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dnd 5e Interessante articolo su D&D
firwood ha risposto alla discussione di firwood in Dungeons & Dragons
Ergo non hai capito nulla. Dato che dalla discussione sembra che il woke riguardo solo tematiche sessuali, ho specificato che non si tratta SOLO di quello ma che coinvolge anche altro. ed ho specificato il femminismo. Non è difficile da capire, a meno che si sia prevenuti o non si sia letto per intero il post (che si, è lungo e tedioso, lo so). Molto molto semplice. Su dragon age the veilguard, se ne hai voglia, cerca i video su come sono trattati gli argomenti gender fluid, non binary ecc. Sono tanti. Evita i commenti e guardo solo il video con la parte in-game che viene buttata li SENZA che ve ne sia un motivo logico o coerente con quanto succede. E l'ultimo passaggio dimostra che non hai ancora centrato l'argomento: E' quello che si dice fin dal principio. Il problema NON SONO le tematiche trattate, ma come vengono trattate. E nel caso non sia ben chiaro, per woke si intendono tematiche SESSUALI, SOCIALI E ETNICHE. Quindi evita di strumentalizzare ciò che viene detto per ricondurlo al tuo modo di pensare per cortesia. E chiudo, per l'ennesima volta, con un esempio che di sessuale non ha una cippa, così magari stavolta ti limiti a leggere quello che scrivo senza pericolo di sbagliare interpretazione: se i drow nei FR sono malvagi e li si cambia perché l'equazione nero (o scuro) = cattivo e malvagio facendo una comparazione tra un mondo fantasy e il modo reale in cui la gente di colore si potrebbe offendere, allora si tratta di una stupidaggine. Solo degli idioti, ma idioti forti, potrebbero giungere ad una conclusione simile. Spero che sia chiaro, anche a costo di abbassare il livello del linguaggio e parlando terra terra in modo da evitare fraintendimenti. Per cui, ripeto, la tua considerazione è offensiva e in malafede (senza il dubbio stavolta), oppure dell'intera discussione hai colto solo ciò che ti fa comodo per sostenere le tue argomentazioni. In entrambi i casi non va bene. EDIT: il correttore di termine volgari ha modificato parte dei vocaboli che ho usato, quindi il testo risulta edulcorato rispetto alle mie intenzioni. -
dnd 5e Interessante articolo su D&D
firwood ha risposto alla discussione di firwood in Dungeons & Dragons
Non hai capito nulla purtroppo. Ho detto, e ribadisco, che è il tentativo di introdurre queste tematiche in modo forzato, FORZATO, che crea tutti questi problemi. E fin dal principio ho citato the Veilguard e Baldur's Gate 3 come esempio negativo e positivo. Ossia calate e integrate nella narrazione oppure buttati li tanto per fare. Inoltre ho detto chiaramente che in The Acolyte il tema predopminante è il femminismo da quattro soldi, che rientra in questa ideologia woke. Chi ha mai parlato di omosessualità? Facendo un'analogia, mi sembra di discutere della sfericità del nostro pianeta con un terrapiattista: se si nega l'assunto è difficile trovare punti di contatto. La tua estrapolazione è del tutto errata e, permettimi, in malafede e decisamente offensiva. -
dnd 5e Interessante articolo su D&D
firwood ha risposto alla discussione di firwood in Dungeons & Dragons
L'errore di fondo è continuare a paragonare mondi fittizi con il mondo reale. Le ambientazioni dei mondi di gioco NON DEVONO NECESSARIAMENTE riflettere il mondo reale, o quanto meno, se hanno una loro storia, tradizione, cultura, ecc, la si rispetti invece di stravolgerla per far collimare quell'ambientazione alla visione attuale della società reale o di parte di essa. In un'ambientazione gli orchi sono cattivi? Bene, così sia. Nessuno vieta di creare una nuova ambientazione dove gli orchi sono carini e coccolosi. Poi ogni singolo gruppo può gestire come gli pare quel