io a 13anni non scrivevo così na chiavica... e a 14 ho vinto un premio in letteratura... non illudetelo... scrivere non fa per lui... mi spiace ma è la verità... non basta solo studiare per scrivere...
non si può scrivere per noia... come ha fatto lui... perchè non aveva nulla da fare e aspettarsi plausi...
mi hai chiesto tu di leggerlo e sapevi che la mia critica non sarebbe stata clemente
la storia non ha fondamenta... è inconsistente... una guerra che scoppia così buff
senza un perchè...
sembra un film di fantascienza di infimo livello scritto da "una banda di bamboccioni babbuini balbuzienti" (cit)
i dialoghi? meglio non parlarne... sono scialbi...inutili.. privi di senso a volte...
i personaggi?
partendo dai nomi fino alla "descrizione"..
non c'è una cosa realmente adatta
sembrano tutti uguali non si capisce chi appartiene alal razza A o B... stesso modo di parlare (con erroracci di sintassi che non sto neanche ad elencare), stessi atteggiamenti
il finale?
dov'è il finale?
che finale è "capirono che la guerra era stupida..."
ma va?
capitan ovvio???
non dici neanche perchè scoppia la guerra... è normale che sia priva di senso....
ma di al verità... per caso l'hai scritta dopo aver visto futurama due o tre giorni fa?
sai com'è trasmisero un episodio... non dico uguale (ti farei un complimento che la storia non merita)
ma con effimere somiglianze...
Il titolo di un opera è importante... tu non ti sei neanche impegnato a cercarne uno...
ps
vero che i canoni aristotelici sostenevano che la perfetta tragedia doveva compiersi nell'arco di una giornata...
ma non intendeva per questo non dare senso al tempo e ogni secondo veniva scandito con estrema precisione e meticolosità...
nella tua "storia" oltre "il giorno dopo" e "durò per molti anni" dov'è il tempo....
mi fermo qui... già così mi dirai che sono malvagia...
ma ricordatelo...
me l'hai chiesto te di leggerla e commentarla....