Loki86
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Topic Organizzativo e di Servizio
Scusatemi, ho latitato un po anch'io negli ultimi giorni 😛 Eccomi qua! Possiamo ripartire
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Topic di Gioco
Galli vi osserva mentre esponete le vostre domande e perplessità. Non sappiamo bene quanti briganti ci siano, ne dove si trovino.. Come già detto, ho uomini appena sufficienti a garantire l'ordine e la sicurezza qui a Castelseprio e giù al monastero. Dopotutto, il conte è disposto a pagare voi proprio per questo motivo. Se avessi potuto, me ne sarei occupato personalmente. Mi dispiace non potervi dare ulteriori informazioni. Speravo poteste ottenerle voi stessi parlando direttamente con le vittime nei villaggi. Sono sicuro che la brava gente di Carnago e Castronno vi dirà tutto quello che sa a riguardo. Poi, voltandosi in direzione di Flavio Ultimamente non sono molti gli avventurieri o i mercenari che passano da Castelseprio. Non da quando i Visconti hanno deciso di appoggiare i signori di Varese. Sapete com'è? Le vie commerciali si sono spostate da quella parte da allora, tagliando fuori Castelseprio. Anzi, vi consiglio di non nominare Varese in presenza di Berengario. Lui odia quella città, quasi quanto odia i Visconti.
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Topic Organizzativo e di Servizio
Ragazzi ci siete???
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Topic di Gioco
Berengario aggrotta le sopracciglia e borbotta qualcosa tra se e se, valutando quale cifra offrirvi come ricompensa. "Immagino che 75 monete d'oro a testa possano bastare!" dice poi, allargando le braccia "Come già detto sono tempi bui e il contado, con la sua popolazione, stanno affrontando una situazione difficile.." aggiunge poi, fissandovi uno a uno con l'accenno di un sorriso sardonico stampato sul volto. "Ad ogni modo. Tali criminali sono esseri abietti, che si approfittano di persone già in difficoltà, aggiungendo sofferenza a sofferenza. Se i Visconti non sono in grado di gestire la situazione, è necessario che qualcuno faccia qualcosa. E' pertanto mia premura, a tutela delle bravi genti del contado, che simili comportamenti vengano scoraggiati. I colpevoli devono pagare in modo esemplare. Voglio che me li riportiate morti e che diate fuoco al loro covo in modo da mandare un messaggio ben preciso: Berengario Castiglioni non lascia sole le sue genti! Fa quel che deve per proteggerle e tutelarle." mentre parla guarda principalmente l'enorme guerriero nordico, confidando nella sua brutalità. Dopo un attimo di pausa aggiunge: "Ora, se vorrete scusare un vecchio, vorrei ritirarmi per riposare.. Il capitano Umberto Galli sarà ben lieto di dirvi tutto quello che c'è da sapere." Detto questo il conte si congeda ed esce dalla stanza, accompagnato da un paio di guardie. L'uomo meglio corazzato invece resta e si fa avanti. E' molto alto, fisico robusto, capelli corti rasati e una cicatrice sul mento. "Vi ringrazio per essere accorsi alla richiesta d'aiuto del nostro signore" esordisce con voce dura "Come già accennato dal conte, sono stato obbligato a inviare molti dei miei uomini a combattere le guerre dei Visconti contro Firenze, pertanto non riesco a gestire personalmente il problema brigantaggio. Non sappiamo molto di dove si siano accampati. Quello che posso dirvi è che nei giorni scorsi ci sono stati tre attacchi più efferati: uno nei dintorni del villaggio di Carnago e due vicini a Castronno. Pare non ci siano state vittime, ma la gente è spaventata. Se vorrete recarvi in loco, sono sicuro potrete recuperare maggiori informazioni dalle persone realmente coinvolte." A TUTTI @Dmitrij
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Topic di Gioco