setting, e può trasformarlo da mondo cupo, violento e cinico a parco giochi dei Miei Minipony. Ben vengano nuovi setting ben strutturati (vedi l'esempio di Exandria, dove credo nessuno si sia lamentato di come è fatto, ed è attento alla sensibilità moderna, così come credo nessuno si sia lamentato dell'ottima serie TV targata Prime se non sbaglio), ma non mi si vengano a giustificare cambiamenti radicali nei FR come i drow con pretesti di presunta discriminazione. I drow non esistono nel mondo reale, non hanno una controparte. E se qualcuno ritiene che invece sia così allora siamo messi davvero male. -
dnd 5e Interessante articolo su D&D
firwood ha risposto alla discussione di firwood in Dungeons & Dragons
Io la vedo in modo diametralmente opposto: è la volontà di inserire in modo forzato queste tematiche che porta a cattive scritture. Ciò che non cambia è la qualità finale del prodotto: pessimo. -
dnd 5e Interessante articolo su D&D
firwood ha risposto alla discussione di firwood in Dungeons & Dragons
Dragon Age the Veilguard è l'ultimo capitolo di un videogame con una lore tremendamente affascinante che è stata disintegrata dall'ultimo capitolo. E' stato talmente bello e di successo che Electronic Arts ha licenziato TUTTI gli sceneggiatori e la lead designer. Un gioco che era aspettato da 10 anni, che ha venduto un botto in prevendita salvo poi, una volta uscito, essersi rivelato un prodotto penoso, accompagnato dalle richieste di rimborso. Su Star Wars: il woke non riguarda solo tematiche sessuali, ma anche tematiche sociali e razziali. In questo caso il cuore di tutta la serie è il femminismo becero e da quattro soldi presentato in questa serie, chiaramente estrapolabile da dialoghi demenziali e recitazioni pretestuose dove i personaggi danno spiegoni inutili e pomposi per far capire agli spettatori che gli uomini sono stupidi, inutili e incapaci, mentre le donne sono er mejo che la galassia possa fornire. Il problema, come al solito nelle serie di questi ultimi anni, è il modo in cui queste tematiche vengono presentate: in modo rozzo, banale e semplicisitico La trama di per sé è già terribile: l'indagine non ha senso e i detective Jedi sono incredibilmente stupidi, fanno tutte le domande sbagliate e ignorano gli indizi più ovvi. E' piena di buchi e le azioni dei personaggi non non hanno radici solide o motivazioni convincenti. Compiono azioni al solo scopo di dar vita a scene inutili in seguito o perché qualcuno pensava che sarebbero state fighe (e non lo sono), e la Forza è una MacGuffin inconsistente, usata per aiutare gli sceneggiatori a uscire dai tanti cul-de-sac narrativi in cui si infilano da soli. Come detto prima i dialoghi sono la parte peggiore di questa produzione: terribili, pieni di noiosi discorsi e banalità, che gli attori recitano con una pretenziosità innaturale. La recitazione è anch'essa penosa e sovraccarica. E tutto questo deriva dal messaggio che la serie vuole trasmettere. Un prodotto commerciale deve avere come primo scopo intrattenere, e se possibile veicolare un messaggio positivo o significativo. Nei casi delle serie di Star Wars (e anche altre in particolar modo Marvel), questi prodotti sono stati pensati per promuovere un agenda ben precisa (e non mi si dica di noi) sfruttando un franchise amatissimo dal pubblico, e mi sta anche bene, ma non fatte in questo modo. Per sostenere quest'agenda viene gettato alle ortiche tutta la lore maturata in 50 anni di film, libri, fumetti ecc. La colpa principale di questi sceneggiatori è che operano in aperto disprezzo di ciò che esiste, stravolgendolo dalle basi in modo da farlo combaciare ad una visione culturale ben precisa. Si tratta di prodotti di fiction che NON SONO il mondo reale. Chi sfrutta questi media molto spesso NON VUOLE vedere in essi