costrizione o due, consiglio mio: 1-Parla al tuo Dm della cosa, senti cosa ti dice, dopotutto lui è li per far divertire tutti. Non solo due persone. 2-Parlane con gli altri fuori gioco, tenendo ben presente che si sta parlando di pg non di loro personalmente, fagli presente che queste cose si possono fare solo quanto tutto il party è malvagio (o i malvagi nel gruppo hanno almeno il buon senso di farlo di nascosto) e che ci si doveva pensare prima di iniziare la campagna. Fagli anche presente che in-game il resto del gruppo non può più farsi andare bene tali cose per cui in un modo o nell'altro sta cosa la dovete risolvere. Il modo più bello ed efficace per risolvere queste cose, imo, è organizzare fra di voi qualcosa di "ruolo" che lo risolva su cui tutti sono d'accordo.
  10. Halaster

    Oggetti magici di Controllo

    Spiega un po' meglio la situazione del gruppo, come si comportano, quanti sono che classi sono e un paio di esempi di cose successe. Magari riusciamo a tirarti fuori qualcosa che non sia per forza una costrizione (che è poco produttiva comunque).
  11. Halaster

    Oggetti magici di Controllo

    Un gm non è responsabile se un giocatore ha istinti suicidi, al massimo può sconsigliarglielo per gli stessi motivi dati prima.
  12. Quindi intendi libri con un sistema magico fatto bene? In tal caso potresti anche considerare una saga che altrimenti ti direi solo di evitarla come la peste, quella della ruota del tempo di Jordan. Un altra che potresti valutare è quella della spada della verità ma dipende da cosa cerchi in questo "sistema" magico.
  13. Halaster

    Oggetti magici di Controllo

    Crea degli oggetti maledetti, se guardi fra i "drowback" c'è anche il cambio di allineamento. Costrizione/cerca lascia stare, ci metti 10 m a lanciarlo e se qualcuno ha sapienza magica ti sgamma subito, e a parte quello se gli dici solo di "Non fare x" dopo un giorno per livello di incantatore la cosa passa. Creare un oggetto che lo usa costa uno sproposito. In generale comunque ti consiglio di lasciare perdere, è un modo praticamente sicuro di farsi ammazzare, non ce la farai mai a condizionare il comportamento di un intero gruppo di pg, e anche se fosse solo uno prima o poi si libererà; e non so quanto il tuo gruppo di amici la prenderebbe bene in ogni caso. Se fate le cose in-gdr piuttosto prova a redimerli.
  14. Concordo. Anche perché se no, come dice nell'articolo, gli incontri si trasformano nei soliti mostri/nemici pazzi kamikaze che restano li a farsi menare senza senso = sacche di punti ferita. E' una cosa che può comunque valutare il master incontro per incontro cosa fare ma avere un sistema di usare/proporre a portata di mano è sicuramente utile.
  15. Risposto. E' forse un po' laterale come discorso rispetto ai mostri per se ma una cosa che ho apprezzato moltissimo dei bestiari della paizo (specie il 2) sono i template facilmente usabili dai pg (quello con cr 1/2), come tutti i "mezzi elementali", i catfolk, il dhampir ecc ecc Praticamente tutti sono usabili dai pg senza grossi sconvolgimenti e danno quel tocco di "flavour" che a molti piace (in certe campagne mi sembra di essere in uno zoo ); inoltre sono anche de bei template da usare su vari png. Spero che ripropongano una cosa simile e che non usino il LEP della 3.0 / 3.5 come sistema per rendere certi archetipi o altro "giocabili".
  16. In primis facci sapere come va dopo! Sono sempre stato curioso di come "alla prova dei fatti" andasse uno stregone god/utility. Per il resto mi sembra molto buono, giusto qualche cazzzata: -Di livello 0 potresti considerare spark, che dare fuoco a qualcosa o accendere un fuoco da campo aggratis non è male (per un lvl 0) Individuazione dei pensieri è utile ma situazionale, ti servirà poco spesso ed è meglio scegliere altro e tenersi una pergamena, magari ci metti un protezione del male di massa -Evoca mostri 1 lascia perdere, non ne vale la pena imo, piuttosto mettiti un dardo incantato che va sempre bene a tutti i livelli o quasi; anche ingrandire persone è discutibile dipende da quanti fighter hai in gruppo e che tipo di fighter sono. -Da che livello parti? Perché se parti dal basso al 3 un evoca mostri 3 ci sta tutto nel concetto, magari dopo lo cambi. -Capanna e trucco della corda sono due "duplicati" scegline solo uno, trucco della corda imo (extradimensionale è meglio), se vuoi fare il controller potresti considerare nube meleodorante (ma occhio che può trasformarsi da "controllo" a "intralcio per i tuoi fighter". -Giara magica altra cosa situazionale -> pergamena + - Iniziativa migliorata (per te è quasi fondamentale iniziare prima degli altri) magari in combo con il famiglio scoprione +4 iniziativa - Considera seriamente creare oggetti magici, hai l'int per farlo comodamente e il doppio degli oggetti magici ti cambia la vita - Varisian Tatooo su evocazione che è la tua scuola per eccellenza di controllo - Verghe della metamagia come il pane per aumentare l'efficacia di quello che fai; specie quelle minori.
