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dnd tutte le edizioni Qual'è l'allineamento Caotico più bello?
Aleph ha risposto alla discussione di MattoMatteo in Dungeons & Dragons
è vero riguardo all'ordine druidico, bisogna un po' vedere come questo interagisce con i suoi componenti. se si tratta di un consiglio una volta l'anno che prevede di andare a raccontare quello che è successo per prendere decisioni comuni, un druido caotico potrebbe anche tralasciare questo evento o parteciparvi infrangendo lievemente il suo codice di condotta. se si tratta di un ordine molto rigido, che prevede regole e punizioni, hai ragione te, sicuramente un druido si sentirebbe ristretto. la mia idea era del classico druido isolato dal resto del mondo che vive nel suo boschetto per i fatti suoi.. -
dnd tutte le edizioni Qual'è l'allineamento Caotico più bello?
Aleph ha risposto alla discussione di MattoMatteo in Dungeons & Dragons
in effetti forse il caotico neutrale è l'allineamento perfetto per i druidi.. soprattutto per quelli che intendono "liberare" i propri boschi da quelle fastidiose società che piano piano avanzano.. -
Pathfinder - Dubbi del neofita
Aleph ha risposto alla discussione di Richter Seller in Pathfinder 1e regole
il dubbio credo sia sorto dalla descrizione del tipo "animale" che prevede intelligenza 1 o 2.. -
personaggio Ladro
Aleph ha risposto alla discussione di dudabello in Pathfinder 1e personaggi e mostri
quoto al 100%... per i livelli successivi, c'è ben poco da scegliere in realtà.. i vari combattere con due armi sonno la norma, critico migliorato da quando te lo puoi permettere (anche se in realtà puoi farne tranquillamente a meno visto che il grosso dei danni lo fai col furtivo e non si moltiplica..), ci sono i due talenti "sap master" o come si chiamano i quali quasi triplicano il danno furtivo quando si effettua non letale (ma non conferiscono il modo per infliggerlo se non il classico -4 al tiro per colpire, quindi se ti interessa ti consiglierei di farti un singolo livello da monaco per il combattere senz'armi E la raffica di colpi che non fa mai male)... le scelte non sono molto vaste in realtà.. una cosa che ho trovato utile dei rogue talent è quello che ti permette di effettuare una prova di percezione appena ti trovi entro 3 metri da una trappola come se la stessi cercando attivamente. inoltre, viste le CD (vertiginose) delle trappole, un qualche talento che ti permetta di aumentare l'abilità non sarebbe male (abilità focalizzata: percezione; un rogue talent che ti da +4 alle prove di percezione..) -
dnd tutte le edizioni Qual'è l'allineamento Caotico più bello?
Aleph ha risposto alla discussione di MattoMatteo in Dungeons & Dragons
oppure può giocarselo il giocatore per bene scegliendo di volta in volta quale lato far trasparire di più... -
personaggio Ladro
Aleph ha risposto alla discussione di dudabello in Pathfinder 1e personaggi e mostri
altra alternativa è scegliere una razza che utilizza armi naturali.. anche l'attacco senz'armi è ottimo, ti permette di infliggere danni non letali con gli attacchi furtivi senza spenderci oggetti magici e senza la penalità al tiro per colpire.. io ho fatto un catfolk che fa attacchi senz'armi con il bonus di attacco standard E due attacchi con gli artigli, il tutto con i talenti "sap" che non ho idea di come si traducano che aumentano drasticamente il furtivo se non letale.. hai un attacco in meno, alla fine, rispetto al combattere con due armi, ma hai almeno 4 attacchi con un ottimo tiro per colpire invece di 2 (altra cosa fenomenale sarebbe il morso, un'attacco extra, -5 a colpire, ma se colpisce è un furtivo extra..) l'unico problema a quel punto è che ti serve un amuleto dei pugni potenti gli incantamenti.. ma risparmi sulle armi! che te ne devi comprare due! -
dnd tutte le edizioni Per buoni veleni o non veleni?
