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Aranor

Circolo degli Antichi
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  1. Dicevo appunto questo. Cercavo di abbassare i toni ("capisco lo sfogo") e spiegare che: non sono fan di un'edizione, non stiamo facendo edition war, e che stiamo paragonando i metodi conosciuti, dicendo cosa ci piace e cosa no di ognuno, quale è meglio e quale peggio in funzione di questo abbozzo (di ipotesi) di metodo del Next. Chiedo appunto a Fe come agli altri di aromentare i vari pro e contro, discuterne, come hai fatto tu adesso, e non limitarsi ad un "I Like"/"I Dislike", per dare un vero contributo alla discussione (e calmare i toni). Le intenzioni sono buone Io ad esempio nella 3 e 3.5 i mostri arrivavo a farli on the fly, ma mi trovavo a fare le schede dei mostri che poi mi sarei trovato contro quando masterava un'avventura qualche altro giocatore non proprio espertissimo e mi chiedeva una mano. In Quarta l'unico limite trovato dagli stessi master era la conoscenza dell'inglese per usare i tools online Il problema della spannometricità è che necessita di un buon giudizio che si forma solo con l'esperienza. E non tutti sono in grado di correggere eventuali svarioni di preparazione in real time durante il combattimento. Di contro, se uno l'esperienza non se la fa mai, il circolo è vizioso. Credo che se vogliono davvero continuare sulla linea modulare dichiarata finora, dovrebbero avere anche per la creazione/customizzazione di mostri un sistema "semplice" ed uno "complesso" per gli expert che vogliono "strafare".
  2. Capisco lo sfogo. Io non sono fan di un'edizione o di un'altra, e come altri credo che si stia cercando di paragonare questo sistema di costruzione con quelli che conosciamo dalle altre edizioni. Che poi è quello che dichiaratamente vuol fare la WotC, creare un'edizione che sia un "vero D&D" e che sia anche frutto delle lezioni apprese dalla summa delle edizioni precedenti. A livello di creazione mostri, con il Builder della Quarta edizione faccio troppo più veloce a customizzare o inventare creature. E il sistema proposto, proprio perché mi sembra un po' distante da questo, spero venga in qualche modo automatizzato anche se toccherà a me prendere delle scelte "spannometriche". Spero di trovare delle critiche più "costruttive", oltre al "non mi piace" anche da parte degli altri. FeAnPi come la vedi?
  3. Più che altro qualsiasi sia la decisione spero che mettano a disposizione degli strumenti automatici come builders eccetera, senza finire in edition war la cosa che più ho apprezzato della Quarta era la velocità con cui potevo preparare mostri PNG e avventure (masterando 3/4 campagne, ho anche un lavoro e una famiglia da tener di conto).
  4. Mi fa sbellicare la sua somiglianza con Elan ma con più cattiveria! Anche se il mio preferito resterà sempre Xykon!
  5. Claymore è un bel manga fantasy, ricco di azione colpi di scena e in alcuni tratti ricorda berserk.
  6. Può essere, non ricordo di preciso, mi ricordo che Jean De La Croix mi stava sulle scatole però!
  7. Ok Blackstorm (vota al sondaggio!), ma perché Ulfric sarebbe un imbecille patentato? E l'Impero non è messo altrettanto male quanto a credibilità?
  8. Io Bloodlines ricordo di averlo giocato per PC con audio inglese e sottotitoli in italiano. Ricordo male? Comunque uno dei migliori gdr che ho mai giocato.
  9. Spoilera pure! Comunque, saranno epici ma sono xenofobi. D'altro canto, schierarsi con l'impero quando con la Confraternita Oscura sto progettando l'assassinio dell'imperatore, non è un po' un controsenso?