  17. 1-Harry potter non è "scritto male" imo, comunque al volo mi vengono in mente: Jonathatn Strange e il Sig. Norrell, Queste oscure materie (anche se non so se definirlo "high magic) e Il mago (della saga dei racconti di Terramare che ti consiglio in toto, a parte forse l'ultimo libro). 3-Mi vengono in mente, anche se dipende da cosa consideri particolare (non sono bizzaro): Nostra signora delle tenebre e Le quattro ore del terrore (che pur essendo un classico dell'horror, fino al finale penso possa essere considerato anche "particolare").
  18. Si, stavamo parlando di due cose diverse , più o meno. Sul fatto che la gestione della magia sia squilibrata sono d'accordo (anche se è solo lo squilibrio maggiore in un sistema come la 3.5 dove anche i fighter possono fare build da 2000 danni alla botta :V), sul fatto che il sistema di avere classi buone in x e deboli in y (e viceversa) sia fallato a priori non sono d'accordo, e ho scambiato un paio di post sopra con sub in cui mi pareva si fosse arrivati ad un dunque. Per il discorso degli incontri è vero fino ad un certo punto, il fatto di fare più incontri (o un incontro "complesso") consuma risorse a tutti, questo è normale e non c'è niente di male; ma soprattuto costringe un caster a non andare in nova ma ad usare le sua abilità in modo più creativo e a lesinare sugli inc, e non è che un caster non si diverte se non spara incantesimi ogni turno. Il vero problema, come accennava sub, c'è quando un caster può fare tutto o quasi il lavoro degli altri e magari anche meglio, e quello li si che è un grosso errore di design; non la struttura che ci sta sotto che è solo un tipo di struttura come ce ne sono altre di diverse. @Mirkolino: Ma sinceramente che risposte sono? Mi sembra che ogni volta che uno tira fuori un argomentazione parti in frenzy. Non sto nemmeno a rispondere a tono alle punzecchiature del tuo ultimo post. Semplicemente perché per fortuna, tua specialmente, questo è un forum "tranquillo".
  19. Vabbeh, ma come fai a dire che non-castere-tutto-in-due-secondi = non-castare ? E' un discorso fazioso. Il mago che usa tutti i suoi incantesimi al primo incontro è un idiota perché ce ne saranno altri, (a meno non si giochi come in videogame: giro nella foresta, musichetta, incontro, tenda, ripetere) e il gruppo dovrebbe cazziarlo a dovere perché la prossima volta potrebbero non essere così fortunati da poter aspettare che lui si faccia la sua penichella.
  20. In parte sono d'accordo, difatti è totalmente sbagliato permettere all'x di turno di poter fare agevolemente e allo stesso livello di qualità le cose di z, k e y (anche se magari può aver senso che le possa fare peggio, magari al costo di un certo sacrificio in sue zone di competenza), sono anche d'accordo sul discorso pg/png e infatti personalmente i miei "cattivi" non seguono praticamente mai le regole del gioco, se non come ispirazione al massimo. Per il discorso del guerriero invece non sono d'accordo perché il guerriero per definizione dovrebbe essere quella classe che eccelle più di tutti nel corpo a corpo e fa solo quello e magari un tot di cose correlate, per l'esplorazione e le cose sociali ci sono altre classi. Questo non vuol dire che lui, se vuole, debba vedersi preclusa a priori la possibilità di farlo ma che non le farà mai bene come classi che hanno "sacrificato" un po' del lato combattivo per altro, tipo il ranger. Uno cosa tipo il sistema di abilità di pathfinder dove tutti possono prendere qualsiasi abilità ma se è di classe hanno un bonus. Per l'halfling non oserei mai dire il contrario, ma sono sicuro che a "parità di abilità" un "mezz'orco di 150 kg di muscoli" lo apre in due in un combattimento diretto (ma magari in un altra situazione particolare, tipo la necessità di combattere in posto stretti, l'halfling è più avvantaggiato). Il fatto che una certa razza sia più avvantaggiata a fare una certa classe non è un obbligo a sceglierla (se il sistema proprio non ti scoraggia molto pesantemente di farlo), a meno che non si consideri il proprio pg niente di più che un cumulo di stat.