Aleph ha risposto alla discussione di Ashem Helm in Dungeons & Dragons
il fatto è che se si parla di allineamenti, si parla di D&D... io sto parlando RAI, ovviamente, anzi, sto solo esprimendo che cosa rappresenta secondo me una azione malvagia e cosa non lo è.. -
dnd tutte le edizioni Per buoni veleni o non veleni?
Aleph ha risposto alla discussione di Ashem Helm in Dungeons & Dragons
di conseguenza, punire il male funziona sempre, visto che il paladino lo usa quando è convinto che il suo bersaglio sia malvagio... cosa che invece non avviene sempre.. e la capacità "individuazione del male" pure, funziona con chiunque esso consideri malvagio, di conseguenza su uno sconosciuto qualsiasi questa non funziona, perchè il paladino non ha idea se questo sia malvagio o no (non ha visto alcuna azione sin ora)... non è difficile da comprendere, è fin troppo facile e semplicistico.. gli allineamenti in D&D non dipendono da come uno vede il mondo, una persona ha un allineamento FISSO, che lo rende suscettibile o no a determinati effetti, a prescindere da chi li utilizzi.. io personalmente sono del parere che vadano eliminati o giocati come vengono presentati, modificarli si estranea troppo il loro concetto. -
dnd tutte le edizioni Per buoni veleni o non veleni?
Aleph ha risposto alla discussione di Ashem Helm in Dungeons & Dragons
sono ESATTAMENTE queste le situazioni che danno più spessore al personaggio proprio perchè si trova in CONFLITTO. guardati intorno, ci sono situazioni in cui qualsiasi cosa tu faccia, perderai. non dipende da te, dipende dalla situazione. e questi sono esempi di tali situazioni in cui un LB perderebbe COMUNQUE. agire in maniera malvagia o agire in maniera legale? quale delle due devo scegliere? con gli allineamenti relativi tutto il concetto di allineamenti di D&D perde totalmente di significato, è assolutamente identico (anzi peggio) di escluderli del tutto. queste situazioni sono BELLISSIME da interpretare, io personalmente mi trovo spesso di fronte a tali scelte, ed il conflitto interno del personaggio è il punto focale dell'evoluzione di questo. non è che ad ogni singola situazione del genere c'è un cambio diametrale dell'allineamento, ma c'è un passettino di "allontanamento" dal proprio allineamento. questo può essere tranquillamente bilanciato, scegliendo una volta la scelta "buona", una volta quella "legale", riuscendo di volta in volta a comprendere quale situazione sia più "grave" tra le due. nel primo esempio, il paladino in questione potrebbe decidere che aiutare la tipa sia ben più importante del seguire le leggi, e compie una azione caotica, ma non per questo perde tutti i suoi poteri (si tratta di infrangere una legge minore, per dire). il lasciarla nelle mani dello stupratore potrebbe per lui essere ben più grave dell'infrangere questa legge e salvarla, come potrebbe invece guardare dall'altra parte se questa è una legge davvero molto importante e che lui stesso reputa giusta (magari con un esempio diverso, in questo caso probabilmente sceglierebbe di salvarla comunque, e non per questo perderebbe tutti i suoi poteri.. una singola azione malvagia non ti fa perdere tutti i poteri...) l'idea è che i personaggi non sono macchine, e le storie non sono "a scelta multipla". non è un libro game "se sei legale buono vai a pagina tot", quello che è importante per me è la profondità in cui avvengono determinate scelte. non è ingiocabile, non lo è affatto, anzi! ho gestito diverse campagne con questo sistema, e credimi il livello di interpretazione è aumentato drasticamente. ciascuno rifletteva su cosa DAVVERO avrebbe fatto il suo personaggio, se in quel momento era più importante l'asse legge/caos o bene/male. bella domanda, dipende credo dalla cultura in cui si sta giocando. il cannibalismo degli halfling di dark sun non è visto da un punto di vista malvagio (o almeno io l'ho visto molto "spirituale", molto animista, poco "uga uga ti mangio un braccio"..) ti ripeto, non è impossibile, non lo è davvero. è semplicemente più difficile prendere in considerazione DUE assi invece di uno solo con leggere sfumature. buona parte delle volte leggo "ah, il caotico neutrale, fa quello che gli pare!" non è vero! non fa quello che gli pare, fa quello che reputa giusto fare per seguire il suo allineamento! è una visione molto superficiale, ma a sto punto si può giocare ad heroquest! personalmente sono dalla tua parte per quanto riguarda il veleno, come ho già detto, è solo uno strumento, ed a seconda di come lo si utilizza si può compiere del bene come del male. tuttavia, ripeto, è uno strumento che se è