Loki86

DM Il Giudice cerca nelle tasche della sua bisaccia finché finalmente non trova uno straccio pulito da usare per coprirsi il volto. Con la punta del spada ritaglia due piccole fessure per gli occhi, quindi se lo avvolge attorno alla testa, mascherando nuovamente la parte superiore del suo viso. Nel mentre Tayschrenn si avvicina al piccolo scrittoio. E' in legno tutto forellato dai tarli e si regge in piedi per miracolo. Alcuni fogli sporchi sono sparsi alla rinfusa sul banco. Il mezz'elfo ne prende in mano qualcuno. @Voignar Dopo aver posato nuovamente i fogli, si abbassa sopra lo scrigno e prova ad aprirlo. Non è chiuso a chiave e si apre cigolando. @Voignar

Flynn Ascolto con interesse tutto quello che il ragazzino ha da dire, rimanendo pensiero con le braccia conserte e sforzandomi di capire cosa gli sia successo. Quando apprendo la sua storia intervengo e mi avvicino a lui. "Oh povero piccolo.. Devi sapere che anch'io quando avevo la tua età dovevo fare certe cose per potermi procurare da mangiare.." gli dico con tono rassicurante. Poi guardando Dalia aggiungo "Ad ogni modo non credo che sia della guardia reale questo uomo nero che rapisce i bambini e li tortura.. Te l'ho detto.. Loro sono i buoni Dalia, non farebbero mai una cosa del genere!" nella mia voce è evidente una forte dose di sollievo "Menomale che ho chiarito l'equivoco.. Per un attimo ho pensato che lady Dalia volesse andare contro la guardia reale.. Eheh.. Ma è evidente che non possono essere loro i responsabili.. Suvvia.. Si sa che sono i cattivi a rapire i bambini e non i buoni" penso tra me e me divertito dall'ingenuità di Dalia. Mi avvicino ad Aderin che ha in mano la strana scatola "Mi scusi signor Aderin, non è che potrebbe farmela vedere? Credo di avere una certa dimestichezza con le serrature chiuse a chiave.." gli domando con tono formale e rispettoso.

A parte il Giudice che come priorità ha quella di trovare qualcosa per coprirsi la faccia, non ho ben capito cosa volete fare.. Tayschreen vuole controllare lo scrittoio e il piccolo scrigno?

Vedo che siamo proprio su due lunghezze d'onda diverse.. e per fortuna oserei anche dire.. in ogni caso lascio la decisione a te.. hai due opzioni tra cui scegliere.. 1. Provi a fare uno sforzo mentale per una volta e ti diverti a ruolare un pg a cui si, guarda un po, possono capitare anche cose impreviste e da queste ne ha una crescita personale. 2. Ti ritiri visto che non siamo in sintonia su nulla e noi altri tre cercheremo altri giocatori..

@MasterXtu dici "grazie per aver rovinato".. secondo me invece il tuo pg in questo momento si è arricchito e, anzi, ha guadagnato di mistero.. non è un elmo che copre il volto a creare mistero.. è il capire come mai ha avuto questa reazione, lo scoprire cosa comporterà questo evento (sia a livello di eventi futuri che nella personalità del pg stesso) che lo rendono più interessante..

Flynn Alle parole di Dalia un'espressione alquanto perplessa mi si dipinge in volto. "No, aspettate.. Non capisco che succede.. Perché dovremmo sfidare l'intera guardia reale??" domando confuso con aria un poco preoccupata. ".. Cioè.. loro sono i buoni.. Non capisco.. Io non voglio sfidarli.." aggiungo poi. Nel mio tono non c'è alcun tono di rimprovero o rabbia nei confronti di Dalia, semplicemente smarrimento.

DM Voltate il Giudice a pancia in su, vedendo per la prima volta il suo volto senza elmo. Tom prova a rianimarlo, ma è soprattutto la magia di Tayschrenn a fare effetto. Una luce chiara e calda ricopre il corpo del grosso guerriero che, trasalendo, solleva di scatto il busto riprendendo i sensi e trovandosi faccia a faccia con Tom. Il corpo di Klarg è a terra di fianco a voi, orrendamente mutilato e col sangue che gli cola ancora da occhi, naso e orecchie. Vi guardate attorno. Contro la parete sud della stanza sono accumulate una discrete quantità di casse e di sacchi. Nel punto in cui avevate visto il bugbear quando avevate fatto capolino dal buco nel pavimento, invece, vedete una sorta di scrittoio e, al suo fianco, un piccolo forziere che ha visto tempi migliori.