le stesse cose che possono trovare leggendo i giornali o accendendo la tv, ma perdersi in mondi ben codificati che vengono rivoltati come un guanto solo per soddisfare la visione del produttore e degli sceneggiatori. O in alternativa si tratta di gente davvero incapace che cerca la via più semplice, cioè ignorare quanto prodotto in 50 anni, per inserire questi elementi di novità. Infine, e mi scuso per la lunghezza del post, è stata completamente sbagliata la campagna di marketing. Cito testualmente le dichiarazioni della protagonista PRIMA dell'uscita di questo disastro. Amanda Stemberg (la protaonista): “Penso che Star Wars sia già così gay. Voglio dire, avete visto i “fits”? Ci diremmo ‘Guarda quanto è gay’ e ci manderemmo foto di riferimento”, ha evidenziato l’interprete – persona dichiaratamente bisessuale e non binaria – ponendo l’accento sul grande lavoro svolto per accontentare le pretese arcobaleno. Sharmeen Obaid-Chinoy (regista): vedrete un’opera radicale, ossia una versione distintamente femminista. Parliamo sì di una cineasta nota per aver affermato di amare “mettere gli uomini a disagio” Con queste premesse cosa ti puoi aspettare in risposta? COnfermano solo che l'universo narrativo di Star Wars è stato usato per veicolare questi messaggi. -
Encyclopedia Magica, Wizard e Priest Spell Compendium
firwood ha inviato una discussione in Materiale Home-Made in AD&D Italia
Metto a disposizione di chi lo desidera la versione completa (in inglese) dei manuali citati nel titolo. Tutti riuniti in 3 file singoli in Word, cos' do poter copiare e incollare velocemente il testo. Priest's Spell Compendium: https://drive.proton.me/urls/CQJDB4102M#2KU4aacEhWwU Wizard's Spell Compendium: https://drive.proton.me/urls/77DY3FY4VM#M1BxxtCEvOYs Encyclopedia Magica: https://drive.proton.me/urls/GV1SNNYARC#8QB19KHq4fDq Il compendio degli incantesimi dei maghi è praticamente tradotto per intero (nel mio db) e include tutti gli incantesimi ufficiali apparsi tu tutte le pubblicazioni TSR usciti successivamente all'uscita del Wizard's Spell Compendium. Quando avrò tempo (e voglia) metterò tutto in un bel pdf e lo pubblicherò.-
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dnd 5e Interessante articolo su D&D
firwood ha risposto alla discussione di firwood in Dungeons & Dragons
Nei casi citati si, decisamente si! Basta perdere 5 minuti per cercare. Non si può negare l'evidenza Pippo. Non chiedermi di darti i link. Sono facilmente rintracciabili online e se hai voglia li trovi. Credo sia inutile protrarre oltre questo rimpallo. Del resto tu dici che non esiste l'ideologia woke, quindi per qualsiasi esempio ti porto davanti trovi giustificazioni, che a mia volta ritengo pretestuose o del tutto inesistenti. Perdiamo tempo in due, e non ne vale la pena. Come detto nell'altro post, l'unico aspetto che conta per me è il rispetto per chi hai di fronte. Se hai rispetto, sono tutti uguali. Quando parlo di "nemico" ovviamente non mi riferisco a questa discussione e a nessuno che vi partecipa. L'esempio che ho fatto è ciò a cui purtroppo si assiste da diversi anni a questa parte, specie in ambito politico dove è tutto bianco o nero, mentre invece ci sono una moltitudine di sfumature di grigio. E i toni usati dai politicanti, uniti agli atteggiamenti prevaricatori, le menzogne dette spudoratamente, la negazione di fatti acclarati, si riverbera sulla popolazione che si comporta in modo emulativo. E la nostra classe politica, tutta quanta, è imbarazzante. Fortuna che dagli USA sono arrivati individui che fanno sembrare i nostri degli statisti! EDIT: corretti errori di ortografia. (E' evidente che la nuova tastiera e le mie dita non si amano:-() -
dnd 5e Interessante articolo su D&D
firwood ha risposto alla discussione di firwood in Dungeons & Dragons