possibile è bene non usare, se si è buoni, esattamente come la spada. una persona buona fa di tutto per evitare di passare a fil di spada il suo nemico (basta leggersi tre quarti dei libri fantasy, in cui l'eroe finisce male perchè ha avuto pietà del suo nemico e solo dopo molti problemi riesce a sconfiggerlo davvero, donandogli ancora pietà inutilmente..) è un'arma come un'altra, fa male, provoca dolore (molto dolore, anche psicologico, tanto che viene appunto usato nelle torture) e quindi il buono tenderà ad usarlo il meno possibile. riguardo al codice di condotta beh, "fai quello che ti pare" è un codice di condotta. è una legge che ti dice come vivere, ti dice che azioni compiere esattamente come un codice di condotta. è qui che sta l'inghippo degli allineamenti, che già di base QUELLI sono dei codici di condotta, e ti ritrovi un caotico che tecnicamente aborra gli schemi "schematizzato" a sua volta nel suo comportamento. è un ossimoro, categorizzare qualcosa che tenta di eliminare le categorizzazioni, un comportamento che a sua volta tenta di distruggere i sistemi di categorizzazione... io personalmente do molto peso anche agli altri allineamenti. soprattutto al legale malvagio. è moolto difficile da interpretare correttamente, molto spesso vedo gente che si comporta in maniera legale e appena può compie atti caotici perchè "non visto"... qualsiasi allineamento "combinato" (LB, CB, LM, CM) risulta molto molto complesso da gestire se si da la stessa importanza ai due assi, si arriva a momenti di crisi di identità tali da portare al cambio di allineamento del personaggio (ed è bello quando non è il master ad imporlo, ma il giocatore stesso a chiedere al master il cambio di allineamento perché si è reso conto dell'evoluzione del proprio personaggio! quella è una vittoria per me come master!). compiere azioni legali e buone va contro metà dell'etica del legale malvagio, ma infrangerle va contro l'altra metà. che fare? eh, ragionaci su! non rispondere "boh, quello che mi conviene"... molto bene, e come fai a sapere se il paladino può usare "punire il male"? da che punto di vista? e come mai il tuo paladino si definisce "legale buono"? pensi che un caotico malvagio faccia tutto quello che fa urlando "ahahah come sono malvagio" e carezzando un gatto sulle sue ginocchia come nei cartoni? se prendi gli allineamenti rispettivi al singolo, ti ritrovi con TUTTI legali buoni, che compiono azioni per loro giuste, e chiunque si pone davanti a questi è automaticamente un caotico malvagio, perché non concorde con la sua visione di "giusto e sbagliato". e per gli incantesimi di individuazione come fai? agli occhi di uno del gruppo quello è malvagio, agli occhi di un'altro non lo è. l'idea è come fai a definirti "malvagio"? prova a pensarci, ciascuno di noi compie determinate scelte perché ritiene che siano giuste (anche per se stesso, non per gli altri). magari, qualcuno vedrà queste scelte come te, e dirà "sicuramente ha ragione lui!" altri diranno "no, ha torto, doveva fare in quell'altro modo". ora, se si gestisce gli allineamenti in questo modo saltano TUTTI gli incantesimi allineati, nonchè tutto il sistema planare dei piani esterni (un diavolo considera un proprio simile come buono?!? e le riduzioni al danno? come le gestisci?) imho, il sistema più semplice è concordare con il gruppo cosa è il concetto di buono, cosa è il concetto di malvagio, stessa cosa per l'altro asse e vivere per sempre felici e contenti. -
personaggio Ladro
Aleph ha risposto alla discussione di dudabello in Pathfinder 1e personaggi e mostri
nonostante il fatto che tra pirati e ninja preferisca i secondi, questa classe mi ha sempre lasciato con l'amaro in bocca.. non c'era una grande necessità di farla, il ladro copriva bene buona parte delle sue capacità, fare una classe extra secondo me è del tutto fuori luogo.. sembra un po' un "contentino" per i bimbi nutellosi che non vedono l'ora di dire "ghgh sono un ninja, c'è scritto sulla scheda! colpo della volpe a nove code!!!".. e l'hanno reso più sgravo. tutto li. quando bastava prendere un ladro e renderlo ninja da background.. personalmente il disattivare trappole magiche l'ho sempre trovato strautile.. -
1000 idee e consigli per un nuovo personaggio
Aleph ha risposto alla discussione di Richter Seller in Pathfinder 1e personaggi e mostri
altro suggerimento è utilizzare il metodo torta al mars. un metdo molto scorretto, ma durante una crisi glicemica del master è possibile ottenere molto, soprattutto se si ha dell'insulina a portata di mano.. -
dnd tutte le edizioni Per buoni veleni o non veleni?