  21. Dipende cosa intendi per squilibrio. Nel senso il punto è che un sistema di gioco può basarsi sul fatto che certe classi facciano bene x e siano deboli in y e che certe classi facciano bene y e siano deboli in x; non mi è mai passato per la testa che questo fosse uno squilibrio perché non vedo il gioco come una competizione fra giocatori (anche se fra pg a volte ci possono essere casini, in-gdr); alla fine come il mago può fare così in quel momento nel combattimento dopo il guerriero può fare cosà e atterrare il mago per cui non lo vedo come "Uno squilibro", è semplice diversità. Quello che vedo come squilibrio è l'incentivare build assurde e senza senso se non l'avere numeri più alti, ecco quello si, ma anche se i caster hanno di più in questo senso anche i fighter hanno la loro bella fetta nella 3.5 (tipo la classica build del barbaro che carica e fa 25000 danni :V); in questo pathfinder ha in parte rimediato per fortuna. Le differenze fra pg ci saranno sempre a meno che non si giochi in un gioco in cui i pg sono tutti uguali e l'unica cosa che cambia è "l'estetica" delle loro abilità. Giochi che si avvicinano di più a sistemi di "tutti uguali" (che prendo come lato di due estremi per fare un esempio) sono cose tipo exalted e vampiri in cui tutte le "classi" usano la "magia" del gioco; solo in modo diverso. Sono sistemi validi anche loro ma sono diversi radicalmente da D&D, non sono una sua "versione equilibrata".
  22. Ecco questa è un altra conferma che dipende da chi giochi e come giochi, io se fossi stato al posto guerriero di quel gruppo (ma se lo fossi stati non avrebbe funzionato a principio parola di comando) avrei aspettato una bella giornata di quelle impegnative in cui si usano molti incantesimi e la notte, nel turno di guardia che sicuramente avrei fatto io, o in qualsiasi altra occasione propizia, che ce ne sono a pacchi in un avventura; avrei accopato il mago in questione, venduto i suoi oggetti e fatto un pacco di soldi; e a meno che il guerriero in questione non se la fosse proprio meritata non conosco un master che non mi avrebbe più che favorito nel farlo. Se un qualsiasi caster nell'ultima campagna 3.5 che ho fatto (in cui ero il mago appunto) avesse fatto una cosa del genere sarebbe stato morto entro fine sessione; e siccome uno che fa una cosa del genere è anche un giocatore del cavolo il resto del gruppo master incluso si sarebbe fatto una grassa risata e lo avremmo intimato a non fare più cose del genere se voleva continuare a giocare con noi. Tutte le classi hanno un altra classe che può fargli il ****, perché ogni classe è specializzata in qualcosa e debole in altro, che senso hanno sti discorsi? Se uno volesse potrebbe fare lo ******* uguale anche nella 4.0 o in qualsiasi altra edizione eh
  23. Non è così, un caster che voglia deforestare tutto in due torni e dopo niente è un giocatore che non considera il divertimento degli altri visto che tutti stanno a guardare cosa fa lui. Nelle campagne in cui si tengono in considerazione tutti le avventure sono fatte in modo che il caster sia costretto a dosare il suo potere (il che non vuol dire che non fa niente) e/o usarlo non per blastare direttamente ma per permettere ai giocatori di farlo. E' questo è il modo in cui si gioca la classe, blaster a parte che vabbeh, fanno solo quello. Inoltre è anche più sensato perché non ha logica incontrare subito "Il boss" o quell'unico incontro monotematico della giornata, manco fossi un final fantasy. Un bravo master cerca sempre di strutturare le cose perché tutti facciano qualcosa o prima o dopo, e allo stesso tempo dei bravi giocatori non cercano di essere degli "unici" nel gruppo costruendosi dei pg che fanno tutto da soli e incazzandosi quando non possono. E' questo vale per qualsiasi sistema di gioco visto che le "build" e le cose "op" ci sono in qualsiasi gdr che non sia roba tipo chutlhu in cui i pg sono fatto per morire (sigh, che bello cthulhu). @Mirko: Il bello è che siamo d'accordo, anche secondo me i caster sono troppo in dnd e il sistema "Pro-build" è fatto male;ci tengo solo a sottolineare che: 1-Se il master non fa come ho detto sopra la cosa si sente MOLTO di più. 2-Tenendo presente che la struttura del "1000 cose inutili e 1 utile" e una cazzata, se un master permette ad un giocatore di essere sei cdp diverse con concept diversi; senza senso; in parte è anche colpa sua. Che dopo come è stata strutturata la cosa sia na schifezza ok, preferisco anche io pathfinder in tal senso (anche se puri li ci sono le build pp e quant'altro è, non è che non ci siano). 