  10. Spiegate spiegate: perché sarebbero più "epici" e perché secondo chacho2 si sono ribellati quando tutto filava liscio? A sentire loro, hanno dato il sangue per l'impero e ora si trovano sotto il dominio Thalmor, e insistono a dire che non ci stanno. (farò l'avvocato del diavolo su qualunque risposta )
  11. Ad esempio ho abbstanza stima di Ullfric, ma gli jarl dei Manto della Tempesta, come quello di Whiterun o la tipa di Riften, mi stanno antipaticissimi.
  12. Ciao a tutti i giocatori di Skyrim, sono ormai piuttosto avanti con il personaggio, e ho svolto quasi tutte le quest, lasciandomi per ultime alcune gilde, la trama principale, e le quest della guerra civile. Sapendo che svolgendo le quest della guerra civile le cose cambieranno influenzando il resto del gioco (PNG, locazioni inaccessibili) eccetera, l'ho sempre rimandata. Adesso, prima di iniziarla, ero curioso di sondare gli animi, a livello umano. Ho avuto già anticipazioni, quindi non vi chiedo la guida alle quest. Semplicemente, poiché non credo rifarò il gioco due volte, vi chiedo: Tra IMPERO e MANTO DELLA TEMPESTA: Con chi schierarsi? E perché? Secondo voi chi ha "ragione"? Chi è più simpatico a pelle? Con quale fazione c'è più gusto a finire il gioco? Grazie in anticipo per le risposte e le motivazioni!
  13. Guru Guru, se non fosse finito un po' a forza...
  14. No, intendo dire come ha detto qualcuno qualche risposta fa, che un gruppo di avventurieri, o è costituito con delle gerarchie vere al suo interno, familiari militari o altro, oppure si tratta di un "raduno di eroi", tipo Avengers o Order of the Stick. C'è un leader che è la bussola morale o comunque, o quello che parla per primo/ultimo, ma poi il resto della gente fa come gli pare lo stesso, quindi non un capo ma un punto di riferimento.
  15. Prendo spunto proprio dalla tua firma, The Order of the Stick, allora. In genere ognuno ha il suo grado di autonomia, anche se c'è un leader. Un capo formale, come un capo militare in un gruppo di pg soldati, per capirsi, può non piacere alla maggior parte dei gruppi.
  16. Io mi sono perso: si sta chiedendo se c'è un capo con autorità/autorevolezza vere tra i PERSONAGGI, vero?
  17. Non mi trovo sulla proporzione. Vero che qualcuno l'ho trovato. Ma c'è caso e caso, senza generalizzazioni, per la mia esperienza. Le spiegazioni poi, uno se vuole e ci tiene se la fa dare, ti consiglio di provare. Scoprirai che qualcuno ha veramente un periodaccio, qualcuno cambia campagna perché non si trovava con il master, o con qualche singolo giocatore, o con lo stile di gioco, qualcuno invece lascia il mondo del gdr perché "troppo adulto". L'unica cosa in comune tra tutti i vari casi, è solamente il fatto che non hanno avuto il "coraggio" di ammettere a se stessi prima, e agli altri poi, la cosa; e hanno lasciato "scivolare" via la faccenda, che con il tempo che scorre diminuisce l'affezionamento ed è più sempliche che mettersi al lavoro per migliorare le cose e trovare una soluzione.
  18. Aranor

    Nuovo sondaggio su D&D

    Oppure cercano di capire, in base a che cosa fanno i loro consumatori, quali tipi di prodotto fare. Resta poi da sviscerare il fatto che cerco nel D&D quello che NON trovo nei videogiochi, magari, e tutti questi discorsi qui.
  19. prego, occhio che si tratta comunque di un attaccoa distanza, giocatela bene per non beccarti troppi attacchi d'opportunità. Poi giocandolo troverai automaticamente le correzioni di rotta giuste.
  20. Beh molte scelte che compio per i miei pg sono influenzate anche da come si compone il resto del gruppo. L'aegis of shielding a mio avviso (e per la Costituzione che hai) è la migliore opzione in generale. Tra l'altro è quella che ti permette di rimanere più a distanza. La scelta dell'aegis a sua volta (oltreche lo stile di gioco) influenza la scelta dei poteri. Occhio ai talenti, ad esempio agilità senza armatura mi sembra sia un feat bonus (mi sembra), e quindi non sommabile al feat bonus di interdizione superiore. Io prenderei una bella farbond spellbade +3 come arma, e anziché colpo adescante un bello sword burst, per avere l'opzione in mischia ed un buon minion popping. Dato che il tuo potere a volontà da mago è a bersaglio singolo, almeno quello da magospada lo prenderei ad area. Bersaglieresti con uno la Volontà e con l'altro i Riflessi, che è comunque di tutto rispetto. E di 3° aincontro un bel Dimensional Vortex oppure Transposing Lunge (che preferisco), classici e non fa mai male averli.
  21. Sarebbe difficile. Hai postato una serie di statistiche, ma dicci qual'è il concept del personaggio. Vuoi un difensore con opzioni di controllo? Un controllore più "robusto"? Le opzioni che hai messo per i cammini leggendari sembrano propendere per il controller, ma ci vado di intuito. Che aegis hai scelto, per esempio? Assault, Shielding, o Ensnaring? Deve stare prevalentemente a distanza, mi sembra di intuire? Con Forza 6 di partenza (che già credo sia impossibile, ma se fate le caratteristiche houseruled tutto è possibile), come puoi soddisfare i requisiti per il talento interdizione del magospada superiore? Spero di essere stato di aiuto o almeno di orientamento.
  22. Certamente. Avevo già chiuso salutando. Mi ero reso conto di aver sforato un po', chiedo scusa. Anche un mio "collega" di live fantasy, che è marchigiano, si è laureato con una tesi simile, ma centrata sui gruppi di giovani in condizioni di disagio sociale o dropout, se può interessare per questo topic.
  23. Ecco che mi spiego meglio. In tutto questo, qui sta il punto in cui mi distacco. Io lo scrupolo me lo faccio. Ho tante battaglie da combattere, e non mi lancerò in crociate contro il grande fratello ecc Semplicmente insegnerò ai miei figli quelli che secondo me sono i buoni valori, ma lascio che ci siano i bikini di maglia e sanremo, come lascio che ci siano i bacchettoni e i burka. Semplicemente sanremo non lo guardo se mi dà fastidio, e non imporrò a mia moglie/figlia il burka né la minigonna né la felpa anonima. Né quale personaggio fare, finché c'è rispetto degli altri giocatori al tavolo, che potrebbero essere bacchettoni o consumisti chissà. Credo che le persone possano cambiare/migliorare (o non lavorerei nella formazione). Ma prima di stabilire io per gli altri quale modello è giusto o migliore, mi pongo il dubbio. Con altri toni, ma fin qui sono d'accordo con Davos, in sostanza (credo, forse, se ho capito cosa voleva dire). Nel senso che i modelli non sono nei GdR ma da altre parti. E qui siamo d'accordo tutti, mi pare... Io però dico: è incoerente combattere questa battaglia sui GdR, o si accettano le cose come sono, o si combatte sul vero fronte. Ed io quel fronte non lo combatto ora come ora, ognuno si scelga i modelli che preferisce nel suo mondo, secondo me. Cerco con l'esempio di cambiare le cose nel mondo intorno a me, se gli altri scelgono modelli di consumo fatti loro almeno per adesso. Se sarò sindaco porterò i miei valori alla mia città, se sarò re nel mio regno, se sarò padre alla mia famiglia. Essendo master, nel mio gruppo di gioco, se scriverò un libro fantasy lo farò nel mio romanzo, come utente di forum lo faccio su Dragonslair Difendo il diritto di tutti di essere bacchettoni e di essere donne-oggetto, come anche il diritto di essere radical chic, per quanto suoni strano o per quanto una persona non si definisca tale Difendo anche la voglia di cambiare il mondo e di trovare "nuovi" modi di intendere il GdR di cui leggo in queste righe. Anche se non condivido parte di ciò o tutto ciò. Rispetti a tutti.
  24. Mi sento di intervenire, per le competenze che ho. Io non generalizzerei. Intanto ci sono giochi di ruolo che non sono D&D e che presentano altri modelli femminili. E poi, pensiamo all'uomo: come le donne, tendenzialmente sexy (che siano succinte o in tunica da stregona, o abito da segretaria-professoressa, o qualsiasi altro tipo di fantasia), anche gli uomini sono muscolosi, intriganti, ecc. Non è l'idea della nudità ma più che altro il rendere idealizzato e "figo" il personaggio, in pose epiche o comunque "awesome". L'uomo idealizzato e "figo" può essere il mago con il pizzetto, lo sguardo profondo e la fiammella in mano, magari, o il muscoloso poliziotto con giacca di pelle e jeans strappati in un gioco stile cyberpunk, il giovane quarterback con la giacca della confraternita collegiale e la mazza da baseball in un gdr zombie-survival, che so (butto lì esempi). Sono così perché quelli sono i modelli/cliché/le icone letterarie-cinematografiche condivise. Perché il giocatore medio (IMHO) si vuole sentire il prode paladino, l'oscuro stregone, il saggio chierico, il tenebroso vampiro, ecc., per gioco o per evasione. Il punto è che se lo stesso discorso lo faccio per una donna, sicuramente qualcuno si sentirà colpito nel pudore, nella sensibilità od altro. Non sono i gdr che non funzionano. Sono i modelli su cui bisognerebbe lavorare, a mio avviso. Mia moglie (psicologa anche lei, credente praticante cattolica e persona buonissima) è fiera della sua elfa chierica con l'arco, che porta la luce della luna (la sua divinità) a trasformare gli incubi in sogni rivelatori. Come è stata fiera della donna gatto, ladra-assassina della gilda, nella campagna precedente, entrambe piuttosto succinte nell'immagine. In masquerade (GdR vampiri), ho visto giocatrici interpretare di tutto, dalle fatalone come è facile immaginare, ad ogni sorta di deformità fisica o mentale. Tutte felici dei loro personaggi. Quello però è un altro tipo di gioco. Ragazzi/e adolescenti con cui ho avuto il piacere di condividere l'esperienza GdRistica come master non si accontentano dell'umile halfling che salverà la Contea con il suo coraggio, in prima istanza. Vogliono il mezzodrago che non deve rispondere a nessuno. Poi, ci sta di impostare la campagna in maniera tale da far comprendere il gioco di squadra, il fatto che ogni scelta porta delle conseguenze, e tutte le buone cose che qualsiasi gdr può insegnare. Ma la ragazzina sovrappeso nella stanza brillerà di gioia di fronte all'immagine della winx o della ladra vestita di pelle aderente che potrà immaginare di essere, e non certo a causa del GdR ma di altre cose che le sono state messe in testa. Per non dilungarmi, riassumo il tutto. I GdR riprendono modelli già esistenti in letteratura accettata da tutti o comunque già facente parte della cultura generale. Ci sono ampi dibattiti sul ruolo riservato alla donna in Tolkien, che pure in tanti consideriamo educativo e filocristiano. Trovo strano puntare queste presunte storture dei GdR (che comunque sono vari e diversi tra loro), per renderli più corretti, quando poi stiamo a guardare sanremo con le farfalle della belen di turno o la nuova serie del grande fratello, o compriamo la barbie alla nostra bambina, per dirne alcune (le prime che mi sono venute in mente). Non so se sono riuscito a spiegarmi bene e con pacatezza.
  25. Precisazione. Non tutti i giornalieri del barbaro mandano in ira. Solo quelli con il descrittore "ira" (rage) specificano che "entri in ira", e che tipo di ira. Ce ne sono alcuni che sono senza ira, come il "life ending strike", o quelli marziali (non primevi) che hanno introdotto appositamente per il berserker con hero of feywild.
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