Aleph ha risposto alla discussione di Ashem Helm in Dungeons & Dragons
nono, sto dicendo che TUTTO il sistema di allineamenti è buggato, perchè fa riferimento ad una sovrastruttura "morale" che non esiste affatto. quindi ciò a cui possiamo avvicinarsi è una sovrastruttura sociale, composta dal volere di più persone possibili. -
dnd tutte le edizioni Per buoni veleni o non veleni?
Aleph ha risposto alla discussione di Ashem Helm in Dungeons & Dragons
ecco un esempio spiegato in qualche manuale oscuro di cui non ricordo minimamente il nome. fanno l'esempio di un paladino, che per sconfiggere il signore del male fa rotolare una grossa roccia che crea una valanga e distrugge un villaggio sottostante. secondo il manuale si, è una azione malvagia, ed il paladino perde tutti i privilegi di classe finchè non espia la sua colpa. in questo caso, si tratta comunque di una azione malvagia, poichè i pg hanno ucciso persone sospette e non sicuramente "colpevoli" di qualcosa. un conto è attaccarli, metterli fuori gioco, legarli ed interrogarli, un conto è caricare a testa bassa senza neanche chiedere "chi siete". uccidere qualcuno è SEMPRE un atto malvagio, per il semplice motivo che possono redimersi, ed un personaggio buono dovrebbe sempre dare questa possibilità (proprio perchè la pietà è uno dei simboli della bontà). parlo ovviamente di creature intelligenti, non di non-morti senza un punteggio di intelligenza o costrutti non intelligenti. tuttavia, stiamo parlando di un gioco, prima di tutto, ed è bene divertirsi, esaltanto anche le imprese dei personaggi. lo stregone che ha compiuto tanta sofferenza in ogni regno per il paladino "merita" di morire, per tutti i danni causati (io lo reputo comunque un atto malvagio, ma mi rendo conto che bisogna giocare e non farsi troppe pippe mentali..) riguardo al veleno, come ho detto, non è il fatto in se di utilizzarlo, quanto l'obbiettivo. l'utilizzare il veleno per indebolire lo stregone per UCCIDERLO, quello è un atto malvagio, mentre per metterlo fuori combattimento no. allo stesso modo di utilizzare un'arma appositamente per uccidere piuttosto che per difendersi/mettere fuori combattimento. come ho già detto, non è l'utilizzo del veleno, l'atto malvagio, ma l'uccisione. il problema sorge nel fatto che è molto molto difficile riuscire a dosare un veleno per fare in modo che metta fuori gioco piuttosto che uccidere il bersaglio (questo in real life, in D&D probabilmente devi dare 3-4 dosi di arsenico perchè uno ci lasci la pelle). quindi, persone che utilizzano il veleno senza una particolare competenza potrebbero essere di base considerate malvage (l'idea è: guidare una macchina non è un atto malvagio, ma guidare da ubriaco si. nel primo caso puoi paragonarlo ad utilizzare un veleno con una discreta esperienza, nel secondo caso è come utilizzarlo senza la minima idea di quello che si sta facendo..) infine, c'è il problema della sofferenza: il veleno porta una sofferenza enorme (il più delle volte). tecnicamente (ma questo in un gioco come D&D è impensabile) una persona buona che sta cercando di mettere fuori gioco un'altra persona