"Ah, dunque siete voi il chierico orobico inviato in supporto di mio cugino?" domanda, osservando Pinamonte con un sorriso. "Quali novelle da Brembate? So che anche lì il Barbarossa ha imposto il dominio visconteo.." il tono della sua voce si incupisce nel pronunciare l'ultima frase. "Non so da voi, ma in queste terre Milano ha portato solo povertà e scontento... Gian Galeazzo Visconti..." - il disgusto nella sua voce è ora evidente - "Lui e la sua folle idea di creare un regno italico sotto l'egemonia di Milano... Le sue dannate guerre espansionistiche hanno un costo. E chi ha pagato maggiormente per sostenerle? IL SOTTOSCRITTO!!! Quel maledetto mi odia!" il volto del conte è diventato paonazzo per la rabbia. Abbassa lo sguardo, fissandosi le mani e resta in silenzio qualche secondo, come per ritrovare la calma. Quando risolleva il capo, di fatti, sembra essere più sereno. "In ogni caso è stata la mia gente a pagarne il prezzo maggiore... Il popolo è allo stremo!" dice ora con voce forzatamente amorevole "Non bastavano le tassazioni per sostenere le spese di guerra, non bastava neanche questo dannato morbo che sta flagellando le nostre terre... Ora, a peggiorare ulteriormente la situazione, è insorto pure il problema del brigantaggio! Ed eccoci al motivo della mia richiesta d'aiuto. Non ho abbastanza soldati per gestire quest'ultima fastidiosa incombenza... La maggioranza dei miei uomini migliori sono a sud a combattere le guerre di un duca nemico... Offro di mia tasca una ricompensa in oro a chiunque liberi la mia gente dalla minaccia di questi esseri abietti che inferiscono su chi già è in difficoltà!" Vi fissa con sguardo accigliato, aspettando di sapere quale sarà la vostra risposta.
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Topic Organizzativo e di Servizio
Risolto.. non problem
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Topic di Gioco
Il conte si fa aspettare ben più a lungo di quello che vi sareste aspettati. Dopo circa mezz'ora di attesa, finalmente, la porta si riapre e l'anziano servitore annuncia l'arrivo del conte. E' un uomo molto anziano, con lunghi e grigi capelli unticci che gli ricadono sulle spalle. La pelle è coperta qua e là da macchie, il naso adunco, gli occhi piccoli e vispi. Entra camminando abbastanza svelto per un uomo della sua età, seguito dalla sua scorta: tre soldati, di cui uno, probabilmente il capitano, meglio armato e corazzato degli altri. Non vi degna quasi di uno sguardo. Solo dopo essersi seduto pesantemente sul suo scranno, alza lo sguardo su di voi e vi scruta per qualche istante come per studiarvi. "Benvenuti, valorosi! Lasciate che mi presenti, sono Berengario della famiglia Castiglioni, conte del Seprio." esordisce, sfoggiando un sorriso languido. "Immagino siate qui per rispondere alla mia richiesta d'aiuto.. Dico bene? Posso sapere da chi avrò l'onore di ricevere servigi?" domanda poi, invitandovi a presentarvi. @Dmitrij
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Topic di Gioco
Chiedete informazioni a un giovane uomo che avanza con un carretto lungo la strada dissestata. Così, seguendo le sue indicazioni, raggiungete facilmente la casaforte. Durante tutto il tragitto notate la completa assenza di qualsiasi guardia cittadina di ronda lungo le strade. L'unico soldato che vedete, oltre quelli al ponte fuori dalle mura, è di guardia davanti alla portone della residenza del conte. Quando vi presentate e comunicate il motivo della vostra presenza, vi invita a consegnare le armi ("Di questi tempi non ci si può fidare di nessuno... e il conte è molto severo a riguardo. Dopotutto ne ha viste tante durante la sua lunga vita.. Spero capirete!"). Acconsentite alle sue richieste, quindi, dopo che avete lasciato in custodia le vostre armi, venite fatti accomodare all'interno del maniero. Vi accoglie un uomo anziano ben vestito, probabilmente serve la famiglia Castiglioni da quando era ragazzo e ora ricopre il ruolo di capo della servitù. "Benvenuti, lor Signori. Il Conte è momentaneamente nelle sue stanze. Vogliate seguirmi. Vi condurrò nella sala dove verrete ricevuti, quindi andrò ad avvisarlo della vostra visita!" Mentre vi allontanate seguendo l'uomo sentite la guardia fuori dall'ingresso discutere animatamente con qualcuno. Non date peso alla cosa e, dopo alcune svolte nei corridoi e una rampa di scale, vi trovate in una grossa stanza ben arredata. L'uomo vi invita ad accomodarvi su alcune sedie e divanetti, quindi si congeda. Dietro a un grosso tavolo di legno pregiato c'è lo scranno vuoto del signore di Castelseprio. Passa poco più di un minuto quando la porta si riapre ed entra nella stanza l'individuo più alto, muscoloso e mostruoso che abbiate mai visto. Ha la pelle dalla pigmentazione verdastra, coperta da peluria e tatuaggi tribali. Il volto ben rasato dai tratti freddi e duro, con mascella ben squadrata. La fronte alta termina con una cresta di capelli rossi e una profonda cicatrice la taglia di traverso in direzione dell'occhio sinistro, scomparendo nelle folte sopracciglia. Il naso è adunco e dalla bocca fuoriescono i canini appuntiti quasi come se fossero due zanne. Dietro di lui, notate l'anziano servo. Osserva il bestione dal basso verso l'alto con aria quasi intimorita. "Prego.. si accomodi" squittisce, prima di scomparire di corsa, lasciandovi soli con l'energumeno. @Claudyu1994 @Tutti
