Paladino

e poi c'è la foto: dev'essere vero per forza! lovogliolovogliolovogliolovogliolovogliolovogliolovogliolovogliolovogliolovogliolovogliolovogliolovogliolovogliolovogliolovogliolovogliolovogliolovogliolovogliolovogliolovogliolovogliolovogliolovogliolovogliolovogliolovogliolovogliolovogliolovogliolovogliolovogliolovogliolovogliolovogliolovogliolovogliolovogliolovogliolovogliolovogliolovogliolovogliolovogliolovogliooooooooooooooooooooooooooooooooooooo!!!!!!

dici bene: 5000 monete d'oro non sono certo una piuma! però va notatao che a calcolarsi i pesi di tutto ci vuole tempo: un master che dice: "aspettate, devo calcolare il peso dell'equipaggiamento per sapere se è medio o pesante", provoca l'inattività dei giocatori, che a sua volta li porta alla noia... AARRGHH!! la noia: il peggior demico dei master (e dei giocatori!) e poi il gioco è divertente lo stesso, basta che i pg non diventino delle banche ambulanti!

è .... è ....... è ........... magnifico!!!!!!! ora ho un obbiettivo !! :greenblob :greenblob :greenblob voglio 135 euro!!! a costo di dovermeli guadagnare da solo.

hai detto esattamente quello che pensavo io; solo che io sono una frana a scrivere le cose che ho in mente. maledetto limite dei 20 utenti sulla reputazione ps. spoleirate in bianco, è meglio

giustissimo, il "picchiatutto" è scontato e anche un po' un luogo comune.

io prediligo la creatività: viva le ambientazioni creata apposta per una specifica avventura. Se poi un'ambientazione è ben strutturata, nulla impedisce di ambientarci più di un'avventura. Credo che avventura e ambientazione siano strettamente legate, è quindi importante scegliere l'ambientazione giusta, creta o prefatta che sia. Credo che una cooperazione fra i giocatori e master sia quello che ci vuole per la creazione dell'ambientazione studiata a pennello per l'avventura. Il neo delle ambientazioni prefatte è, per me, che se uno non le conosce davvero bene, va a finire che a lungo andare non le si trova più così adatte al tipo di avventura che si vuole giocare. ciao

sarà, ma secondo me a un paladino sta bene un'alta intelligenza e altrettanta saggezza. in ogni modo dipende da che tipo di personaggio hai in mente, nulla toglie che un paladino possa esser diverso da quanto ho detto. Mi pare che l'idea del personaggio ce l'hai bene in mente, razza, personalità e tutto. Purtroppo di talenti non sono espertissimo. Mi vengono in mente: iniziativa migliorata, utile in ogni occasione; arma accurata, che può essere di grande aiuto se privilegi la destrezza alla forza e se non scegli armi pesanti; combattere con 2 armi, che sebbene necessiti di altri talenti per essere migliorato può avvantaggiare moltissimo;consiglio anche i talenti per combattere in sella, se scegli di avere una cavalcatura. ps. non è per niente il tuo caso, ma mi è sempre piaciuta l'idea di un paladino nano. pps. mi è venuta in mente un'altra idea per la tua paladina: falla andare in giro con un sacco di armi, che siano però leggere, non so: un'ascia (o due), un'arco, una spada (o due), però tutti leggeri in modo che non stonino troppo sull'esile corpo della paladina.

veramente belli. Sei davvero brava nell'antomia, come ha già notato voldor. la scena del bacio è in effetti quello venuto meglio, però mi piace davvero tanto il samurai: ha un aria davvero reale, giustamente statica e meditativa. Brava!

era hogwarts, ma non fa niente concordo su Narnia, pare ben fatto dai triler che ho visto, speriamo. Mi spiace in ogni modo che non siano riusciti a rendere bene questo 4° episodio: c'era un sacco di materiale sul quale lavorare per metter su un bel film (ma gli elfi domestici dove li hanno messi? , e gli schiopodi sparacoda? )

senza andare a parlare di tatuaggi se no mi trovo tutti addosso ... Il disegno è molto bello, linee nette e essenziali che rendono bene. Effettivamente molto buona come idea per un tatuaggio. Il neo sta forse nel fatto che non è finito; ma non mi sembra ti manchi molto, o no?

concordo: Full Metal Jaket è uno dei film che mi sono più piaciuti in assoluto. Tra l'altro, in certi punti il film diventava anche comico. Forse è proprio questo contrasto fra comicità e cruda realtà che mi è piaciuto. Peccato che non ne abbia visti altri di Kubrik, ma rimedierò prima o poi. Ciao Ciao e ... "Sei proprio tu, John Wayne?" :mrgreen: "mi chiamano Joker il Burlone" :mrgreen: ps. guardate quel film in Inglese, è bello in lingua originale; d'altronde trovo proprio bello vedere quasi tutti i film in lingua straniera.

sembrerò ripetitivo e poco fantasiono, ma COMPLIMENTI per i disegni e BENVENUTA

Thanks ! [servirebbe una faccina che fa l'inchino]