dovrebbe farlo nel modo più rapido ed indolore possibile. utilizzare un veleno NON è quel metodo, di conseguenza si può considerare malvagio (ma io personalmente lascerei fare che si entra troppo nelle pippe mentali a cui mi riferivo prima..) da quella nel posto in cui ti trovi. il seguire la legge significa proprio questo, se la legge prevede che la cocaina venga usata tranquillamente, utilizzarla non è un atto illegale. nel caso sia risaputo che porti a degli effetti collaterali molto gravi, utilizzarla sapendo che esistono delle alternative rappresenta un atto malvagio, ma legale. anche se non ne si conoscono gli effetti negativi (causa ignoranza) potrebbe essere considerato un atto "malvagio", anche se mooolto meno "importante".. ed infine le domande più difficili.. dipende dalla situazione. in molti casi, compirebbe una azione caotica andando volontariamente contro la legge. il problema è che in D&D la legge viene vista come "io ho il mio codice di leggi, quindi se seguo quello sono legale". ma dove? ti do un codice personale: "fai quello che vuoi". ti pare la descrizione di "legale" un paladino che segue questo codice di leggi? comunque c'è un intero topic su questo argomento, non sto a riscriverlo qui. un altro esempio: se sai che una azione è malvagia ma tutti pensano sia buona, compierla che atto è? con l'asse bene/male diventa tutto molto più comprensibile e chiaro. senza contare che il parere personale cambia drasticamente la percezione del bene/male e legge/caos. pensi che tutti i cattivi dicano "uga uga io sono malvagio e mi piace fare cose malvagie"?!? io penso piuttosto che pensino esattamente come il paladino "questa è la cosa giusta da fare per vari motivi". come distingui un paladino da una guardia nera, a quel punto? è questo il punto. una legge "superiore", non la tua. la legge di "molti". infatti, il classico "liberatore" è caotico buono, non legale buono. il legale buono farà di TUTTO perchè il tiranno malvagio venga spodestato e che vada incontro al suo giusto destino, ma è anche abbastanza sveglio da sapere che non è quello che LUI desidera il giusto destino, ma quello che prevede la società. e che le emozioni, soprattutto la rabbia ed il desiderio di vendetta, portano a compiere azioni tutt'altro che buone. l'uccidere il tiranno malvagio è a tutti gli effetti una azione caotica, non legale, e se un mio paladino andasse a testa bassa caricando il tiranno durante la ribellione e tentando di ucciderlo perderebbe i suoi poteri per parecchio tempo. è dura giocare un legale buono, se vuoi giocarlo all'acqua di rose fai pure, io personalmente preferisco fornirgli un discreto spessore in più.. quindi se il codice della tua gilda dice "devasta ogni forma di civiltà, facendo sparire ogni forma d'ordine" ed il mio personaggio si atteggia esattamente a questo comportamento, tu lo considereresti legale? concordo con te che di base l'azione non è malvagia, ma non si può parlare di leggi personali, per il semplice motivo che ce ne sono troppe per poter a questo punto utilizzare il sistema di allineamenti. -
dnd tutte le edizioni Per buoni veleni o non veleni?