Anch'io avevo in mente un pg che mi ronza in testa da qualche tempo. Un giovane (probabilmente umano) che lavorava come "inserviente" in una specie di "casa di riposo" per vecchi cavalieri (la maggior parte ormai con demenza senile). Qui, grazie a loro, ha appreso i fondamentali del combattimento. Un giorno, però, qualcosa va storto. Gli cadono delle provette e ampolle contenenti strane misture alchemiche. Lui e un vecchio "paziente" della struttura ne respirano i fumi. Da quel momento il ragazzo assume la personalità e i ricordi del vecchio cavaliere. È fermamente convinto di essere in là con l'età, di aver combattuto mille battaglie e di avere un conto in sospeso con un vecchio nemico.

Ah cavolo.. mi dispiace molto.. 😔 non preoccuparti comunque.

Olivia Clark "Stormgirl" L'intervista viene nuovamente interrotta e disturbata dall'ennesima trovata delle creature pestifere di Faust. Mi guardo attorno, inorridendo nel vedere quello che stanno combinando. Sento una rabbia montarmi dentro e crescere sempre più. "Giuro che se queste orrende creature non la smettono ci penso io a polverizzarle una volta per tutte.. Non le sopporto veramente più.. Ma perché questo mostro folle fanatico doveva proprio capitare in squadra con noi?? Ci sta guardando tutto il mondo e per colpa sua e dei suoi orrendi sgorbietti stiamo facendo una figuraccia esagerata.. Non lo sopporto proprio più.. LA DEVE FINIRE!!" Nel momento in cui Faust riapre bocca per l'ennesima volta serro i pugni più forte che riesco e i miei occhi si accendono di una strana luce opaca. Sto quasi per perdere il controllo e scoppiare, ma, fortunatamente, interviene Sam prima di me. La sua voce che esprime i miei stessi pensieri riesce a bloccarmi e a farmi recuperare il controllo sulle mie emozioni. Faccio un respiro profondo e finalmente riesco a calmarmi. Gli occhi mi ritornano normali e la pressione delle dita serrate a pugno si allenta. Lancio un'occhiataccia a Faust, palesemente infastidita.

Olivia Clark "Stormgirl" La giornalista posa improvvisamente il suo sguardo su di me, rivolgendomi direttamente la domanda scomoda riguardante la "distruzione" che ci siamo lasciati dietro. Mi sento pietrificata e un senso di colpa va ad aggravare il già presente senso di disagio per la situazione. Quando Sam T interviene a parlare al mio posto non posso che ringraziarlo mentalmente. Gli abbozzo un sorriso quindi, quando termina di parlare, prendo coraggio e inizio a dare anch'io le mie spiegazioni. "E' vero signorina Holmes.. Durante il combattimento abbiamo inevitabilmente contribuito a parte dei danni che Zoad Square ha riportato... Ma, come ha detto Sam, il posto era deserto.. Sapevamo che non avremmo fatto del male a nessuno.." dico nervosa, continuando a cambiare piede d'appoggio e giochicchiando con una ciocca di capelli. "Mi creda.. Sono veramente dispiaciutissima per aver provocato il crollo di quella palazzina.. I..Io ho scoperto solo da poche settimane di avere queste capacità.. Ancora le conosco poco pure io.. Cerco di controllarle al mio meglio.. Coi fulmini ho già preso più dimestichezza.. Ma quella creatura.. La Gargolla, sembrava esserne immune.. Così ho dovuto sperimentare un po.. Posso solo dire che mi impegnerò tantissimo per imparare a gestire questi miei poteri al meglio.. Sono sicura che con l'aiuto di Heavy Lord e dei miei nuovi compagni - Guardo con un sorriso specialmente Sam T e Moon - ci riuscirò senza troppi problemi.. Nel mentre mi scuso nuovamente con coloro che possono aver ricevuto una perdita economica dai danni che abbiam.. che ho provocato!" Dico tutto molto velocemente con tono sinceramente dispiaciuto.

Perfetto il luogo dello scontro.. io girovagavo un po per il quartiere quando ti ho sentito combattere e sono intervenuta ad aiutarti.. ho provato a colpire la gargolla con fulmini (il potere con cui ho più familiarità e che riesco a controllare meglio) che però avevano veramente poco effetto sul mostro di pietra.. cosi ho provato con attacchi d'aria riuscendo ad essere più incisiva.. non controllandoli bene però potrei aver provocato qualche crollo in qualche struttura.. per quanto riguarda i tuoi tentativi di coordinamento ho cercato di seguirli al meglio delle mie capacità

Ah osti.. a tal proposito scusa ma credo di aver contribuito a fare confusione pure io.. avevo scritto anch'io in un post precedente che ero su una poltrona.. mi ero immaginato pure io in una specie di salottino eheh.. Cmq.. da quello che ho capito ora durante l'intervista dobbiamo raccontare un po com'è andato lo scontro con la gargolla.. magari buttiamo giù qui nel tds giusto due linee guida in cui decidiamo com'è effettivamente andato? In modo da rendere più fluido il tdg ed evitare di contraddirci magari a vicenda perché ognuno dice una cosa a caso che non c'entra nulla con le altre.. potrebbe avere senso come idea?