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Topic di Gioco
La guardia che vi ha parlato vi squadra velocemente, soffermandosi a guardare qualche attimo in più Leontus dopo averlo sentito parlare. "Leontus??" domanda incuriosito "Sei forse di origine ellenica?" aggiunge poi. "Ad ogni modo, prego! Sono sicuro che il conte Berengario sarà lieto di ricevere i servigi delle vostre lame!". Il grosso portone si apre e la guardia si fa da parte per lasciarvi entrare. Dritto davanti a voi vedete la torre campanaria di una chiesa. Passeggiando per le viuzze del borgo in direzione della casaforte, residenza del signore, scorgete le insegne di un paio di locande e della bottega di un fabbro. Notate inoltre uno stallaggio dove riposano alcuni cavalli. @Flavio Malaspina
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Topic Organizzativo e di Servizio
Ciao ragazzi, come va? Innanzitutto volevo chiedervi come vi sembra lo stile della campagna per ora?? Se va tutto bene o se avete consigli o proposte per correggere un po il tiro. In secondo luogo, a breve, si aggiungerà un quinto pg che ci ha seguiti in questa prima parte della campagna e si è dimostrato molto interessato. Spero che per voi non sia un problema
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Topic di Gioco
Il monaco risponde positivamente alla domanda di Pinamonte e vi scorta in un'ampia, ma poco affollata mensa. Pochi minuti dopo che vi siete accomodati, vi vengono portate delle verdure, del pane, un po di carne e dell'acqua. Consumate il vostro pasto velocemente, non volendo perdere altro tempo al monastero. Ripartite nel primo pomeriggio, coprendo la breve distanza che vi separa da Castelseprio in circa un'ora. Tutto intorno alla cinta muraria vedete piccole case e fattorie. Alcuni paesani occupati nelle loro attività lavorative, si fermano a guardarvi al vostro passaggio, domandandosi, forse, cosa mai vi abbia portati in queste terre dimenticate da Dio. Poco prima del castrum notate un largo sentiero sulla destra che scende a valle in mezzo alla boscaglia. Lo oltrepassate finché, finalmente, raggiungete il ponte che conduce al grosso portone d'ingresso sulle mura. Notate come quest'ultime abbiano vissuto tempi migliori. I grossi blocchi di pietra sono rivestiti da edera rampicante e muschio e, qua e là, si scorgono piccoli segni di cedimenti e crolli. Da ultimo, non potete che rimanere colpiti dal forte tanfo che risale dal fossato sotto il ponte. Giunti al portone venite fermati da due guardie armate di lancia. Recano sulla corazza lo stemma della famiglia Castiglioni. "Identificatevi. Per quale motivo siete a Castelseprio?" vi domanda una della due.
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Topic di Gioco
Alla domanda di Pinemonte, l'abate inarca le folte sopracciglia e scuote appena la testa. " Vengo a conoscenza ora grazie a voi del fatto che il conte Berengario sia alla ricerca di avventurieri... Posso solo immaginare quale ne sia la motivazione. Mi è giunta ieri novella di alcuni atti di brigantaggio nei dintorni di Castelseprio. Potrebbe trattarsi di questo." Poi, notando l'interesse della comitiva nei confronti del morbo, aggiunge: "Gli studiosi sostengono che il morbo sia dovuto a miasmi velenosi... Per questo, quando noi monaci abbiamo a che fare con gli ammalati, indossiamo le mascherine. Ma le medicine officinale, nella maggior parte dei casi, servono solo a lenire le sofferenze di quei poveretti. Solo il potere della benevolenza divina è in grado di curare dal morbo. Personalmente ritengo che sia un segno di Dio! Una punizione per la sozzura che caratterizza il nostro tempo, per emendare il mondo dall'eresia. Solo la vera fede e la misericordia del Signore possono salvare da questa piaga."
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Topic di Gioco
L'abate sorride benevolo ad ognuno di voi quando gli viene presentato da Pinamonte. "Siete i benvenuti alla nostra mensa e, di questi tempi, si ha sempre un gran bisogno di preghiera. Temo purtroppo che non potrò dilettarmi della vostra compagnia." risponde, afferrando le mani di Pinemonte tra le sue "Ora et labora!" aggiunge poi, tornando a guardare le piantine officinali sulle quali era chino quando lo avete raggiunto "Il Morbo Nero purtroppo non concede tregue alla povera gente. Ci è stato inviato un chierico, Alberto da Pavia, che con la sua magia divina sta provando a limitare il morbo... Ma i malati giù al lazzaretto sono molti e noi monaci abbiamo il dovere di aiutarlo come meglio possiamo con le medicine naturali di cui Nostro Signore ci ha provvisto."
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Topic di Gioco
Giungete alle porte del monastero in tarda mattinata e venite accolti dal portinario e da un giovane novizio, che vi salutano con garbo e vi fanno entrare. Il novizio vi invita a seguirlo, dicendovi che vi scorterà dall'abate. Percorrete un lungo e spoglio corridoio, superando diverse porte chiuse, quindi svoltate a sinistra ritrovandovi nel chiostro. Nel piccolo giardinetto interno notate alcuni monaci benedettini dediti alla meditazione e alla preghiera. Li superate in religioso silenzio percorrendo tutto il porticato, finché giungete ad una piccola porta in legno. Il novizio la apre e vi invita a seguirlo all'interno. Vi trovate in un altro corridoio come quello percorso precedentemente; "Non manca molto" vi dice a bassa voce, oltrepassando la porta dell'infermeria. "Ecco, Padre Bartolomeo è qua fuori!" aggiunge poi aprendo un'altra piccola porta in legno. Vi ritrovate in un altro giardino, ricolmo di piccole piante officinali. Chini sui vegetali molti monaci sono impegnati nel lavoro di raccolta. Il novizio vi scorta dal più anziano di loro, un uomo sulla settantina, con una curata barba bianca e i capelli della tonsura del medesimo colore. Non appena il novizio lo informa della vostra presenza si alza in piedi a fatica, vi squadra dalla testa ai piedi e, riconoscendo in Pinamonte la figura di un chierico, sorride benevolo. "Salve a voi, viandanti" esordisce rivolgendosi al gruppo "..e a voi, fratello!" aggiunge poi rivolgendosi direttamente a Pinamonte. "Lasciate che mi presenti, sono l'abate padre Bartolomeo Sironi, come posso servirvi?"
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Topic di Gioco
Finite di sistemare le vostre cose e, non appena siete pronti per partire, vi congedate dal locandiere pagandogli il pernotto e ringraziandolo per l'ospitalità e le informazioni. Lui vi saluta cordialmente invitandovi a fermarvi nuovamente da lui qualora vi ritrovaste ancora nei paraggi in futuro. Fuori dalla locanda l'aria è frizzante e le temperature si sono abbassate in seguito al temporale della sera prima. Un timido sole cerca di fare capolino tra le nuvole residue, ma ampi spazi di sereno vi lasciano ben sperare che la giornata di oggi sarà buona. Vi mettete in cammino, lasciandovi alle spalle il villaggio di Cassano Magnago. Percorrete la larga strada battuta che prosegue rettilinea in mezzo a campi e prati incolti in direzione del monastero di Cairate. Incrociate poca gente, ma dalle facce di quei pochi potete ben capire quanto sia difficile la situazione in queste terre. Non bastavano le guerre combattute dai Visconti contro Venezia e Firenze ad impoverire i territori del Ducato, negli ultimi mesi ci si è messo pure questo nuovo morbo. "La Peste Nera", come viene chiamata dal popolo, sta flagellando ulteriormente la povera popolazione. Incrociate un paio di monaci che indossano una mascherina col becco allungato. Sono accompagnati da due uomini che sembrano avere l'aspetto di persone che si sono appena riprese da una brutta malattia. Li riconoscete come monatti, gli addetti pubblici che hanno il compito di portare i malati nei lazzaretti. Li salutate mestamente, quindi proseguite per la vostra strada. Davanti a voi, a circa un chilometro, scorgete il profilo di un villaggio nel quale si distinguono il campanile di una chiesa e, poco a lato, una grossa costruzione a due piani che immaginiate essere il monastero di Cairate.