Aleph ha risposto alla discussione di Ashem Helm in Dungeons & Dragons
infatti, nelle mie campagne è molto difficile mantenere il proprio allineamento "buono". non so da te, ma se i miei pg attaccano un gruppo di persone sospette e le fanno fuori, tengo conto che questo è un atto malvagio. dopo un po' che vedo che il gruppo continua in quella direzione, zak! diventan neutrali (caso per caso eh! non tutto il gruppo). per questo mi piace tanto l'allineamento "Buono", perché lo trovo il più difficile da giocare.. e spesso porta a delle complicazioni (per i pg) che danno grosse soddisfazioni (ai giocatori ed al master). riguardo ai veleni, non è la soggettività del personaggio in se, quanto appunto (come è stato detto) lo scopo. se si vuole utilizzare un veleno che fa danni al carisma per menomare un incantatore malvagio e riuscire a catturarlo, io personalmente non vedo la cosa come "malvagia" di per se, se invece si vuole usare il veleno per troncare una vita più velocemente si. quindi, normalmente utilizzare un veleno è un atto malvagio, visto il fine, ma è possibile che venga utilizzato a fin di bene. non si tratta che di un'arma, uno strumento, non si può dire "è stata la spada ad ucciderlo!", non è la spada ad essere malvagia (tranne casi di oggetti intelligenti, ma è un'altro discorso), quanto invece chi la usa. pari pari per il veleno. -
dnd tutte le edizioni Per buoni veleni o non veleni?
Aleph ha risposto alla discussione di Ashem Helm in Dungeons & Dragons
tutto il sistema di allineamenti di D&D si basa sull'esatto opposto di questa frase. -
Pathfinder - Dubbi del neofita
Aleph ha risposto alla discussione di Richter Seller in Pathfinder 1e regole
ora come ora non mi vengono in mente vesti magiche (o almeno: non vesti +1, vesti +2, vesti +3 e così via, magari ci sono alcune vesti specifiche che forniscono bonus di potenziamento..) comunque, sono quasi certo che non ci sono oggetti diversi da armature che forniscano gli incantamenti delle armature (non stiamo giocando a DDO, insomma, dove si può trovare l'elmo della fortificazione pesante...) credo che sia voluto che questi incantamenti siano inaccessibili ad incantatori arcani/monaci (soprattutto a questi ultimi..) EDIT: mi correggo, i bracciali dell'armatura permettono (sacrificando i bonus) di prendere le capacità speciali. ma si tratta di bonus armatura, non di potenziamento.. -
dnd tutte le edizioni Per buoni veleni o non veleni?
Aleph ha risposto alla discussione di Ashem Helm in Dungeons & Dragons
da quando vai contro la legge.. accettare una bustarella non è di per se illegale, lo è se per quella chiudi un occhio. puoi accettarla e comportarti comunque in maniera legale, ma poi ne subisci le conseguenze (di chi ti ha passato la bustarella..) -
Pathfinder - Dubbi del neofita
Aleph ha risposto alla discussione di Richter Seller in Pathfinder 1e regole
scusate, riguardo alle armature incantate, prendendo le regole della 3.5 ma mi sembra sensato riportarle anche in pathfinder, i bonus di potenziamento alla CA si può applicare solo ad un capo di vestiario che fornisca bonus alla CA, e che quindi rientri all'interno delle tre categorie "armature leggere, medie e pesanti" (questo significa che non esistono "armature" che non abbiano una percentuale di fallimento incantesimi arcani, ne armature che il monaco potrà mai indossare senza perdere una bella fetta di privilegi di classe..). riguardo agli incantamenti, quelli presentati per le armature sono SOLO per le armature, con rare eccezioni. certo, è possibile prendere i potenziamenti e trasferirli su alcuni oggetti, ma non so quanto questo sia pratico: non hanno un costo minimo ma un potenziamento extra che non ha alcun singnificato fuori dalle armature, o si utilizza il livello dell'incantesimo tra i requisiti per crearlo o non si ha un punto di riferimento per il suo costo. piuttosto, è più semplice creare un oggetto da far trovare in giro ai giocatori che conferisce una determinata capacità, ma se vogliono rivenderlo c'è da inventarsi qualcosa.. (o si va ad occhio..) per il potenziamento, comunque, sconsiglio vivamente di "regalarlo" su capi di vestiario. ci sono apposta i bracciali dell'armatura, se ad un monaco si danno anche bonus di potenziamento alla CA diventa una fortezza.. -