Ora non riesco a rispondere sul topic di gioco che sono un po preso.. se vuoi rispondere fai conto di vedere Stormgirl un po titubante e quindi puoi pure sentirti libero di intervenire in suo aiuto.. poi appena riesco posto e do' la mia spiegazione

Olivia Clark "Stormgirl" Quando Moon si complimenta con me le rivolgo un sorriso sincero. Mi piace molto lei. E' schietta e diretta e qualcosa in lei mi rasserena e mi fa sentire bene. Anche la sera prima, durante il combattimento contro la Gargolla, in più occasioni mi era parso che la presenza della ragazza avesse avuto un effetto benefico su di me. Non so, come se mi avesse ispirato a mi avesse infuso il coraggio di credere nei miei neonati e sconosciuti poteri. Rimango in silenzio, ascoltando il battibecco tra i miei nuovi compagni. Sam T è un ragazzo davvero molto posato, si vede che ha la stoffa del leader e apprezzo i suoi tentativi di voler far vedere al mondo che siamo un gruppo unito. Purtroppo però, la sensazione è proprio che stiamo dando l'idea completamente opposta. "La gente starà pensando sicuramente.. Uaaoo se già litigano così tra loro alla loro prima apparizione, come potranno difendere al meglio la città?? E come dargli torto del resto..." a quel pensiero arrossisco un poco, imbarazzata per la situazione. Quando poi compaiono le strane creature di Faust una smorfia di disgusto mi si dipinge sul volto. Non sono abituata a cose tanto strane, la mia vita fino a poco tempo fa, anche se incasinata, era definibile almeno "normale"... Gli occhi mi ricadono nuovamente su Faust, mentre prosegue il suo lungo monologo a tema biblico. "Questo tizio è davvero pazzo... E' davvero convinto di essere una sorta di angelo della morte? O forse la Morte in persona? Non so davvero se esserne inquietata o prenderla sul ridere.. Dopotutto se non fosse che è così spaventoso sembrerebbe quasi buffo.." penso abbozzando un mezzo sorrisino "Quanto ai quei suoi orrendi mostriciattoli.. farebbero meglio a stare alla larga da me se non vogliono finire arrostiti..." Il mio sguardo torna infine sulla giornalista. La guardo con occhi un po imploranti, sperando che intervenga con altre domande per toglierci da questo siparietto imbarazzante che è venuto a crearsi.

Flynn Alla risposta delle guardie il mio sguardo si fa un attimo più triste "Ooh.. capisco.. Io non so come si può avere un invito però.." dico più a me stesso che alle guardie. Incrocio le braccia e porto una mano al mento, assumendo un'aria pensosa. Poi mi viene un'idea e mi torna il sorriso in volto. Mi volto di scatto "Ehi Dalia, tu sei una nobile.. Forse tu sai come..." mi interrompo accorgendomi solo in quel momento di quello che stava succedendo alle mie spalle. "Chi è quel bambino?? E' perché sta così attaccato alla sua gamba, signor Wulfgar?" domando accigliandomi.

@Landarma la tua famiglia mi è sembrato di capire sia abbastanza nota.. è plausibile che la conosciamo tutti? Nel caso potresti darci qualche informazione?

No.. ho solo evidenziato in modo diretto una realtà di fatto abbastanza oggettiva.. in ogni caso si.. ho abbastanza problemi e fastidio a interfacciarmi coi personaggi che proponi e che, parere questa volta mio soggettivo, sono spesso fuori luogo e situazione. Problema mio, non tuo, che per ora vedrò di farmi andare giù.. ergo, passo e chiudo! 😉

Faust, alla faccia del personaggio silenzioso e che parla poco.. ogni volta che apre bocca fa un monologo di cinque minuti 😅 In ogni caso durante il combattimento con Gargolla avete potuto capire che Stormgirl è in grado di manipolare gli elementi. In particolare l'avete vista emettere fulimin dalla mani e creare forti raffiche di vento e vortici.. grazie a questo è anche in grado di volare.. nonostante questo era abbastanza evidente che non sapesse usarli bene questi suoi poteri e spesso risultava un po impacciata.. la verità è che nemmeno lei sa bene ancora cosa possa fare e cosa non possa fare.. (e a dire il vero non lo so ancora bene nemmeno io 🤣)

