Prima di tutto, ringrazio tutti per l'aiuto.
Piano piano sto sviluppando una sorta di "scheda" del regno, magari poi apro un topic in sezione Progetti per i dettagli.
Hie ha capito bene qual'è il tipo di sovrano. L'unica informazione che gli manca è che il sovrano ha già fatto sfoggio del suo "potere". E' stato l'unico artefice del "progresso" del regno, ha portato la conoscenza e i mezzi per spostare il popolo da una terra inospitale ad una terra prospera. Il potere del sovrano è cosa risaputa nel regno, solo non sanno che si tratta di un lich. Avevo idea di mettere un paio di navi ed una cittadella volante nel regno, come sue creazioni (tanto per avere qualcosa di "solido" a prova del suo potere).
Stavo pensando di considerarlo "benedetto dagli dei" con la vita eterna secondo il popolo. Il problema è che l'ambientazione non prevede un particolare interesse degli dei nella vita degli uomini. In pratica è un mondo dove essere atei può avere un senso. Un ateo può vedere la magia divina come derivante dalla fede in sè, e non dal dio di suddetta fede.
Poi, badate bene, io non dico che non ci debba essere nessuno che sia scontento. Qualcuno assetato di potere ci sarà pure, come qualcuno a cui le cose così come stanno non piacciono, ma l'importante è che non rappresentino un pericolo per il regno (sia inteso come pericolo di attacco al trono, sia come pericolo inteso come "attacco alla vivibilità" del regno. Non so se sono riuscito a far capire quello che intendo) e che siano una vera minoranza.
Sulla grandezza del regno sono un po' in difficoltà, da diverso tempo, e non ho affrontato la questione.
Il problema è che ho grossomodo chiare le proporzioni tra diversi regni, ma non le grandezze di ciascun regno. Ho letto due articoli qui su DL sulla demografia medievale, che sono molto utili, ma ancora non ho messo mano a questo aspetto.
Prima dell'arrivo dell'attuale sovrano, il regno era abbastanza scarso a magia. Anche un po' al di sotto della media degli altri regni. Non erano idioti primitivi che dovevano sturarsi le orecchie (mezzo penny a chi coglie la citazione ), ma è stato il sovrano a farli progredire. Nel nuovo regno esiste una scuola di magia, nella capitale, dove si possono trovare i livelli di magia più alti (7-8). Al di fuori della capitale difficilmente si trova un incantatore di quel livello che non sia un ex-studente della scuola. In genere la maggior parte dei maghi che raggiungono quei livelli rimane nella scuola come maestro.
La forma di governo originaria l'ho tralasciata, reputandola poco importante. Dici che ho fatto male?
Per i regni esterni, a parte quello che è stato completamente annientato, non hanno subito particolari influenze da questo regno, proprio per via del fatto che è molto chiuso e poco disposto a "scambi culturali".
Il regno ha al suo interno la maggioranza (come tipologia) delle risorse esistenti, ma nessuna delle risorse primarie al suo interno è unica. Si tratta di risorse reperibili anche in altri luoghi. Potrebbe (da decidere) avere risorse uniche particolari, come minerali rari (tipo i cristalli delle profondità, o l'adamantio), ma niente di primario.
PS: Black, ho visto Aeon Flux. Probabilmente sono duro di comprendonio io, ma ho notato grande somiglianza nei "capi di stato" e poca nelle condizioni del popolo. Diciamo che mi aiuta ad avere una visuale più ampia delle persone al comando, con relativi complotti, ma non sono riuscito a trarre niente di buono per quanto riguarda il popolo. Sono di coccio, lo so.