1000 idee e consigli per un nuovo personaggio
Aleph ha risposto alla discussione di Richter Seller in Pathfinder 1e personaggi e mostri
già di base con un eidolon ben costruito i compagni non sono più necessari.. non importa evocare stuoli di elementali.. -
Pathfinder - Dubbi del neofita
Aleph ha risposto alla discussione di Richter Seller in Pathfinder 1e regole
un esempio chiaro e lampante è nella descrizione delle armi perfette, dove specifica (proprio per scansare ogni dubbio) che il bonus di potenziamento al tiro per colpire delle armi perfette non si somma con il bonus di potenziamento magico (il primo è solo al tiro per colpire, il secondo a tiro per colpire e danni). -
dnd 5e Articolo: Guerrieri e superiorità in combattimento
Aleph ha risposto alla discussione di aza in Dungeons & Dragons
in media, il ladro anche di terzo livello infligge meno danni del guerriero (almeno, tra le schede che ci hanno proposto loro). molto meno.- 39 nuove risposte
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1000 idee e consigli per un nuovo personaggio
Aleph ha risposto alla discussione di Richter Seller in Pathfinder 1e personaggi e mostri
ladro/mago illusionista? diventa davveroeccezionale, inverti il carisma con l'intelligenza, e ti diverti come un matto, con gli incantesimi che ti permettono di diventare invisibile e scaricare una vagonata di attacchi furtivi.. lo sto giocando ora, catfolk, con artigli (furtivo a D8 non ha prezzo) i due talenti "sap" (che raddoppiano il furtivo ed aggiungono danni extra quando lo si fa non-letale), sono una piccola macchina di morte.. -
dnd 5e Articolo: Creazione dei mostri in D&D Next
Aleph ha risposto alla discussione di Sir Daeltan Fernagdor in Dungeons & Dragons
penso che quella frase sia da intendere "ad occhio, il minotauro mi sembra una creatura ne troppo difesa ne troppo poco difesa, quindi gli metto un bel 16 che è la media di quel livello.." se avesse fatto un bullette (poniamolo dello stesso livello) magari avrebbe detto "ad occhio, mi sembra una creatura ben corazzata, quindi metto 18/20 che è superiore alla media di quel livello" magari bilanciato da altri fattori. e magari c'è pure la tabella che ti dice aumentando/diminuendo di tot quanto cambia la situazione (se un mostro di 10 livelli superiori ha un +4 di media, direi che già aumentando di 1 si tira su parecchio, è un esempio con numeri a caso..)- 47 nuove risposte
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dnd 5e Articolo: La giornata lavorativa da 5 minuti
Aleph ha risposto alla discussione di Richter Seller in Dungeons & Dragons
forse non dentro il dungeon (a meno che non si disponga di metodi come il trucco della corda), però certe volte è capitato sia come master che giocatore che i giocatori decidessero di tornare all'uscita per riposarsi. addirittura una volta ci siamo scontrati con un singolo fustigatore che ha portato la forza di 3 personaggi sotto il 5, e in mancanza di ristorare inferiore siamo dovuti tornare indietro al villaggio (con il mio personaggio che ne portava in spalla due, fortuna aveva forza 18...) a comprare una bacchetta (due giorni di viaggio tra andata e ritorno, meglio delle due settimane per arrivare ad un punteggio decente di forza!) -
dnd 5e Articolo: La giornata lavorativa da 5 minuti
Aleph ha risposto alla discussione di Richter Seller in Dungeons & Dragons
no so per quale motivo ma io continuo a non vedere questa grande potenza nel dardo incantato.. certo, con lo scalare dei livelli forse può diventare sbilanciato (soprattutto se vogliono fare in modo di riuscire a combattere creature più deboli anche a gli alti livelli), ma così com'è sino al terzo livello (basterebbe si fermasse li con due dardi) non mi sembra assolutamente in grado di competere con la capacità del ladro di avere 10 come minimo nelle prove di abilità (per lo più significa successo automatico nelle abilità importanti..) oppure rispetto al raggio gelido, moooolto più utile, invece di una manciata di danni si rende quasi totalmente inabile un combattente melee, è un save or suck di dimensioni clamorose!