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fiumevento

Circolo degli Antichi
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fiumevento ha vinto il 8 Luglio 2010

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Informazioni su fiumevento

  • Compleanno 19/04/1988

Informazioni Profilo

  • Località
    cesate (mi)
  • GdR preferiti
    D&D 3.5

Obiettivi di fiumevento

Prescelto

Prescelto (7/15)

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Insegne recenti

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Punti Esperienza

  1. il vero problema era per le azioni di movimento che, facendo riferimento ad un ciclo di sonno, mal si incastravano in un personaggio che non ha bisogno di riposare e di dormire. per il resto più che ai costrutti si è ispirato ai non morti. valuteremo meglio la situazione assieme se dovessero sorgere altri dubbi e mi riserbo di riguardarmi le caratteristiche del tipo non morto, in modo tale da discutere bene ogni punto se necessario grazie ancora
  2. perchè comunque è sempre bene sapere regolisticamente cosa si può fare. così si ha un'idea di quanto si sta deviando dalle regole. in ogni caso, chiarito il dubbio, ho parlato con il master e la conclusione è che il mio pg è immune anche ad affaticamento ed esaustione magica e non O_O grazie a tutti, disponibilissimi
  3. gli elfi entrano in trance, hanno bisogno comunque di un processo con il quale ristorarsi in qualche modo. la capacità non ha un nome perchè è stato il master a concederla. una sorta di home skill la dicitura è la seguente: "il pg non ha più bisogno di dormire, mangiare, bere e respirare. per tutto ciò che concerne la sopravvivenza è indipendente dalla natura" il fatto è che, nella descrizione dei movimenti per esempio, si fa un chiaro riferimento ai cicli di sonno. un elfo sostituisce la trance al sonno, ma se non va in trance si considera come se non abbia dormito. da qui sorgeva la mia domanda: se un pg non ha un ciclo del sonno, è come se vivesse un giorno eterno (si affatica e diventa esausto se degli incantesimi causano questi effetti, ovviamente). in ogni caso leggendo il Tipo Costrutto, effettivamente c'è la distinzione. prima afferma che non è soggetto all'affaticamento e all'esaustione e dopo dice che i costrutti non dormono e non si alimentano.
  4. spero di non fare un doppione, ho usato la funzione cerca e mi ha trovato un solo topic affine che riguarda però l'edizione 4 di D&D. Ecco il mio problema interpreto un paladino mezzorco che per un motivo in campagna è diventato di fatto come un costrutto per quel che concerne: mangiare, bere, dormire e respirare. non ha bisogno di fare quelle 4 cose, ergo, se non ricordo male, non ha bisogno di fare i check di soffocamento, fame, sete ecc. il mio dubbio riguarda più che altro il dormire. questo è il mio ragionamento: se lui non ha bisogno di dormire, significa che non si stanca, in teoria, quindi, non dovrebbe essere soggetto all'affaticamento e all'essere esausto a causa di motivi ambientali come marce forzate o cose simili. può fare, sempre secondo il mio filo logico, tutte le attività che vuole in un giorno, senza distinguerle tra leggere o faticose. questo era il mio primo dubbio, il secondo è più generico: c'è qualcosa che mi sono dimenticato a riguardo? qualche effetto che è conseguenza del fatto che non abbia più bisogno di nutrirsi, respirare e riposare che è deducibile, ma che io ho dimenticato? grazie a tutti
  5. mi pare che l'ultimo passo sia giustificare il fatto che prende 4 classi differenti.
  6. e solitamente un talento eroico è concesso dopo un rito o direttamente da un esterno buono (tipo angelo o roba simile) cavaliere ascetico è sul perfetto avventuriero. ti sconsiglio il voto di povertà solo perchè tenti già di aggirarlo; indi per cui non sapresti interpretarlo e lo prenderesti solo per uno scopo di potenza e non di ruolo.
  7. non concordo, se da bg un personaggio ha una spada vorpal (totale bonus magico minimo +6 quindi) può naturalmente averla, certo poichè è una spada parecchio potente nel mondo di D&D, sarà rara e famosa ed avrà gente che cerca il suddetto personaggio per ucciderlo e rubargliela. io lo concederei, naturalmente con il pesante malus che al primo livello duri mezzo secondo