l'ho visto anch'io. Ciò che più mi ha fatto dispiacere sono stati i nuovi attori: Viktor krum me lo immaginavo diversissimo, ma tutto sommato mi piace come l'hanno rappresentato (forse più loquace sarebbe stato meglio). Cho chang è. è. è ... NON è COSì !!! la trovo diversissima da come mi immaginavo; lei però è ancora accettabile. Ma più di tutti, che vince il premio per l'attore meno indovinato è ... ... La preside francese! NON è COsì, mi rifiuto categoricamente! è DIVERSISSIMA!! dopo questa digressione/sfogo sui personaggi passerò al commento vero e proprio. Film molto tagliuzzato, non tanto perchè salta parti narrative (del tipo: quando harry è dagli zii), perchè molte delle parti tralasciate erano davvero superflue rispetto al succo della storia, che è peraltro ricco già di suo, ma più perchè il vero e proprio filo del discorso è difficile da seguire. Infatti straquoto Cap Verissimo: ti trovi gente che ha bevuto poione polisucco e altra chiusa in un baule per tutto il corso del film. Catapultamento in un cimitero, prelievo di sangue dal braccio di harry, teschi verdi in cielo eccetera senza capire molto e quando finalmente speri che il buon vecchio Silente spieghi tutto per filo e per segno "alla Detective conan" () chiarendoti le idee, scopri che anche lui ha deciso di renderti la comprensione ardua! Così non va proprio: chi come me ha letto i libri segue il film e capisce, e gli altri? Anche a costo di tagliare altre scene BISOGNAVA far capire un po' di più, non lasciare che gli avvenimenti si susseguissero mandando in confusione lo spettatore; o almeno fare che alla fine il caro Silente chiarisse le idee. A parte questo (che non è poco ) il film l'ho trovato piacevole e ho rigflettuto su una cosa: gli attori si fanno grandi, tenere il ritmo di un film all'anno è dura (a meno che si voglia far in terpretare a un 17enne il ruolo di un 14enne ), forse anche questa ragione ha reso il lavoro difficile. Intanto attenderò l'uscita del 6° librozzo (che mi sembra di aver capito che sarà meno voluminoso del 5°, contrariamente alle mie aspettative. ps. ma quanto ho scritto! manco nei temi a scuola!

ti piace allora?

già, dimenticavo ... fra poco allora lo posto, sii pronto! Finito, firmato, consegnato (I'm sorry for being late ) A te

fammi indovinare: le gambe sono "cortine" perchè non avevi più foglio, è così? bello in ogni modo, faccia, muscoli, spadozze e tutto, bravissimo!

non mi affretterei però a fare affermazioni troppo secche, alla fine non sappiamo con esattezza quello che lei ha detto veramente. Dico questo perchè 1. mi sembra tanto assurdo e stupido prendersela con tolkien, soprattutto se a proposito di un argomento come il fantasy, del quale è padre lo stesso tolkien. 2. perchè spesso i giornalisti (non me la prendo coi giornalisti, ma con l'attendibilità dell'informazione) passano notizie poco vere, o vere solo in parte. Sull'uscita del film, dico che non sono ancora andato a vederlo, ma lo farò presto. ciao ps. John Ronald Reuel Tolkien è il suo nome, scrivetelo tutto intero!

tralasciando la simpatica variante ( ), anche a me piace poker, purtroppo non ho mai trovato qualcuno disposto a giocarci. Alla fine non serve neanche puntare tanti soldi: se si gioca con gli euro si può fingere che 1€ sia uguale a 1000, così non si perde lo spirito del gioco e nello stesso tempo non ci si impoverisce. e poi ... chi vince paga da bere per tutti ( o anche chi perde ) :beerchug:

1. Giustissimo: le penalità non si sommano, ma si considera la maggiore 2. purtroppo non sono sicurissimo, ma do fiducia a Samirah, mi pare ragionevole quello che ha detto ciao

non fratene un problema, col tempo si può imparare tutto comunque trovo che anche il bianco e nero sia molto bello, semplicemente è un tipo diverso di disegno: quello a colori è più luminoso, ma sfumando e sfruttando bene la grafite si possono ottenere effetti che a colori sarebbero più difficili da fare: profondità, ombre, precisione nei tartti piccoli ...

innanzitutto: complimentissimi :-D :clap: sui lavori non ho proprio nulla da ridire, davvero belli. Può essere vero però quello che ha detto Pipino: il bianco e nero, sebbene sfumato renda molto bene, costituisce un limite. Credo che le immagini a colori diano meno l'idea di bozza, e che siano ancora più piacevoli da vedere. (dico questo nonostante io stesso lasci in bianco e nero moltissimi dei - pochi, purtroppo - disegni che faccio). Vedrai che se colorati le tue opere passeranno da belle a stupende! ciao

dadi! ho anche aperto un topic sul gioco dei dadi però anche le tre carte non è male; nelle mie taverne non mancano mai strani personaggi con tre carte anche blackjack è carino, come dama, scacchi o altro: il problema è che non è il giocatore a dover giocare, ma il suo personaggio. Se uno è un genio ma ruola un mezzorco ignorante e stupido, non potrà mai giocare a dama, o briscola, o a poker al posto del suo pg. Credo infatti che la difficoltà stia nel trovare un modo per far giocare i pg senza che sia lo stesso giocatore a dover giocare. In genere la cosa migliore credo che sia decidere (anche a occhio, senza troppi calcoli), come master, una soglia di difficoltà (tipo una cd) che comprenda l'intelligenza e l'abilità dei due, o più, giocatori; poi tirare 1d20 e vedere se il tiro supera la soglia. Toccherà poi al master decidere, in base al risultato ottenuto cosa dire ai giocatori. faccio un esempio: giocatore:<<sfido il tizio a poker>> [il master tira il d20, esce 18, la soglia era 15] master:<<fate sta partita, ... [pensa a come improvvisare un raccontino della partita] ... con un full batti il suo tris, lui amareggiato ti paga i soldi della scommessa>> se poi si dovesse affiungere il fattore barare dipende: secondo me uno può scegliere se inserirlo nella soglia di difficoltà o se fare una prova di abilità apposta. se no meglio far giocare i pg a testa o croce: basta tirare una monetina ciao

si, in effetti fino a distinguere tra rap e raggae ci arrivo. lasciamo stare. comunque, il rap non è il genere che amo di più, sebbene ci sia senz'altro di peggio

complimenti azo! sii un mod buono e transigente: pray1: