personalmente preferisco usare come aggrappante il bianco, rende più luminosi i colori che sul nero perdono lucentezza. Non è strettamente necessario usare uno spray, io sono andato avanti per anni con un normale pennello ed una mano di bianco uniforme, con gli acrilici è meno difficile di quanto si pensi. Per la scelta dei colori la GW è comoda (ma assai cara) perché ti mette le tinte già pronte e con tanto di definizione, ma ne esistono mille marche altrettanto buone, anche senza volersi avventurare nella colorazione pittorica tradizionale mescolando i colori. Per la lavatura vanno altrettanto bene le chine, quelle in barattolino che si prendono in cartoleria. Il nero va sempre diluito, mentre il seppia si può dare anche puro, è abbastanza trasparente, come pure le altre tinte quando vorrai sperimentare. Per i dettagli ci si fa la mano col tempo e con una buona lente da tavolo, mentre il pennello secco è un ottimo sistema e molto efficace, ma richiede l'uso di un pennello destinato unicamente a tale scopo, possibilmente non di qualità eccelsa se non ci tieni a spendere, visto che l'uso rovina le setole. Conviene anche prendere un sigillante protettivo per impedire che i colori si stacchino a forza di prendere in mano le miniature.