Si si è la 4E, praticamente stiamo limitando volontariamente la seconda classe al metodo di studio applicato ad esso, in modo da rendere la seconda classe più interessante e ovviamente più faticosa da intraprendere. Ce le stiamo inventando noi queste regole, perchè come avete ben detto si utilizza il talento con annessi poteri per biclassare. Non so se ho reso l'idea.
Essì ancora giochiamo nell'ambientazione base, più che altro per far amalgamare bene le regole a tutti i pg e vedere qualche miglioria tecnica da apportare ai manuali base, ma abbiamo già in mente di comprare l'ambientazione di forgotten realms.
Infatti la mia paura era quella di avere contrasti, in primis tra le mie classi scelte, e in secondo piano quella di non riuscire ad andare d'accordo con i membri.
Potrei malfidare di lui, che in game è il fratello maggiore (ma non in real life, purtroppo per lui ), ma così rischierei la scissione del gruppo, e finora lui è stato tanto abile da nascondere al gruppo intero la sua vera classe, anche se già ci siamo imbattuti in vari diverbi per via delle decisioni differenti! Non oso neanche immaginare che succeda se dovessi vederlo intraprendere un sacrificio!
Comincio a credere che la tua idea MarkFMB, sia la più longeva da trattare. Uno spirito primevo distaccato dal piano che accomuni i due differenti poteri e che mi permetta di evitare conflitti di natura clericale, ma da dove tirarlo fuori? Mi converrebbe incontrare un semi dio/dea durante qualche sessione e farmi affascinare dalle sue idee per esempio? Mi suona troppo strano fiancheggiare un ideologia, il cherico non avrebbe spunti da trattare, non credete?
Sto uscendo pazzooooo!!!!!