Educare si, imporre no. E purtroppo al momento si assiste a forzature e imposizioni. Educare è tutt'altra cosa e lo si deve fare fin da quanto i bambini sono piccoli, insegnando il rispetto per l'altro, a prescindere da razza, sesso, credo religioso, ecc. Ciò che manca è il rispetto, specie in un mondo come quello di oggi che tende ad estremizzare, radicalizzare e polarizzare la gente su due posizioni opposte e senza possibilità di comunicazione. "se non la pensi come, allora sei il nemico". Questo è l'orientamento attuale, e lo si vede molto bene a livello politico dove personaggi di un'imbecillità unica come Trump vincono le elezioni e si comportano da padroni assoluti con decisioni assurde che fanno arretrare il senso civico di decenni. Eppure, nonostante sia palese la stupidità e l'ignoranza di questo individuo e la sua pericolosità sociale, in molti lo adorano insieme all'altro megalomane che lo ha aiutato ad essere eletto. Anziché progredire la civiltà, specie quella occidentale, sta regredendo. -
dnd 5e Interessante articolo su D&D
firwood ha risposto alla discussione di firwood in Dungeons & Dragons
Mah, ribadisco che non condivido praticamente nessuna delle cose che dici, a partire dal fatto che l'ideologia woke non esiste. Solo questa affermazione rende traballante tutto il resto del discorso che hai fatto, almeno da parte mia. Dove tu vedi cose che non esistono, io vedo fatti conclamati da alcuni anni a questa parte. E' evidente che abbiamo visioni molto diverse sull'argomento, ma davvero tanto. Anche Acolyte, che è una serie orrenda, la giustifichi, come hai fatto per Veilguard con il review bombing preventivo. The Acolyte è semplicemente brutta, come recitazione, come sceneggiatura, come trama. Infatti l'hanno prontamente chiusa a causa di ascolti bassi (fonte Nielsen) Possibile che sono tutti fessi e incapaci di apprezzare una serie? Come ho detto nel post precedente, si giustificano i fallimenti (meritati) di serie fatte male accusando chi non le apprezza delle peggio cose, mentre si tratta semplicemente di prodotti penosi, fatti per un pubblico che, a conti fatti, economicamente non rende. The Acolyte, che può piacere o meno per carità (la sensibilità di ognuno è diversa, a me è piaciuta la serie Babylon five e pure Farscape, che non erano un granchè ma mi hanno intrattenuto piacevolmente), ha fatto un buco nell'acqua, segno che al fandom non è piaciuta. Se un prodotto piace a 1 utente su 50 (a essere molto molto generosi), qualcosa significa. -
dnd 2024 Dungeons & Dragons anticipa nuove ambientazioni
firwood ha risposto alla discussione di aza in Dungeons & Dragons
I manuali sono molto belli ma non li ho mai usati. Non lo conoscevo. Gli dò una letta. Grazie per la segnalazione Pippo! -
dnd 5e Interessante articolo su D&D
firwood ha risposto alla discussione di firwood in Dungeons & Dragons
Nessun argomento fantoccio, manco lontanamente! Non si tratta di argomenti fittizi tirati in ballo per creare situazioni confusionarie. Quello che hai fatto è un perfetto esempio di argomento fittizio: nessuno dice di non toccare le cose vecchie. Lasci quelle vecchie (che piacciono!) e inserisci quelle nuove in aggiunta e accontenti tutti. Invece oggi si cerca di fare del revisionismo dove non ce n'è bisogno, cancellare ciò che SEMBRA sbagliato e tenere come valido solo ciò che qualcuno propone. Sono con te che la maggior parte di modifiche sia solo estetica, ma ce n'è veramente bisogno? Davvero ci sono degli idioti, perché non concepisco altro aggettivo qualificativo, che possano pensare che gli elfi scuri sono cattivi perché sono neri? O che dire che gli elfi scuri sono malvagi offende l'intera comunità di persone di colore ed è quindi irrispettoso continuare a ritenerlo un popolo malvagio? Chi dice