3-Il discorso de "Il mago frega il guerriero con uno charme" mi ha fatto fare un po "meh" perché, in primis, sti discorsi di paragoni fra le classi non hanno senso. I pg non sono in competizione fra loro ed ogni classe ha un ruolo; in secondo luogo perché non è vero. Ho visto troppi discorsi su "Il mago fa blablabalbalbalablabalbalba" che si basano sul niente, come se i pg apparissero in un arena bianca nella situazione che gli serve con le cose che gli servono e avendo già tutto li; non funziona così nel mondo "reale". Per il resto uno può giocare al sistema che più apprezza di più; per quanto mi riguarda nell'ambito "d&d e affini" io preferisco pathfinder tanto per dire.
  24. Vabbè, pure io ci gioco dal '98 e allora? Non è che facendo la gara a chi c'è la più lungo si arriva a un qualche punto. Per la quarta edizione non l'ho nemmeno toccata, se ti ci trovi bene ok io non ho niente da dire. Sto solo dicendo che discorsi del tipo: "charme e il guerriero e a posto" e anche l'altro del dungeon sono problemi relativi al vostro stile di gioco non per forza al sistema (e visto che si sta parlando della 3.5 un sistema tutt'altro che perfetto, ripeto); per cui smettila di trasformare cose soggettive in cose oggettive.
  25. @Aleph: Quello che vuoi, ma un barbaro è una classe più fisica che altro, e la caratteristica dell'ira non lo dipinge certo come un guerriero "pensato"; realisticamente parlando è ovvio che sia più efficace un mezz'orco con 150 kg di muscoli che ti viene addosso di un halfing che ti salta sulle spalle (vero e proprio suicidio in un combattimento anche solo un poco realistico). Il fatto di colpire punti deboli dell'avversario approfittando della piccola statura, è quello che fa un ladro! Se in un gioco vuoi delle razze caratterizzate allora accetti anche che abbiano dei vantaggi in qualcosa e dei svantaggi in qualcos'altro; è questo non vuol dire in nessun modo che per ciò tutti i membri di quella razza devono fare per forza una sola cosa. Io lo capisco il concetto di voler giocare qualsiasi tipo di concetto di pg indipendentemente da tutto ma allora d&d è il sistema sbagliato, lo è sempre stato in tutte le sue edizioni in questo senso; come hanno già detto buttati su altri sistemi come quello a d100. L'unica alternativa che ho visto in un sistema simil dnd è questa dove in accordo con il master puoi decostruire una razza e magari fare un halffling diverso dalla media e più "tozzo" chessò, ma è sempre un paliativo. Se sono gli stessi occhi che hanno visto "2 charme e il guerriero è fregato" allora siamo a posto... Tu stai dicendo una cosa vera, cioè che nella 3.0 e in minor misura nella 3.5, i caster erano troppo; ma con tutti i motivi sbagliati. L'esempio dello charme è ridicolo su così tanti livelli che non so nemmeno da dove incominciare. Il fatto che mi dici che tutti partecipano al tavolo con la 4.0 e che prima no è solo la dimostrazione che il tuo master ha più familiarità con la 4.0 e molta meno col sistema precedente (non che ci fosse qualche dubbio visti gli esempi dello charme e del dungeon). Per cui non esagerare i problemi di un sistema (che ne ha già di suo) solo perché nel tuo gruppo di gioco non avete approfondito decentemente come giocarlo. Quello che cerchi tu è un sistema dove tutti usano la "magia" e non c'è una differenziazione fra chi la usa e chi no ma solo varianti nel suo uso.
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