Ancora completamente in accordo (ecchissene? ).
Ovviamente, ciò che propone Parvati (dal terzo occhio?) è utile in qualsiasi gioco di ruolo, mentre l'esempio punti azione non fa che confermare come da me scritto che in 4 ci sono tantissimi modi differenti (anche relativamente agli xp) per "premiare" i giocatori ed i loro personaggi.
Cmq, sinceramente, nonstante in genere io eviti di assegnare punti esperienza per interpretazione, non mi sento di condannare chi lo fa. Sempre meglio, a mio parere, di chi assegna un +2 al test di diplomazia o intelligenza di un'alga ben interpretata.
Ai posteri l'ardua senteza.