queste cose quanti anni ha? Nei FR i drow sono dei bastardi fatti e finiti. Subdoli, malvagi, crudeli. E mo' mi fai i Reami con i drow teneri che fabbricano unicorni di zucchero filato per i loro adorabili figlioletti? Nessuno vieta di avere drow buone (Drizz't), ma come popolo sono e restano malvagi. Che senso ha modificare una nozione radicata nell'immaginario dei giocatori? Qual'è lo scopo? Dimmelo tu perché io non lo vedo. Se invece si cambia ambito, e faccio l'esempio del signore degli anelli, dove c'è una lore consolidata e ben precisa, non puoi modificarmi alcuni elementi per farli combaciare alla tua (tua in senso generico, non letterale) visione: se Galadriel è un'incantatrice che non ha mai partecipato a battaglie come condottiera, se non ha mai incontrato Sauron, se Tar-Miriel non è mai stata reggente di nulla, perché si vanno a modificare elementi essenziali della cosmologia? Risposta: per adattarle alla visione moderna. Ma di chi??? Di un pubblico che ha chiesto queste modifiche sostanziali? NO, per niente. Per accontentare una nicchia di audience estremamente rumorosa che poggia su sceneggiatori INCAPACI che si trovano dove stanno solo perché scrivono minchiate (passami il termine da tolkeniano della primissima ora) che in qualsiasi altro contesto sarebbero cassate e chi le propone viene mandato fuori dalla porta a calci in culo. E i risultati sono, fortunatamente, palesi: flop commerciali uno dietro l'altro. Ah, di ipotetico non c'è nulla, visto che dici "ipotetica ideologia woke". Quello di cui si parla esiste, è una situazione reale e concreta. Il discorso sulla ghettizzazione poi non sta in piedi. Lo rigiro subito se vuoi: scendi da questo autobus perchè sei vecchio puzzi e inquini la mia aria pulita. Come vedi questo giochino è facile e usabile da chiunque in qualsiasi situazione. Un mezzuccio piuttosto meschino per dire all'altra parte che non è all'altezza della fazione per la quale si parteggia. Credo sia molto meglio evitare questi esempi che non portano a nulla se non come meri esercizi di retorica. L'autore non paragona nulla: l'autore dell'articolo cita il contesto quale è, limitandosi al solo D&D. Gli orchi di Warcraft o quelli di Nicholls non c'entrano assolutamente nulla con questo discorso. L'orco paradigmatico è la creatura grande, grossa, cattiva e puzzolente del folklore, divoratori di carne umana ecc. L'orco messicano è ancora più razzista dell'esempio dei drow. Mi sembra oltremodo ovvio che il punto di questo passaggio sia il prodromo del passaggio finale, ossia "Realizzare un paradigma di inclusione attraverso l’erezione di nuove barriere o la tracciatura di nuovi confini è un’operazione che può avere solo due matrici: l’ignoranza o la malafede. In una società inclusiva, le differenze saranno semplicemente irrilevanti: a tali aspetti nessuno farà più caso, esattamente come avviene oggi per il colore dei capelli, la lateralità manuale o il tono della voce." Come detto prima, l'intero discorso verte sul fatto che si vuole cancellare il passato per adeguarlo ad una presunta platea moderna che non accetta i vecchi concetti, ma non solo non li accetta, li reputa negativi e vettori di comportamenti o linee di pensiero "sbagliate". E si torna al principio: si è così tanto inclusivi oggi, talmente tolleranti del pensiero altrui, che se la si pensa in modo diverso dall'inclusivismo a tutti i costi allora sei razzista, omofobo, in malafede e via così. EDIT: corretto alcuni errori ortografici. -
dnd 5e Interessante articolo su D&D
firwood ha risposto alla discussione di firwood in Dungeons & Dragons