  8. be' chiaro, è una cosa tollerabile solo perchè sono dei novizi. noi in gruppo abbiamo un giocatore che tempo fa, quando masteravo io, cambiava pg ogni 3 per 2 ed era oltremodo seccante.
  9. bacio della ninfa è un talento eroico mi pare, non lo concederei così alla leggera, soprattutto ad un warlock benchè caotico buono.
  10. quando un pg muore se cambi reinizi da un livello precedente a quello cui eri. il secondo si è fatto uccidere? sarà anche alle prime armi, ma detesto chi ragiona così
  11. be', passare da paladino a guardia nera è un abisso, insomma è molto difficile di solito passare da un allineamento LB a un allineamento LM in poco tempo, ma se era coerente, per carità va benissimo in realtà i paldini non sono santi, è una visione riduttiva del ruolo del paladino. possono essercene di diversi tipi: quello che distrugge il male attraverso l'uccisione dello stesso, quello che lotta per mandare in galera gli esseri malvagi, quello che cerca di distruggere il male attraverso la redenzione (ne sto interpretando uno un po' così quando si presenta l'occasione della redenzione) e probabilmente tanti altri che ora non mi vengono in mente; potrebbe anche esserci quello pacifista santo per intenderci. il paladino esaltato è interessante da ruolare, è solitamente arrogante e cerca di convertire il gruppo. leggendo imprese eroiche ho imparato diverse cose sui paladini e applicato qualche insegnamento, è lì che si possono estrapolare molto bene tutti i tipi di paladino
  12. be', se la sbrigano loro è un po' riduttivo. se sono inesperti probabilmente alcune cose dovrai ricordargliele, soprattutto al paladino (che ha un codice di condotta rigidissimo, non è solo buono) in ogni caso state giocando e a quanto pare fila tutto liscio, quindi direi che è gestibile
  13. perchè non dai un'occhiata ai talenti stirpemagica su Arcani Rivelati? dato che usi molto spesso la magia potresti prenderli con relativa facilità
  14. se il paladino non è idiota capisce che il chierico non sarebbe così babbo da derubarlo e tenersi tutto nello zaino rischiando moltissimo di essere scoperto. facendo qualche calcolo dunque capirà che qualcuno ha voluto tirargli uno scherzo. per quanto riguarda l'idolo, se il pg negativo è malvagio (ed ha un allineamento malvagio) il paladino dovrebbe scoprirlo, ergo, a meno che non lo si faccia abbandonare il gruppo, dovranno accontentarsi della ricompensa più bassa. se il png non ha allineamento malvagio, ma mostra chiari segni di sotterfugio (o se ha addirittura detto che venderà l'oggetto al mercato nero) il paladino potrebbe insospettirsi riguardo all'oggetto e difficile che accetti di venderglielo, dato che è legale e il mercato nero non lo è.
  15. il paladino è sia un difensore degli oppressi che un castigatore di malvagi, anzi più castigatore di malvagi (con divinità Heironeus) che difensore degli oppressi (questi ultimi sono i seguaci di Pelor). 1) lo pagherete in qualche modo: tesori che raccogliete dopo aver disintegrato mostri e roba simile e se ha un suo vantaggio personale da ricercare sarebbe bene scoprire quale sia, per il bene del gruppo 2) sei legale, se vuoi lanciare una sfida ricordati che almeno un po' di onore è bene mostrarlo Il bene ed il male in D&D sono concetti oggettivi di norma. il fatto che un pg si ritenga buono non significa che il suo allineamento lo sia: posso ritenermi buono uccidendo i bambini degli orchi perchè in futuro saranno dei barbari carnefici, ma in realtà sono malvagio perchè compio infanticidio. introdurre una moralità relativa e soggettiva è una variante espletata bene nel manuale delle imprese eroiche, ma è difficile da gestire. in sostanza se tu uccidi perchè credi che tramite l'omicidio ci sia il tuo scopo, di certo non sei Buono nell'allineamento (bene implica compassione, possibilità di redenzione), ma potresti pensare di esserlo.
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