Olivia Clark
Durante la lezione di educazione fisica
Noto che ogni tanto Adam mi fissa di sfuggita mentre eseguo gli estenuanti esercizi del professor Dimitri. A un certo punto mi lancia anche un sorriso "E ora che vorrà questo?" penso non capendo bene il motivo dei suoi sguardi "Che sappia qualcosa?" penso, rimuginando al fatto che nella precedente versione di questo orrendo lunedì lui non era venuto a scuola.
nello spogliatoio con Violet
Lezione del Professor Scar
Anche in questa seconda versione di lunedì non ascolto una parola della lezione di diritto. Se "nell'incubo" la mia mente si era persa a ripensare a come la mia vita si è stravolta nell'ultimo mese per poi farsi travolgere dalla fame di brivido, questa volta il mio pensiero è focalizzato solo su come evitare gli eventi della sera passata. "Sono abbastanza certa che quell'uomo ce l'avesse con me.. Se ne stava andando, mi ha vista ed è tornato indietro per colpirmi.. Ha parlato con me.. Non con Violet.. Forse basterebbe tenerla lontana da me oggi per tenerla al sicuro..." lo sguardo mi cade su di lei, mentre si aggiusta i capelli all'indietro come suo solito. Sbuffo silenziosamente, desiderando invece di passare tutto il pomeriggio con lei. "Il mostro però era già lì alla tavola calda.. Era già venuto per qualcun'altro.. Era davvero Genevieve la sua preda o anche lei era semplicemente nel posto sbagliato al momento sbagliato.. Nel locale c'era Max dopotutto e il fatto che, come me, anche lui si ricordi di tutto mi fa pensare che sia lui a centrare qualcosa con tutta questa storia.. Dopotutto lo ricordo bene.. Si era abbastanza allarmato quando in pausa pranzo Alexis aveva letto quello strano messaggio.. Che abbia anche lui qualcosa da nascondere come me? Effettivamente è un po strano come tipo.. Probabilmente è solo timido.. Però chissà.."
il mio fiume di pensieri viene interrotto dalla campanella. Raccolgo le mie cose ed esco dalla classe, pensando a cosa potrei fare per vederci più chiaro in tutta questa faccenda. Lo sguardo mi cade nuovamente su Violet. La vedo "sofferente" per la lezione di diritto appena conclusa. Sono tentata di raggiungerla e di correre nuovamente insieme a lei sul tetto della scuola, per riprovare le stesse splendide sensazioni del giorno "prima". Ma ripenso ai miei propositi di poco prima e mi trattengo. Invece raggiungo Max. Non faccio in tempo ad aprire bocca che dietro di noi compare anche Seamus.
Nel corridoio con Max e Seamus