No, Veilguard ha fallito perchè è un gioco pessimo, e la copertina non c'entra nulla, dato che i preorder erano stati molto buoni. Peccato che poi una volta avviato il gioco, la maggior parte di colore che hanno preordinato il gioco l'ha restituito. Sempre nell'ambito dei videogame, Baldur's Gate 3 ha usato diversi elementi LGBT, ma lo ha fatto in modo coerente e non forzato, tanto che nessuno se n'è lamentato. Purtroppo moltissimi sceneggiatori attualmente stanno lavorando solo perché appartengono ad una cera corrente di pensiero, e sono pessimi, se non addirittura incapaci, a scrivere una storia come si deve. Giusto per fare un esempio mi sono appena visto Machos Alpha, una serie Netflix che tratta di queste tematiche, ed è strepitosa: ironica, divertente, scritta davvero molto molto bene. Sull'argomentare.. non è che hai detto granché se non "non è così". Hai usato tante parole, ma il succo è questo. Oltre a sminuire ovviamente sia l'articolo, che il suo autore usando il sarcasmo. Giustifichi il tutto con la cattiva scrittura (e ovviamente in diversi casi hai assolutamente ragione) e il fatto che il woke è usato solo per giustificare il fallimento di moltissime produzioni... Cosa devo argomentare? Non c'è nulla da dire in più. L'articolo in questione lo fa benissimo. Quello che non mi piace, per niente, è che chi propugna questa pseudoideologia (non mi riferisco a te, sia ben chiaro!) è molto spesso intollerante e assolutista: "se non la pensi come me, allora sei razzista, sei sessista, sei omofobo" e via dicendo con le peggio cose. Questi personaggi, e nel mondo dei media attuali sono tanti, PRETENDONO che la visione degli altri deve essere la stessa che hanno, e se la pensi diversamente allora sei colpevole di qualsiasi cosa. Se il prodotto che hanno realizzato fa schifo, a questi individui non passa minimamente per la capoccia che faccia effettivamente schifo: fallisce perché si è prevenuti. E così escono "capolavori" come gli anelli del potere, she-hulk, echo, agatha all along, le varie serie di star wars ecc. Non è così. Sono prodotti pessimi a causa di scritture pessime dovute al fatto di dover FORZATAMENTE inserire questa ideologia. -
dnd 5e Interessante articolo su D&D
firwood ha risposto alla discussione di firwood in Dungeons & Dragons
Non concordo su quasi nulla di ciò che hai detto. Le premesse dell'articolo sono decisamente valide e raffigurano in modo molto chiaro la situazione attuale (che si può con tutta tranquillità estendere ad altri media, e ti porto come esempio Dragon Age the Veilguard, dove l'inclusione forzata di elementi woke - e sfido chiunque a contestare questo fatto - ha determinato il fallimento del gioco). Con tutto il rispetto, il tuo mi sembra un tentativo di ridicolizzare e banalizzare ciò che l'autore dell'articolo ha scritto perché non concordi. -
dnd 2024 Dungeons & Dragons anticipa nuove ambientazioni
firwood ha risposto alla discussione di aza in Dungeons & Dragons
Lo so. Intendo che non sono di proprietà WOTC. Mi sono limitato alle ambientazioni di cui la casa madre dispone dei relativi diritti. Personalmente, se devo giocare nella terra di mezzo, mi affido al caro e vecchio Girsa (o MERP che dir si voglia), oppure all'eccellente Terza Era, gioco gratuito che rende benissimo i toni e l'epica tolkeniana. -
dnd 5e Interessante articolo su D&D
firwood ha risposto alla discussione di firwood in Dungeons & Dragons
Già. Anche il passaggio "È un universo in cui coesistono schiavitù, pena di morte, prostituzione" è significativo. Eliminare certe tematiche perché oggi "suonano male" è decisamente ridicolo, oltre che terribilmente ipocrita fatto da una società che ha fondato la propria ricchezza proprio sullo sfruttamento della schiavitù fino a relativamente pochi decenni fa. 40 anni fa c'era il satanic panic, oggi è vietato parlare di sesso, razza, genere, ecc. Il comune denominatore è sempre l'ipocrisia e la profonda ignoranza di chi propugna queste (pseudo)ideologie. -