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Topic Organizzativo e di Servizio
Ragazzi, ho aspettato un po’ per vedere se rispondeva anche @rikkardo questa sera però, se faccio in tempo, posto per continuare..
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Topic di Gioco
@Karl_Franz
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Topic Organizzativo e di Servizio
Ehm... Ma hai ripostato ancora quella con point buy 25... Gli altri hanno usato tutti 30 punti..
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Topic di Gioco
Mentre discutete tra voi, l'oste, un uomo non troppo alto, dal viso smunto con un folto paio di baffoni, vi osserva di sottecchi da dietro il bancone. Quando nota che avete finito le vostre colazioni ne approfitta per avvicinarsi. Raccoglie le stoviglie usate e si schiarisce la voce "Buongiorno Padre Pinamonte" esordisce, accennando un piccolo inchino riverente all'ecclesiasta ".. E salve anche a lor signori, spero che abbiate trovato un buon riposo nelle mie stanze! Ad ogni modo, se siete diretti al monastero di Torba, forse potrebbe interessarvi il fatto che il conte Berengario del Seprio è alla ricerca di validi uomini. Uno strillone è passato da qua stamattina presto, pregandomi di affiggere quello al muro.." dice, indicando un volantino appesa alla parete di fianco al bancone. "Da queste parti, ultimamente, non passano molti avventurieri, ma quando ne vedo so riconoscerli e voi ne avete tutte le caratteristiche.." aggiunge poi, sollevando dal tavolo le stoviglie e apprestandosi a lasciarvi soli.
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Topic Organizzativo e di Servizio
@Sir. Soccio ci sei?? Stiamo aspettando te!! 😂
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Topic Organizzativo e di Servizio
Ragazzi, ci siete??
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Topic Organizzativo e di Servizio
Ottimo.. appena puoi allora posta qua la versione finale della scheda.. Ah.. per quanto riguarda i pf mi ero dimenticato di specificarlo, ma vedendo le schede degli altri ho notato che era scontato: primo dado vita pieno, gli altri valore medio.
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Topic di Gioco
24 Aprile 1421 Villaggio di Cassano Magnago (contado del Seprio - Ducato di MIlano) I tiepidi raggi del sole mattutino filtrano attraverso le finestre della vostra camera, inondando di luce la grossa stanza adibita a dormitorio comune e svegliandovi dal vostro sonno. Siete partiti il giorno prima da Milano, dove vi siete conosciuti e avete deciso di fare insieme il viaggio in direzione del contado del Seprio. Eravate arrivati a circa un'ora di cammino dalla vostra meta, quando un forte temporale nel tardo pomeriggio vi ha costretti a fermarvi nel villaggio di Cassano Magnago. Qui avete trovato una modesta locanda, appena sotto alla bassa collinetta sulla quale è edificato un piccolo castello visconteo. Rifugiativi all'interno, avete subito messo ad asciugare le vesti bagnate di fronte a un fuoco caldo, avete consumato una cena frugale e scambiato qualche chiacchiera con l'oste. Quindi siete andati nel dormitorio per riposarvi. Recuperati i vostri vestiti, ormai asciutti, preparate le vostre cose e finalmente scendete al piano terra per mangiare qualcosa e studiare l'ultima parte del percorso. Vi sedete attorno a un grosso tavolo rettangolare e consultate una piccola mappa della zona. Castelseprio e il vicino monastero di Torba, si trovano qualche chilometro a nord-est da voi, a circa un'ora e mezzo di cammino. TUTTI
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Mappa del Seprio.jpg
From the album: Mappe
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Topic Organizzativo e di Servizio
Mmm... Però quelle che ci sono nella scheda che hai inviato ieri sono caratteristiche fatte con un point buy 25 mi sembra.. O mi sbaglio??