DM Tom si muove con agilità.. fa un passo avanti e affonda una seconda stoccata verso il lupo. La lama penetra nella gola dell'animale, strozzandogli un ultimo agonizzante latrato. La bestia cade a terra inerme. Poco lontano Klarg, col sangue che ora gli esce anche dalle orecchie e una gamba mozzata, da terra cerca invano di muovere la sua mazza nella speranza di colpire il suo nemico rimasto in piedi. E' molto facile per Tayschrenn fare mezzo passo indietro ed evitare questa ultima blanda minaccia dell'avversario. Con le sue parole taglienti dimostra un'ennesima volta che le parole possono effettivamente essere più letali delle lame a volte. Il grosso bugbear si contorce al suolo attanagliato dal dolore e dalla disperazione quindi il suo cuore non sopporta più la situazione e si spegne, ponendo fine alle sofferenza del grande Klarg. Nella stanza sono rimasti in piedi solo Tom e Tayschrenn, quest'ultimo sanguina copiosamente ed è parecchio provato dallo scontro. Poco davanti a lui il Giudice giace a terra inerme, a pancia in giù. Il suo elmo a qualche metro di distanza, ripiegato e accartocciato per la violenza dell'impatto ricevuto poco prima.

Io ho dato per scontato che ci fossimo conosciuti per caso la sera prima e che il team si fosse formato proprio in quel momento..

Non mi esprimo a riguardo.. 🤦‍♂️

Olivia Clark "Stormgirl" Sto seduta rannicchiata in una poltrona dalla parte opposta a dove si è posizionato Faust. Quel tizio mi inquieta. La notte prima ci è mancato poco che non attaccassi lui e non la Gargolla confondendolo per un super cattivo. Poi, fortunatamente, ho capito che stava dalla nostra parte.. Distolgo lo sguardo dallo strano compagno di team e lo faccio cadere sulla nota giornalista. La guardo titubante, completamente a disagio. Fino a qualche giorno fa ero nel mio piccolo paesino sperduto nei boschi del Canada, poi all'improvviso è arrivato Heavy Lord, il famoso eroe, e senza troppe cerimonie mi ha chiesto di seguirlo. Quando mi sono dimostrata titubante nel lasciare la mia vita per venire negli Stati Uniti lui ha reagito in modo burbero, dandomi della ragazzina e affibbiandomi nomignoli ridicoli. Il suo modo personale per provocarmi e spronarmi a tirare fuori il carattere. Non so bene come abbia fatto, ma qualcosa in lui era come magnetico per me e ho deciso che avrei voluto renderlo fiero. Ho deciso di seguirlo.. Ed ora eccomi qua.. nell'Hexagon Park nell'immensa e famosissima Halcyon City, alla mia prima intervista ufficiale, dopo la mia prima battaglia ufficiale. Il cuore mi batte all'impazzata e sono vistosamente agitata. Ascolto la risposta di Faust un po titubante, inarco un sopracciglio facendo fatica a seguire i suoi discorsi "Certo che questo tizio è proprio strano..." Quindi, dopo un attimo di silenzio mi schiarisco la voce e prendo parola. "Lieta di conoscerla SIgnorina Holms.. Sono Ol.. Ehm.. Stormgirl.. E, per quanto mi riguarda, non mi trovavo a Zoad Square per sbaglio.. Ero lì perchè quella sera mi ha consigliato di andarci Heavy Lord.. Mi ha solo detto che lì avrei potuto trovare la mia strada.. Non l'ho ben capito sul momento.. Ma beh.. ora credo di aver compreso cosa intendesse dire.." il mio sguardo si sposta sul gruppo di ragazzini eroi che mi circonda.

Flynn Quando vedo il grosso palazzo decorato con bandiere e disegni rossi e il noto l'inconfondibile simbolo de dragone dorato, riconosco immediatamente ilCh'uin Eating House. "Uooaaauu.." sussurro estasiato, abbozzando una corsa in quella direzione e distaccando appena i miei compagni. Mi soffermo a fissare l'edifico con la bocca spalancata mentre, alle mie spalle, gli altri mi raggiungono nuovamente. Fisso le guardie all'entrata in un misto di ammirazione ed invidia, prendo il coraggio a due mani e mi avvicino a loro. "Ehm.. buongiorno agenti.. Sono vere le voci che girano?? E' vero che la principessa qualche volta viene qua a mangiare??" domando con voce emozionata. Sono talmente preso dal locale e dalla guardie cittadine che non mi accorgo minimamente del siparietto che avviene alle mie spalle.

Direi che era abbastanza chiaro anche per me.. dopotutto siamo giovani eroi.. non macabri e spietati sadici..