Riporto il link ad un interessante articolo a firma di Luigi Maiello che merita di essere letto: https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/02/06/dungeonsdragons-razze-diversita-conflitto/7865339/ Lo riporto di seguito per comodità:
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dnd 2024 Dungeons & Dragons anticipa nuove ambientazioni
firwood ha risposto alla discussione di aza in Dungeons & Dragons
Birthright e Spelljammer le vedo moooooolto difficili. Sono due setting decisamente particolari. Birtright piace molto anche a me (come lettura, non ci ho mai giocato), mentre Spelljammer non l'ho mai digerito molto. Sinceramente non so più cosa pensare riguardo ai "manager" che dettano i piani editoriali: sembrano fare esattamente l'opposto di ciò che si dovrebbe fare per avere successo. -
dnd 2024 Dungeons & Dragons anticipa nuove ambientazioni
firwood ha risposto alla discussione di aza in Dungeons & Dragons
Spero proprio di no! Le opere fantasy young adult moderne sono penose. O meglio, quasi tutta la produzione destinata agli adolescenti è insipida, scialba, poco originale e banale. Prodotti usa e getta di qualità meno che mediocre. O sviluppi le ambientazioni già in catalogo (che sono ciò che l'utente medio vuole), oppure ne sviluppi di nuove da zero come è successo per Exandria di Crtical Role. L'integrazione di Magic e dei suoi mondi non ha dato grandi frutti a livello commerciale, mentre ambientazioni famose, come la Terra di Mezzo, Melniboné, l'Era Hyboriana ecc sono sotto licenza di altre case editrici. Se dovessero fare un lavoro come si deve e far uscire due manuali per: Forgotten Realms, Greyhawk, Ravenloft e Dragonlance, con una cadenza magari semestrale, credo che otterrebbero buoni risultati di vendita. A giugno la doppietta dei Reami, e copri le vacanze estive degli studenti con manuali nuovi su cui si butterebbero a capofitto. Per Natale Dragonlance (o Eberron, o Ravenloft o quello che volete) e copri il periodo natalizio con un prodotto nuovo. -
dnd tutte le edizioni Riflessioni sul Drago #9: Benvenuto Wormy!
firwood ha risposto alla discussione di DL Staff in Dungeons & Dragons
Nel numero successivo, tra gli altri, c'è un articolo intitolato "D&D OPTION: ORGIES, INC" con tanto di illustrazione 😄 -
dnd 5e Mike Mearls: "D&D non è più Cool"
firwood ha risposto alla discussione di aza in Dungeons & Dragons
Agli azionisti, ormai i veri padroni di tutto, interessa solo il guadagno, ma non il normale guadagno, vogliono sempre di più. Non si accontentano di guadagnare, sparo una cifra a caso e totalmente irrealistica, un milione di dollari al mese. Ne vogliono 10, e l'anno dopo, 10 non bastano, ne voglio 20 e via dicendo. Un branco di morti di fame senza etica, ignoranti e con solo il loro ultraguadagno in testa. Mi fanno schifo. E questo vale ormai per tutti i settori, dove ormai l'economia reale è stata soppiantata dalla finanza, i cui magheggi gonfiano a dismisura certi numeri e poi salta tutto per aria. E a farne le spese sono quelli che lavorano per davvero. Per fortuna che ormai ho un'età nella quale non me ne frega assolutamente nulla di rincorrere l'ultimo prodotto uscito, riuscendo a godermi quello che ho al 100%. Non invidio i ragazzini di oggi, cui viene inculcato il consumismo più sfrenato abbinato ad un'ignoranza sempre più abissale per tenerli buoni buoni, con l'anello al naso e poterli manipolare in modo da soddisfare le esigenze di quelli che tirano le fila del mercato. -
dnd 5e Mike Mearls: "D&D non è più Cool"
firwood ha risposto alla discussione di aza in Dungeons & Dragons
Mi permetto di dissentire: se trovi noioso giocarci, la colpa non è del sistema: o come master ti trovi davanti a giocatori demotivati o poco interessati, oppure come giocatore la storia non ti prende o il master non riesce a gestire a in modo compatibile con i gusti dei giocatori le sessioni di gioco. Gioco con D&D, o meglio AD&D 2E da quando è uscito, ed il divertimento è sempre lo stesso. E quest'anno fanno 40 dalla prima partita con D&D! -
dnd 5e Mike Mearls: "D&D non è più Cool"
firwood ha risposto alla discussione di aza in Dungeons & Dragons
Eh si, pare proprio che questa tizia sarà a capo dello sviluppo di BG4, almeno per quanto si sa adesso. Credo che ripetere quanto fatto da Larian sia impossibile, a meno che non sia lo stesso studio belga a farlo. Vedo molto difficile che qualche altro studio possa fare anche solo un gioco simile. Il punto è: cosa cambi per giustificare una 6E? A livello di marketing hai bisogno di qualcosa per rialzare le vendite, ma nel frattempo non hai (o non sai) cosa fare per mettere sul mercato un prodotto che sia innovativo (col rischio di perdere i clienti che amano quel prodotto) o viceversa allungare il brodo per accontentare l'attuale base giocante con qualche novità minore. Inoltre, ogni edizione tende a fidelizzare una buona fetta di utenti, che sullo slancio dell'entusiasmo prova il nuovo regolamento, ma alla lunga torna a quello con cui è cresciuta o nata (questo fenomeno lo vedo da almeno 35 anni). Si è sempre in mezzo al guado: rinnovare? Innovare? Conservare? La scelta della 5E è stata relativamente facile, viste le macerie lasciate dall'edizione precedente. Oggi tuttavia è molto complicato fare qualcosa di nuovo senza danneggiare il prodotto che ha avuto un successo travolgente. -
dnd 5e Mike Mearls: "D&D non è più Cool"
firwood ha risposto alla discussione di aza in Dungeons & Dragons
Il che è perfetto per il periodo che stiamo attraversando. Spero che questa ondata di politicamente corretto e inclusivismo forzato cessi il prima possibile. Pensa te che l'autrice di quella sottospecie di videogioco che prende il nome di Dragon Age the veilguard è stata silurata da EA ed è finita dove? Alla WOTC e pare per dirigere i lavori su Baldur's Gate 4. Come dire... puntarsi una lupara sugli zebedei e spararsi. Ormai non si capisce più come facciano i vertici di certe aziende a prendere le decisioni: Questa signora ha lasciato che sotto la sua guida un franchise amatissimo e con determinare caratteristiche venisse fatto a pezzi. Fallimento commerciale, fallimento di critica, sceneggiatori licenziati in toto... e vanno ad assumerla per proseguire un lavoro MONUMENTALE fatto da Larian, impresa già difficilissima di per sé! -
dnd 2024 Dungeons & Dragons anticipa nuove ambientazioni
firwood ha risposto alla discussione di aza in Dungeons & Dragons
Si, l'ho letto. Quello che mi preoccupa, per modo di dire, è la qualità. Come parametro di riferimento tengo i 2 manuali usciti per la 3E. Se sono su quel livello, tanto di cappello! -
dnd 2024 Dungeons & Dragons anticipa nuove ambientazioni
firwood ha risposto alla discussione di aza in Dungeons & Dragons
A mio avviso ci vorrebbe un Manuale (proprio con l'iniziale maiuscola) come fu il Forgotten Realms Campaign Setting per la 3E. Quello è l'esempio di come dovrebbe essere fatto un manuale d'ambientazione. Un prodotto simile per Greyhawk o Mystara lo prenderei al volo, anche per il solo gusto di leggerlo e consultarlo. Poi, dal punto di vista del collezionista, non mi farei scappare simile chicche. L'importante è che non facciano pagliacciate simili ai manuali dei FR per la 4E: ricchi di trovate idiote, molto stringati e con zero contenuti narrativi. La parte delle regole mi interessa ben poco (non avendo nessun interesse a cimentarmi con l'edizione 2024), ma tutto il resto lo leggerei molto volentieri. Hanno reintrodotto Greyhawk come ambientazione base. ma se non erro non hanno annunciato nulla a livello di ambientazione per questo storico mondo.